"Città" ....Città è una parola grossa. Città è posto attrezzato per far vivere una comunità basata su interrelazioni sociali ed economiche. Venezia non è nulla di tutto questo.
Venezia è un enorme, gigantesco museo, abitato da turisti, gestito da una trentina di migliaia di impiegati che sono costretti a viverci perchè il lavoro è a tempo pieno. Lasciatemi fare un paradosso (NB) provocatorio: cosa ci trovate di diverso da Disneyland (storia e cultura a parte)? Ci entri, ci passi, guardi, ammiri, usi i "servizi" (là di divertimento, qui di cultura), spendi dove ti invogliano a farlo, e te ne vai. Ho un'amica carissima che ha lasciato una eccellente casa a Milano, per trasferirsi a Venezia, in una calle che viene regolarmente allagata dall'acqua alta, in una casa scrostatissima che necessita di ammodernamenti totali e massicci (che, peraltro, è un casino fare perchè, ovviamente, la casa ricade sotto le Belle Arti), con l'unico bonus che è la possibilità di organizzare, con gli amici, delle emozionanti cacce alle pantegane. A lei sta bene, perchè è una patita dell'arte, e, sotto questo punto, Venezia è inimitabile (è un po' come avere un appartamento dentro al Louvre), ma la cosa finisce qui. Persino i negozi sono da considerare con attenzione: i ristoranti....ehhh...OCCHIO che ti pelano (se non sai dove andare). Là c'è un bel negozietto di vetri, carino...un bicchiere 560 euro ( e li vale tutti). Là vedi delle stoffe....carino il pizzo...2000 euro. E gli alimentari non sono da meno. Insomma, trattare Venezia come una "ciità" è riduttivo e inconcludente. Sotto questa ottica, l'attracco delle grandi navi ci sta tutto: ovviamente, deve solo essere considerato il fatto che questo attracco non deve rovinare la struttura, ma, oltre a questo, tutto il resto passa in seconda linea. E i Veneziani sono i primi a mettersi in terza.

Bob ha scritto"Città" ....Città è una parola grossa. ...
Venezia è un enorme, gigantesco museo, abitato da turisti, ....

il ragionamento non fa una grinza.

Povero principe Miskin che pensava la bellezza potesse salvare il mondo,ma la bellezza è negli occhi di chi guarda ,rispondeva Goethe e solo occhi che hanno perso il senso della bellezza e della sua fragilità può guardare senza disgusto la volgarità delle grandi navi ed anche dei troppi motoscafi.

zimmerman ha scrittoPovero principe Miskin che pensava la bellezza potesse salvare il mondo,ma la bellezza è negli occhi di chi guarda ,rispondeva Goethe e solo occhi che hanno perso il senso della bellezza e della sua fragilità può guardare senza disgusto la volgarità delle grandi navi ed anche dei troppi motoscafi.

hai ragione...sti cacchio di veneziani....ma perchè non nuotano??

Non mi fai ridere,io amo profondamente Venezia e lo stupro della mercificazione a cui è sottoposta mi riempie solo di grande malinconia.

zimmerman ha scrittoNon mi fai ridere,io amo profondamente Venezia e lo stupro della mercificazione a cui è sottoposta mi riempie solo di grande malinconia.

non volevo farti ridere ma solo vedere se ti rendi conto che a venezia l'unico mezzo di trasporto è il motoscafo, che fa quasi 300.000 residenti fissi più qualche milione di turisti. ecco, come fai a dire che ci sono troppi motoscafi? ..da come scrivi sembri uno uscito dal medioevo ieri sera. scusa è senza offesa ma siamo nel 2013...quasi 14.

Vero,non sono un uomo per questi tempi,infatti citavo Goethe e non Berlusconi.

300.000 abitanti sono nell'intero comprensorio. La popolazione di Venezia città è scesa recentemente sotto i 60.000. Pretendere di evitare motoscafi e vaporetti è anacronistico ed assurdo. Chiunque ci sia stato, soprtatutto venendo da milano, già così è colpito dal ritmo assolutamente blando della vita, scandito dai ritmi della navigazione e quindi non suscettibile di forti accelerazioni. A piedi, poi, tutti mostrano una flemma incredibile. Io credo che "amare Venezia" non voglia dire auspicare un ritorno alle lampade a petrolio, ma scoprire come gestire una vivibilità "normale" in un ambiente unico al mondo. Sia ben chiaro, io NON ho la ricetta.
E trovo risibile il buttarla in politica, anche qui.
Dimenticavo: secondo alcune proiezioni, non so quanto attendibili, entro una trentina d'anni Venezia potrebbe non avere più abitanti, ma solo turisti. Il che rende l'abbinamento a Disneyland ancora più tragicamente attendibile.

Abbiamo un esteta qui sul forum dei mangioni
e ad essere sinceri la cosa non mi stupisce, non per vantarmi, ma l'avevo intuito.

