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da Bob il 05 giu 2010 15:01


stefanbo ha scritto
Per questo non era affatto peregrina l'idea di chiedere sempre fattura per poi poterla almeno parzialmente detrarre dai redditi, indipendentemente dalla tua attività,a nche come dipendente: ciò incentiverebbe di molto la lotta all'evasione.


Qui concordo al volo: l'unico vero ostacolo resta il fattore idelogico, visto che forme di questo tipo sono in vigore negli USA, che tassano i surplus e non i redditi.
Tuttavia, anche gli Usa non hanno certo brillato per equità fiscale, e costringono i cittadini a veri e propri tour de force dichiarativi. A fronte di questo, però, se non altro hanno una amministrazione fiscale che funziona alla grande: ricevi i rimborsi poche settimane dopo aver dimostrato il tuo buon diritto.

Comunque, io parlavo di professioni, non di lavoro autonomo. E' diverso.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da stefanbo il 05 giu 2010 15:05


Perdonami Max, ma stai dicendo una cosa giusta ma che alla fine dà ragione a chi dice che spesso (non sempre per carità) le pensioni degli autonomi sono inferiori a quelle dei dipendenti.

Hai giustamente sottolineato che è l'azienda (e lo so anch'io da ex-dipendente) che ti versa buona parte dei contributi, ovvio quindi che a maggior contributo corrisponda maggior pensione.

Se noi autonomi volessimo avere una miglior pensione dobbiamo sottoscrivere (ovviamente a nostre spese) un fondo pensione, mentre per il dipendente la ditta che paga rappresenta un benefit (e non da poco!!!)

Altro benefit (non da poco anch'esso) che mi pare nessuno abbia citato (potrei sbagliare) è il TFR, al quale hanno diritto i dipendenti.
Un mese (circa) di stipendio ad anno di lavoro non lo butterei certo via!! :twisted: :twisted:

da maxbor il 05 giu 2010 16:02


stefanbo ha scrittoPerdonami Max, ma stai dicendo una cosa giusta ma che alla fine dà ragione a chi dice che spesso (non sempre per carità) le pensioni degli autonomi sono inferiori a quelle dei dipendenti.

Hai giustamente sottolineato che è l'azienda (e lo so anch'io da ex-dipendente) che ti versa buona parte dei contributi, ovvio quindi che a maggior contributo corrisponda maggior pensione.

Se noi autonomi volessimo avere una miglior pensione dobbiamo sottoscrivere (ovviamente a nostre spese) un fondo pensione, mentre per il dipendente la ditta che paga rappresenta un benefit (e non da poco!!!)

Altro benefit (non da poco anch'esso) che mi pare nessuno abbia citato (potrei sbagliare) è il TFR, al quale hanno diritto i dipendenti.
Un mese (circa) di stipendio ad anno di lavoro non lo butterei certo via!! :twisted: :twisted:


C'è poco da interpretare. Se un lavoratore dipendente ed uno autonomo con redditi speculari vanno in pensione con 40 anni di contributi l'assegno del primo, per i meccanismi richiamati, sarà più elevato.

E' vero c'è il TFR che è un buon benefit. Per la precisione è pari a circa uno stipendio annuo DI PAGA BASE. A pochi anni dalla sua riscossione, per quanto mi riguarda posso valutare la sue entità al netto delle tasse pari a circa 1.000 euro per ogni anno di servizio.

Ribadisco che se un lavoratore autonomo ha un reddito pari a quello di un lavoratore dipendente ne risulterà favorito se potrà evadere qualcosa o molto, altrimenti guadagnerà di meno.

