...non sono semplicemente d'accordo con tanti interventi fatti qua, non me lo sarei aspettato, soprattutto da presunti gourmet. Nella libertà che ognuno può ingurgitare le schifezze che vuole, davvero non accetto tanta ipocrisia di chi si professa amante del buono e sano mangiare(non necessariamente costoso)e poi indulge con le schifezze alimentarei che rappresentano alcuni nomi di multinazionali frequentemente citate su questo thread come in tanti altri, portavoce di quel cibo spazzatura fatto solo di sapori artifiociali per attrarre e deviare chi non ha consapevolezza del buono. Come se periodicamente, ci si volesse lavare la coscenza del contributo che diamo alla cattiva cultura alimentare che si sta creando nel nostro paese. Chi mi conosce , sa che sono tutt'altro che talebano: per il junk food, per il bere basso, per tutto ciò che riguarda la sfera sessuale. Sono per la libertà "quasi" assoluta, dove non si ledano libertà e morale altrui. Però, se permettete, nel piccolo nostro qualcosa s'ha da fare per l'educazione dei nostri figli (chi li ha) o dei giovani che oggi tanto critichiamo. L'estetica del gusto, sia alimentare che degli altri sensi, è una cosa che aiuta a migliorare ciò che ci circonda e la nostra percezione con l'esterno, migliorando i nostri sensi stessi. La buona cucina, il buon bere, l'arte, la cultura, la fic...ahem...il caz... ahem... si , insomma il sesso fatto bene, la cura del proprio corpo e la salute... mica si hanno così tante soddisfazioni, oggi da dover trascurare tutto ciò...

sapevo
che si sarebbe andati subito OT e che un quesito tratto dai commenti letti su dissapore, si sarebbe trasformato nell'ennesima guerra a Mc D.

la domanda era un'altra....ed è nata leggendo le castronerie scritte da taluni su dissapore.....

tornate OT.....scelta obbligata .....

per vostro figlio:

meglio 1 canna alla settimana o un panino da Mc. alla settimana?

Per rispondere a Primus: per me meglio MC che una canna, ma non fumo e quindi sono di parte

Inappetente: non fraintendermi, il mio discorso sui costi era riferito alla verità pronunciata da Maxbor.
A 18 anni avrei scelto lo stesso regalo di tua figlia, che ha tutta la mia stima
Mio papà non mi ci avrebbe portato. Però da operaio mi ha fatto laureare, praticare sport a ottimi livelli e comprato la casa in cui vivo. Per me la cucina e il gusto nascono dall'intenso affetto e calore delle nonne in cucina. Mia mamma lavora 9h al giorno a 40 Km da casa per meno di quanto prendo io al mese (e grazie alla nuova legge pensioni lo farà ancora mooolto) ed è la classica "donna da sofficini". Da figlio ti dico: non mi piacciono, ma cucinarmeli prima di addormentarsi alle 20.30 è stato sempre un grande atto di amore. Smetto per non diventare retorico, ed è un discorso fraintendibile da fare per iscritto, visto che se avrò figli spero di riuscire a trasmettere loro la passione per il cibo, ma sopravviverò se riuscirò almeno a dargli gli altri valori che citi.
Io NON mi ritengo un gourmet.
Adoro mangiare, ma soprattutto la convivialità della tavola. Bazzico questo forum per leggere informazioni di chi ne sa più di me (moltissimi), ma se mi trovo in giro con 2 o 3 amici di sempre che decidono di mangiare in una sordida bettolazza... ci mangio, perchè so che sarà un momento in più con loro.

Minchia che poetico che sono a inizio mese

franferrari ha scrittoPer rispondere a Primus: per me meglio MC che una canna, ma non fumo e quindi sono di parte

