franferrari ha scrittoPer me il compagno di tavola è quello che, quando decidi di andare in un ristorante, non ti risponde sempre "decidi tu, per me è uguale"....orrore!!!! Quando esco con una amica a cena, prima frase d'obbligo: "Hai qualche idea in particolare"? Alla prima titubanza :" faccio io?"... e al ristorante la scena si ripete pedissecua con il vino da scegliere... c'è da dire che ho sempre le idee ben chiare a proposito...
Cazzo, ci sono persone che dovrebbero tatuarsela sta frase...
inappetente ha scrittofranferrari ha scrittoPer me il compagno di tavola è quello che, quando decidi di andare in un ristorante, non ti risponde sempre "decidi tu, per me è uguale"....orrore!!!! Quando esco con una amica a cena, prima frase d'obbligo: "Hai qualche idea in particolare"? Alla prima titubanza :" faccio io?"... e al ristorante la scena si ripete pedissecua con il vino da scegliere... c'è da dire che ho sempre le idee ben chiare a proposito...
Cazzo, ci sono persone che dovrebbero tatuarsela sta frase...
miciagilda ha scrittoOra ne sparo una delle mie...
Io sono convinta che, in una coppia, il momento della cena, soprattutto se al ristorante, e quindi con ambizioni più goderecce del solito, sia un momento che ha molti paralleli con altri momenti... più orizzontali.
Per me è una grande soddisfazione constatare che tra noi c'è sintonia anche a tavola, che il mio compagno sta pensando di ordinare un'altra porzione di gnocco fritto proprio mentre lo stavo desiderando anch'io, o che appena propongo di bere un calice di vino diverso col dessert gli si illuminino gli occhi perché lo stava per ordinare, che ci si guardi con occhi birichini domandandoci scherzosamente "ci starà anche il secondo?", e cose così.
Mi rendo conto che potrebbe sembrare un'indelicatezza a chi non ha questa fortuna, non ho l'intenzione di offendere/urtare nessuno e mi scuso, anche specificando che col passare degli anni è più facile, forse, arrivarci; ma posso assicurarvi che l'intesa di coppia, estesa anche a queste situazioni, è molto potente.
miciagilda ha scrittoOra ne sparo una delle mie...
Io sono convinta che, in una coppia, il momento della cena, soprattutto se al ristorante, e quindi con ambizioni più goderecce del solito, sia un momento che ha molti paralleli con altri momenti... più orizzontali.
Per me è una grande soddisfazione constatare che tra noi c'è sintonia anche a tavola, che il mio compagno sta pensando di ordinare un'altra porzione di gnocco fritto proprio mentre lo stavo desiderando anch'io, o che appena propongo di bere un calice di vino diverso col dessert gli si illuminino gli occhi perché lo stava per ordinare, che ci si guardi con occhi birichini domandandoci scherzosamente "ci starà anche il secondo?", e cose così.
Mi rendo conto che potrebbe sembrare un'indelicatezza a chi non ha questa fortuna, non ho l'intenzione di offendere/urtare nessuno e mi scuso, anche specificando che col passare degli anni è più facile, forse, arrivarci; ma posso assicurarvi che l'intesa di coppia, estesa anche a queste situazioni, è molto potente.
franferrari ha scritto...com'è 'vvero...miciagilda ha scrittoOra ne sparo una delle mie...
Io sono convinta che, in una coppia, il momento della cena, soprattutto se al ristorante, e quindi con ambizioni più goderecce del solito, sia un momento che ha molti paralleli con altri momenti... più orizzontali.
Per me è una grande soddisfazione constatare che tra noi c'è sintonia anche a tavola, che il mio compagno sta pensando di ordinare un'altra porzione di gnocco fritto proprio mentre lo stavo desiderando anch'io, o che appena propongo di bere un calice di vino diverso col dessert gli si illuminino gli occhi perché lo stava per ordinare, che ci si guardi con occhi birichini domandandoci scherzosamente "ci starà anche il secondo?", e cose così.
Mi rendo conto che potrebbe sembrare un'indelicatezza a chi non ha questa fortuna, non ho l'intenzione di offendere/urtare nessuno e mi scuso, anche specificando che col passare degli anni è più facile, forse, arrivarci; ma posso assicurarvi che l'intesa di coppia, estesa anche a queste situazioni, è molto potente.
No no, hai ragione.
Mi hai però fatto venire in mente, a contrario, una situazione divertentissima (ora) capitata anni fa.
Uscita al ristorante con una fanciulla e una coppia di SUOI amici.
Antipasto e primo. Ho ancora fame.
Sto per ordinare il secondo e questa mi stoppa perchè lo avrei preso solo io, e poi far tornare il conto sai che casino.....
Ancora oggi, ad anni di distanza un bel VAFFANCULO mi sorge spontaneo.
La mia metà attuale (e definitiva nei miei piani) è astemia e mangia poco, ma se ne catafotte se decido di mandare in rovina la cucina o di bere una damigiana da solo.
Comunque i veri Compagni di mangiate, nella mia vita, sono quegli amici con cui ti scanni sul dove e il quando, sapendo che poi la soluzione la troverai.
Quegli amici che, a 35 gradi all'ombra, decidono che si può andare nella peggio trattoria dell'alta collina, basta guidare finchè la temperatura esterna scende di qualche grado.
Quei compagni di zingarate che decidono di partire alla rinfusa, dicendo alle fanciulle che mangi "un pizzino in zona" per poi andare in locali anche un po' fighi a farti spennare per il gusto di riderne in futuro.
La tavola è fondamentale, ma senza la compagnia GIUSTA perde una bella percentuale del suo fascino.
miciagilda ha scrittoAnch'io ho vissuto simili situazioni da vaffa... ma in un'occasione il vaffa l'ho detto eccome!
Fine cena, chiedo (come spesso faccio) un alcolino.
Il mio partner di quegli anni si imbizzarrisce e, dopo avermi fatto compagnia col cicchetto finale per centinaia di volte, una bella sera se ne esce con un: "Ma proprio non puoi farne a meno?".
Rispondo che posso benissimo farne a meno, ma che non ne vedo il motivo.
Parte una sorta di braccio di ferro in cui io difendo il mio diritto di bere un grappino, e lui la sua nuova teoria secondo cui io non sarei stata in grado di rinunciarvi... dandomi implicitamente dell'alcolista.
Mi sono offesa a morte e ne è venuta fuori una lite tremenda che peraltro ha, secondo me, avviato il nostro rapporto verso la sua fine.
PaulySte ha scrittoC'è un motivo per cui e Ste stavamo (eh sì) insieme
PaulySte ha scrittoCom'è noto io sono lombrosiano e insofferente nei confronti delle diversità Specie se si tratta di "tare" alimentari, che sono tra le peggiori. Quindi, lungi da me frequentare certa gente...
capohog ha scrittomiciagilda ha scrittoE quelli che pensano di ordinare un piatto e chiedono al cameriere: "è buono?"
Pagherei non so cosa per sentir rispondere il cameriere "No, fa schifo!" e vedere la faccia del pirla....
Visitano il forum: Nessuno e 27 ospiti
Moderatore: capohog