Fazio ha lo scopo di indagare la superficialità... ma non crediamo che la superficie, la parte fenomenica, sia irrilevante come sembra, come vuole il senso comune. Una persona intelligente sa trarre le sue conclusioni profonde, serie, anche sulla base delle risposte a simili domande

Scommetto che qualcuno di noi ha nostalgia di quel giornalista passato alla gloria per aver tuonato all'incirca per cinque minuti urlando: "Perché il feto no? Perché il feto no? Perché il feto no? Perché il feto no? Perché il feto no? PerchéPerché il feto no? il feto no? Perché il feto no? Perché il feto no? Perché il feto no? Perché il feto no? Perché il feto no? Perché il feto no? Perché il feto no? Perché nooooooooooooooooooooooooooooooooo!!!!"

La domanda avrebbe avuto un senso se avesse cambiato il tono della conversazione, ma nei 20 minuti precedenti c'è solo un accenno al caro bollette, nient'altro. Mi era venuto da pensare che in quanto editore di la7 Tronchetti fosse ancora il datore di lavoro di Fazio...

Devo ancora vedere un ospite messo in difficoltà dalle domande di Fazio.

No è il suo scopo, d'accordo? E poi ci sono persone che vengono invitate dai Vespa e da altri che non vengono mai messe in difficoltà, mai una volta. Se si tratta di politici allora va bene, ma se bisogna mettere in difficoltà - e garantisco, è molto semplice - cardinali o presunti esperti di... allora tutti stanno zitti e fanno finta di nulla. Tanti anni fa per giustificare l'attacco all'omosessualità da parte della Chiesa cattolica, il card. Ersilio Tonini (persona pur intelligentissima nel panorama italiano) ha dovuto attaccarsi al fatto che Immanuel Kant definiva l'omosessualità "un reato, proprio così: un reato". Evidentemente, mancando qualsiasi riferimento valido all'interno delle Sacre Scritture (così gli esegeti biblici, non io) ed essendo rischioso appellarsi alla tradizione della Chiesa, non sempre ispirata dallo Spirito Santo (come si vorrebbe) e per cui l'ultimo papa ha dovuto o voluto porgere delle scuse, Tonini si è dovuto aggrappare a Kant, che pure a mio parere è il più grande pensatore dell'Occidente nell'arco di secoli... però viveva nel Settecento. Anche mia prozia diceva che era un reato non mangiare "il cò" del cappone... Tutti avrebbero zittito la mia povera prozia, ma se parla Tonini, allora tutti a dire: "Eh sì, ha ragione lui... se lo dice anche Kant"...

Fante ha scritto

balcone ha scrittoma sopratutto provo compassione ( nel senso etimologico del termine ) per tutti coloro che ridono divertiti alle cattiverie che esprime partecipandovi, così , attivamente.

Non per fare il giacobino ( ) ma non pensi possa esserci altrettanta "compassione" per chi ascolta altre cattiverie tuonate da un uomo affacciato a un balcone?
Alla fine la Littizzeto è una comica, deve far ridere, mica pretende di esprimere una verità assoluta...LEI

era un po' che andavamo troppo d'accordo, non trovi?

Ti propongo il quesito a me rivolto, quali cattiverie ? Ed inoltre, dubito che tu e molti che la pensano come te possano provare della compassione per il Papa. Dai commenti che sento non ci si preoccupa nemmeno di ascoltarlo, ma semplicemente si commenta su ciò che il proprio quotidiano preferito riporta dell'ultimo intervento in questione. Ho letto le sue encicliche e mi hanno catturato, ma mi rendo conto che per chi, come te, è lontano dalla fede ( almeno apparentemente e non fraintendermi, non ti voglio giudicare, e non mi ritengo per questo migliore di te, è un semplice dato di fatto da te dichiarato ) tutto ciò appaia come una sciocchezza, e me ne rammarico.

Il punto è che la Litizzetto esprime tutto il suo livore anticlericale mascherandolo da satira e l'altro simpatico catto-comunista le regge il gioco, fingendo visibilmente di dissociarsi.

Si, si mi mancava un po' di diatriba.

balcone ha scrittoTi propongo il quesito a me rivolto, quali cattiverie ?

