Ho atteso pazientemente fino a tarda ora ma alla fine ad Anno Zero un imbarazzato Belpietro ha ricostruito la vicenda di cui è stato protagonista (eufemisticamente parlando).
Poco da ribattere alla reale ricostruzione dei fatti che, alla luce di indagini del tutto prive di riscontri, possono far definire la vicenda un "attentato molto presunto".

Al momento possiamo però affermare che nella migliore delle ipotesi (sempre eufemisticamente parlando) si è verificato un incontro fra due imbranati.
1° attore: balordo o terrorista ben poco adatto alla bisogna, intempestivo, fifone e con una pistola poco collaudata.
2° attore: uomo di scorta coraggioso, pronto a sparare quanto improvvido nel fallire il facile bersaglio. Inopportuna frantumazione di una vetrata.

Il tutto era stato preceduto dal severo ammonimento del Ministro degli Interni Maroni (proprio in queste ore forse scoperto, ennesimo elemento del Pdl, con le mani nella marmellata. Il Giornale non ne farà ovviamente oggetto di dossier) che paventava sicure repliche di tali gesti mossi dall'odio.

Il seguito, emblematico, è stato il servizio sui giornalisti calabresi oggetti di vere minacce e ben più in pericolo del rubicondo Belpietro che una scorta statate se la possono solo sognare.

Logica politica e giornalista richiederebbe che:

1) Maroni proveda a tranquillizzare gli italiani con dichiarazioni di tenore opposto chiedendo scusa del provocato allarme.

2) Che Libero titolasse: "NESSUN ATTENTATO nel condominio del nostro direttore si è probabilmente girata la scena di una fiction televisiva".

3) Che magari Fede a Tg4 dicesse: "E' stato uno scherzo, qualcuno forse ha voluto vedere di nascosto l'effetto che fa".

Chi ha qualcosa da controbattere la faccia.

MaxEGO...

balcone ha scrittoMaxEGO...

Invece di lanciarmi invettive ammetti che è una bufala, altrimenti sarò costretto ad immaginarti come l'ultimo dei Mohicani.

P.S. Parlando di cose più serie, spero dal 4 all'8 dicembre di essere ad Omegna per una manifestazione sportiva. Ti propongo in anteprima di organizzare una serata mangereccia.

Un aggiornamento, anche se non recentissimo:



ATTENTATO A BELPIETRO, LIBERO HA GIA' TROVATO IL COLPEVOLE: FACEBOOK

Delirante articolo sul sito internet del quotidiano: sotto accusa i “gruppi dell’odio”, anche se si permettono di criticare e basta.

Libero ha già trovato il colpevole dell’attentato a Maurizio Belpietro della scorsa notte: Facebook.

LE PROVE - E le prove sono schiaccianti: siccome ci sono molti gruppi creati contro Belpietro, allora ecco chi è il responsabile del clima d’odio che ha portato all’aggressione della scorsa notte. Non solo: siccome non tutti esprimono solidarietà al direttore per quanto accaduto, allora questo vuol dire che c’è qualcosa di losco sotto. Con le loro parole:

Si chiama “Kill Belpietro” e al momento il gruppo ha solo 38 membri ma in questo clima di tensione, non c’è da dormire sonni tranquilli. La descrizione dice. “Persona ottusa, stupida e servile, che mortifica la professione del giornalista. L’emblema della faccia da schiaffi! Sì sì è proprio lui: il direttore di Libero, Maurizio Belpietro”. Sulla bacheca, una serie di insulti e link come “Se Belpietro è un giornalista, Cicciolina è vergine” con tanto di foto creata ad hoc. L’ultimo intervento risale al 24 settembre. La pagina è stata creata prima dell’attentato e al momento non è stata chiusa dai controllori del sito. In questi casi, molto dipende dalle segnalazioni che vengono fatte dagli altri utenti del social network.

Insomma, un gruppo che ha addirittura 38 membri non fa dormire tranquilli i giornalisti di Libero. Specialmente perché le parole contro di lui sono piene d’odio: come è possibile appurare, a parte il nome inopportuno del gruppo, la maggior parte della presentazione rivolge invece critiche al modo di intendere la professione di giornalista da parte di Belpietro. Il che, ovviamente, è pienamente legittimo, così come è legittimo che Belpietro continui a pensarla come crede. Particolarmente deficiente, poi, è il commento sulla mancata chiusura della pagina: come se, chiudendola, si potesse impedire alle persone di pensare quello che vogliono.

