Una sera, ero al Sushi Ono di Mantova e l'avevo a fianco, non sapevo nemmeno chi fosse, da persona poco gastroerudita qual'ero, finché un commensale me lo fece notare (il commensale è un cuoco)

Quanto sono venerate queste persone...
In un paese che non ha star del cinema, che non fa gran film da decenni secondo me, le star assolute ora sono Cracco, Barbieri, Oldani &Co

Ci ho fatto 2 corsi all'Alma a Colorno...Non è proprio per niente "divo" come pensate voi.... E' una persona molto semplice invece, e diretta, i ragazzi in cucina con lui lo adorano perchè non è proprio il classico chef nella cui cucina si verificano episodi di "nonnismo" e ti trattano a calci in culo.... mi ha regalato una conf. di pirottini di alluminio "speciali" quando gli ho detto che non ne avevo mai visti di simili....
L'ho trovato una persona molto positiva invece....
Probabilmente è un problema di altri viverlo come una persona da venerare....

fulvia ha scrittoCi ho fatto 2 corsi all'Alma a Colorno...

...e non mi hai avvertito né passata a salutarmi? ...

inappetente ha scritto

fulvia ha scrittoCi ho fatto 2 corsi all'Alma a Colorno...

...e non mi hai avvertito né passata a salutarmi? ...

fatti delle domande

inappetente ha scritto

fulvia ha scrittoCi ho fatto 2 corsi all'Alma a Colorno...

...e non mi hai avvertito né passata a salutarmi? ...

E io come facevo a sapere che eri lì?

Ho pranzato nel ristorante della scuola con lui e la sua brigata....
A proposito....perchè non li fanno più i corsi con gli chef con le cucine del territorio?

fulvia ha scrittoProbabilmente è un problema di altri viverlo come una persona da venerare....

non lo conosco quindi non mi pronuncio sulla personalità

riguardo il problema che citi, penso non ci sia nessun problema, di sicuro non da parte mia, c'è una constatazione invece, che oggi i cuochi, almeno quelli grandi siano venerati come star dai media.

Altri professionisti, quali arredatori d'interni, restauratori, ingegneri, non vengono ugualmente venerati nelle TV

E' un dato di fatto Fulvia, una constatazione, io trovo ciò eccessivo

ma è uno dei segni dei nostri tempi

Rifkin in uno dei suoi libri scriveva che 100 anni fa negli USA, l'ingegnere era visto come un eroe, l'uomo che migliorava la vita di tutti grazie al suo ingegno, ora non è così, questo per farti un esempio,senza nulla togliere ai cuochi, professionalità che amo.

Alcuni chef sono dei veri e propri imprenditori,che dal nulla riesco a costruire attività anche molto redditizie,dove lavorano tante persone e che contano numerosi clienti soddisfatti
Perché non stimarli? Si tratta di persone abili ed intelligenti. Non sono utili per l'umanità? Certo sono meno utili di tanti medici ed infermieri, ma ragionando così salveremmo ben poche professioni!

Poi le televisioni tendono a trasformare in divi i personaggi che suscitano emozioni, che fanno audience, al di là del loro valore... Ma tant'è! Se tra le "celebrities" entrano degli chef, la categoria delle celebrities ne ha solo da guadagnarci...

Mariolì , stimarli è un conto , idolatrarli è un altro e comunque caro Mauro concordo pienamente con il tuo pensiero , però purtroppo il giro del fumo adesso è questo. Personalmente riservo le stesse riflessioni anche agli stilisti che vengono osannati anche quando firmano la carta igienica o i sanitari del bagno ... , non per niente , senza nulla voler togliere a cuochi , nani , ballerine , sarti e varia umanità , il livello culturale medio si è abbassato , i costumi si sono imbarbariti , il medio evo è sempre più vicino ... le mezze stagioni non ci sono più ,
per fortuna ci resta Silbusin

santippe28 ha scrittoper fortuna ci resta Silbusin che nonostante abbia avuto un successo planetario firmando una serie di cateteri tempestati di swarovsky, non si è montato la testa.....

... 'tu hai comprato quelli della limited edition con la giarrettiera fucsia e il dvd delle imprese del divin micio sotto la doccia ?

ocio che adesso ci scorporano neh

santippe28 ha scrittoil livello culturale medio si è abbassato , i costumi si sono imbarbariti , il medio evo è sempre più vicino ...

d'accordo ma forse non mi sono spiegato: se la distanza in termini di popolarità tra lindsay lohan e barbieri si sta riducendo secondo me è solo un bene, forse si sta già riaffacciando il rinascimento?

io sono certo che un giorno primus sarà più famoso di un tronista della de filippi! ma oggi non è ancora possibile, gli addominali fanno ancora più audience di un piatto di pastasciutta

MarioLino ha scritto

santippe28 ha scrittoil livello culturale medio si è abbassato , i costumi si sono imbarbariti , il medio evo è sempre più vicino ...

d'accordo ma forse non mi sono spiegato: se la distanza in termini di popolarità tra lindsay lohan e barbieri si sta riducendo secondo me è solo un bene, forse si sta già riaffacciando il rinascimento?

io sono certo che un giorno primus sarà più famoso di un tronista della de filippi! ma oggi non è ancora possibile, gli addominali fanno ancora più audience di un piatto di pastasciutta

Bah, Elliot Graham (nella versione USA con Ramsey che ho beccato per caso ieri sera su Cielo) forse avrà anche gli addominali, ma c'è da cercarli bene, sotto a un materasso di ciccia... . E' una palla!

