MELLORY ha scrittoInnanzitutto vorrei puntualizzare che nella recensione io ho scritto "chiccoso" e non "schiccoso". Se poi la redazione del mangione modifica le parole per renderle più leggibili alla plebe questo non è un mio problema.
MELLORY ha scrittoInnanzitutto vorrei puntualizzare che nella recensione io ho scritto "chiccoso" e non "schiccoso". Se poi la redazione del mangione modifica le parole per renderle più leggibili alla plebe questo non è un mio problema.
E poi volevo ringraziare tutti quelli che hanno commentato la mia recensione. Non pensavo di scatenare un putiferio.
Per "fortuna" nell'essere considerati simpatici, intendevo semplicemente che non tutti i ristoratori sono così. Sono stata da grandi chef: Cedroni, Uliassi, Marchesi, Cracco, e chi più ne ha più ne metta, tutti grandi, grandissimi cuochi, ma molto professionali. Passano, salutano ma niente di più. Era solo questo che volevo puntualizzare. Con Fulvio Pierangelini e la signora Emanuela si è creato fin da subito un rapporto più gioviale e meno formale.
Come ultima cosa volevo dire che ho proprio detto che se cercate il bel ristorante non dovete andarci. Ci sono fin troppi ristoranti meravigliosi in cui si mangia malissimo e si spende una cifra. Personalmente ricordo maggiormente i ristoranti in cui si mangia bene e preferisco ricordare un ristorante per la cucina che non per il suo bagno.
Però capisco anche che non tutti siamo uguali per cui è giusto anche che ci siano persone che la pensino diveramente da me.
Per concludere mi sento di dire: Provate per credere. Non resterete delusi.
MELLORY ha scrittoNostra signora del petrolio si dissocia.
adesso stiamo cadendo veramente nel ridicolo.
Io rispetto qualsiasi altra opinione. Non capisco perchè tutto questo accanimento nei miei confronti.
grazie a tutti. Buona serata
tullio ha scrittoNon sono assolutamente d'accordo con quanto scritto dallo staff.
Perche' la casualita' dei rapporti dovrebbe sminuire la professionalità del maestro in questione? Credo che il Signor Pierangelini sia libero di scegliere le persone a lui "simpatiche".
La sua Professionalità va misurata dietro ai fornelli ma questo è un discorso dal quale non ne usciremo mai....
Mi sembra di intuire da quanto postato successivamente da
MALLORY che la sua "fortuna"sia stata la possibilità di trascorrere qualche attimo in compagnia dei proprietari magari sorseggiando un distillato a cena conclusa e scambiando quattro chiacchiere.
A lei è capitato al Gambero Rosso, ad altri in qualche altro locale pluristellato o pluriforchettato, e credo che ciò faccia piacere a chiunque.
L'unica volta che ho visitato il suo locale, con me personalmente non è stato prodigo di affettuosità ma assolutamente corretto
e oserei dire anche gentile.
La prima volta che ho letto la sua recensione o segnalazione, chiamatela come volete, l'unica cosa che mi ha fatto storcere il naso sapete cosa è stata? La vostra Nota Della Redazione.
Quella sì che ho trovato davvero infelice e inopportuna.
Era forse necessario spiegarci che si trattava di una curiosa affermazione?
Ma si tratta pur sempre di opinioni.
Fante ha scrittoIo vesto Cavalli
nebbiolo75 ha scrittoEcco, Tullio fa una domanda che vorrei porre pure io. Sono proprio necessarie le ndr? Se ci sono dubbi forse non è meglio contattare direttamente chi l'ha scritta e chiedergli perché o cosa intendesse? magari si evitano esecuzioni in pubblica piazza.
silbusin ha scrittoMELLORY ha scrittoPer "fortuna" nell'essere considerati simpatici, intendevo semplicemente che non tutti i ristoratori sono così. Sono stata da grandi chef: Cedroni, Uliassi, Marchesi, Cracco, e chi più ne ha più ne metta, tutti grandi, grandissimi cuochi, ma molto professionali. Passano, salutano ma niente di più. Era solo questo che volevo puntualizzare. Con Fulvio Pierangelini e la signora Emanuela si è creato fin da subito un rapporto più gioviale e meno formale.
(...)
Lo staff è stato dubbioso se validare lo scritto come recensione o segnalazione. Parlare di un locale così noto nel panorama della ristorazione italiana dedicando poche righe generiche all'elemento più importante, cioè alla cucina, ci ha fatto sostare un attimo. Poi si è deciso di inserirlo nelle recensioni. Chiccoso non è parola italiana, è stato modificato in schiccoso virgolettandolo e trasferendo così la parola nei neologismi che punteggiano i nostri scritti.
Il commento della redazione si riferisce alla frase infelice del recensore: leggendo quanto scritto non si evince minimamente quello che su questo forum viene spiegato ma, al contrario, il fatto di una casualità di rapporti con il ristoratore. Peggiore ed ingeneroso commento non poteva essere fatto verso Pierangelini, sminuendo di fatto la professionalità di questo maestro della cucina italiana.
Tanto dovevamo.
lo staff.
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