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BURQA si . . . BURKA no ???

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68 messaggiPagina 2 di 4
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da MarioLino il 26 lug 2010 16:16

santippe28 ha scrittoma la libertà di utilizzare quanto ricavano dalla vendita del petrolio , glie la vuoi riconoscere oppure pensi che debbano essere tenuti sotto tutela ed amministrati dagli occidentali ?


Quello che dico è che gli occidentali indirizzano ampiamente come è opportuno spendano loro soldi...

da MarioLino il 26 lug 2010 16:17

MarioLino ha scritto
santippe28 ha scrittoma la libertà di utilizzare quanto ricavano dalla vendita del petrolio , glie la vuoi riconoscere oppure pensi che debbano essere tenuti sotto tutela ed amministrati dagli occidentali ?


Quello che dico è che gli occidentali indirizzano ampiamente come è opportuno spendano loro soldi...


Anche io se mi bombardassero casa perché vogliono mangiare i miei piatti prelibati comincerei ad investire di più in contraerei e di meno in prelibatezze... tu che faresti?

da santippe28 il 26 lug 2010 16:25

Mariolì: io non uso il condizionale come fai tu , perchè le cose , non le farei : le faccio e stop. Se sono convinta delle mie ragioni , se credo nei miei diritti e nei valori della mia civiltà , li difendo quotidianamente con tanti piccoli gesti, e non medio proprio con nessuno. io non vado a bombardare , ma esigo di essere rispettata nella mia occidentalità , nei miei usi , costumi e nella mia libertà di opinione.

da MarioLino il 26 lug 2010 17:10

santippe28 ha scrittoMariolì: io non uso il condizionale come fai tu , perchè le cose , non le farei : le faccio e stop.


I grandi uomini di solito sono caratterizzati più che da spontaneità, da lucidità (che significa ragionare sugli impatti che le proprie azioni possono portare)

Io mi rifaccio a quei comportamenti, per quello uso il condizionale.

da santippe28 il 26 lug 2010 17:43

io invece mi rifaccio al buon senso pratico delle donne che , se venisse usato più diffusamente , creerebbe meno grandi uomini, ma , tante donne libere , rispettate , ascoltate , curate negli ospedali , istruite e registrate all'anagrafe .
Capisco che essere spontanei al giorno d'oggi non è da tutti , la lucidità troppo spesso , va a braccetto con l'opportunismo e l'ipocrisia

:evil:

da MarioLino il 26 lug 2010 19:01

non lo so, essere spontanei è fin troppo facile, è tipico di bambini e di adolescenti... poi si comincia a riflettere sul fatto che la realtà è un po' più complessa rispetto a quella che appare dalle proprie personalissime esperienze... ognuno di noi agisce in condizioni di carenza informativa, di obiettività e di vista di insieme sulle cose, quindi essere semplicemente spontanei può essere molto pericoloso.

da capohog il 26 lug 2010 22:02

MarioLino ha scrittonon lo so, essere spontanei è fin troppo facile, è tipico di bambini e di adolescenti... poi si comincia a riflettere sul fatto che la realtà è un po' più complessa rispetto a quella che appare dalle proprie personalissime esperienze... ognuno di noi agisce in condizioni di carenza informativa, di obiettività e di vista di insieme sulle cose, quindi essere semplicemente spontanei può essere molto pericoloso.





Non è grave, con l'età diventerai più saggio 8)

ed imparerai a prenderti meno sul serio .

ed anche questo è indice di saggezza.

augh!
96 cubic inch of good vibs

da MarioLino il 27 lug 2010 08:42

non vedo perché mi giudichi, io non lo sto facendo con santippe28, le sto chiedendo solo di essere un po' meno netta nei giudizi... e che essere spontanei e decisi non necessariamente è indice di saggezza e di "saper vivere". tu come la pensi in proposito, invece di attaccarmi? sarebbe saggio parlassi di questo invece di provare a cogliermi in fallo... con l'età non l'hai imparato?

da capohog il 27 lug 2010 12:41

Non ti sto giudicando e mi dispiace che tu ti senta attaccato. Ti consigliavo, come fai tu con santippe, di non essere neanche troppo serio ed andare dietro anche all'intuito. Questo permette di comprendere meglio, talvolta, le cose che usando unicamente il rasoio di occam
Personalmente, se non avessi sempre fatto ricorso al mio senso Dell
'umorismo ed alla voglia di non prendermi sul serio, sono sicuro sarei da tempo o in terapia o con un esaurimento nervoso grosso come una casa. È il mio modo di affrontare tutte le incavature e gli stress quotidiani - ahimè sono sempre di più - e funziona. Lo consiglio vivamente. :D
96 cubic inch of good vibs

da silbusin il 27 lug 2010 13:01

MarioLino ha scritto sarebbe saggio parlassi di questo invece di provare a togliermi il fallo... con l'età non l'hai imparato?

:shock:
avrà preso da fante...

Una sola precisazione. Arrivi all'aeroporto di Riyad: se sei una donna ed esci dalla dogana senza velo, vieni fermata e invitata senza mezzi termini a metterti il velo per il capo. Se non lo fai sei immediatamente espulsa. Avete mai fatto l'ambulatorio per extracomunitari islamici? Se non l'avete fatto è meglio che tacciate forever. In massima amicizia e cordialità.

da MarioLino il 27 lug 2010 13:02

Be' sì, non posso che concordare con te, prendersi troppo sul serio è pericoloso, ma anche vivere superficialmente lo è.
Però mi sembra di andare molto OT, qui si parlava di spontaneità vs lucidità.

O vuoi dire che chi è si comporta in maniera "lucida" si prende troppo sul serio? Non vedo il nesso.