Modalità banalità e ovvietà on
Il mondo è cambiato, siamo tanti più rispetto a qualche secolo fa, e la gente, invece di polenta intinta nel cuspetun e duro lavoro, preferisce muoversi e visitare posti nuovi. Un tempo si muovevano solo gli aristocratici, oggi tutti.
Modalità banalità e ovvietà off

Buon fine settimana agli amici mangioni

Provate a guardare un filmato sul Canal Grande in un momento qualsiasi della giornata o...andateci voi stessi...
Noterete un traffico ESAGERATO di vaporetti, motoscafi, barche, barchette più o meno grandi, più o meno veloci. Ecco, queste imbarcazioni formano delle onde con il loro passaggio, quindi immaginate centinaia, migliaia di onde che si infrangono ogni giorno contro i palazzi, gli argini dei canali, le case, le altre barche.
Io penso che faccia un danno maggiore il passaggio incontrollato di tutte queste barche piuttosto che una nave da crociera al giorno che naviga a 3 nodi.

ecco fatto, è così facile risolvere i problemi in italia, basta vietare tutto:

http://ansa.it/web/notizie/rubriche/pol ... 71540.html

Passerà alla storia, probabilmente, pure questa frase: "anche i Mangioni dissero la loro opinione"

donAttilio ha scrittoPasserà alla storia, probabilmente, pure questa frase: "anche i Mangioni dissero la loro opinione"

l'hai detto....

primus ha scritto

donAttilio ha scrittoTanto per capire meglio. Secondo(non è riferito a te) Primus e Fulvia, è opportuno che le "grandi navi" continuino ad attraccare a pochi metri da Piazza San Marco ?

considerato il ritorno economico si

Mi scuso in anticipo se non ci andrò molto leggera ...

ma è grazie a pensieri di "ristrette" vedute come il tuo se io me ne sono andata!
certo il turismo per venezia e per tutte le città d´arte e non solo dell´italia è una grossissima risorsa.. ma non si può puntare solo di quello
soprattutto se va a distruggere l´ecosistema di una città
e non solo quello ambientale

- le grandi navi sono sempre passate ... si beh ma non è che ci sono sempre stati transatlantici di tali dimensioni. Inoltre la frequenza è aumentata, in estate passano almeno 6 navi al giorno... mi volete dire che una carena simile non ha effetto sul fondo lagunare così basso nonchè sulle fondamenta anch´esse non proprio atte a sopportare un moto ondoso simile? (il discorso vale anche per i motiscafi che navigano a velocità troppo alta).

- i prezzi si alzano e non sono adatti a chi abita nell´isola, i supermercati chiudono, le piccole impres chiudono e al loro posto aprono centinaia di ristoranti per turisti alberghi per turisti bar per turisti etc. le case che non possono essere affittate a causa dei costi troppo alti dagli autoctoni vengono vendute a stranieri che ne fanno bed and breakfast e alberghi.

- non ci sono lavori al di fuori del turismo, uffici e infradstrutture vengono trasferiti a mestre (tra poco non ci sarà nemmeno più un osoedale a venezia - ospedale che si trova ora in uno degli edifici piu antichi della città e che sicuramente una volta chiuso ospedale - tra l´altro ristrutturato da poco - verrà senzaltro venduto a qualche gruppo industriale straniero, come quello dove una votla c´erano le poste - il fondaco dei tedeschi - antichissimo luogo di commercio della comunità ebraica dove tra poco sorgerà un meraviglioso CENTRO COMMERCIALE)

io non credo che questo faccia bene alla città .. ogni volta che torno mi prende una morsa di tristezza vedendo la mia cittá lasciata in mano a della gente che non sa apprezzare il vero valore.

Puntiamo sui giovani, sull´arte, sull´innovazione, sullo sviluppo sostenibile, facciamoli rimanere questi ragazzi facciamoli capire il valore di un posto unico al mondo che non deve essere così solo per i turisti e per il denaro.

Io la penso così...

Io non ci torno più,il mio cuore innamorato non regge lo sfacelo.

sarò romantica, retrograda e all'antica, ma straquoto aligourmet e comprendo Zimmy , che umanità è quella che non sa preservare i propri tesori dal degrado e dalla barbarie, che in nome di un turismo beceramente massificato chiude gli occhi davanti alle evidenze più lampanti,invocando l'alibi del denaro e del commercio ?

aligourmet ha scrittoPuntiamo sui giovani, sull´arte, sull´innovazione, sullo sviluppo sostenibile, facciamoli rimanere questi ragazzi facciamoli capire il valore di un posto unico al mondo che non deve essere così solo per i turisti e per il denaro.

Io la penso così...

chiedo scusa, ma se in una città come Venezia non ci porti orde di turisti, che cmq hanno fatto arricchire e pure assai i veneziani, che ci fai?
mi sta bene puntare sull'arte, che cmq necessariamente vive di turismo, ma mi sfuggono le altre due proposte ovvero sviluppo sostenibile e innovazione cioè? prova a spiegarmelo come se avessi soltanto 6 anni perchè io Venezia senza orde di turisti non riesco proprio ad immaginarmela.....e te lo dice uno che ha i parenti a Venezia