MarioLino ha scritto
io sono certo che un giorno primus sarà più famoso di un tronista della de filippi!

ma anche no. ti ringrazio per la fiducia, ma sto bene nel mio guscio

MarioLino ha scrittoAlcuni chef sono dei veri e propri imprenditori,che dal nulla riesco a costruire attività anche molto redditizie,dove lavorano tante persone e che contano numerosi clienti soddisfatti
Perché non stimarli? Si tratta di persone abili ed intelligenti. Non sono utili per l'umanità? Certo sono meno utili di tanti medici ed infermieri, ma ragionando così salveremmo ben poche professioni!

Poi le televisioni tendono a trasformare in divi i personaggi che suscitano emozioni, che fanno audience, al di là del loro valore... Ma tant'è! Se tra le "celebrities" entrano degli chef, la categoria delle celebrities ne ha solo da guadagnarci...

come ben scrive Santippe
tra stimare e venerare c'è una differenza enorme, uno è maggiorativo dell'altro, ma di molto
Negli ultimi tempi stiamo davvero vivendo ad una venerazione degli aristochef che trovo eccessivo e fuoriluogo.

Nulla togliere alla loro bravura, anzi, amo come voi appassionati la cucina e chi ne ha fatto il suo mestiere, ma vederli ogni giorno in TV al pari delle star mi sembra esagerato.

Anche gli arredatori d'interni sono imprenditori che delle volte partono dal nulla e creano attività redditizie,

E poi quale grande chef è nato al nulla? sai qual'è il CV di Cracco?
Gualtiero Marchesi, Sanderen, Pinchiorri, sono nulla secondo te?
A questi ha dato tanto, ma ha anche avuto tanto, senza di loro non sarebbe quel grande cuoco che è ora

Mauro1980 ha scrittoE poi quale grande chef è nato al nulla? sai qual'è il CV di Cracco?
Gualtiero Marchesi, Sanderen, Pinchiorri, sono nulla secondo te?
A questi ha dato tanto, ma ha anche avuto tanto, senza di loro non sarebbe quel grande cuoco che è ora

Certo, ha avuto la fortuna o la bravura di lavorare con i migliori ed imparare da loro. Ma da dove partiva? Padre ferroviere e mamma casalinga, non era un figlio d'arte. Non stiamo parlando di Alessandro Borghese (per cui forse potrei capire certi discorsi "polemici" e un po'inaciditi)

Insomma, Cracco per anni è stato nella lista dei 50 migliori ristoranti al mondo.

Ora, io non venero nessuno, ma neanche me la sento di criticare aspramente chi, tra tutti i personaggi proposti in tv, segue con passione gli chef

Ripeto: mi sembra ci siano modelli molto peggiori in giro...
Se i giovani prenderanno come idoli gli chef, vorrà dire che fra qualche anno avremo più chef emergenti e maggior scelta per mangiar bene! E magari meno emo e dark e punkbesstia

E per dare dei numeri, su Facebook
Carlo Cracco (tra i 50 top chefs al mondo) ha 9500 "mi piace" (fans)
Costantino Vitigliano (???!!!) oltre 18.000, quasi il doppio

Voglio dire... tutta questa frenesia per questi chef io non la leggo nei dati

Certo, se ne parla. Ma a me va bene. Tolgono qualche spazio a gente davvero meno "utile" dal mio punto di vista.

D'accordo, bisognerebbe parlare d'altro anche. Un passo alla volta

Non stimo uno come Cracco, lo stimo moltissimo
ma idolatrare è un'altra cosa, dico solo che quello che accade in TV oggi è eccessivo.
Tanto di cappello al figlio di un ferroviere che è riuscito a scalare i vertici della ristorazione mondiale, uno che riuscirebbe a farci mangiare cavallette, larve, nutrie,insetti tant'è bravo.

Spiace solo che altre professioni non vengano parimenti segnalate sulle TV.

Mauro1980 ha scrittoNon stimo uno come Cracco, lo stimo moltissimo
ma idolatrare è un'altra cosa, dico solo che quello che accade in TV oggi è eccessivo.
Tanto di cappello al figlio di un ferroviere che è riuscito a scalare i vertici della ristorazione mondiale, uno che riuscirebbe a farci mangiare cavallette, larve, nutrie,insetti tant'è bravo.

Spiace solo che altre professioni non vengano parimenti segnalate sulle TV.

Amico mio . . . bisogna considerare che, prevalentemente siamo assediati dalla TV dell'apparire . . . quella dell'essere, richiede da parte dello spettatore anche "l'accensione" di diverse congenialità . . . troppa fatica