Termino con una osservazione limitandola alle auto. I miei colleghi e tanti conoscenti, lavoratori dipendenti, che non abbiano altre entrate o ricchezze di famiglia posseggono un'utilitaria.
Amici, parenti e conoscenti che sono invece lavoratori autonomi (professionisti, commercianti, imprenditori) vanno mediamente in giro con Bmw, Mercedes e simili.

da MarioLino il 05 giu 2010 17:01


Rispondo a Stefan e Bob, per i quali ho sincera simpatia
Siete troppo onesti secondo me per percepire i vantaggi, in termini di possibilità di evasione, che i lavoratori autonomi hanno in Italia.
Per voi regole più rigide sarebbero solo delle "scocciature", non cambierebbero il vostro modo di comportarvi rispetto ai doveri verso lo stato.

da primus il 05 giu 2010 18:09


MarioLino ha scritto si parlava di evasione, vorrei attenermi a questo. E' più facile evadere da lavoratore dipendente o da autonomo?


Infatti.

Ovvio che da lavoratore dipendente evadere è impossibile.
Quello che fa sorridere è la levata di scudi verso gli evasori, quando tutti i lavoratori dipendenti prendono la busta anche perchè il loro datore di lavoro evade.
Ripeto, inutile fare i buonisti eppoi farsi fare i denti o un lavoro idraulico in nero per risparmiare. (Non mi riferisco a te personalmente, generalizzo).
Persino al ristorante ci sono un sacco di clienti che chiedono lo sconto perchè "Ahhh ma a noi la ricevuta può anche non farla...".
Allora, ok ragioniamo così ma non andiamo poi in giro a gridare allo scandalo se qualche bottegaio, per sopravvivere,salta qualche scontrino....

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da MarioLino il 05 giu 2010 20:53


primus ha scritto
MarioLino ha scritto si parlava di evasione, vorrei attenermi a questo. E' più facile evadere da lavoratore dipendente o da autonomo?


Infatti.

Ovvio che da lavoratore dipendente evadere è impossibile.
Quello che fa sorridere è la levata di scudi verso gli evasori, quando tutti i lavoratori dipendenti prendono la busta anche perchè il loro datore di lavoro evade.
Ripeto, inutile fare i buonisti eppoi farsi fare i denti o un lavoro idraulico in nero per risparmiare. (Non mi riferisco a te personalmente, generalizzo).
Persino al ristorante ci sono un sacco di clienti che chiedono lo sconto perchè "Ahhh ma a noi la ricevuta può anche non farla...".
Allora, ok ragioniamo così ma non andiamo poi in giro a gridare allo scandalo se qualche bottegaio, per sopravvivere,salta qualche scontrino....


Sì, ho capito, e quindi? Regole più rigide, e incentivi anche per i clienti a richiedere scontrino e fattura SEMPRE. Si era provato ad andare in questa direzione, poi i governanti si son persi via... chissà come mai... paura di perdita di consensi eh?

da primus il 05 giu 2010 22:50


MarioLino ha scrittoSì, ho capito, e quindi?


e quindi o levano un tot di balzelli e tasse più umane, oppure andiamo avanti così, ognuno tira l'acqua al suo mulino e bonanotte, ma basta con sta crociata contro i commercianti che i più tanti sono alla canna del gas. Daltronde non si può dare metà del guadagno allo stato, oltre a tutti gli altri balzelli.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da primus il 05 giu 2010 22:56


maxbor ha scritto lavoratori dipendenti, che non abbiano altre entrate o ricchezze di famiglia posseggono un'utilitaria.
Amici, parenti e conoscenti che sono invece lavoratori autonomi (professionisti, commercianti, imprenditori) vanno mediamente in giro con Bmw, Mercedes e simili.


vabbè max e che cazzo....se un'imprenditore che investe SOLDI SUOI rischiando anche, lavora 4 volte un dipendente ecc ecc...se deve anche andare in giro con l'utilitaria.....peggio che l'ergastolo sarebbe fare l'autonomo....no?

