Sì, ma i permessi non retribuiti per i dipendenti non sono ad oltranza: sono mi pare 4 giorni all'anno per contratto. Se vuoi andare oltre devi chiedere l'aspettativa... mossa quanto meno delicata visti i tempi che corrono...

Penso dipendano semplicemente dal contratto aziendale e/o di categoria, dove lavoravo io erano fino a 15 giorni l'anno, non pochi se li sommi alle ferie normali...
Sull'aspettativa d'accordissimo, non è proprio il caso

Sono libertà formali, non di sostanza: possono essere (forse) usati in situazioni straordinarie. Io non mai sentito un capo ufficio dire: "cià a giugno sto due settimane in ferie, guai a chi mi rompe i maroni, prendo dei permessi non retribuiti".
Mentre per un professionista la cosa può essere in qualche modo gestita: "non prendo appuntamenti!". Intendiamoci: mai gratis! Sicuramente con qualche penalizzazione economica.

Oneri ed onori del capoufficio, hai ragione, anch'io quando ho fatto carriera col piffero che potevo farlo ma i "semplici" dipendenti potevano eccome!!

A parte che stiamo andando OT, ma visto che il discorso scivola piacevole...

Posso però dire che è piuttosto lapalissiano considerare che il rapporto stipendio/responsabilità è solitamente sempre lo stesso?

Non è certo strano che un dirigente che costa quel che costa (per gestire quello che gestisce ed assumersi determinate responsabilità) non possa mollare tutto per tre settimane come invece può (direi "poteva") fare un impiegato di 4° livello per uno stipendio quasi da fame...

Concludo riagganciandomi al "poteva": sì, perché ultimamente neppure l'ultimo degli spostacarte può permettersi di farsi le ferie quanto e quando vuole.

E anch'io, che non sono una top manager ma neanche un'impiegatuccia, comunque anche se mi ammalo sono pressoché sempre disturbabile e collegata alla posta elettronica.

"Come e quando vuole" non esiste in nessun posto privato al mondo.
Solo le fabbriche che chiudono "obbligano" il dipendente a partire in quel periodo, tutti gli altri si organizzano.

Ricordo ancora le "battaglie" per le ferie che si svolgevano, la mia fortuna a quei tempi era che non avevo particolari esigenze, non avevo ancora figli, e mi prendevo 15 gg a settembre per la felicità di tutti quelli che si litigavano luglio ed agosto.

Inoltre, il nostro essendo un lavoro prettamente stagionale (l'autonoleggio) il contratto di categoria prevedeva due settimane in estate e due in "altri periodi", quindi già sapevi che pur facendo carte false tra giugno e settembre oltre i 15 gg non andavi, neanche coi permessi non retribuiti.

Il fatto che sei sempre disturbabile mi ricorda la mia situazione 20 anni fa: cellulari ancora non c'erano (o erano appannaggio di pochi vip): Ero capufficio, il mio vice era nuovo ed inesperto, Il direttore generale mi aveva "obbligato" durante i 10 gg presi a luglio (figlie nate da pochi mesi) a chiamare dal telefono (a gettone ) della località di mare dove mi trovavo almeno due volte al giorno per monitorare che tutto andasse bene , immagina che belle ferie tra telefonate e pianti e poppate notturne di due splendide gemelle .

Ed ora, hai ragione, è molto peggio con la "reperibilità" praticamente infinita....

stefanbo ha scritto"Come e quando vuole" non esiste in nessun posto privato al mondo.
...

Sante parole!

Il fatto che sei sempre disturbabile mi ricorda la mia situazione 20 anni fa: cellulari ancora non c'erano (o erano appannaggio di pochi vip): Ero capufficio, il mio vice era nuovo ed inesperto, Il direttore generale mi aveva "obbligato" durante i 10 gg presi a luglio (figlie nate da pochi mesi) a chiamare dal telefono (a gettone ) della località di mare dove mi trovavo almeno due volte al giorno per monitorare che tutto andasse bene , immagina che belle ferie tra telefonate e pianti e poppate notturne di due splendide gemelle .

Ed ora, hai ragione, è molto peggio con la "reperibilità" praticamente infinita....

Pazzesco! Cioè, a stare in ufficio ti saresti rilassato di più!!

No, così non mi è mai successo... Un giorno di chiamate per gestire l'emergenza (mi occupavo di progetti informatici), magari, poi di solito la pace con un controllino ogni tanto, se proprio...

E dove lavoro adesso (tutt'altro settore) quando sono ammalata il capo se ha bisogno mi manda un sms per chiedermi se/quando posso di chiamarlo. E' anche (molto) una questione di rispetto e di persone.

Sante parole anche le tue: "rispetto delle persone": con quella dirigenza ed in quel periodo era vicina allo zero, ma o così o Pomì!

A mio parere è dura confrontare l'impegno richiesto a un dirigente o a un libero professionaista e quello di un normale lavoratore dipendente. La gratificazione per quello che si fa conta parecchio e le 10 ore di lavoro (o anche più) di un professionista possono pesar meno delle 7-8 ore di un impiegato che svolge un lavoro routinario e noioso, sostanzialmente senza possibilità di decidere le modalità o i tempi con i quali lavora. Certo a fronte di questo stanno diverse responsabilità, ferie, ecc., ma anche diversi stipendi...

