Bob ha scritto

capohog ha scritto
Come quando una mia amica decise di farmi piacere Marquez
tutti i suoi libri e provò pure ad interrogarmi una volta...



smise di farlo subito

Oh meno male! Creevo di essere il solo a reputarlo uno scassapalle....me ne stavo quasi vergognando.....

come direbbe fante: limoniamo!



anche no forse

miciagilda ha scritto

miciagilda ha scritto

Zolletta ha scritto
Ma ti han costretta a leggerlo ?!?

Prestato, pluriraccomandato, con periodiche richieste di SAL (stato d'avanzamento lettura)... Praticamente sì...

Però, mi permetta Mr. Zolletta: qui mi si travisa la filosofia del topic che, così come per i films di SKY che a volte si beccano voti bassi, deve servire anche come avvertimento ai potenziali acquirenti e (peggio ancora, visto che il tempo è preziosissimo) ignari lettori di un libro mediocre!

Ineccepibile il suo disappunto mia madonna, ma mi stupisco che tra le sue alte letture si sia introdotto un tal, per cosi dire, romanzetto.

Messere, la ringrazio di cotal considerazione, ma le ciofeche capitano a tutti... soprattutto causa prestiti (è difficilissimo far capire agli altri cosa ci piacerebbe leggere e cosa non leggeremmo mai...). Ci si salva solo in caso di grandi classici, temo.

Comunque posso affermare che la mia più grande toppata l'ho fatta acquistando e leggendo "Va' Dove di Porta il Cuore" della Tamaro... Talmente sdolcinato che mi ha fatto quasi venire il diabete...

A me è capitato con il profumo di Suskind... Non mi riuscii di leggere oltre la ventesima pagina, Po ne fecero un film...

Io ogni tanto ci riprovo con "Gödel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda brillante" di Hofstadter...

ho riprovato perlomeno 10 volte ma non mi riesce di arrivare oltre il 3 capitolo

capohog ha scrittoIo ogni tanto ci riprovo con "Gödel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda brillante" di Hofstadter...

ho riprovato perlomeno 10 volte ma non mi riesce di arrivare oltre il 3 capitolo

Me lo sono bevuto tutto...per incoraggiarti posso dirti che ne vale la pena, spiega concetti matematici applicandoli (come avrai visto) a musica e ai disegni ... ma che fatica!!!

Io una volta provai a leggere tutta la Bibbia. Non andai molto lontano. Anche perchè sapevo già come andava a finire

PaulySte ha scrittoFOUCAULT, per il domineddio

....Sta a guardà l'capello.....

Che bel topic!

Adoro leggere, probabilmente anche più del buon mangiare...

Tra i libri che ho amato di più, direi "Le ceneri di Angela" e il seguito "Che paese l'America" di FranK McCout, la letteratura irlandese in generale è molto piacevole, spesso descrive situazioni drammatiche di povertà ma riesce a farlo con un sorriso e una vena di ironia.

qualcuno ha letto l'ultimo di Eco? mi sembra interessante...

miciagilda ha scritto

capohog ha scrittoIo ogni tanto ci riprovo con "Gödel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda brillante" di Hofstadter...

ho riprovato perlomeno 10 volte ma non mi riesce di arrivare oltre il 3 capitolo

Me lo sono bevuto tutto...per incoraggiarti posso dirti che ne vale la pena, spiega concetti matematici applicandoli (come avrai visto) a musica e ai disegni ... ma che fatica!!!

Lo so che ne vale la pena, mi sono "bevuto" le oltre 800 pagine de "la storia della bomba atomica" - che mi rendo conto adesso di aver prestato non so a chi e che non mi è stato restituito, possano i suoi libri bruciare per autocombustione spontanea - in tre giorni ( vabeh ero anche in ferie) ed ho goduto come un riccio leggendo Fermat's Last Theorem di Singh tranquillamente, il libretto scritto dallo stesso Einstein sulla relatività ristretta è stato di facile fruizione ma non per una mia particolare preparazione scientifica ma per loro merito...
è lo stile di Hofstatter che non sopporto...rimandi, ripetizioni, interruzioni, tutto il libro vorrebbe essere pervaso di ironia socratica ed anflato maieutico ma si risolve - IMHO - in un elegantissimo anacoluto...o forse sono io che non ci capisce un cazzo...come con Marquez...

capohog ha scritto

miciagilda ha scritto

capohog ha scrittoIo ogni tanto ci riprovo con "Gödel, Escher, Bach: un'eterna ghirlanda brillante" di Hofstadter...

ho riprovato perlomeno 10 volte ma non mi riesce di arrivare oltre il 3 capitolo

Me lo sono bevuto tutto...per incoraggiarti posso dirti che ne vale la pena, spiega concetti matematici applicandoli (come avrai visto) a musica e ai disegni ... ma che fatica!!!

Lo so che ne vale la pena, mi sono "bevuto" le oltre 800 pagine de "la storia della bomba atomica" - che mi rendo conto adesso di aver prestato non so a chi e che non mi è stato restituito, possano i suoi libri bruciare per autocombustione spontanea - in tre giorni ( vabeh ero anche in ferie) ed ho goduto come un riccio leggendo Fermat's Last Theorem di Singh tranquillamente, il libretto scritto dallo stesso Einstein sulla relatività ristretta è stato di facile fruizione ma non per una mia particolare preparazione scientifica ma per loro merito...
è lo stile di Hofstatter che non sopporto...rimandi, ripetizioni, interruzioni, tutto il libro vorrebbe essere pervaso di ironia socratica ed anflato maieutico ma si risolve - IMHO - in un elegantissimo anacoluto...o forse sono io che non ci capisce un cazzo...come con Marquez...

La verità spesso sta nel mezzo...

La verità spesso sta nel mezzo...

Come la virtù

capohog ha scritto ed ho goduto come un riccio leggendo Fermat's Last Theorem di Singh tranquillamente...

Magari fossero scritti tutti così i libri di "divulgazione matematica"... in un eccesso di masochismo, diversi anni fa comprai il Teorema del Pappagallo, che ancora ricordo con raccapriccio.

Cambiando genere, ora sto leggendo I terribili segreti di Maxwell Sim di Coe, ma temo che la vena della Famiglia Winshaw e La casa del sonno sia ormai svanita...

Non temere!
L'ho letto, è diverso sì, ma non tradisce (almeno secondo me).

A prooposito di Coe, qualcuno ha letto "la banda dei brocchi" ?

PaulySte ha scrittoPurtroppo io sono un divoratore di saggistica

ho lo stesso tuo problema pochissimi romanzi e tanta saggistica.
per disamore ho mollato "cent'anni di solitudine" di garcia marquez: l'ho trovato di una noia mortale. è successo però 8-9 anni fa, magari potrei ritentare

butter_fly ha scritto

PaulySte ha scrittoPurtroppo io sono un divoratore di saggistica

ho lo stesso tuo problema pochissimi romanzi e tanta saggistica.
per disamore ho mollato "cent'anni di solitudine" di garcia marquez: l'ho trovato di una noia mortale. è successo però 8-9 anni fa, magari potrei ritentare

Lassa sta, non è diventato più divertente nel frattempo

grazie capo, allora mi ritengo dispensata
un saggio che ho letto qualche mese fa e che mi ha strabiliata è "l'enigma dei numeri primi" da non confondere con la solitudine dei numeri primi