Cmq 3 gg. a Madrid a vedere l'Inter, ho visto partire da Pavia solo Bancari, dipendenti con ferie da fare ecc. ecc. ristoratori nemmeno 1 :wink: e conosco una fila di dipendenti che girano in Audi. :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da MarioLino il 06 giu 2010 02:50


primus ha scritto
MarioLino ha scrittoSì, ho capito, e quindi?


e quindi o levano un tot di balzelli e tasse più umane, oppure andiamo avanti così, ognuno tira l'acqua al suo mulino .


gli autonomi possono tirare acqua al proprio mulino, i dipendenti possono solo subire...
proprio non vuoi capire che l'unico modo per avere tasse più eque è fare in modo che TUTTI le paghino. eppure mi sembra un principio così semplice. certa propaganda vedo che ha il suo effetto. ma è una propaganda che tra l'altro di recente è stata anche smentita dai suoi stessi propugnatori, aggiornati almeno.

da primus il 06 giu 2010 09:37


MarioLino ha scrittoproprio non vuoi capire che l'unico modo per avere tasse più eque è fare in modo che TUTTI le paghino.


ma certo, è l'uovo di colombo! ma anche tu proprio non vuoi capire che se non le abbassano, i più saranno costretti ad evadere, come sempre. E' il cane che si morde la coda.

Come la mettiamo? :roll:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da Bob il 06 giu 2010 11:12


maxbor ha scritto

Termino con una osservazione limitandola alle auto. I miei colleghi e tanti conoscenti, lavoratori dipendenti, che non abbiano altre entrate o ricchezze di famiglia posseggono un'utilitaria.
Amici, parenti e conoscenti che sono invece lavoratori autonomi (professionisti, commercianti, imprenditori) vanno mediamente in giro con Bmw, Mercedes e simili.

Questa non è sopportabile.
Che un lavoratore autonomo abbia un'auto lussuosa in automatico, è demenziale.
Probabilmente, ce l'ha, visto che, come è stato ammesso, il lavoro autonomo rende di più (io ho una 147 del 2002). Senza dimenticare che per molti l'auto è davvero uno strumento di lavoro su cui passare buona parte della vita, e si fa il possibile perchè sia almeno comodo.
Ma, IMHO, a me fanno MOLTA più impressione le migliaia di lavoratori dipendenti con stipendi da miseria, almeno ufficialmente, che hanno SUV, Mercedes, e simili, oltre alla seconda macchinetta. A Milano ho due piccoli appartamentini in due stabili diversi (in uno ci abita mia figlia).
Le relative custodi hanno una una BMW 520, e l'altra uno di quei mostruosi Van a sette posti. Ufficialmente, il marito della prima è perennemente in cassa integrazione, il secondo usufruisce del contributo per famiglie povere, la famigerata tessera per i supermercati.
Quanto al TFR, ha delle regole abbastanza precise, e non so da dove prendi il valore 1000xanno. E' un mese dell'ultimo stipendio (almeno sino a due anni fa) per anno di servizio. Mia moglie, insegnante, è appena andata in pensione, e tanto ha preso. Circa 65000 euro per 37 anni.
Dai, max, quando fai così scadi nel ridicolo....
Ringrazio chi dice che io sarei tanto onesto da non mutare le mie abitudini in caso di irrigidimento delle regole: però, io stesso non sono tanto sicuro della cosa, e, soprattutto, non mi atteggio certo ad angelo. Dico solo che, evasori, lo siamo tutti, da chi non fa alcuna denuncia per trent'anni, a chi accetta di pagare in nero una piccola prestazione artigianale. Il peccato è lo stesso. Ora, io mi chiedo se, a livello nazionale, faccia più danno un professionista che una tantum non dichiara un incasso che (mi sembra scemo, ma c'è, ovviamente, chi lo fa) pensa di poter occultare, o chi sistematicamente non vuole gli scontrini di ogni singola spesa che fa, a fronte della richiesta di un piccolo sconto.
Certo: per costoro, ci sono artigiani che lo accettano, e che, forse, sono i diretti colpevoli. Ma la storia è sempre quella: non ci sarebbe il meretricio, se non ci fossero i clienti. Quindi,non stiamo ad atteggiarci a santi, perchè, nel lavoro dipendente, c'è molta più grettezza e immoralità, tenendo conto che sai perfettamente quanto guadagni e, quindi, non hai teoricamente nessun bisogno di guadagni extra che non derivino dal puro lavoro (vero: puoi non guadagnare abbastanza da vivere, ma allora l'evasione fiscale è l'ultimo dei tuoi problemi. Lo dico io, sennò chidicoio me l'avrebbe fatta, come obiezione.... :wink: ). Almeno,il professionista ha sempre su di sè la spada di Damocle dell'"oggi ho guadagnato,ma domani non so". Questo non lo scusa, ma almeno rende comprensibile il suo evadere.
Detto questo, un evasore è comunque e sempre un criminale. Ma, vi prego, smettiamola con questa bufala del professionista evasore. il re è nudo, ragazzi miei, piantatela!!!