Non ho capito.

Riguardo alla mia personalissima esperienza, ti dico la mia ricetta: fatalismo + ottimismo + un grande fede. Grazie a queste ho superato molti ostacoli (vedi come mi prendo poco sul serio, addirittura banalizzo...)

da MarioLino il 27 lug 2010 13:05

silbusin ha scritto Avete mai fatto l'ambulatorio per extracomunitari islamici? Se non l'avete fatto è meglio che tacciate forever.


Ecco perché Primus non è ancora intervenuto, era consapevole di questa sua mancanza per cui ha preferito non esprimersi su una materia in cui non si sentiva solidissimo

:lol: :lol: :lol:

da primus il 27 lug 2010 13:21

MarioLino ha scritto
Ecco perché Primus non è ancora intervenuto,


Primus era alla spiaggia 8)
"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da MarioLino il 27 lug 2010 14:18

primus ha scritto
MarioLino ha scritto
Ecco perché Primus non è ancora intervenuto,


Primus era alla spiaggia 8)


BELLA VITA VOI RISTORATORI :D
:wink:

da Fante il 27 lug 2010 15:02

silbusin ha scrittoArrivi all'aeroporto di Riyad: se sei una donna ed esci dalla dogana senza velo, vieni fermata e invitata senza mezzi termini a metterti il velo per il capo


Quindi viene spontaneo chiedersi: lo fanno loro e allora dobbiamo farlo anche noi? Ossia, se "loro" sono incapaci di gestire una democrazia allora lo dobbiamo fare anche noi?

da silbusin il 27 lug 2010 15:51

No. Io personalmente sono stufo di aver passato tutta una vita in cui sin da piccolo mi è sempre stato insegnato di rispettare gli altri (cosa che ho sempre fatto), di non dare disturbo in casa di altri, di "comportati bene". E cosa che continuerò a fare, comunque. Però lasciatemi brontolare.
Se una legge italiana vieta il mascheramento non si va in giro mascherati. Tutto lì.
Poi vorrei sapere se qualcuno di voi ha letto il 2° rapporto stilato da Emma Bonino quando era delegata ONU per i problemi dei "deboli" in generale e specificatamente delle donne. Tralasciando l''Africa nera, l'India, la Cina, leggete la parte dedicata all'islam. Leggetela. Lo scrive la Bonino, persona che ritengo abbia un coraggio da leone, onesta intellettualmente e che si sarebbe meritata di diventare presidente della Repubblica.
Alla luce di ciò, dico che in casa mia si rispettano le mie leggi, non si abdica per sentirsi "democratici". La DDR era la Repubblica Democratica Tedesca: la democrazia è sempre una giacca che si tira facilmente.

da silbusin il 27 lug 2010 15:59

Manca un pezzettino. Il Galileo dalle rosse chiome disse: "Non urlando solamente Signore Signore entrerai nel regno dei cieli".
Che tradotto significa:
"Non urlando sono fante sono fante entrerai nella camera 204 della Ofbenstube dove giace mollemente un top bianco". 8)

da MarioLino il 27 lug 2010 16:03

Non è per sentirsi "democratici" che si sorvola su quella legge.
Lo si fa per non creare tensioni con altri popoli che sono molto legati a certe tradizioni. Inoltre, io non so se vietare il Burqa aiuterebbe veramente le donne soggiogate da un certo "Islam" (quello più integralista, quello dei Talebani), sembra più un dispetto/dispregio delle loro tradizioni.

da Fante il 27 lug 2010 16:08

Ripremettendo che sono assolutamente insensibile a veti di tipo religioso, sono assolutamente d'accordo sull'esigenza di far rispettare leggi già esistenti, anche perchè se create, un senso, ce l'hanno.

Mi piacerebbe però che questo rigore morale venisse applicato a tutte le leggi, non solo quelle che riguardano gli altri - perchè quanto siam bravi noi italiani a sventolare le regole sotto l'altrui naso.

Sono poi pienamente consapevole che lasciare spazio a qualsivoglia integralismo religioso è una strada senza ritorno. Le concessioni fatte sono irreversibili, perchè si sa che se Deus vult, è inutile dialogare.

Però, francamente, ritengo anche che sarebbe opportuno cercare un confronto, non creare leggi anti-personam.

da silbusin il 27 lug 2010 16:45

RAI 3 (comunista!) una sera ha fatto passare un documentario girato al Cairo, nella zona povera. Chiedeva ai giovani se era giusto che una donna fosse infibulata (al Cairo eh, non nel profondo Niger). Ne è uscita un'immagine drammatica: persino due kazzoni di universitari (studiavano ingegneria) condividevano questa barbarie perchè così la donna "non desiderava gli altri uomini".
Solo un venditore di frutta si è opposto divendo che lui quella cosa alle sua figlie non l'avrebbe fatta fare. Ma dovevate sentire gli altri.

Il rigore morale non fa parte della nostra società, non solo italiana. E quando è "rigore morale" è dittatura. Oppure è peronismo dipietrino (alias fascismo). Ma se la Grecia taroccava i conti dello stato dando i numeri falsi all'UE?
Questo guazzabuglio di idee sta a voler dire che "scagli la prima pietra chi è senza peccato" ma si metta una macina al collo e si getti nel profondo colui che fa cose turpi con i più deboli. E trattare la donna come spesso viene trattata è una cosa turpe.
Quando la democrazia diviene teocrazia siamo messi male, ricordatevelo. Con la bocca piena di "Dio lo vuole" l'uomo ha commesso infamità incredibili.
Nel suo piccolo, costringere una donna a velarsi è per la morale occidentale una piccola infamità. Non ci son chezzi. Pensatela come volete.
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