primus ha scritto

miciagilda ha scritto
Anche per le recensioni: a un primo impatto uno si potrebbe sentire "protetto" dal nick, ma poi, in realtà, quanti sono i ristoranti che mi conoscono per nome e cognome?

probabilmente pochi, ma se in fondo alla recensione fosse d'obbligo postare nome cognome indirizzo e telefono, reali e controllati dalla redazione, secondo me le cose cambierebbero....

forse si sfoltirebbero i meno seri, forse sì

miciagilda ha scritto

primus ha scritto

miciagilda ha scritto
Anche per le recensioni: a un primo impatto uno si potrebbe sentire "protetto" dal nick, ma poi, in realtà, quanti sono i ristoranti che mi conoscono per nome e cognome?

probabilmente pochi, ma se in fondo alla recensione fosse d'obbligo postare nome cognome indirizzo e telefono, reali e controllati dalla redazione, secondo me le cose cambierebbero....

forse si sfoltirebbero i meno seri, forse sì

eh, hai detto niente....

Oppure si vedrebbero ancora meno recensioni negative. In quel contesto il "coraggio" che dà l'anonimato (a chi di più a chi di meno) potrebbe aiutare ad avere una visione più completa delle opinioni su un ristorante.

Tenevo conto di quelli che rinuncerebbero a fare gli scemi.
Una minima parte, credimi...

Gli altri metterebbero riferimenti inventati, o per poter fare gli scemi anonimi, o perché, come nel mio caso, non gli va di mettere i propri dati sensibili sul web.

MarioLino ha scrittoOppure si vedrebbero ancora meno recensioni negative. In quel contesto il "coraggio" che dà l'anonimato (a chi di più a chi di meno) potrebbe aiutare ad avere una visione più completa delle opinioni su un ristorante.

Chissà. Mi viene sempre da pensare a una minoranza insignificante.

Io credo che i ristoratori mi abbiano individuata nel 80% delle volte (rece positive o negative non importa). Se non vai in uno di quei posti da 300 posti triplo turno, dove sei anonimo in tutti i sensi, non credo sia difficile identificare quella coppia che ha cenato quel giorno/sera, che ha ordinato quelle cose, che si è mostrata entusiasta di un piatto e ne ha avanzato un altro, che ha bevuto quella bottiglia, che ha speso tot...

Alla fine, che sappiano o no il mio nome, sanno che faccia ho e la prossima volta mica la lascio a casa!

Ma voi pensate di essere anonimi?

silbusin ha scrittoMa voi pensate di essere anonimi?

solo per chi è di passaggio sul forum

silbusin ha scrittoMa voi pensate di essere anonimi?

Primus lo crede, ne sono certo

MarioLino ha scritto

silbusin ha scrittoMa voi pensate di essere anonimi?

Primus lo crede, ne sono certo

no no sereno...sono qui...vi aspetto......chi vuole farsi vedere.....

A proposito di anonimi. Ho validato una rece che accusava un ristorante di aver causato una intossicazione alimentare (la notizia è stata ovviamente cancellata). Il recensore si lamenta per tale "censura" affermando che è stata fatta formale denuncia alla ASL. Abbiamo risposto che saremo lieti di pubblicare la cosa se ci faranno arrivare copia della denuncia e i dati anagrafici (da pubblicare) dei denuncianti. Vedremo.
Una precisazione: i dati anagrafici non sono dati sensibili.
E un'altra precisazione: ilmangione.it non è la spada dell'islam contro i ristoratori. E', come dice l'arguto kinggeorge, il Weltanschauung dei clienti che frequentano i ristoratori. Che Marx, così amato da Bersani, chiamava "bottegai".
Non è male l'idea magari di aggiungere al regolamento una frasettina tipo: "E' gradita l'eventuale aggiunta in calce alla recensione del nome e cognome".
Così, come dice praimus, magari diminuiranno i cappelli rossi ma anche le rece dei ristoratori...
Vi amo tutti appassionatamente. Non proprio tutti...

Corretto: sono dati personali, ma nel fornirli io sono molto...sensibile...

I dati sensibili li diamo quando ci esprimiamo pro o contro una certa fede politica o religiosa o etnica, o relativamente alla nostra sfera sessuale , la nostra salute, ecc. E qui nel forum l'abbiamo fatto più o meno tutti.

Queste dichiarazioni, se abbinate al nostro nome e cognome ecc., potrebbero venire "usate" in modi non leciti (?).

16 anni di esperienza in rete; chat, newsgroup, mailing list. E poi ancora, forum, social network, instant messanger ecc ecc. L'esigenza di anonimato cambia da circostanza acircostanza secondo il mio parere. Se su fb l'imperativo è di mettersi in mostra, rendersi identificabili e noti in tutto e per tutto, sulle chat irc ad esempio era l'esatto opposto.

Ci manca solo che devo mettere il mio numero di telefono in una recensione...

In ogni caso, anche se qualcuno mi volesse denunciare per diffamazione, dovrebbe chiedere allo Stato italiano di muovere guerra alla Svizzera

PaulySte ha scrittoCi manca solo che devo mettere il mio numero di telefono in una recensione...

In ogni caso, anche se qualcuno mi volesse denunciare per diffamazione, dovrebbe chiedere allo Stato italiano di muovere guerra alla Svizzera

secondo me concedono l'estradizione subito

Ti sbagli. Ho potenti amicizie nell'esercito... immolare qualche migliaio di soldati svizzeri per salvare il mio culo non mi sembra una grande richiesta, suvvia

salvare....?

"sf...are", hai pensato, confessa

PaulySte ha scritto"sf...are", hai pensato, confessa

...sì , pure io , effettivamente ...