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da maxbor il 06 giu 2010 11:27


primus ha scritto
maxbor ha scritto

vabbè max e che cazzo....se un'imprenditore che investe SOLDI SUOI rischiando anche, lavora 4 volte un dipendente ecc ecc...se deve anche andare in giro con l'utilitaria.....peggio che l'ergastolo sarebbe fare l'autonomo....no?

Cmq 3 gg. a Madrid a vedere l'Inter, ho visto partire da Pavia solo Bancari, dipendenti con ferie da fare ecc. ecc. ristoratori nemmeno 1 :wink: e conosco una fila di dipendenti che girano in Audi. :roll:


Non contesto il diritto degli imprenditori & C. di possedere auto più lussuose.
Contesto il fatto che a me risulti un reddito (sul quale pago tutte le tasse) almeno di 1/4 inferiore a quello di costoro.
L'Agenzia delle Entrate tempo fa per un breve periodo rese disponibili i redditi degli italiani relativi alle dichiarazioni del 2005.
Un mio collega prima che fossero oscurati riuscì a recuperare, tra altri, quelli di Lecce.
Giusto per la cronaca estrapolo alcuni esempi di persone ben conosciute: il mio avvocato aveva dichiarato un reddito di 8.000 euro, un mio amico orefice 12.000 e un altro amico commerciante additittura 0 assoluto.
I big? Medico ospedaliero + cinque giorni di studio privato 80.000, ristoratore con 150 coperti medi giornalieri + cerimonie varie 70.000.

Lasciamo perdere........ :roll:

da maxbor il 06 giu 2010 11:43


Bob ha scritto
Quanto al TFR, ha delle regole abbastanza precise, e non so da dove prendi il valore 1000xanno. E' un mese dell'ultimo stipendio (almeno sino a due anni fa) per anno di servizio. Mia moglie, insegnante, è appena andata in pensione, e tanto ha preso. Circa 65000 euro per 37 anni.
Dai, max, quando fai così scadi nel ridicolo....


Il TFR DA TEMPO NON E' COSTITUITO DA UN MESE DELL'ULTIMO STIPENDIO.

Se ne capitalizza la quota, che fa riferimento alla paga base, mese dopo mese ed è oggi possibile lasciarlo in azienda o dirottarlo in fondi pensione chiusi per le categorie che li hanno costituiti.
Quando lo prenderò, al netto delle tasse, spero di trovare qualcosa in più ma non sarà minimamente paragonabile a quanto ha preso tua moglie che, se insegnante, non credo abbia avuto un reddito superiore al mio.
Mi informerò se nella Pubblica Istruzione ci sono regole diverse.
Anche i militari, da quel che so, si trattano bene. Promozione simbolica l'ultimo giorno di servizio e pensione e tfr subito rivalutati. Ignoro se lo fanno o lo possano ancora fare.
Per quanto mi riguarda non uso scrivere cazzate, né ho voglia o motivo per iniziare qui.