Inappetente: non fraintendermi, il mio discorso sui costi era riferito alla verità pronunciata da Maxbor.
A 18 anni avrei scelto lo stesso regalo di tua figlia, che ha tutta la mia stima
Mio papà non mi ci avrebbe portato. Però da operaio mi ha fatto laureare, praticare sport a ottimi livelli e comprato la casa in cui vivo. Per me la cucina e il gusto nascono dall'intenso affetto e calore delle nonne in cucina. Mia mamma lavora 9h al giorno a 40 Km da casa per meno di quanto prendo io al mese (e grazie alla nuova legge pensioni lo farà ancora mooolto) ed è la classica "donna da sofficini". Da figlio ti dico: non mi piacciono, ma cucinarmeli prima di addormentarsi alle 20.30 è stato sempre un grande atto di amore. Smetto per non diventare retorico, ed è un discorso fraintendibile da fare per iscritto, visto che se avrò figli spero di riuscire a trasmettere loro la passione per il cibo, ma sopravviverò se riuscirò almeno a dargli gli altri valori che citi.
Io NON mi ritengo un gourmet.
Adoro mangiare, ma soprattutto la convivialità della tavola. Bazzico questo forum per leggere informazioni di chi ne sa più di me (moltissimi), ma se mi trovo in giro con 2 o 3 amici di sempre che decidono di mangiare in una sordida bettolazza... ci mangio, perchè so che sarà un momento in più con loro.

Minchia che poetico che sono a inizio mese

Mitico Franferr. braaaaavisssimooooo !
Per rispondere al socio Primus : preferirei che mio figlio andasse , di tanto in tanto da MD , .... fintanto che non sarà dichiarato illegittimo

Spero che mio figlio vada ogni tanto a mangiare da McDonalds e si faccia qualche canna.. E spero che sia tanto furbo da non farmelo sapere mai. O abbastanza discreto da permettermi di fare finta di non averlo mai scoperto... Così da poter dire "è tutto suo padre".
PS: sarà colpa di Dissapore che pure i muratori hanno imparato a farsi rispettare ???:lol:

Nell'ambito di una cucina semplice, quella che - almeno io - pratico nella quotidianità, la scelta di prodotti di qualità (formaggio, burro, pasta, riso, olio, uova, carne, pesce, frutta e ortaggi) mi costa mediamente, a seconda delle cose, dal 20 al 50 per cento in più rispetto ai normali prodotti da supermercato.
In definitiva il costo un piatto di pasta al burro passa all'incirca da € 1,50 a 2,30.
Se c'è una cosa che incide meno su un bilancio familiare (rispetto a tutte le altre spese: casa, auto, energia, vestiario) è proprio il cibo. Mangiare meglio (in due) non aumenta la spesa mensile più di 150-200 euro.
Personalmente ne risparmio molti di più non fumando e non bevendo.
Certo se una famiglia già non arriva a fine mese è un altro discorso, capisco che possa fare la spesa anche ai discount. Ma questo è un'altro discorso.

maxbor ha scrittoMangiare meglio (in due) non aumenta la spesa mensile più di 150-200 euro.

Certo se una famiglia già non arriva a fine mese ....

ti sei risposto da solo.

primus ha scritto

maxbor ha scrittoMangiare meglio (in due) non aumenta la spesa mensile più di 150-200 euro.

Certo se una famiglia già non arriva a fine mese ....

ti sei risposto da solo.

A cosa avrei risposto?

Io sostengo che risparmiare sul cibo è la peggior scelta che si possa fare.
Quanto meno io prima di arrivare a doverlo fare cercherei di ridurre tutte le altre spese.
E' chiaro il discorso si riferiva a chi ne ha la disponibilità e va a risparmiare proprio dove non dovrebbe (tra l'altro cibo migliore significa anche cibo più sano per il nostro corpo) oppure che tra le due sceglie magari di vestirsi con capi firmati.

maxbor ha scritto

primus ha scritto

maxbor ha scrittoMangiare meglio (in due) non aumenta la spesa mensile più di 150-200 euro.

Certo se una famiglia già non arriva a fine mese ....

ti sei risposto da solo.

A cosa avrei risposto?

Io sostengo che risparmiare sul cibo è la peggior scelta che si possa fare.
Quanto meno io prima di arrivare a doverlo fare cercherei di ridurre tutte le altre spese.
E' chiaro il discorso si riferiva a chi ne ha la disponibilità e va a risparmiare proprio dove non dovrebbe (tra l'altro cibo migliore significa anche cibo più sano per il nostro corpo) oppure che tra le due sceglie magari di vestirsi con capi firmati.

