miciagilda ha scrittoCredo che chiamerò i vigile, come prima mossa, e poi eventualmente un legale (che gratis, di solito, non è...).
Merci merci!

questo parere però è gratis, prometto
mi ha detto il maritino che appena riesce ti risponde

silbusin ha scrittopubblicità occulta...

Problema legale fai-da-te? no avvocato? Ahi AHi AHi!!

e per tutti i mangioni, tariffe scontate, eccezziunali veramente!!

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Se uccidiamo fante adesso possiamo ancora usufruire dell'indulto?

butter_fly ha scrittoè molto probabile che il condominio non c'entri niente, visto che parliamo di problemi fra due proprietà private, e non fra un privato e uno spazio condominiale.

Mica tanto: il lastrico solare (leggasi: terrazzo) è anche di pertinenza condominiale, anche se di proprietà esclusiva di un condomino. Quindi il condominio c'entra eccome.
In ogni caso, il primo referente è comunque l'amministratore, il quale risponde civilmente se, a causa di una sua inoperanza, un condomino dovesse subire danni annunciati. Dico bene?

Dov'è finita zia santi?

Bob ha scrittoMica tanto: il lastrico solare (leggasi: terrazzo) è anche di pertinenza condominiale, anche se di proprietà esclusiva di un condomino. Quindi il condominio c'entra eccome.

vero. Quando abbiamo rifatto il nostro, una quota fu pagata anche dal condominio....credo in base ai millesimi.....meno male perchè 140 mq fu una botta da svenimento.

Yoda ha scritto

miciagilda ha scrittoSento lo sciacquìo di tonnellate di acqua stagnante

IL festival del controsenso....

Bob ha scritto

butter_fly ha scrittoè molto probabile che il condominio non c'entri niente, visto che parliamo di problemi fra due proprietà private, e non fra un privato e uno spazio condominiale.

Mica tanto: il lastrico solare (leggasi: terrazzo) è anche di pertinenza condominiale, anche se di proprietà esclusiva di un condomino. Quindi il condominio c'entra eccome.
In ogni caso, il primo referente è comunque l'amministratore, il quale risponde civilmente se, a causa di una sua inoperanza, un condomino dovesse subire danni annunciati. Dico bene?

io ho interpretato che si trattasse di terrazzo a livello, cioè che non facesse da copertura al palazzo (solo questo è definibile "lastrico solare"). è così? se trattasi di lastrico (= terrazzo che fa da copertura al palazzo) allora dice bene bob. in questo caso le spese spettano per 1/3 al proprietario, per 2/3 a tutti i proprietari sottostanti il lastrico stesso, e se ne deve occupare l'amministratore.

E' un terrazzo di un appartamento sopra al mio, non è un "tetto", tanto per capirci, se no l'avrei detto: comprendo anch'io che tra terrazzo e lastrico solare c'è diversa parte di responsabilità.

Che poi, io non sto cercando di capire a carico di chi andrebbero le spese di eventuali danni o crolli, bensì di come muovermi per tutelarmi preventivamente.

E' vero che se il terrazzo o il pavimento dell'appartamento sopra alla mia testa fosse già crollato avrei dei dati più precisi per fare una denuncia... ma visto che ci resterei sotto, forse sarebbe un po' troppo tardi per farla, o no?

Infatti, visto che il proprietario non sta risolvendo la cosa, pensavo a una diffida: (dal dizionario: Misura di prevenzione consistente in una ingiunzione del Questore con la quale si intima a una persona di compiere una determinata azione o di astenersi da un determinato comportamento o attività).

Era qui che chiedevo lumi.

miciagilda ha scritto

Yoda ha scritto

miciagilda ha scrittoSento lo sciacquìo di tonnellate di acqua stagnante

IL festival del controsenso....

tsk....com'e' dura...

Se dici "stagnante"... dici "fermo"...
Quindi lo sciacquio di qualcosa che e' fermo...e' un controsenso..

Yoda ha scritto

miciagilda ha scritto

Yoda ha scritto

miciagilda ha scrittoSento lo sciacquìo di tonnellate di acqua stagnante

IL festival del controsenso....

tsk....com'e' dura...

Se dici "stagnante"... dici "fermo"...
Quindi lo sciacquio di qualcosa che e' fermo...e' un controsenso..

Yoda, ma tu fai per scherzare o sei davvero così?
No, senza acredine: davvero...

Allora, guarda piazza San Marco, a Venezia quando c'è l'acqua alta: l'acqua è lì, ferma.

