Per trattare, commentare, informare su tutti i temi non classificabili nelle precedenti categorie.
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da franferrari il 14 set 2012 10:28


Vado OT

A me lei è simpatica umanamente ma condivido quanto scritto da Fulvia.

Simone Rugiati vi piace? Per me vige la situazione contraria: troppo presenzialista e televisivo (scimmiotta pure un po' Jamie Oliver), lui non mi piace, ma nel complesso un paio di dritte giuste, da declinare poi come si preferisce, le trovi.
Mi sembra la "giusta via di mezzo".

Se avete di meglio da consigliare (di basico intendo) però condividete pure! :D

da butter_fly il 14 set 2012 10:34


ehm... ma sono l'unica a non guardare praticamente mai trasmissioni di cucina? :roll: ho intravisto qualche spezzone di quella della parodi (una pena e viva il fulviapensiero), avrò visto forse una puntata intera della prova del cuoco in tutta la vita (demenziale), ho intravisto ultimamente hell's kitchen e masterchef (americanate), ho finalmente inquadrato anche simone rugiati (macheddavero?)... ma non seguo con passione praticamente nessun programma di cucina. non ho sky né altre robe a pagamento per cui magari mi perdo canali più interessanti, ma se il convento passa questo preferisco documentarmi e/o divertirmi con la cucina altrove, e non in tv :?


da ciliegina il 14 set 2012 12:07


Neppure io ho sky et similia, per cui non posso dire quasi nulla. Di quel poco che ho visto di Parodi, cuochi e fiamme e prova del cuoco devo dire che non mi piacciono. Non mi piacciono le tempistiche, i modi di commentare utilizzati dai giudici/partecipanti, non mi piace questo far gara continuo...Per me cucina non è mostrare la mia bravura, ma è svago, divertimento, sperimentazione...E pure io, quando mi capita di avere sotto gli occhi la Parodi, faccio uguale a Fulvia, ma l'apoteosi è quando siamo io e mio fratello a commentare.

da copperhead69 il 14 set 2012 12:25


Sarò contestato, ma dico che almeno la Parodi non fa danni, nel senso che la sua non è cucina, è roba da chi fa le ricette col PhiladelPhia light che fa tanto "cremina", voglio dire.
Credo che nessuna persona di buon senso potrebbe dire che "confonde" la cultura culinaria degli italiani.
Invece certi personaggi come quello citato da Primus, oppure Vissani che fa passare per verità rivelate delle sue opinioni, o delle emerite baggianate, mescolandoci pure una bella dose di cafonaggine e di sgrammaticature, creano quel tessuto di gastrofighettismo di maniera, che secondo me è più dannoso della goffaggine casalinga della Parodi.

da primus il 14 set 2012 12:32


copperhead69 ha scrittoSarò contestato, ma dico che almeno la Parodi non fa danni, nel senso che la sua non è cucina, è roba da chi fa le ricette col PhiladelPhia light che fa tanto "cremina", voglio dire.
Credo che nessuna persona di buon senso potrebbe dire che "confonde" la cultura culinaria degli italiani.
Invece certi personaggi come quello citato da Primus, oppure Vissani che fa passare per verità rivelate delle sue opinioni, o delle emerite baggianate, mescolandoci pure una bella dose di cafonaggine e di sgrammaticature, creano quel tessuto di gastrofighettismo di maniera, che secondo me è più dannoso della goffaggine casalinga della Parodi.



CLAP CLAP CLAP!!

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da copperhead69 il 14 set 2012 12:39


primus ha scritto
copperhead69 ha scrittoSarò contestato, ma dico che almeno la Parodi non fa danni, nel senso che la sua non è cucina, è roba da chi fa le ricette col PhiladelPhia light che fa tanto "cremina", voglio dire.
Credo che nessuna persona di buon senso potrebbe dire che "confonde" la cultura culinaria degli italiani.
Invece certi personaggi come quello citato da Primus, oppure Vissani che fa passare per verità rivelate delle sue opinioni, o delle emerite baggianate, mescolandoci pure una bella dose di cafonaggine e di sgrammaticature, creano quel tessuto di gastrofighettismo di maniera, che secondo me è più dannoso della goffaggine casalinga della Parodi.