Infatti Max, sottoscrivo quanto hai detto. Io stesso su frutta e verdura soprattutto ho deciso di investire di più rispetto ad altre voci.
Il mio commento non voleva essere riferito alla generica situazione sociale.
I palati fini sono sempre meno dici, ed hai ragione.
Un palato lo trovi un po' di nascita, ma tanto lo costruisci! Per farlo devi avere 2 fortune coesistenti od alternative: una guida in famiglia (inappetente non può che essere uno stimolo sano per la curiosità dei figli), la disponibilità economica per educarlo (frequentazione di locali giusti, acquisto di materie prime, ricerca...).
Il riassunto del mio pensiero era solo che, oggi, il numero di chi può percorrere le strade del gusto sono gradualmente sempre meno.
Poi è vero che ognuno fa le sue scelte.
Mangiare continuativamente da MC o fare spese pessime anche per me non è condivisibile se lo fai per guidare magari una vettura premium che ti calamita tutto il budget disponibile.

primus ha scritto

maxbor ha scrittoMangiare meglio (in due) non aumenta la spesa mensile più di 150-200 euro.

Certo se una famiglia già non arriva a fine mese ....

ti sei risposto da solo.

Con tutto il rispetto, e lo dico perchè provengo da una famiglia di operai, il risparmio nella QUALITA' del cibo è un falso problema.... Ho sempre avuto un paio di scarpe per andare a scuola e uno per uscire la domenica...i vestiti per la settimana e quelli per la festa...calze rammendate dal buco del ditone ...Ma MAI e dico MAI è mancata sulla tavola cibo di qualità!
Il cibo si mangia, entra nel ns. corpo, ci gratifica, siamo quello che mangiamo....E non è un discorso di snobismo o meno...ognuno fa le proprie scelte, la propria personale spending review... Non è una guerra contro MD...non mi interessa, e poi sarei una caccola di mosca che combatte contro il colosso di Rodi....
L'è che propi 'am piasa no!

fulvia ha scritto ...Ma MAI e dico MAI è mancata sulla tavola cibo di qualità!

il discorso è vago e i tempi son cambiati.... ...cosa intendi per cibo di qualità?....una buona pasta al pomodoro costa poco ed è cibo di qualità....anche un petto di pollo con del'insalata può essere cibo di qualità.....anche le acciughe costano pochissimo e possono essere cibo di qualità......quindi? tutto quello che non è Mc D. oppure vasetti già pronti o 4 salti in padella può essere cibo di qualità.

il punto di non arrivare a fine mese è ben più complesso....ci sono persone che sono anni che non assaggiano un filetto....o una carne di manzo come si deve....anni che non toccano un gambero....o un pesce pregiato....anni che bevono il vino in carton oppure bottiglie da 1 euro al lidl...........ecco secondo me questo è non potersi permettere cibo di qualità....ovvio che, poveretti, non potendo fare nulla di nulla (nemmeno più una pizza perchè una famiglia di 3 persone gli costa 50 euro una serata in pizzeria), spendere 2 euro per portare i figli 2 ore da Mc D. è una conquista...... .....vogliamo privarli anche di questo? io credo di no......

personalmene detesto il mac. ci sono andato e non escludo che in futuro potrebbe capitarmi nuovamente di andarci, ma solo in quelle situazioni in cui sono in giro di corsa e provo una fame da lupi. se mi trovo in zone ben conosciute piuttosto però mi infilo in qualche paninoteca oppure, se possibile, entro da quei pochi e ben conosciuti kebabbari di cui mi fido.
macdonald è una multinazionale del alimentazione, così come lo sono burger king, subway (limitatamente agli usa per ora), starbucks. curioso come in italia venga fruito diversamente rispetto a quanto avviene in madrepatria.... quasi fosse un luogo di ritrovo o una vera e propria meta.

quanto alle canne non mi esprimo, sono troppo ............. in materia.

primus ha scritto...cosa intendi per cibo di qualità?....una buona pasta al pomodoro costa poco ed è cibo di qualità....anche un petto di pollo con del'insalata può essere cibo di qualità.....anche le acciughe costano pochissimo e possono essere cibo di qualità......

A questo punto è d'obbligo fare qualche esempio, anche a costo di essere smentito su alcune scelte.

Premesso che escluso frutta, verdura e pesce su quasi tutto il resto nella mia città devo accontentarmi di ciò che passa il convento (non è un caso che al ritorno dalle vacanze il mio portabagli si trovi pieno di prodotti e scorte per l'inverno, a partire da un buon riso, che altrimenti non riuscirei a reperire) vi segnalo, in dettaglio, alcune scelte.