da Bob il 06 giu 2010 12:14


Infatti, DA TEMPO, è costituito dall' entità dello stipendio annuo diviso per 13,5. Arrotondavo. Anzi, credo che ora sia esattamente il 6,91 della retribuzione annua, che più o meno si equivale.
Le ultime riforme, legge 2005 e finanziaria 2007, non mi risulta che ne abbiano modificato l'entità, a meno della presenza più o meno parziale del TFS. Varia soltanto la destinazione, ancora sottoposta, mi sembra, ad approvazione e/o scelta del dipendente, verso fondi pensione o al mantenimento della forma attuale.
Qualcuno mi può dire se sbaglio? E comunque avevo scritto, mi sembra, "sino a due anni fa".
Quanto al fatto che tu dica o meno cazzate, io non l'ho mai detto: dico solo che sei talmente parziale e paraocchiuto, nelle tue disamine (oltre a riportare usualmente la più grande selva di luoghi comuni di propaganda che io conosca) da scadere nel ridicolo. E come dire che la maglia della Juventus è nera, perchè non vedi il bianco.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da MarioLino il 06 giu 2010 12:49


primus ha scritto
MarioLino ha scrittoproprio non vuoi capire che l'unico modo per avere tasse più eque è fare in modo che TUTTI le paghino.


ma certo, è l'uovo di colombo! ma anche tu proprio non vuoi capire che se non le abbassano, i più saranno costretti ad evadere, come sempre. E' il cane che si morde la coda.

Come la mettiamo? :roll:


evadere non deve essere possibile, regole rigide! per chi ha bisogno di dilazionare i pagamenti, sia data questa possibilità (se non girano in SUV). Primus la tua idea di evasione necesessaria è SCIOCCANTE. Siamo proprio un paese di niente se tanti la pensano come te.

da fulvia il 06 giu 2010 17:59


Lasciamo perdere........ :roll:[/quote]



....il fruttivendolo che girava con l'apecar a Baia Verde splendida località vicino a Gallipoli, era dipendente dell'ASL locale come manutentore idraulico all'ospedale di Lecce....... nei 3 mesi estivi si metteva in aspettativa, e girava con l'apecar che riforniva regolarmente tutti i giorni dai contadini dei dintorni, di melanzane, pesche e verdure varie....naturalmente senza bolla ne fattura.... :P
e mi diceva che nei 3 mesi estivi guadagnava tanto quanto 1 anno di stipendi all'ASL........ :roll: :roll:
....Ah, dimenticavo....di scontrini neanche l'ombra ehh :P :P

.....Non nascondiamoci dietro a 1 dito come tante verginelle....ogni categoria ha le sue pecore nere...l'importante è essere consapevoli che quello che manca, prima o poi , paga sempre Pantalone!!!! :P :P

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da fulvia il 06 giu 2010 17:59


...Osti!...ho sbagliato ancora a quotare.... :oops: :oops:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da MarioLino il 06 giu 2010 22:53


Io non credo ci siano persone o categorie più portate all'evasione. Di certo ci sono categorie per le quali evadere è possibile.

Vorrei chiuedere con uno stralcio da un articolo del Sole 24 ore, rappresenta bene quello che penso

La caratteristica principale che distingue il sistema fiscale italiano da quello degli altri paesi OCSE è l'elevatissimo livello dell'evasione fiscale, che in base alle stime disponibili risulta circa il doppio della media dei principali paesi. Si tratta di oltre 200 miliardi di euro di base imponibile e di 100 miliardi di gettito in meno. Gli studi e le ricerche in proposito abbondano, si conoscono la tipologia dei contribuenti a rischio, i settori di attività, la distribuzione per regione e provincia...In un paese normale tutti gli sforzi si concentrerebbero sull'individuazione di strategie ottimali per riportare il fenomeno entro confini accettabili, e su questo vi sarebbe un impegno, come si dice, bipartisan. Un obiettivo realistico da porsi sarebbe quello di dimezzare l'evasione attuale, e di utilizzare il maggior gettito per ridurre l'incidenza delle imposte esistenti, in particolare quella dell'Irpef. Ma poiché perfino il maggiore o minore impegno nella lotta all'evasione è in questo paese oggetto di contrapposizione e scontro politico, è stato finora impossibile realizzare progressi rilevanti che pure sarebbero possibili, anche se è chiaro che senza un recupero di gettito evaso nessuna seria riforma fiscale è possibile.