I CATTIVONI DEL POPOLO VIOLA E L’INGRATO TRAVAGLIO – Poi, siccome non bastava, l’articolo continua con altre chicche.

Sulla pagina Facebook del Popolo Viola c’è una foto del direttore e le parole “una pistola vicino a un pistola. Sarà amore?”. I commenti all’immagine parlano dell’attentato e molti credono sia una farsa. “Non credo una parola di quello che dice” oppure “magari un caruseddo con la pistola ad acqua è entrato nel suo giardino”. Un utente ha poi ironizzando scrivendo “smentita circa il presunto attentato, pare che nel giardino ci fosse solo un pistola e nonuna pistola”.

E anche qui, il reato è presto indicato: ironia. Posto che è piuttosto inelegante parlare di complotto per quanto successo a Belpietro, visto che la storia dell’attentato a Berlusconi avrebbe dovuto insegnare qualcosa, come sempre si scambia la libertà di parola con la violenza. E la violenza verbale con quella fisica. Se fossero entrambe punibili alla stessa maniera, probabilmente Libero dovrebbe chiudere. Ce n’è ovviamente per altri nemici:

Commenti pensati anche dai lettori de Il fatto quotidiano che sul sito scrivono “uno prepara un attentato ad una persona scortata da poliziotti (che sono perfettamente addestrati al compito) e, sul più bello la pistola si inceppa??????? Ma per favore”, “ma davvero qualcuno crede a questa pantomima???” e anche “secondo me se lo è organizzato lui e se così non fosse non paga per le sue idee ma per la sua arroganza che porta all’esasperazione”. In tutto 606 messaggi.

Per ora Travaglio e Beppe Grillo non commentano il fatto sul loro blog.
E anche qui, bellissima la chiusa finale. Come se fosse obbligatorio che qualcuno debba per forza commentare quanto accaduto, sembra dire Libero, altrimenti chissà cosa nasconde. Il clima d’odio…chissà chi lo crea, eh?




C'è anche chi ha coniato un nuovo termine:


Coniamo una nuova espressione: L'AGGUATTISTA.

Agguattista: s.m. "persona effimera che si materializza ad uopo quando c'e' da dare la colpa di qualcosa a qualcuno in modo diretto o indiretto. Non lascia tracce, e' capace di fare 3 piani in pochi secondi, non appare nelle telecamere, non viene visto da nessuno e fa' scrivere cagate sui giornali. Avolte e' sfigato e incoccia in agenti in borghese da cui scappa grazie alla sua
invisibilita'."

Es. "Sono stato aggredito da un'agguattista. E' colpa di Di Pietro e di Fei Buk"

A T T E N T A T O ! ! !

Capezzone, portavoce del Pdl, è stato ieri colpito da un pugno al volto da uno sconosciuto o, per meglio dire, un'agguattista.
Questi sarà stato sicuramente un pugile o, quanto meno, un energumeno visto che il nostro è stato costretto a recarsi in Ospedale dove è stato a lungo trattenuto per accertamenti.
Nonostante l'episodio sia avvenuto per strada, tra la gente, nessuno è riuscito a fermare l'aggressore che rimane al momento sconosciuto.
Molte potrebbero essere le ipotesi. Un folle? Un gesto per motivi privati? Una motivazione politica? SI' RISPOSTA ESATTA.
Come nel "caso Belpietro" i colpevoli sono stati tempestivamente identificati, battendo sul tempo le forze dell'ordine, quanto meno nelle motivazioni. La colpa è senza ombra di dubbio del "clima politico avvelenato che tanti seminatori di odio alimentano con linguaggio violento".

Ho visto troppi film per potermi sorprendere, ove mai avvenisse, che un esponente politico venisse malauguratamente "sacrificato" in cambio di una vittoria elettorale.
E' una battuta da Bar, intendiamoci.

In tema di battute da bar: "Capezzone pestato: porta fortuna"...

Ragazzi, almeno noi evitiamo derive dietrologiche.
Ho sempre provato a pelle antipatia per Capezzone nonostante la mia simpatia per i radicali - ricordo una splendida imitazione che ne faceva Marcoré - antipatia aumentata dal salto della quaglia che fece e che è anche la motivazione della mia scarsa simpatia per il piacione.
Però evitiamo considerazioni anche da bar- come li avete definiti voi stessi- non fanno bene ai tentativi di dialettica e corretta discussione politica che si potrebbero instaurare tra noi.
proviamoci almeno noi a fare le cose giuste...

