SHERLOCK HOLMES
bello! ironico, oscuro, coinvolgente. splendida fotografia, regia originale (non è che a guy ritchie ha fatto bene il divorzio da madonna? )
molti anni fa ho letto i racconti di conan doyle: non vi aspettate una fedele riproposizione dei personaggi (né tanto meno delle storie) così come lo scrittore li aveva dipinti.
per me, assolutamente da vedere
voto 7,5 - 8

giugium ha scrittoHachicko: visto ieri sera, la storia è senza dubbia molto bella, il film però poteva essere fatto un po' meglio, in alcuni momenti scorre via un po' lento.
Consiglio di vederlo solo agli amanti dei cani e degli animali.

sono d'accordo.si vede che è confezionato solo per commuovere.
anche il fatto di metterci tanto pop corn,baseball e hot dog sà di holliwood,non di giappone.
comunque si lascia vedere.dalla sua ha il fatto di raccontare una storia vera con un cane che in fatto di amicizia e fedeltà ha molto da insegnare a noi bestie a due zampe

IO, LORO E LARA (Italia 2010 di e con Carlo Verdone. Commedia) - Voto 6

Verdone si arrampica su una sceneggiatura che si regge sui trampoli per raccontare la storia di Carlo, missionario in Africa, che rientra a Roma tra dubbi e perplessità. Emblematica la frase che dice in Vaticano ai suoi superiori ecclesiastici: "Lì faccio tutto meno che il prete. Credo che abbiano bisogno più della Protezione Civile che della Protezione Divina".
Trova la sua famiglia letteralmente stravolta con il padre sposato a una giovane moldava e i fratelli che temono la dispersione del patrimonio familiare.
Il film si trascina fra personaggi al limite del credibile, battute dozzinali e interpretazioni poco convincenti (tranne quella di Anna Bonaiuto, nella parte della sorella) nella quali vengono coinvolti un po' tutti, compresa la brava Angela Finocchiaro. Su Laura Chiatti è meglio stendere un velo pietoso.
Sufficienza risicatissima. Non peggio solo per i meriti "storici" di Carlo Verdone e perchè, tutto sommato, quanto meno non si sbadiglia.
Evitabile.

Tony Scott è sempre un ottimo regista e il trio Washington , Travolta , Turturro sono fortissimi, ma il film arranca parecchio su una storia trita e ritrita. Vedibile, nulla più

Voto 6

maxbor ha scrittoIO, LORO E LARA (Italia 2010 di e con Carlo Verdone. Commedia) - Voto 6

Verdone si arrampica su una sceneggiatura che si regge sui trampoli per raccontare la storia di Carlo, missionario in Africa, che rientra a Roma tra dubbi e perplessità. Emblematica la frase che dice in Vaticano ai suoi superiori ecclesiastici: "Lì faccio tutto meno che il prete. Credo che abbiano bisogno più della Protezione Civile che della Protezione Divina".
Trova la sua famiglia letteralmente stravolta con il padre sposato a una giovane moldava e i fratelli che temono la dispersione del patrimonio familiare.
Il film si trascina fra personaggi al limite del credibile, battute dozzinali e interpretazioni poco convincenti (tranne quella di Anna Bonaiuto, nella parte della sorella) nella quali vengono coinvolti un po' tutti, compresa la brava Angela Finocchiaro. Su Laura Chiatti è meglio stendere un velo pietoso.
Sufficienza risicatissima. Non peggio solo per i meriti "storici" di Carlo Verdone e perchè, tutto sommato, quanto meno non si sbadiglia.
Evitabile.

Interessante, ho letto pareri molto discordanti su questo film, si va dal "fa schifo" al "verdone in formissima"...dalla tua recensione mi pare che lo consideri una via di mezzo...

A mio parere il film regge solo sulla bravura di Hoffman e Streep, veramente una coppia tanto curiosa quanto strepitosa. Il resto una storia, seppur deplorevole, banalotta senza sorprese ne sussulti. Un piattume generale che si trascina sino alla fine ove, nemmeno qui, riescono a sorprenderci. Se fosse un film d'amore, il finale sarebbe un classico "E vissero felici e contenti".
Cmq vale la pena vederlo. Sicuramente gli amanti del teatro lo apprezzeranno inquanto è più un'opera teatrale che un film.

Voto 7

LA PRIMA COSA BELLA

di Virzì

con V. Mastrandrea, S.Sandrelli e C. Pandolfi

8

gran bel film, nel solco della migliore commedia all'italiana
(lo Scola dei bei tempi): film vero, commuovente e divertente al tempo stesso, si ride con l'occhio lucido fisso senza sentimentalismi forzati;
gli attori tutti al massimo, la Pandolfi miracolosamente sopportabile.

Da non perdere, anche per la colonna sonora.