CLAP CLAP CLAP!!
:oops:

da Mauro1980 il 14 set 2012 12:48


manufood ha scritto
fulvia ha scritto
Giorg76 ha scritto
fulvia ha scrittoI miei si divertono a guardare me che insulto la Benedetta Parodi....... :roll: :P


la parodi è un insulto per i veri cuochi, lo capisco
però io che ho poco tempo/capacità molto spesso trovo spunti interessanti :oops:


...Che spunti vuoi trovare da una che ti fa vedere fare la polenta e funghi a luglio e ti dice di usare i funghi surgelati e per "fare prima" la polenta già pronta?... :P Dai, non è accanimento...è proprio che reclamizza una cultura della cucina da 4 salti in padella..... :? Insegnami piuttosto a fare il ragù...la besciamella....Dai fare una besciamella come si deve se fai bollire il latte intanto che tosti la farina nel burro non ci vanno più di 15 minuti.... :roll: Di che cosa stiamo parlando?.... di cucina? ....e allora insegnami qualcosa! Non ad assemblare prodotti già pronti! :x


GRANDISSIMA FULVIA!
ti voterò alle prossime elezioni!! :wink:

Per un amante della buona tavola, come amo definirmi, leggere quello che scrive Fulvia è come ascoltare Mozart.
Però penso anche a tutte quelle persone (milioni) che in cucina sono un autentico disastro, nemmeno in grado di scaldare il latte senza bruciarlo, altro che besciamella, questa inarrivabile.
La Parodi ha costruito il suo successo (e quale successo...), non solo col suo sorriso e la sua spontaneità da ragazzina che piace molto, ma dando soddisfazioni a persone non in grado di cucinare.

L'alternativa alla Parodi non è il consiglio ultraminimal di Cracco, ovvero lo spaghetto condito con olio crudo e pepe macinato, o almeno non sempre, nemmeno pane e salame, anche con ingredienti eccelsi, alla lunga stancante.
Per i "disabili della cucina" (passatemi il termine per favore), e sono molti, servirebbero programmi adatti, non con grandi cuochi che mostrano quanto sono bravi (so che Cracco è molto bravo, inutile evidenziarlo), ma dove bravi maestri di cucina insegnano piatti semplici, soffermandosi sui particolari, sulle tecniche e non facendo scorrere mille operazioni in pochi minuti.
Sarebbe un bel programma di un mangiare sano, gustoso, ma allo stesso tempo semplice ed accessibile anche ad un "disabile".
Finora così, non ne ho visti, forse anche per questa ragione la Parodi spopola.
A persone del genere non puoi insegnare a fare dei risotti o della pasta ripiena, perché troppo complicato, ma altro molto più semplice.

da butter_fly il 14 set 2012 13:17


copperhead69 ha scrittoSarò contestato, ma dico che almeno la Parodi non fa danni, nel senso che la sua non è cucina, è roba da chi fa le ricette col PhiladelPhia light che fa tanto "cremina", voglio dire.
Credo che nessuna persona di buon senso potrebbe dire che "confonde" la cultura culinaria degli italiani.
Invece certi personaggi come quello citato da Primus, oppure Vissani che fa passare per verità rivelate delle sue opinioni, o delle emerite baggianate, mescolandoci pure una bella dose di cafonaggine e di sgrammaticature, creano quel tessuto di gastrofighettismo di maniera, che secondo me è più dannoso della goffaggine casalinga della Parodi.


il fatto è che ben pochi italiani hanno una cultura gastronomica da farsi confondere :roll: la parodi ha cavalcato l'onda di ignoranza, pressappochismo, menefreghismo alimentare e sindrome da vita frenetica degli italiani, che preferiscono sempre e comunque trovare una scorciatoia rapida piuttosto che affrontare la propria indolenza o ignoranza. questo è un danno, secondo me. e il successo che ha lo amplifica ancora di più...


da miciagilda il 14 set 2012 13:38


butter_fly ha scritto
il fatto è che ben pochi italiani hanno una cultura gastronomica da farsi confondere :roll: la parodi ha cavalcato l'onda di ignoranza, pressappochismo, menefreghismo alimentare e sindrome da vita frenetica degli italiani, che preferiscono sempre e comunque trovare una scorciatoia rapida piuttosto che affrontare la propria indolenza o ignoranza. questo è un danno, secondo me. e il successo che ha lo amplifica ancora di più...