Possiamo dire stagnante? Se no prendo un altro esempio, eh...
Ok, diciamo che va bene questo.

Si alza un refolo di vento.

L'acqua cosa fa? Si muove leggermente, fa delle piccolissime onde.
Ci siamo? Bene. Speriamo.

Quelle piccolissime onde emettono un suono che si chiama sciacquio, o perlomeno così lo chiamo io.

Ci sei adesso? Se vuoi spiego meglio, ho infinite risorse...

Usa "sciabordio", così fai felice il venerabile

PaulySte ha scrittoUsa "sciabordio", così fai felice il venerabile

... sciaguattamento, sciaguattio... Lo dicevo: infinite!

esistono provvedimenti da chiedere in via d'urgenza , nel tuo caso mi parrebbe consono proporre azione di danno temuto . Che il danno sia reale e temibile devi però provarlo idoneamente tu che so con fotografie e suggerirei , con una relazionetecnica.
Ah ecco c'è anche un'azione che si chiama a.t.p. ovvero accertamento tecnico preventivo con il quale si sottopne al tribunale il problema , tu produci una tua relazione tecnicca di parte e poi il giudice nomina un ctu cioè un consulente super partes.L'ATP è uno strumento che tende ad evitare una causa di merito , è più veloce ed è finalizzato ad accertare il danno anche potenziale al fine di eliminarlo senza arrivare a cause.

Insomma, è la "vittima" che deve pagare

santippe28 ha scrittoesistono provvedimenti da chiedere in via d'urgenza , nel tuo caso mi parrebbe consono proporre azione di danno temuto . Che il danno sia reale e temibile devi però provarlo idoneamente tu che so con fotografie e suggerirei , con una relazionetecnica.
Ah ecco c'è anche un'azione che si chiama a.t.p. ovvero accertamento tecnico preventivo con il quale si sottopne al tribunale il problema , tu produci una tua relazione tecnicca di parte e poi il giudice nomina un ctu cioè un consulente super partes.L'ATP è uno strumento che tende ad evitare una causa di merito , è più veloce ed è finalizzato ad accertare il danno anche potenziale al fine di eliminarlo senza arrivare a cause.

Conosco come funziona l'ATP.
C'è il problemino di accesso ai luoghi: essendo appartamento è chiuso da porta blindata, chiavi in possesso dell'Ente di cui sopra...
Però, superato questo ostacolo, è un'idea!

L'azione di danno temuto è un'azione legale da richiedere a un avvocato, quindi? Cioè: vado da un legale, propongo l'azione da danno temuto, e poi andiamo con l'ATP?
Grazie.

MIciaaaaa No , vai da un avvocato , gli esponi il caso , gli sottoponi i documenti se ce ne sono e poi sarà lui a decidere quale sarà l'approccio migliore per la soluzione del tuo problema-

santippe28 ha scrittoMIciaaaaa No , vai da un avvocato , gli esponi il caso , gli sottoponi i documenti se ce ne sono e poi sarà lui a decidere quale sarà l'approccio migliore per la soluzione del tuo problema-

Okay okay, ho capito, grazie!
Non soffiare subito, daiii!

miciagilda ha scritto

Yoda ha scritto

miciagilda ha scritto

Yoda ha scritto

miciagilda ha scrittoSento lo sciacquìo di tonnellate di acqua stagnante

IL festival del controsenso....

tsk....com'e' dura...

Se dici "stagnante"... dici "fermo"...
Quindi lo sciacquio di qualcosa che e' fermo...e' un controsenso..

Yoda, ma tu fai per scherzare o sei davvero così?
No, senza acredine: davvero...

Allora, guarda piazza San Marco, a Venezia quando c'è l'acqua alta: l'acqua è lì, ferma.

Possiamo dire stagnante? Se no prendo un altro esempio, eh...
Ok, diciamo che va bene questo.

Si alza un refolo di vento.

L'acqua cosa fa? Si muove leggermente, fa delle piccolissime onde.
Ci siamo? Bene. Speriamo.

Quelle piccolissime onde emettono un suono che si chiama sciacquio, o perlomeno così lo chiamo io.

Ci sei adesso? Se vuoi spiego meglio, ho infinite risorse...

oh...bella...
Di' un po' quello che vuoi...
hai usato due termini che cozzano uno contro l'altro...
Poi se vuoi dire che la tua casa bianca e' tutta nera...dillo pure...