santippe28 ha scrittonon oso pensare al fetore del biogas prodotto da un maiale a seguito di ingestione di pizzetta avariata

Perchè non eri in auto con Pucci e Wineless Lunedì sera...

Si potrebbe andare avanti e ti assicuro che mi piacerebbe molto, ho amici che lavorano in aziende che hanno di questi problemi e i controllo sono seri

Ti faccio un esempio

Un grossista (a pochi km da casa tua tra l'altro) che tratta quasi esclusivamente zucche, meloni e angurie si trova ad avere merce in avanzato stadio di deterioramento

Cosa può farne?
Qualcuno pensa che si potrebbe dare a polli (a casa mia davo le angurie a polli ed anatre, ma non quando erano completamente marce, solo bacate, altrimenti compost) suini o altri animali, invece la legge lo vieta, perché la frutta deteriorata è un rifiuto, per cui il fine è il biogas (loro conferiscono ad un digestore vicino) il compostaggio, la discarica.

Ma assolutamente NON DARLO AGLI ANIMALI, perché è UN RIFIUTO, NON UN SOTTOPRODOTTO come scrivi

Tornando a questo caso, dato che i media parlano di Freddi, posso indovinare di cosa si tratta (Freddi non produce tonno in scatola...) ma dato che non lavoro ne per i NAS, ne per il NOE, ne in procura, preferisco non azzardare nulla, e aspettare le indagini,
ribadendo che non io, ma una PROCURA DELLA REPUBBLICA ha DENUNCIATO l'uso di rifiuti speciali da conferire in un digestore di biogas nell'alimentazione animale
Ciò è VIETATO per legge, e aggiungo molto grave

Vedremo a cosa porteranno le indagini

Chiedete ad un veterinario se va bene dare cibo avariato ad un animale

[quote="franferrari"

Perchè non eri in auto con Pucci e Wineless Lunedì sera... quando facevano le puzzette avariate [/quote]

A questo punto la curiosità aumenta.
Quand'è che, legalmente, un melone supera la soglia e passa da troppo maturo a rifiuto speciale?
E i contadini di una volta con i meloni oggi da biomassa, come si comportavano? Se do da mangiare alimenti da biomassa ai maiali, rischio i maiali? Se sì sarei un quaglione!

Poichè ancora non ho capito cosa rischio a comperare quei prosciutti ( ed il resto del maiale), la ritengo ancora un truffa annonaria, un illecito, ma non una minaccia alla salute del cittadino. Dunque una cosa grave ma non seria.

se poi pensiamo al business che sta dietro alle centrali a bio massa ...

...quindi una class action ...

...

minc**a quante ne sapete, mi sento un inetto a confronto quindi mi siedo qui, vi ascolto ...e taccio.

inappetente ha scritto...

?

guenon ha scrittoA questo punto la curiosità aumenta.
Quand'è che, legalmente, un melone supera la soglia e passa da troppo maturo a rifiuto speciale?
E i contadini di una volta con i meloni oggi da biomassa, come si comportavano? Se do da mangiare alimenti da biomassa ai maiali, rischio i maiali? Se sì sarei un quaglione!

Poichè ancora non ho capito cosa rischio a comperare quei prosciutti ( ed il resto del maiale), la ritengo ancora un truffa annonaria, un illecito, ma non una minaccia alla salute del cittadino. Dunque una cosa grave ma non seria.

m'informo meglio, comunque ci sono leggi legate ai giorni, cose di questo tipo

sulle centrali a biomasse. la cosa più vergognosa sono quelle a colture dedicate, tipo a digestori ad insilato di mais

Mauro1980 ha scritto

inappetente ha scritto...

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inappetente ha scritto

Mauro1980 ha scritto

inappetente ha scritto...

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primus ha scritto

inappetente ha scritto

Mauro1980 ha scritto

inappetente ha scritto...

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massì, abbundandis in abbundandum !

Apro una parente. In questo articolo http://www.corriere.it/salute/nutrizion ... b733.shtml stanno tranquillizzando il consumatore che può ritenersi fregato, ma non intossicato.
Chiusa la parente.

ribadisco, secondo me è gravissimo

Se la procura ed il giudice accertassero infrazioni nell'alimentazione la cosa va sanzionata severamente, non si deve creare un precedente in giurisprudenza, quello per cui ai suini posso dare qualunque cosa, tanto non rischio nulla.

Se lo mangino loro il loro cibo industriale avariato, fa schifo quando è fresco, non oso immaginare quando è saturo di germi e batteri, buono solo a fare biogas o compost.

Se i suini sono in buona salute tutto è merito di madre natura, non di questi pseudoallevatori, sono sani malgrado questi pseudoallevatori, fatemelo dire, che pensano SOLO al profitto.

L'articolo del corriere? la classica marchetta, o se preferite un "favore"

Quando leggo

"Non corre alcun rischio - spiega il comandante Marongiu -, perché il processo di stagionatura e salatura dei prosciutti mette al riparo da possibili contaminazioni"

"Gli scarti animali, ricorda Aureli, devono essere distrutti per legge, mentre quelli di origine vegetale non danno rischi per la produzione di mangimi (basta pensare al pane secco che una volta si dava alle galline)"

mi sale un nervoso...

Il Crudo di Parma si fregia dell'aggettivo dolce, per la bassa quantità di sale usato in salatura (Ruliano dichiara un 5%, altri meno), odvrebbe essere il sale a svolgere l'effetto germicida?
Un biologo che paragona il pane vecchio dato alle galline con prodotti da forni avariati?!? ma fatemi il piacere... ma li ha mai visti, pizzette, panettoni industriali avariati?

SONO VERDI!

altroché pane secco, e alcuni di questi contengono strutto (grasso di derivazione animale) prosciutto (penso a focacce e pizze surgelate) salame, ecc...

se i nostri allevatori sono questi, siamo proprio messi male

PS alle galline poi non andrebbe dato pane secco, o meglio, non tal quale

Gli alimenti "freschi" (leggi frutta e verdura) non hanno data di scadenza perchè il concetto è che il consumo è rapido e quindi tutto si basa sulla palatabilità. Ciò vale per il pane e anche per altri generi venduti al dettaglio (tipo quello che si acquista in pizzicheria). Poi esiste tutta una serie di normative per cui diversi prodotti (specie nel campo degli amidi trattati per alimentazione) se non venduti in giornata vanno gettati come rifiuti.
Nel momento in cui un prodotto viene "trattato" e/o "confezionato" allora subentra la legge sull'etichettatura che stabilisce il "preferibilmente entro..." e il "da consumarsi entro...".
Ne sono esenti vino, superalcolici, aceto, sale, zucchero.
Quindi non vuol dire che un prodotto scaduto sia avariato, ma per la legge non può essere utilizzato.

SONO VERDI perchè servono a nutrire l incredibile Hulk

Sono VERDI perché maturano a Natale