santippe28 ha scrittosono troppo stufa ed esasperata da queste incertezze continue , da queste ipocrisie , meschinità , bassezze e scorrettezze di chi ci governa e di tutti i saggi o sedicenti tali che trovano pure giustificazioni a sta massa di imbecilli che al posto del cervello non hanno neppure un grumo di segatura :twisted

su questo.. come darti torto????

Io non giustifico nulla....La storia dei festeggiamenti e' stata una cagata fin dall'inizio. E' partita male e finira' peggio....
E dulcis in fundo ..sono sicuro che non accontentera' nessuno

anche io potrei non pormi il problema , ma non potrò lavorare normalmente, perchè mi sarà impedito , i processi sono già stati rinviati d'ufficio

Racconto un aneddoto....da ragazzo volevo scherzare con mio
nonno...dicendo: ma perchè Garibaldi non si è fatto gli affari suoi...
e lui mi fulminò con uno sguardo e mi rispose: mio padre, quindi il tuo bisnonno era un garibaldino....mi tolse il saluto per parecchi giorni...

scusate, faccio un riassunto e chiedo cortesemente che mi si risponda se ho scritto inesattezze.

a me risultava, per i lavoratori dipendenti, quanto segue:
- 17 festa nazionale, quindi "tutti a casa", volenti o nolenti.

- poichè deve essere a costo zero, di fatto, economicamente, sostituisce il 4 novembre, che è una festa nazionale ma non fatta (cioè di norma si passa a lavoro e se ne gode un beneficio economico come festività nn goduta).
quindi quest'anno di fatto è come se il 4 novembre stessimo a casa...(tanto per iper-semplificare), solo che ci stiamo il 17.
o vi risulta altrimenti ?

no , non sostituisce il 4 novembre , tu hai sempre a disposizione lo stesso numero di giorni di festività soppresse , che se non erro sono 4 , quindi o ti prendi uno di quei 4 , o ti prendi un giorno di ferie , così nel pubblico eh, chiarito anche dai sindacati e dall'ufficio personale dell'amministrazione socratica

grazie della pronta risposta.
quindi voi dovete esplicitamente dire da cosa togliete il 17, se dal monte ferie o dalle 4 festività. corretto?
e qualcuno sa com'è nel privato?

no , io sono libera professionista quindi lo tolgo solo dal mio portafogli , Socrate è nel pubblico e lui , giustamente , andrà a lavorare , anche se dove lavora lui non ci sarà lavoro per quel giorno.
Nel privato invece mi par di capire che alcuni datori di lavoro diano facoltà di scelta , altri invece obbligano a festeggiare , decurtando la giornata dalle ferie o dalle festività soppresse.

Vi faccio un copiaincolla delal comunicazione che ho ricevuto dal mio Consulente del lavoro....
Come al solito non ci sono comunicazioni ufficiali...che arriveranno se va bene a festivita' gia' passata...

Festività del 17 marzo 2011: Il Consiglio dei Ministri ha stabilito, dopo le solite polemiche all’italiana, che il 17 marzo è Festa Nazionale. Per quanto riguarda l’aspetto economico bisogna fare una distinzione tra lavoratori che comunque presteranno la propria opera il 17 marzo e lavoratori che si asterranno dal lavoro. Per i dipendenti chiamati a prestare la propria opera dovrà essere riconosciuta la maggiorazione per lavoro straordinario festivo per tutte le ore di lavoro. Per i dipendenti che invece si asterranno dal prestare la propria opera i contratti collettivi dovranno stabilire se compensare la nuova festività con quella del 04 novembre ( festività posticipata alla prima domenica successiva ) oppure sancire che l’assenza deve essere decurtata dai r.o.l.
Attualmente nessun contratto ha stabilito nulla a proposito.

chiaro, quindi sapremo qualcosa FORSE per il 4 novembre.
grazie mille

Berni , per sicurezza , se ne hai la possibilità , consulta il sindacato , dam a trà

Per i pubblici: festa obbligatoria e un giorno di ferie in meno. Nessuna alternativa. Appuntamenti "spalmati" prima e dopo quella data in tempi molto ristretti.

per Socrate , pubblico pure lui , la cosa è diversa , potrà andare a lavorare ...

Festa Nazionale del 17 marzo 2011
Con decreto legge 22 febbraio 2011 n. 5 é stata istituita, limitatamente al corrente anno, la festa nazionale del 17 marzo, ricorrenza del 150° anniversario della proclamazione dell’Unità d’Italia.

Il medesimo decreto dispone che, al fine di evitare oneri aggiuntivi agli enti pubblici e ai datori di lavoro privati derivanti da tale festività, limitatamente al corrente anno non si applicano gli istituti giuridici e contrattuali concernenti la festività soppressa del 4 novembre.

Alla luce di quanto sopra, la giornata del 17 marzo 2011 sarà non lavorativa e contestualmente le giornate di permesso per festività soppresse contrattualmente spettanti per il corrente anno sono ridotte.

Si informa quindi che per il corrente anno i permessi usufruibili come festività soppresse passano da quattro a tre.


Questo quanto comunicatomi.

esaustivo.
grazie

w l'italia
e w cavour

Io ho una scuola privata e il 17 sto chiusa. Ci perdo qualcosa perchè se la gente non fa lezione non paga però sono felice di stare un giorno chiusa, a metà settimana.
Per gli altri, ... e quante storie... chi sta a casa ci sta e pazienza, mica muore nessuno, se avrà un gg di ferie in meno da distribuirsi quando dice lui no? per una volta.... in effetti farlo pagare ai datori di lavoro nn sarebbe stato corretto.

Però faccio notare una cosa, sulle scuole e 'sta festa: tutto sto can can sulla festa del 17, ho anche sentito dire che aaaaah orrore toglie un giorno allo svolgimento del programma e poi le scuole stanno chiuse A CARNEVALE (che mi pare un filino meno importante di un giorno per l'Italia, nel 150°) e poi doppiamente chiuse per votazioni E referendum...

invece per i ristoratori ladri, assassini e scortesi trattasi di un giorno come un altro.
Beati voi che avete questi "problemi"....

primus ha scrittoinvece per i ristoratori ladri, assassini e scortesi trattasi di un giorno come un altro.
Beati voi che avete questi "problemi"....

beh.. non ti obbliga mica nessuno a stare aperto.. E' una tua precisa scelta, ma se vuoi festeggiare.... tira gio' la cler...

@ primus:
ma per te è meglio...si sta a casa, si fa la gita fuori porta...e chissà che non sia la volta buona per venirti a conoscere! (anche se forse anche tu avrai voglia di tirare il fiato prima o poi...)