Ai fini del controllo dell'evasione l'aspetto decisivo riguarda la possibilità di un riscontro e un controllo sulle transazioni che si verificano nel sistema economico. Le ritenute alla fonte operate per conto dell'amministrazione finanziaria da operatori che non hanno l'interesse o la possibilità di colludere rappresentano l'esempio più evidente di una efficace deterrenza nei confronti dell'evasione che infatti risulta molto bassa per i redditi interessati (in Italia si tratta dei redditi di lavoro dipendente e pensione, dei redditi di capitale, di alcune tipologie dei redditi di lavoro autonomo). Un'analoga funzione svolgono gli obblighi contabili nelle imprese adeguatamente strutturate, cioè quelle di dimensioni o caratteristiche tali per cui una corretta contabilità rappresenta soprattutto una garanzia di controllo per i proprietari prima ancora che per il fisco.

Ne deriva che al centro della strategia di recupero dovrebbero esserci misure che cercano di porre quanto più è possibile sullo stesso piano tutti i redditi e i compensi in modo da ridurre (se non eliminare) la disparità di trattamento che oggi consente ad alcuni di evadere, ed obbliga altri a pagare interamente le imposte.

da cico140976 il 07 giu 2010 13:50


Bob ha scritto Quello che non mi piace è l'equazione professionista=evasore, nonchè il corollario "il professionista fa vita facile, con un mucchio di tempo libero, e lavora quando e se vuole".
Col fischio.
Ribadisco: a fare la profesione, ci "devono" essere dei vantaggi, altrimenti non si capisce perchè uno debba esporsi a maggiori rischi per svolgerla; ma che questi "vantaggi" siano ampiamente sudati e compensati, ecco, questo mi piacerebbe che venisse riconosciuto. Invece (tu hai 33 anni, io ne ho 63) sono almeno 40 anni (da quando mi sono laureato) che sento la tiritera del povero dipendente che paga anche i miei indebiti lussi. E, sinceramente, comincio :roll: ad averne piene le tasche.


Sono d'accordissimo con te. E' proprio per questo che sono intervenuto, per dover precisare..... Sai quante volte anche a me hanno suonato la tiritera "te si che vai bene! Lavori in banca, prendi 2500 euro al mese, ecc ecc ecc" :wink: il che PURTROPPO non è vero per l'80% degli impiegati di banca.......

Per il resto, quoto totalmente il tuo scritto.

(E scusate il ritardo, ma questo week-end ho staccato la spina :wink: )

**********************************
Anche un maiale può arrampicarsi su un albero quando viene adulato!! :)

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Hombre que trabaja pierde tiempo precioso...

da MarioLino il 07 giu 2010 14:55


Bob ha scritto Invece (tu hai 33 anni, io ne ho 63) sono almeno 40 anni (da quando mi sono laureato) che sento la tiritera del povero dipendente che paga anche i miei indebiti lussi. E, sinceramente, comincio :roll: ad averne piene le tasche.


Fossi in te me la prenderei con i numerosi evasori, i cui lussi sono effettivamente sulle spalle dei dipendenti e degli autonomi che pagano regolarmente le tasse. E i quali hanno contribuito alla cattiva reputazione anche degli autonomi onesti, che effettivamente fanno fatica a farsi percepire al di sopra di ogni sospetto, vista i mostruosi dati di evasione.
Sai i lavoratori dipendenti come hanno ne piene le palle di vedere uscire da queste lamborghini e ferrari, non top manager o importanti imprenditori, ma commercianti....

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