Per quanto riguarda il discorso evasione, ho smesso di credere nelle regole calate dall'alto e nei controlli. Per carità facciamoli, potenziamoli, ma se è diffusa l'espressione "con fattura o senza" non sarà anche perchè a tanti, troppi, lavoratori dipendenti o non, fa tutto sommato comodo avere lo sconticino? Io che autonomo non sono, non posso evadere ma ritengo un mio dovere civico non incentivare l'evasione altrui per avere un bel 20% di sconto e chiedo le fatture.

Non sai come ti capisco: ho provato anche il "- 100"... altro che zero! E poi, tra così e Pomì, è finita Pomì...

Tutte le volte che vedo queste discussioni mi vengono in mente i capponi di Renzo: ma vi rendete conto che gli intoccabili, pubblici o privati, non possono essere toccati per definizione e che ciò che resta dedotto il loro emolumento rende la coperta talmente corta da scoprire per forza qualche parte? Quanto incide oggi la "conquista" pensione a 15 anni 6mesi e un giorno? una mia vicina ha 53 anni, è in pensione da 15 e un'aspettativa di vita di altri 35
L'Italia è sempre stata terra di conquista per tutti, tranne forse che per gli austriaci, e tutti i vari potenti hanno cercato il modo di spremere quanto più possibile dovunque si potesse, fregandosene di equità, giustizia ed altre amenità da periodo elettorale. D'altra parte se ci si mette dalla loro parte, chi glie lo fa fare di scontentare una parte di elettori che possono garantire una rielezione? Sono convinto che se ad oggi non abbiamo fatto la fine dell'Argentina o della Grecia lo dobbiamo a tutti quelli che si arrabattono per cercare di tirare avanti in tutti i modi, compresa la mancanza di emissione dello scontrino fiscale.
Chi si è fatta la barca con dichiarazioni tipo la mia ha ovviamente trovato il modo di rendersi intoccabile o per una piega tra i milioni di leggi ad hoc (non è un'invenzione del berlusca) o per un investimento fruttifero sui controllori (che a loro volta potranno permettersi qualcosa di più).
E visto che stiamo bene, ringraziamo la stampa e la TV ed incitiamola a sputtanare un pò di più il berlusca e quei pochi tecnici che cercano di stendere la coperta, tanto abbiamo sia credibilità da vendere che un insieme di ricette risolutive del mio conterraneo Pierluigi

Scusa ilMinutin, non so se a causa del mio ridotto intelletto o per i tuoi periodi oceanici, ma non ho capito il tuo ragionamento. Cosa proponi, il si salvi chi può? Anche evadendo? E questa sarebbe la ricetta che ci ha evitato di fare la fine della Grecia o dell'Argentina (tra parentesi le due crisi hanno ragioni molto diverse). Può essere che le mie nozioncine di macroeconomia siano ormai superate ma mi sfugge il meccanismo causale dato da: penso agli interessi miei e al limite evado+Berlusconi che tenta di allargare la coperta = forse ci salviamo.

Mi associo anch'io Gino75: ho letto e riletto l'intervento e devo ammettere di aver capito ben poco, invito quindi l'amico ilminutin ad espletare meglio il suo pensiero (ho "vigliaccamente" atteso l'eventuale commento di qualcuno, oggi compiendo 56 anni mi sono detto che forse stavo sviluppando un Alzheimer precoce, invece almeno un altro forumista non ha capito, mi consolo!!!)

Auguri auguri, Stefan mio caro,
tra tutti i mangioni, danese assai raro,
auguri di cuore di buon compleanno,
che valgan per oggi e per tutto l'anno.

Alziamo noi i calici e ti dedichiamo,
un prosit, un prost, cin-cin se vogliamo,
cinquantasei anni non sono poi tanti,
almeno altrettanti ne hai tu davanti!

Alzheimer precoce? Orsu, dai .. suvvia,
ci si era invaghita persino mia zia,
era un tedesco ma s'era scordata,
di essere stata la sua fidanzata!


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Smack, Stefan!!!!!

stefanbo ha scrittoho "vigliaccamente" atteso l'eventuale commento di qualcuno, oggi compiendo 56 anni mi sono detto che forse stavo sviluppando un Alzheimer precoce, ...

Ecco un altro che cerca di evadere il proprio dovere...
Pagare Biondino!!!
(i brindisi al bar ovviamente )

Auguri!!!

A parte i ringraziamenti a Zandet2, sinceri , devo proprio fare una menzione speciale alla poetessa ufficiale del Mangione!!

Grazie mille Tania, questa la conservo e la mostro in giro!! (Spero tu non abbia imposto il copyright!!! )

Auguri my white sweet cat !! ecco perchè andiamo d'accordo , siamo dello stesso segno zodiacale e abbiamo 15 giorni di differenza , io però sono un cicinin più giovane .

stefanbo ha scritto! (Spero tu non abbia imposto il copyright!!! )

E per te, è tua e quindi puoi farne cio' che vuoi, my darling!