scherzi a parte io, riepilogando i fatti (non insinuo niente) vedo solo che:
- per eluana il governo si è mosso quando ormai l'isterismo emotivo collettivo stava dilagando (pare che oggi un commerciante di abbiategrasso si sia dato fuoco per fermarne la morte)
- si è scatenato un conflitto istituzionale in cui x i media chi ha giuridicamente ragione passa per un assassino e chi giuridicamente torto passa come un salvatore della vita cui lacci norme e cavilli legano le mani
un problema articolato di competenze, cariche, equilibri liberaldemocratici,poteri e contropoteri ecc ecc è stato buttato nell'arena politica sullo sfondo di una ragazza morente.
che qualcuno di recente abbia letto l'alfieri , rimanendendone ispirato?
berni ha scrittopare che oggi un commerciante di abbiategrasso si sia dato fuoco per fermarne la morte
Bellissimo, uno che cerca di uccidersi in nome della vita! Appena si sarà ripreso e se il suo palato non si sarà scottato, gli offrirò una cena all'Antica Osteria del Ponte che sta proprio da quelle parti
Ero passata sul forum per avvisare che domani non ci sarei stata all'aperitivo. Poi ho saputo ed ho visto questo topic.
Strana la vita... domani pomeriggio sono ad un funerale. E' il funerale di uno zio acquisito del mio compagno. Non posso dire che fosse un mio stretto congiunto, ci siamo incontrati sono un paio di volte. L'ultima ieri pomeriggio, avvisati che poteva essere l'ultima davvero.
Non voglio tirarla in lunga e tediare nessuno con questa storia. Dico solo che probabilmente la maggioranza di noi si è ritrovata ad avere a che fare con un parente o un amico dal destino segnato, sul cui volto si leggono bene i segni della sofferenza. Sofferenza consapevole o meno. Personalmente ci sono passata 3 volte. E per ciascuna di essere ho sperato che quella sofferenza potesse durare il meno possibile.
Ieri eravamo in sei in ospedale (anzi, in un hospice per chi sa cos'è), figlia e moglie compresi. Ci siamo guardati in faccia ed al di là del dolore per l'imminente scomparsa, il pensiero comune a tutti era per una fine veloce. Credo che la definizione migliore per questo sentimento sia pietà.
Io so cosa vorrei e personalmente ho già scelto, tempo fa, con un testamento biologico oggi non ancora riconosciuto. Non voglio imporre le mie scelte, chiedo solo di poterle esprimere per me stessa.
Condivisibili o meno che siano le motivazioni del Sig. Englaro nei confronti di sua figlia, non posso fare a meno di ringraziarlo perchè se un giorno sarà data a ciascuno di noi la possibilità di poter scegliere per noi stessi, senza imposizione alcuna, lo dovremo anche alla sua resistenza tenace ed alla sua sfortunata figlia Eluana.
Buon viaggio Eluana. Riposa serena.
<br>Ipse dixit: "Siamo ciò che mangiamo... quindi anche il maiale è verdura"
Mi unisco sentitamente agli ultimi messaggi. Credo che il topic sia chiuso, nella speranza che almeno per la famiglia Englaro si chiuda velocemente e senza ulteriore clamore questa triste vicenda.