Diciamo che certi attacchi sulla sessualità, sulla ricerca scientifica, sui rapporti di coppia suonano spesso "cattivi" e sopratutto fanno temere una deriva che promuova il fideismo a favore della razionalità.
Se ciò accadesse, e gli attuali partiti sono tutti propensi a seguire questa linea a parole ovviamente, diventa che l'orientamento religioso incide non solo sulla vita di chi opera una scelta precisa ma anche sulla mia e sinceramente questo non mi garba molto.

Beh, ci mancherebbe solo che uno debba avere compassione per il papa... la compassione è qualcosa che non è fatta per i potenti. Ma fidati, come avrei capito dai miei interventi, che io la mia posizione non la estrapolo dai quotidiani di provincia

Lo so, sto sviando dal discorso su Fazio. Però... perché dovrei avere compassione di qualcuno che - alla faccia dei suoi proclami - usa svergognatamente la menzogna dicendo che "non era informato" (come Berlusconi ai processi)? Quella è una monarchia assoluta e quindi LUI doveva sapere. Inoltre il problema è più ampio perché la giudeofobia è un noto tratto caratteristico del movimento di Levebrve e il papa attuale fu a suo tempo coinvolto in parecchie trattative condotte da Giovanni Paolo II con il movimento in questione... come può ora dire di non sapere?
Io gli preferisco la Litizzetto, meno colta certo, ma più onesta

PaulySte ha scrittoIo gli preferisco la Litizzetto, meno colta certo, ma più onesta

Terrific

Fante ha scrittoNon saprei....trovo Fazio garbato ed educato. Vista la fauna media televisiva, è normale che risulti cerimonioso e viscido.

In effetti dovrebbe invitare uno, insultarlo, farlo piangere e poi far ballare un po' di sorca seminuda sul tavolino che non guasta mai.

Se poi quelli di sinistra sanno fare programmi gradevoli mentre quelli di destra al massimo fanno Verissimo, non credo sia colpa di quelli di sinistra

Guarda che se uno dice che Fazio non è un genio e "Che Tempo che fa" non è grande televisione, non vuol mica dire che ama la tv spazzatura. Il suo programma non è urlato perché non esiste alcuna forma di dissenso... se Fede intervistasse berlusconi sarebbe tv garbatissima e tu probabilmente la adoreresti!

Suvvia. chi dovremmo salvare nel mondo dell'informazione (di cui, ripeto, Fazio non fa parte)? Vespa forse (di ieri una terribile puntata sull'obesità)??? Mentana (di ieri risibile puntata sulla hostess Alitalia ritiratasi dal GF)???? L'urlatore Santoro, sempre e in qualsiasi caso? La pugnace Annunziata? Il cortigiano delle sinistre Floris? Il borioso Lerner (lui forse sì)? La banale Gruber? Fossero tutti come il mio amatissimo Antonello Piroso!

Strini ha scritto...

A te non piace perchè c'è poca gnocca seminuda che balla, non fare il furbo

PaulySte ha scrittoSuvvia. chi dovremmo salvare nel mondo dell'informazione (di cui, ripeto, Fazio non fa parte)?

Al di là del fatto che penso che fazio giornalista lo sia, fa comunque del gionalista il lavoro... Non capisco il distinguo, sinceramente.

Fante ha scritto

Strini ha scritto...

A te non piace perchè c'è poca gnocca seminuda che balla, non fare il furbo

Io ormai vedo solo Takeshi's Castle

Strini ha scritto

PaulySte ha scrittoSuvvia. chi dovremmo salvare nel mondo dell'informazione (di cui, ripeto, Fazio non fa parte)?

Al di là del fatto che penso che fazio giornalista lo sia, fa comunque del gionalista il lavoro... Non capisco il distinguo, sinceramente.

Fazio allora va considerato giornalista come Chiambretti, la Bignardi, Marzullo

PaulySte ha scritto Fazio allora va considerato giornalista come Chiambretti, la Bignardi, Marzullo

Simona ventura, Biscardi, ecc. ecc.

Se Biscardi intervistasse un politico sul suo programma politico, lo riterrei lavoro giornalistico, anche se l'uomo non conosce l'italiano