PaulySte ha scrittoCosì non va bene però Mi manca la voce dei dissenzienti... anche Bob ci tira pacco
Leggo: ma ne abbiamo già parlato, e non voglio nè devo, aggiungere altro.
Tanto, chi è di una idea non la cambia di certo.
Stefanbo ha centrato il problema: chi reputa un crimine un certo atto, non può concepire che altri lo pratichino. E da questo punto la logica è perfetta.
Poi, possiamo discutere all'infinito se sia il caso, o meno, di poter praticare l'eutanasia.
Personalmente, per chi avesse perso quello che ho postato a suo tempo (o che avrei dovuto postare), concepisco l'eutanasia a fronte della presenza contemporanea di a) malattia incurabile all'ultimo stadio b) fortissimi e praticamente insopportabili dolori o c) condizioni disumane di sopravvivenza,
a patto che il consenso definitivo sia dato personalmente dal soggetto interessato in condizioni di intendere e di volere.
Dixi.
E non intendo aggiungere altro.