SOUL KITCHEN - regia Faith Akin

credevo fosse un film più cuciniero alla fine non è così tanto incentrato sulla cucina, ma è piacevole e divertente: interessante il confronto fra ciò che la gente vuole ingurgitare passivamente e ciò che invece il cuoco vorrebbe far assaggiare come creazione "artistica". belle le musiche, intelligenti i vari piani artistici ed emozionali con cui gioca il regista. una commedia dinamica e scorrevole, sicuramente da vedere.

voto 7,5

berni ha scrittoLA PRIMA COSA BELLA

di Virzì

con V. Mastrandrea, S.Sandrelli e C. Pandolfi

8

gran bel film, nel solco della migliore commedia all'italiana
(lo Scola dei bei tempi): film vero, commuovente e divertente al tempo stesso, si ride con l'occhio lucido fisso senza sentimentalismi forzati;
gli attori tutti al massimo, la Pandolfi miracolosamente sopportabile.

Da non perdere, anche per la colonna sonora.

visto sabato sera. a me è piaciuto un po' di meno: gli attori sono molto bravi (persino la sandrelli ) ma l'ho trovato un po' troppo incentrato sui sentimenti... però è proprio questo genere di film che non mi ha mai convinta appieno. un 7 comunque glie lo do

TRA LE NUVOLE (Usa 2009 di Janson Reitman con Geroge Clooney. Drammatico) - Voto 7,5

Ryan Bingham vive gran parte della sua vita tra aeroporti e hotel. Il suo piccolo monolocale ha l'aspetto di una casa vacanze prima della nuova stagione. Fa un lavoro definibile "sporco", è infatti incaricato di notificare il licenziamento ai dipendenti di varie ditte sparse per gli Stati Uniti. Il suo unico sogno sembra essere il raggiungere la tessera gold della compagnia aerea con la quale si sposta in lungo e in largo per l'America, per quanto riguarda i rapporti interpersonali si accontenta di incontri non impegnativi.
Sarà così per sempre oppure prima o poi avrà il desiderio di un calore familiare. E sarà in tempo a realizzarlo o sarà troppo tardi?
Clooney ha il merito di rendere credibile un personaggio tanto americano quanto poco europeo. Il film è etichettato come commedia, invece è un dramma.
Da vedere.

AVATAR - J.Cameron

Voto 8

Film assolutamente da vedere, rigorosamente in 3D..... altrimenti diventa un più che discreto filmino da 7 e nulla più. Storia abbastanza ovvia e lineare, ma il mondo di Pandora è realmente affascinante e coinvolgente. Cameron ancora una volta ha colto nel segno.

cico140976 ha scrittoAVATAR - J.Cameron

Voto 8

Film assolutamente da vedere, rigorosamente in 3D..... altrimenti diventa un più che discreto filmino da 7 e nulla più. Storia abbastanza ovvia e lineare, ma il mondo di Pandora è realmente affascinante e coinvolgente. Cameron ancora una volta ha colto nel segno.

ci vado sabato sperando che gli occhiali trid non facciano a botte con quelli da cecato

cico140976 ha scrittoAVATAR - J.Cameron

Voto 8

Film assolutamente da vedere, rigorosamente in 3D..... altrimenti diventa un più che discreto filmino da 7 e nulla più. Storia abbastanza ovvia e lineare, ma il mondo di Pandora è realmente affascinante e coinvolgente. Cameron ancora una volta ha colto nel segno.

Anche sui film ti devo dare contro
Film che mi rifiuterò di vedere per le seguenti motivazioni:
- dal trailer si capisce tutto
- la trama è una scopiazzatura in chiave moderna di pocahontas
- un film con trame brutta e grandi effetti speciali per me resta un brutto film

giugium ha scrittoAnche sui film ti devo dare contro

cioè tu dici: cico140976 non capisce una beata fava nè di vino, nè di mangiare, nè di calcio, nè di donne, nè di politica, nè di film. Insomma è come primus....azz....

silbusin ha scritto

giugium ha scrittoAnche sui film ti devo dare contro

cioè tu dici: cico140976 non capisce una beata fava nè di vino, nè di mangiare, nè di calcio, nè di donne, nè di politica, nè di film. Insomma è come primus....azz....

Per essere etichettato da "Primus" mi manca ancora cedere alle laide profferte amorose di Fante...... peraltro mi rendo conto giorno dopo giorno che mi costa sempre più fatica resistergli, soprattutto nel tragitto casa - lavoro, quando lo intercetto mentre si esibisce nudo a cavallo della statua equestre in Piazza Duomo vestito solo di un paio di stivali col tacco e un frustino con i brillantini. E' grave?

Per quanto riguarda il commento di giugium, questo tradisce una volta per tutte la sua scarsa attendibilità, sia calcistica che non , in quanto giudica un film - che per sua ammissione - non ha visto e rifiuterà di vedere...

