Mauro1980 ha scrittoTornado ai libri a chi piace anche la saggistica, consiglio col cuore

Ecocidio di J. Rfikin, considerato uno dei guru dell'ambientalismo

è un tema che mi sta particolarmente a cuore, analizza le conseguenza del consumo e spreco abnorme di carne nei paesi occidentali, sull'ambiente in primis, è un buon complemento a quel libricino di Pappagallo e Veronesi dove invece si tratta più la parte riguardante la salute.

Un amico a questo proposito mi consiglia da tempo di leggere questo libro



Conosco Safran Foer per "Ogni cosa è illuminata" e "Molto forte, incredibilmente vicino", e stimo la sensibilità della sua penna, ma non ho ancora letto questo suo saggio.
Sicuramente non sarà tecnico come altri, ma potrebbe essere un bel binomio di argomentazioni serie e narrazione scorrevole e rilassante.

fulvia ha scritto

capohog ha scrittoIo ho il primo modello di kindle e per l'uso che ne fai non so quanto sia più comodo il touchscreen. in pratica usi solo il pollice per girare le pagine

Mio marito ha comprato a Hong Kong un fantastico Aifòn tarocco col touch screen a€ 89..... le volte che mi squilla il telefono e sento il rumore delle sue chiappe nei jeans.....

Mmmh, una telefonata erotica... che romantico!

L'UOMO CHE RIDE - Victor Hugo, 1869



Parla dell'inizio del Settecento, Hugo. Parla di un vagabondo strampalato, colto e straccione, istrionico e burbero, ma in fondo buono, che vagabonda col suo carrozzone dispensando spettacoli e cure medicali.

Parla di un bambino di dieci anni abbandonato sugli scogli della Manica mentre gli unici adulti che abbia mai conosciuto in vita sua salpano su una nave nel mare in tempesta lasciandolo impietrito a guardarli andar via.

Poi descrive la tempesta, ed è la Tempesta, il massimo delle forze maligne della natura che si scatenano in una descrizione insuperabile.

Poi descrive quel che il bambino pensa e prova in quel momento di gelido, inspiegabile e disperato abbandono.

A questo punto, se avete questa edizione, siete circa a pagina 100 e siete già presi, risucchiati dal racconto e stregati dallo scrittore.

In questo libro c'è tutto; è il libro dei libri.

Come ho letto in un post sul romanzo: "la storia è al tempo stesso crudele e dolcissima, triste e coinvolgente. Un libro meraviglioso".

Non svelo nulla di più della movimentatissima e appassionante trama, ricca di riferimenti storici, filosofici, culturali e di poesia.

Il voto non può che essere 10.

E così chiudo in bellezza i miei interventi "letterari" e smetto di intasare il forum de IlMangione" (prima di vedermi addebitare una quota per il nuovo server ).

Per gli appassionati del tema, che ringrazio per il supporto e per i preziosi interventi, continuerò con le mie recensioni su Anobii, sito consigliatomi da Franferrari e che sta a i libri come IlMangione sta al cibo (circa).

p.s. resta il fatto che due righe in caso di libro eccellente o schifosissimo, continuerò a scriverle anche qui, di tanto in tanto!

Keep in touch, Leggioni!