Ti quoto, ma ti invito a tenere in considerazione chi esce alle 7 e rientra a casa alle 20 ogni giorno... A volte non è che "preferiscono", lo giuro. :? :wink:

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da copperhead69 il 14 set 2012 13:47


Butter sul menefreghismo degli italiani, concordo.
Un po' meno sulla mancanza di cultura, perché io non escludo che le stesse signore che in settimana utilizzano le "scorciatoie" della Parodi, nel weekend poi non vadano a lodare la cacio e pepe di Colonna o di Dandini, oppure vadano a sproloquiare di grandi creazioni di Cracco.
Il punto è che incarna proprio la mamma impegnata che ha poco tempo per cucinare e si affida alla cucina presto e bene, ma se guardi, c'è un altrettanto fastidioso contraltare, che è l'Anna Moroni, con le sue ricette di polpettoni, sformati, torte pasqualine e menate varie...
Come mi stava sulle balle il Bigazzi, che ti faceva indirettamente sentire in colpa se non utilizzavi il fagiolo dorato della Val d'orcia o il cavolo infiorato di vattelappesca. Perché a me piacciono le cose buone, ma non ho tutto il tempo di un pensionato dorato come lui, per andarmele a trovare...
E in tutto questo, alla fine, apri gli occhi e ti accorgi che in fondo è tutta e solo televisione, che ad Antonellina piace solo la Nutella, e che non gliene frega niente del mangiar bene e del cucinare.

da franferrari il 14 set 2012 13:57


Personalmente ho sempre seguito (ora un po' meno) trasmissioni di Gambero Rosso Channel con medi o grandi cuochi che, in assoluta solitudine e tranquillità, propongono una ricetta più o meno complessa in 15 minuti o mezz'ora.

Da qui in poi (sky a parte) inizia il distinguo: nella mia famiglia la passione per la cucina ha saltato una generazione (i miei genitori), per cui, facendo di necessità virtù e sviluppando una passione, ho preso spunto dai programmi di cui sopra per imparare quelle due o tre cose che non facevano parte della cucina di casa mia e applicarle (a dire la verità solo da quando non vivo più con mamma e papà).
Non mi avvicino nemmeno lontanamente alle doti di altri forumisti come Yoda, Butterfly e Capohog, ma sono molto fiero della mia autodidattica.

Certo che se poi uno che si affida a certi portali si vede raccontare in TV che per fare la cremina ci vuole il formaggio cremoso (in tutte le sue varianti di sapore e aromi) il problema è proprio la fonte a cui attingere.

La trasmissione di cui parlavo con Rugiati (tra le 1000 in cui compare) non è quella caotica della sfida, su la 7, ma sempre sul Gambero ha un programma in cui cucina una ricetta con calma, da solo, non troppo complessa ma (per un ominide come me) originale.

da silbusin il 14 set 2012 13:59


copperhead69 ha scritto...

Su sky ci sono due canali dedicati. Alice è il format che meglio si attaglia alle necessità medie: ti conduce per mano a fare cose semplici e spesso ti ricorda le basi della preparazione. Direi che per una ragazza/o che vuole imparare le dritte sono moltissime.
Purtroppo si incontra Bigazzi che veramente sta sulle palle per l'atteggiamento generale. Ai tempi della gestione Bonilli seguivo la cucina del GR, ma cazzarola le difficoltà erano elevate. Non ti dico nei dolci.
A mio parere non si può tout court demonizzare la povera Parodi perchè cosa dire allora di Masterchef o di quel pirla scozzese di Ramsey? Già sarebbe un passo avanti se il messaggio che la cucina mediterranea è la migliore per la salute venisse avanti tramite questi programmi popolari. Ma il discorso qui è complesso.

da butter_fly il 14 set 2012 14:14


sarà, ma quando guardo cosa mette la gente nei carrelli della spesa rabbrividisco. per non parlare dei discorsi che si fanno tra amici o conoscenti riguardo al cibo: la maggior parte della gente non sa, e spesso non vuole sapere. però c'ha l'ultimo AIFON, vuoi mettere? :roll:

e comunque anch'io esco presto la mattina e rientro tardi la sera... mangiare bene o almeno decentemente è una scelta, non una possibilità per pochi eletti, e per mangiare decentemente non c'è bisogno di comprare chissà quali rarità alimentari: sarebbe sufficiente, tanto per cominciare da zero, comprare materie prime anziché semilavorati o semidigeriti :shock:


da copperhead69 il 14 set 2012 14:30


butter_fly ha scrittomangiare bene o almeno decentemente è una scelta, non una possibilità per pochi eletti, e per mangiare decentemente non c'è bisogno di comprare chissà quali rarità alimentari: sarebbe sufficiente, tanto per cominciare da zero, comprare materie prime anziché semilavorati o semidigeriti :shock:

Appunto, invece il messaggio che poi alla fine passa, è che o vai da Cracco o ti fai i 4 salti in padella... o la pasta col Filadelfia

da butter_fly il 14 set 2012 14:32


copperhead69 ha scritto
butter_fly ha scrittomangiare bene o almeno decentemente è una scelta, non una possibilità per pochi eletti, e per mangiare decentemente non c'è bisogno di comprare chissà quali rarità alimentari: sarebbe sufficiente, tanto per cominciare da zero, comprare materie prime anziché semilavorati o semidigeriti :shock:

Appunto, invece il messaggio che poi alla fine passa, è che o vai da Cracco o ti fai i 4 salti in padella... o la pasta col Filadelfia


la sana via di mezzo mai eh? :wink:


da Giorg76 il 14 set 2012 14:33


miciagilda ha scritto
butter_fly ha scritto
il fatto è che ben pochi italiani hanno una cultura gastronomica da farsi confondere :roll: la parodi ha cavalcato l'onda di ignoranza, pressappochismo, menefreghismo alimentare e sindrome da vita frenetica degli italiani, che preferiscono sempre e comunque trovare una scorciatoia rapida piuttosto che affrontare la propria indolenza o ignoranza. questo è un danno, secondo me. e il successo che ha lo amplifica ancora di più...


Ti quoto, ma ti invito a tenere in considerazione chi esce alle 7 e rientra a casa alle 20 ogni giorno... A volte non è che "preferiscono", lo giuro. :? :wink:


anche io la penso come te. tra fare 4 salti in padella e/o affettato, preferisco fare una pasta con la besciamella già pronta (anche se la so fare ed è molto più buona, ovviamente)

da miciagilda il 14 set 2012 14:34


Sono d'accordo, e peraltro è un discorso che avevamo già fatto.

Ovviamente nel mio carrello i 4salti non ci entrano mai, e fin qui va bene.

Però faccio un esempio proprio di ieri sera.
Era tardi, ero stanca e non stavo neanche troppo bene: non vedevo l'ora di andare a letto ma ero a semidigiuno dal mattino (colazione alle 6:30 con decaffeinato amaro, pane, marmellata e succo d'arancia, pranzo senza pausa con una susina e uno yogurt) e quindi lo stomaco giustamente ululava.

Escludendo roba ipercalorica e/o schifezze (il rientro dalle ferie mi richiede un po' di reset sia per il peso che per il fegato), escludendo la pastasciutta che avevo già mangiato (in dose piuttosto limitata) la sera prima, col frigo semivuoto ecc. mi è venuto in mente di farmi due uova in camicia.

Apro la confezione, preparo l'acqua ecc., arrivo finalmente al dunque, rompo le uova e... il rosso resta appiccicato dentro al guscio e non scende (???). Scadenza 26/9/2012, quindi non capisco.

Ok, butto nel cesso e rifo tutto.
Riporto nuova acqua a bollore, aggiungo l'aceto, ecc., rompo altre due uova... una delle due uguale, l'altra ok, ma butto via ancora tutto.

Ritento, insisto con le ultime due. Di nuovo acqua a bollire, aceto, ecc.
Niente da fare. Niente uova.

Nel frattempo era passata una bella mezzora ed ero pure incacchiata, oltre che ancora più stanca e affamata.

Cosa potevo fare a quel punto? Scovare altre sanissime materie prime e ricominciare daccapo, chennesò, spuntando i baccelli dei fagiolini?

Ho aperto una tolla di sgombri e l'ho messa in un piatto con un pomodoro in insalata e un pezzo di pecorino e ho cenato così. :( :?

Giuro che dopo tutto ciò non mi sento in colpa per gli sgombri in scatola... (né per averli comprati nè per averli mangiati... né, dopotutto, per averli digeriti la sera tardi!) :lol:

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da silbusin il 14 set 2012 14:35


butter_fly ha scritto...

concordo appieno.
resta il fatto ad esempio che per troppi italiani il concetto che con 4/5 euro NON puoi avere un olio di qualità e poi non si stupiscono se si spendono 20 euro per una bottiglia di vino.
quello che Balduzzi non ha capito (diciamo così) è che la prevenzione non la fai con le tasse ma a scuola sin dall'asilo...
mangiare normale e sano è un dovere senza dover spendere cifre folli.

da franferrari il 14 set 2012 14:49


miciagilda ha scritto Giuro che dopo tutto ciò non mi sento in colpa per gli sgombri in scatola... (né per averli comprati nè per averli mangiati... né, dopotutto, per averli digeriti la sera tardi!) :lol:


vorrei vedere se lo diresti se fossi uno sgombro... :P
8) 8) 8)

da butter_fly il 14 set 2012 14:58


va beh dai, ma lo sgombro in scatola non è un semidigerito (anche perché sennò l'avresti digerito davvero in tempi decenti) :lol:


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