Scherzi a parte, ho premesso che è più che un onesto filmetto. La storia non è particolarmente originale, d'accordo, però la storia di PoRcahontas è un'altra cosa (cioè in pratica uno dei film preferiti da Primus ).

Parecchi spunti sono realmente ben studiati. E' senza dubbio una pellicola godibile ed il punto forte, effetti speciali a parte (e sono d'accordo con giugium che solo con gli effetti speciali non si va da nessuna parte), è la caratterizzazione del mondo, delle piante, degli abitanti e degli animali di Pandora. In una parola: affascinante. Tutti questi aspetti positivi, aggiunti ad un 3D strepitoso, fan si che il film sia assolutamene da vedere e a mio giudizio da 8 pieno (altrimenti raggiungerebbe ad esagerare il 7, come già detto)....

Visto Avatar in 3D, nulla da dire su effetti speciali ed"immersione" nel film. Mi è paiciuto ed ho passato un paio di piacevolissime ore.

Concordo che senza l'ambaradan del 3d e della CG la trama risulterebbe fiacca e con molti luoghi comuni:
Il metallo rarissimo che si trova solo la= alla faccia della Tavola Periodica
il buon alieno = nativo americano
La simbiosi con la natura = vicini vicini
Il direttore del centro minerario= stupido capitalista accecato dalla logica del profitto
il comandante militare = pazzo assassino che gode a massacrare
etc. etc.

Però è come per il cocktail di scampi: è vero " insomma il solito cocktail di scampi, un po' più d'immaginazione!"

Ma se gli scampi sono freschissimi, la maionese fatta a mano con le uova di parisi e l'olio di minchiafigapina, serviti un una coppa di cristallo di Baccarat non si può esclamare : che schifo!

capohog ha scrittoVisto Avatar in 3D, nulla da dire su effetti speciali ed"immersione" nel film. Mi è paiciuto ed ho passato un paio di piacevolissime ore.

Concordo che senza l'ambaradan del 3d e della CG la trama risulterebbe fiacca e con molti luoghi comuni:
Il metallo rarissimo che si trova solo la= alla faccia della Tavola Periodica
il buon alieno = nativo americano
La simbiosi con la natura = vicini vicini
Il direttore del centro minerario= stupido capitalista accecato dalla logica del profitto
il comandante militare = pazzo assassino che gode a massacrare
etc. etc.

Però è come per il cocktail di scampi: è vero " insomma il solito cocktail di scampi, un po' più d'immaginazione!"

Ma se gli scampi sono freschissimi, la maionese fatta a mano con le uova di parisi e l'olio di minchiafigapina, serviti un una coppa di cristallo di Baccarat non si può esclamare : che schifo!

visto anch'io e concordo che alla fine è un film più che onesto, godibilissimo, di intrattenimento ma che passerà alal storia del cinema (se vi passerà) per l'ambaradan tecnologico e basta. la storia è un insieme di tante altre cose già viste. notevolissimo invece il mettere la tecnologia adisposizione della creazione di un mondo visivo incredibile. da questo punto di vista l'obiettivo è centrato rispetto a precedenti 3D dove la tecnologia si risolveva in un florilegio sterile di effetti. la creazione di pandora è veramente notevole

sulla trama che alla fine non ha colpito nessuno di noi in modo definitivo (almeno in base alla aspettative), ho una teoria:
si voleva fare IL film rivoluzione, il titanic del nuovo millennio, ecc. per forza il target era trasversale, doveva essere un film visibile godibile dal pubblico il + ampio possibile.

quindi, da pocahontas e relativi natii buoni a matrix e relative vite parallele, le scopiazzature sono tante. ma forse molti di coloro che vedono il film neanche se ne accorgono.
più che di copiatura parlerei di una sintesi di tante cose già viste e metabolizzate che alla fine rendono il film apprezzabile da tutti (cinefili e non).

quesito: che film vi ricorda la sequenza in cui doma il suo rettile volante?

L'UOMO CHE VERRA' (Italia 2009 di Giorgio Diritti. Storico) - Voto 8,5

Dopo l'autarchico "Il vento fa il suo giro" Giorgio Diritti si sposta sulle colline bolognesi per una ricostruzione degli eventi che portarono alla strage di Marzabotto.
Il film si svolge interamente nei dintorni di un casolare dove un'intera famiglia lavora duramente per sopravvivere. Buona parte del raccolto è destinato al proprietario del fondo ma anche i tedeschi non risparmiano visite rifocillatrici.
Agli abitanti della zona potrebbe importare poco della guerra e della lotta partigiana ma ne sono loro malgrado coinvolti.
Filo conduttore della storia è lo sguardo folgorante di una bambina rimasta muta che solo alla fine del film riacquisterà allegoricamente la parola.
I personaggi sono ovviamente di fantasia ma il peggiore eccidio nazista in Italia (ne furono coinvolti vecchi, donne e bambini) è un orrore indimenticabile.
Gran bel film. Da vedere.