Fante ha scrittoDevo confessare un mio limite sessuale
Io non riesco a leggere libri scritti da donne.
Fante ha scrittoHo la netta sensazione che il primo limite "sociale" nel modo di esprimersi di una donna sia proprio il timore di sé
Fante ha scritto Io non riesco a leggere libri scritti da donne. Ho provato ma nulla...non li capisco, trovo orrendi i personaggi e le emozioni suggerite, quello che dovrebbe essere il "giusto" mi fa girare vorticosamente le balle....
caneciccio ha scrittoOddio fante qua c'è qualcosa di cui parlare eh? sdraiati sul lettino....rilassati...e dicci cosa hai sognato...
Scherzi a parte... non so, io continuo a credere che esista una parte genetica. Non predominante, dato che ancora siamo per percentuale maggioritaria sotto gli effetti di millenni (mica solo 2000 anni....magari!) di dispari opportunità. Ma esiste, secondo me.
Strini ha scrittobutter_fly ha scritto leggiti un libro jeanette winterson per cominciare
Non conosco: che consigli?
Fante ha scrittoincapacità delle donne di esprimere i propri sentimenti in maniera "artistica". Lo fanno sicuramente in altro modo.
Mettendosi a piangere ad esempio....o comprando un paio di scarpe....
Bob ha scrittoSe accettate che quello che dico è detto seriamente, io credo, con CC (oggi sono addirittura bavoso, nella mia adulazione) , che donne e uomini siano "diversi". Per cui, non si può dire che una donna non possa "riuscire bene come un uomo". E' assurdo.
Credo che ci siano cose che, in genere, una donna fa e farà diecimila volte meglio di un uomo, e viceversa, indipendentemente dalle opportunità.
Per quanto riguarda il campo scientfico e artistico (neppure a me piacciono i prodotti dell'ingegno femminile, in linea d massima), credo che dipenda dal fatto che uomo e donne hanno diverse capacità di concentrazione. Un uomo, in genere, esamina un problema alla volta in modo approfondito, ignorando il resto, mentre la donna non riesce a fare a meno di dividere la sua attenzione tra tutto quello che la circonda. Questo fa sì che la visione d'insieme femminile sia, in genere, molto più affidabile di quella maschile ( e non a caso si è sempre parlato di "intuito femminile"). Ora, arte e scienza abbisognano di totale dedizione e concentrazione. Un quadro, una poesia, una ricerca scientifica (che non sia solo la raccolta di dati) determinano una totale astrazione dalla realtà vera e un calo nella realtà "immaginata". In questo, in genere, riesce meglio la mente maschile. Non è solo una mia opinione: ci sono altri che la sostengono.
caneciccio ha scrittoAttenzione però su una cosa: io non metto tutta l'arte in un calderone. Per me musica, poesia, letteratura, architettura, pittura, non sono assimilabili. In alcune forme d'arte la vedo più tosta, per una donna. In altre no, e propendo per motivazioni culturali.
Visitano il forum: Nessuno e 11 ospiti
Moderatore: capohog