beh ma a un certo punto povia dice "nessuna malattia, nessuna guarigione": qui sta la chiave. secondo me quel testo è abbastanza chiaro: racconta una storia (come ho già detto di là nell'altro topic), e volerci vedere una crociata antigay è una forzatura esagerata. certo, parlare di un argomento del genere in una canzone è molto rischioso, ma ripeto secondo me non è affatto omofoba. conosco persone che hanno attraversato vicende come quella, conosco anche dei "luca" che prima erano etero e adesso stanno con lui, e quindi? son storie, singole, che finiscono lì, e che non sono generalizzabili. poi, se alcuni avranno voglia di generalizzare e cominciare a credere che solo chi viene da una famiglia disastrata diventa gay non sarà certo per colpa di una canzone, ma per quel (poco) che hanno nella testa.

Butter, qui non si sta discutendo della canzone di Povia, che chissene, racconta una storia;

si sta discutendo l'affermazione di Don Attilio secondo il quale Benigni avrebbe fatto una crociata pro omosessualità raccontando la triste vicenda giudiziaria di Oscar Wilde e leggendo una sua lettera.

caneciccio ha scrittoButter, qui non si sta discutendo della canzone di Povia, che chissene, racconta una storia;

si sta discutendo l'affermazione di Don Attilio secondo il quale Benigni avrebbe fatto una crociata pro omosessualità raccontando la triste vicenda giudiziaria di Oscar Wilde e leggendo una sua lettera.

scusa, non ho sentito il discorso di benigni: semplicemente rispondevo agli interventi di fante e scogghi. ora me lo cerco

ok ora ho sentito il discorso.
cosa dire... molto bello, e per nulla fuori luogo: c'era stata una polemica sulla canzone di povia, si erano fatti certi discorsi, benigni ha detto la sua, ed in modo molto elegante e corretto. questa è una crociata? mi risulta che le crociate le fecero altri, e si svolsero in modo ben diverso... e qui mi taccio

... che poi a parte tutto se c'è uno che m'ha stufato è Benigni

caneciccio ha scritto... che poi a parte tutto se c'è uno che m'ha stufato è Benigni

Su questo, concordo ...è quasi alla stregua di Grillo

Benigni ha spaccato la uallera!!!!!
ha rotto i cocomeri....ormai non fa piu' ridere.
il fatto e' che lo pagano anche profumatamente....gli scemi siamo noi che paghiamo il canone...per poi avere ogni anno un sanremo che propone ex cantanti o cantanti che devono vendere solo in quel periodo.
Tornando a Benigni....non fa piu' un discorso senza citare il Berlusca.....mah!
scogghi...il Berlusca e' presidente del consiglio perche' qualcuno l'ha votato.....in effetti si e' candidato solo lui!!!!!

twentyfive ha scrittoscogghi...il Berlusca e' presidente del consiglio perche' qualcuno l'ha votato.....in effetti si e' candidato solo lui!!!!!

Infatti, come giustamente diceva tello: In Italia tutto è possibile

Anche che una persona sia condannata perchè corrotta, ma non si sa chi sia stato a corromperla

...Come detto in altro topic non seguo Sanremo..e di Benigni, preferisco ricordare: "Non ci resta che piangere".."Jhonny Stecchino"..."Il mostro"...per scompisciarmi dalle risate....e "La vita è bella" per riflettere.......il resto è "fuffa" da comunisti...

caneciccio ha scritto... che poi a parte tutto se c'è uno che m'ha stufato è Benigni

quoto ai massimi

Ringrazio tutti i colleghi, che hanno risposto con garbo e sobrietà di contenuti, esponendo la propria opinione.

A Benigni, vorrei dire/chiedere:
Roberto, tu che hai enormi e profonde potenzialità culturali e artistiche, per favore, continua ad interessarmi e divertirmi con le varie performance cinematografiche o teatrali, volando più alto, al di sopra di atteggiamenti pro/contro tizio-caio-sempronio: spesso a "senso unico".
Riprovaci ... con NEUTRALITA'.
Grazie, Roberto.

Suvvia, nessuno è né può essere neutrale: né il giornalista, né lo storico, né tanto meno il comico e il satiro. Perché uno mai dovrebbe spogliarsi di se stesso per fare il proprio lavoro?

neutralità neutralità neutralità

ogni volta queste richieste mi sembrano alibi all'intolleranza

ma su un sito di mangioni ciò mi perplime: un comico neutro è come un piatto sciapo

c'è chi si diverte col bagaglino e chi con benigni;
la satira, l'arte, il comico devono mordere, se no che satira è?
così come un artista se vuole dire la sua sull'omossessualità ( citando un altro artista) svolge solo il ruolo di intellettuale declinato in una particolare maniera
(alta o bassa poco conta); che , fa paura?
non temete, tanto ormai gli intellettuali li capiscono in pochi.


non concordo infine col termine crociata. come se chi si esponesse fosse un crociato
è solo uno che si dichiara, dice la sua, ci mette la faccia.
e più ce ne sono meglio è. sai che noia altrimenti...

poi alla fine è il pubblico che giudica se gli è piaciuto o no !

berni ha scritto...

Ha ragione Berni. Tanto più quando si parla di comici e non di direttori di telegiornali.

Benigni si sa DA SEMPRE da che parte sta. Se non piace, padronissimi di sprecare quei centesimi di calorie per schiacciare un bottoncino e cambiare canale.

Dice e ma la rai e il canone lo pago e quindi... e quindi niente. Io mi devo ciucciare per mesi e mesi Ventura, Isola dei famosi e Giurato? Te ti becchi una sera Benigni...

Siete i miei prodi!

caneciccio ha scrittoSiete i miei prodi!

comunista!

caneciccio ha scrittoSiete i miei cavalieri!

Fascista!

PaulySte ha scritto

caneciccio ha scrittoSiete i miei Fanti!

Recchie!