da donAttilio » ven apr 19, 2013 6:16 pm

Come appetizer, ti offro un biscottino croccante, che piace tanto ai felini

Speriamo che non sia lo stesso di Crozza/Banderas...

a ponte finito com'è andata?

da maxb. » lun apr 29, 2013 4:20 pm

a ponte finito com'è andata?

Nooo. . . è una pia illusione, Maxb, pensare che Miciagilda sia rientrata
Dopo ogni cena dal Maestro Uliassi, in cucina rimangono congrui quantitativi di qualitativo cibo che "amorevolmente" viene elargito ai gatti . . . chi mi dice che pure la nostra "micia" non si sia imbrancata con la locale colonia di felini, trattenendosi in loco ?!

Abbi fede, vedrai che prima o poi inizierà a miagolare, nuovamente, in questa "sua" discussione

Sì sì, sono appena rientrata... un sacco di code in autostrada ma eccomi qua, con un arretrato di lavoro da annegare.

Appena riesco vi relaziono puntualmente e dettagliatamente, oppure mi faccio prendere dal morbo mangionesco e sparo fuori una rece.... che non mancherà di sollevare saccenti obiezioni nonché................ la solita cagnara...

Micia, siamo curiosi !!!
Facci un resoconto in questo tred, perchè se pubblichi una Recensione, con gli attuali tempi di validazione, forse a Natale riusciamo a leggerla

Miao. miao

Allora... al volo mentre mi cuociono the branzinsss...

Rapporto q/p corretto.
E già ho detto molto.

Pro: e-l-e-g-a-n-z-a allo stato puro. Nei piatti, nelle presentazioni, negli arredi, nel personale. Bello bello. Linee pulite, pochi fronzoli.
Eleganza e stop.
Ricette che sono delle piccole opere d'arte. Fantasiose, belle da vedere, ben presentate. Servizio ineccepibile: composto, professionale, puntuale, piacevole e assolutamente non invadente.
Tovagliato e stoviglie in generale curatissimi, show di bicchieri uno più bello dell'altro, per non parlare dei piatti in vetro, in porcellana... Quel bianco (i piatti) su bianco (le tovaglie) in un ambiente bianco (mobili e pareti) sono una scelta di classe che non posso che apprezzare. Tovaglie evidentemente stirate sul tavolo, tovaglioli di puro lino...
Emozioni: diciamo 2 o 3 degne di nota. Il fondente di patate con alzavola, radici di erbe di campo e tartufo nero mi ha sinceramente fatto venire l'occhio lucido di piacere, così come la triglia croccante zuppa di prezzemolo e cannolo con misticanza di campo. Ne avrei mangiate altre ottocentotredici!

Il loaker freddo con patè e nocciole piazzato in mano così alla bruttodio mi ha fatto molto piacere.
I vini (abbiamo scelto di bere al calice una serie di bianchi e rosè del territorio) erano tutti ottimi e ben scelti.

Ma...
Ma, ci sono dei "ma".

Eleganza: se la padrona di casa è in assoluto la più bella del ristorante (e non parlo per invidia ma per bonton) mette in imbarazzo le signore clienti. Un po' di vanità in meno non avrebbe guastato.

Pulizia delle briciole solo una volta alla fine; sono stata in ristornati meno blasonati dove la pulizia veniva fatta più spesso.

Due/tre scagliette nelle triglie del miciogildo (gravizzimo!).

Ma soprattutto: clienti di serie A e di serie B.
E questo è imperdonabile.

Chi usciva a fumare dalla porta sulla veranda sul retro, vicina al tavolo, e chi invece veniva accompagnato gentilmente fuori dalla porta. Solo un'uscita, anche per rispetto verso i ristoratori e il personale, però figura di m...

Ma soprattutto, chi ordinava vini di Gaja e faceva pesanti e sguaiate battute sulla Passerina e sul Pecorino (al femminile) mentre veniva ripetutamente coccolato dagli Uliassi, mentre gli altri in sala subivano una pessima e non scelta compagnia...

Fatto presente al momento del conto, abbiamo ricevuto cortesissime scuse.
Però...

Però, se è vero che i clienti non li puoi né scegliere né educare, è anche vero che per un bistellato un po' di privacy in più, separando con dei separé, per esempio, non guasterebbe.

Il tiramisù destrutturato a me è piaciuto molto, ma sinceramente in bocca non ho percepito qualcosa di davvero strabiliante.
Così come il resto delle preparazioni: percepisci la tecnica eccezionale e le materie prime di primissima scelta, tutto buonissimo anche se strano e nuovo al palato, ma non è che per forza impazzisci per tutto quello che stai mangiando, ecco.

Tornando all'inizio: rapporto q/p corretto. Abbiamo speso molto ma non una follia (300 in due), abbiamo provato una serie di sensazioni nuove e piacevoli ma non ne siamo usciti così sconvolti.

Nessun 10, per noi, in una eventuale rece.

Ah, aggiungo (che è pronto il mio pescetto): ci siamo sentiti a nostro agio più in altri locali di paragonabile eleganza ma meno "templi sacri" di questo, dove chiedere un bis mette onestamente un certo timore. Mauro Uliassi ci è parso davvero simpatico.

da miciagilda » mar apr 30, 2013 8:37 pm


bruttodio .

ohh...una signora..su

Aah, Primus, mi fai morire!

da miciagilda » mar apr 30, 2013 9:41 pm


Aah, Primus, mi fai morire!

sarà, ma leggere bestemmie non è mai bello. da una donna poi....bah

Bestemmie? Ma stai scherzando?

da miciagilda » mar apr 30, 2013 10:32 pm
Bestemmie? Ma stai scherzando?

a casa mia bruttodio è una bestemmia e cmq, anche se dire bruttodio potrebbe, sotto certi aspetti, essere in uso nel linguaggio comune , resta cmq un modo sguaiato di esprimersi. in bocca ad una donna ancora peggio. non c'e' cosa più brutta sentire una donna dire così.
cmq chiuso l'argomento, non mandiamo in vacca il topic, tanto è uguale.

A casa mia e di tanti che conosco, "alla bruttodio" è come dire alla disperata, alla selvaggia.
Nulla a che vedere con una bestemmia.
Proprio io, che è l'ultima cosa che farei sebbene atea.

Allora anche una che ti vede nudo e dice "Madonna che piccolo!" sta bestemmiando...

da miciagilda » mar apr 30, 2013 10:55 pm
A casa mia e di tanti che conosco, "alla bruttodio" è come dire alla disperata, alla selvaggia.
Nulla a che vedere con una bestemmia.
Proprio io, che è l'ultima cosa che farei sebbene atea.

Allora anche una che ti vede nudo e dice "Madonna che piccolo!" sta bestemmiando...

va bene, hai ragione.

da miciagilda » mar apr 30, 2013 9:55 pm

A casa mia e di tanti che conosco, "alla bruttodio" è come dire concedersi alla disperata, alla selvaggia.

Cara Micia, evidentemente le Marche, ti hanno "marcato"

Ritornando alla tua recensione, al-di-la dei piatti interessanti, mi sembra di capire che avete "vissuto" in un contesto di "lotta di classe"

Sì, Don, effettivamente ci ha parecchio infastidito subire, in un ambiente così di classe e costoso, la compagnia sguaiata di 4 arricchiti per nulla tenuti sotto controllo.

p.s. non sono le Marche... è la Natura!

una belle rece ci starebbe alla grande, complimenti per il resconto cmq.

L'appunto alla padrona di casa è da inserire negli annali delle rece.....Micia...mavadaviaiciapp!!!!! con tante faccine ridoline....