io farei dei distinguo tra malattia e malattia.
curare una neoplasia con l'omeopatia o qualsiasi intruglio inventato dall'ultimo ebefrenico, che approfitta della disperazione della gente, è un reato che dovrebbe essere punito e severamente.
di bella era una bufala,non se ne è salvata uno.....a meno che non fosse sano per i fatti suoi.chi si è salvato con di bella,ammesso che ne esista qualcuno,e non mi sembra che la letteratura ne riporti,è perchè non era malato.

ritornando al discorso,io vedo in corsia che il risultato di una cura dipende molto dall'approccio al malato sia dell'infermiere che del medico.
visitare la gente come faceva alberto sordi nel noto film(e ce ne sono taaanti,specie ortopedici) o cacciare in gola ai vecchietti pillole senza manco spiegargli cosa sono nn è producente.
mettiamoci nei loro panni:
-stanno male e pochi considerano il dolore come una cosa seria da trattare,per molti sei malato,devi soffrire e possibilmente nn rompere i maroni.
-molti parenti li abbandonano nei reparti e per avere un cambio di biancheria devi attivare anche la polizia(nn li lasciano in autostrada perchè passano le pattuglie.....)
-sono spesso soli
-l'ospedale e i suoi tempi nn è fatto per stare bene
a volte fà + una parola,perdere due minuti a sentire le loro cazxxx, anche se sei stanco morto e lo strozzeresti,che la pastiglia di toradol.
scusate se sono andata fuori tema ma questo per dire che l'animo umano e la mente hannop bisogno di molte cose.
ripeto,a seconda della patologia,se funziona l'agopuntura o la laserterapia o il paracetamolo o il puro placebo.....va tutto bene,se si ha un miglioramento.