Ma povero, una persona così COERENTE e così UMILE... come può avere attirato le ire di qualche facinoroso???!!!
Colpa del clima avvelenato da Fabio Fazio.

Battute.
Non considerazioni: battute.

C'è una differenza abissale.

La considerazione potrebbe essere: simpatico o no, non si prende così a pugni un uomo per nessun motivo.

La battuta, in quanto battuta, è da leggersi per sua intrinseca natura a prescindere da Capezzone: poteva esserci scritto un altro nome qualsiasi e la battuta sarebbe rimasta la stessa.

Puntualizzazione senz'altro superflua, ma mi scappava di farla...

E' inquietante che qualcuno si senta in diritto di aggredire fisicamente un avversario politico. Altrettanto che se ne rida pubblicamente.

Da un lato c'è chi si vanta di essere omofobo e ignorante.Dall'altro chi ride di una violenza politica. E in entrambi i casi si pecepisce una orgogliosa arroganza di fondo.

Vedo che il nostro forum rispecchia la società in cui stiamo sprofondando.

Fante ha scrittoDall'altro chi ride di una violenza politica.

NESSUNO ride della violenza politica.
Si tratta solo di un buffo gioco di parole.
Poi se volete a tutti i costi strumentalizzare...

miciagilda ha scritto
La battuta, in quanto battuta, è da leggersi per sua intrinseca natura a prescindere da Capezzone: poteva esserci scritto un altro nome qualsiasi e la battuta sarebbe rimasta la stessa.

Tipo Marrazzo! Se c'era Marrazzo poteva diventare una battuta molto più simpatica... si poteva dire cose tipo: PRR, ci piace O PEPPERONE eh? Il salame ti piace INTERO non a fette AHAHAH (puzzetta)
Ah come mi manca la simpatia di centro destra...

Questa è una società che si vuole prendere TROPPO sul serio, STRUMENTALMENTE troppo sul serio. Questo è il vero problema...

Di capezzone non me ne pò fregà de meno.......mi dispiace molto di più per l'ennesima morte annunciata,quella della donna uccisa a Cesenatico dal suo ex,albanese,a pugnalate.
Era già stato segnalato ma pascolava liberamente.
Mica si chiamava belpietro o capezzone.
Mi sembra di dedurre che non siamo tutti uguali in questo paese.
o mi sbaglio?

Fante ha scritto
Da un lato c'è chi si vanta di essere omofobo e ignorante.Dall'altro chi ride di una violenza politica. E in entrambi i casi si pecepisce una orgogliosa arroganza di fondo.

Ma guarda....
Tu invece.. la rappresentazione vivente della "maestrina dalla penna rossa"...
Forse un po' troppo maestrina ...

http://www.ilmangione.it/forum/viewtopi ... c&start=20

p.s Forse sarebbe meglio precisare... Meglio omofobo e ignorante piuttosto che...
Perche' se lo estrapoli dal contesto... tutti gli ignoranti come me forse non lo capiscono

Yoda ha scritto...

Ah già!
Quasi dimenticavo


Ovviamente quando dico che l'omofobia è sbagliata dico secondo me, mica intendo dire che è un atteggiamento incivile e razzista, sia mai

Tipo Marrazzo! Se c'era Marrazzo poteva diventare una battuta molto più simpatica... si poteva dire cose tipo: PRR, ci piace O PEPPERONE eh? Il salame ti piace INTERO non a fette AHAHAH (puzzetta)
Ah come mi manca la simpatia di centro destra...

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....La mia è di estrema sinistra..... anarchica ed estremamente liberale...e il politically correct mi fa venire l'orchite...
Stimo incondizionatamente chi, a dispetto delle convenzioni, dichiara la propria omosessualità, così come chi non se la sente e non lo dichiara....ma permettimi, da donna, di detestare profondamente un uomo che mi usa con i miei figli, come paravento per la sua onorabilità di fronte al mondo..... Lo trovo vigliacco e come tale è intollerabile.
....E guarda che le vedo le tue frecciatine.....

fulvia ha scrittoma permettimi, da donna, di detestare profondamente un uomo che mi usa con i miei figli, come paravento per la sua onorabilità di fronte al mondo..... Lo trovo vigliacco e come tale è intollerabile.
....E guarda che le vedo le tue frecciatine.....

Lo so che le vedi ho fatto anche il tuo nome, mica gioco sporco, io!

Però spiegami perché B. che fa il magnaccia per tutti i politici di Europa procurando gnocca per uomini sposati e per sé stesso non subisce la tua stessa sagacia e ironia.