Acciughe = prendo le Callipo, che trovo superiori alle varie Zarotti & C.

Tonno in scatola = scelgo il Sardanelli (un calabrese) per me molto migliore di altri che costano di più.

Pomodori in scatola = preferenza assoluta a "La Torrente", dolcissimi e addirittura meno cari dei vari Cirio & C.

Banane = o Dole o niente.

Burro = sempre il Castelmagno, in ripiego (ove mancante) il Giuditta. I vari Giglio, Granarolo, ecc. ecc. li ritengo inesistenti.

Mi fermo qui, era solo un esempio per affermare che basta un po' di palato e di accortezza per scelgliere meglio senza spendere tanto di più o addirittura spendendo meno.

maxbor ha scrittoAcciughe = prendo le Callipo, che trovo superiori alle varie Zarotti & C.
Tonno in scatola = scelgo il Sardanelli (un calabrese) per me molto migliore di altri che costano di più.
Pomodori in scatola = preferenza assoluta a "La Torrente", dolcissimi e addirittura meno cari dei vari Cirio & C.
Banane = o Dole o niente.
Burro = sempre il Castelmagno, in ripiego (ove mancante) il Giuditta. I vari Giglio, Granarolo, ecc. ecc. li ritengo inesistenti.

Mi fermo qui, era solo un esempio per affermare che basta un po' di palato e di accortezza per scelgliere meglio senza spendere tanto di più o addirittura spendendo meno.

scusa ma hai postato esempi cmq di prodotti più cari di quelli da prezzo......se comperi il tonno sardanelli sicuramente spendi di più di quello del discount.....ovvio che è anche più buono no? quindi come vedi si può risparmiare, ma se vuoi cibo di qualità è dura....non in tutto è, ma è dura.....

primus ha scrittoscusa ma hai postato esempi cmq di prodotti più cari di quelli da prezzo......se comperi il tonno sardanelli sicuramente spendi di più di quello del discount.....ovvio che è anche più buono no? quindi come vedi si può risparmiare, ma se vuoi cibo di qualità è dura....non in tutto è, ma è dura.....

Probabilmente mi sono spiegato male.
Volevo paragonare i prezzi di alcuni prodotti che a Lecce per me sono i migliori tra quanto reperibile con quelli, poco inferiori se non addirittura superiori, di altri prodotti affermati e vendutissimi (non in discount).
Infatti il tono Sardanelli costa meno del Callipo e per me è molto più buono (mi ricorda infatti un sapore dell'infanzia quando il tonno in scatola era vero tonno ).

magari un giorno mia figlia si fara' una canna ai bagni del mc Spero proprio di no!
Se e' solo per una volta puo' provare sia il mac che una canna!
Sarei piu' contento che non fumasse!!
Il mc lo detesto, qualche volta l'ho provato pero' preferisco un bel panino col salame.

primus ha scritto

fulvia ha scritto ...Ma MAI e dico MAI è mancata sulla tavola cibo di qualità!

il discorso è vago e i tempi son cambiati.... ...cosa intendi per cibo di qualità?....una buona pasta al pomodoro costa poco ed è cibo di qualità....anche un petto di pollo con del'insalata può essere cibo di qualità.....anche le acciughe costano pochissimo e possono essere cibo di qualità......quindi? tutto quello che non è Mc D. oppure vasetti già pronti o 4 salti in padella può essere cibo di qualità.

il punto di non arrivare a fine mese è ben più complesso....ci sono persone che sono anni che non assaggiano un filetto....o una carne di manzo come si deve....anni che non toccano un gambero....o un pesce pregiato....anni che bevono il vino in carton oppure bottiglie da 1 euro al lidl...........ecco secondo me questo è non potersi permettere cibo di qualità....ovvio che, poveretti, non potendo fare nulla di nulla (nemmeno più una pizza perchè una famiglia di 3 persone gli costa 50 euro una serata in pizzeria), spendere 2 euro per portare i figli 2 ore da Mc D. è una conquista...... .....vogliamo privarli anche di questo? io credo di no......

Scusa ma qui non si stava parlando dei frequentatori del Mangione? ...Mi state raccontando che mi sto relazionando con qualcuno che non mangia filetto da una vita e beve il Tavernello del discount?.....