ugly ha scritto…
Fante ha scrittoCi crediamo migliori degli atri...non si capisce bene in base a cosa... ma guardatevi intorno...e sopratutto piantiamola con questi toni razzisti sul forum
Fante ha scrittougly ha scritto…
Condivido in toto, seppur ammetto il mio conflitto di interessi
Quando si parla del sud si parla ad esempio sempre di mafia ma non si parla quasi mai di tutti quei magistrati o legali o forze dell'ordine sempre del sud che ogni giorno rischiano la vita, non in senso figurato, per tentare di rimettere ordine in una terra che ha un patrimonio e un potenziale enorme.
Mi vergogno ormai di questo nord, che un tempo aveva un forte spirito progressista e europeo, rivoluzionari, e adesso invece è chiuso, ottuso, mediocre, razzista ed ipocrita, che raglia cagate oscene a proposito di padania
Ci crediamo migliori degli atri...non si capisce bene in base a cosa... ma guardatevi intorno...e sopratutto piantiamola con questi toni razzisti sul forum
silbusin ha scritto
Detto questo e lasciatolo a chi si intende di problemi di sociologia, faccio notare che tutti i miei amici campani (specie quelli di Caserta e Salerno) tengono moltissimo a non essere definiti "napoletani" ma correttamente o campani o salernitani o casertini. Un paio di amici di Pozzuoli e di Nola precisano sempre che loro non sono di Napoli ma di Pozzuoli o di Nola. "Quelli di Napoli sono diversi".
E lo dicono con fierezza di non essere cittadini di Napoli.
Non mi addentro in elucubrazioni metafisiche, però qualche ragione ci deve pur essere in questo distinguo.
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silbusin ha scrittoHo letto con quieto interesse quanto scritto e avendo molti amici del sud mi permetto di fare alcune considerazioni in ordine sparso.
Negli anni 50-60 a Torino i meridionali li chiamavano Africa e a Milano terùn, i veneti i tèroni del nord... per quello spirito che pervade il nostro paese la maggioranza ha trovato lavoro, famiglia e adesso siamo ai bisnipoti che si sentono giustamente milanesi o torinesi e purtroppo anche padani.
Eh sì perchè moltissimi padani che conosco, così "verdi" di rose camune e di altre folcloristiche insegne celtiche da essere ridicoli, hanno i nonni terroni. Persino presidenti e vicepresidenti di consigli di zona...
Dico sempre che la chiusa e arcigna ospitalità di un contadino siculo è dieci volte migliore di quella di un ottuso bergamasco delle valli alte, per non parlare dei bresciani valligiani e di quelli di Treviso.
Detto questo e lasciatolo a chi si intende di problemi di sociologia, faccio notare che tutti i miei amici campani (specie quelli di Caserta e Salerno) tengono moltissimo a non essere definiti "napoletani" ma correttamente o campani o salernitani o casertini. Un paio di amici di Pozzuoli e di Nola precisano sempre che loro non sono di Napoli ma di Pozzuoli o di Nola. "Quelli di Napoli sono diversi".
E lo dicono con fierezza di non essere cittadini di Napoli.
Non mi addentro in elucubrazioni metafisiche, però qualche ragione ci deve pur essere in questo distinguo.
Che poi tutta l'Europa sia pervasa da un rigurgito di intolleranza è un dato inquietante ma con il quale tutti dovranno e devono fare i conti. La politica dello struzzo non paga. Così come quella dell'indignazione aventiniana che lascia spazio agli estremismi.
E' materia di una complessità disarmante, ma lasciatemelo dire: il "razzismo italiano" è rose e fiori rispetto a quello anglosassone/tedesco o dei paesi dell'est o del nord dell'Europa. Terra felice l'Italia dove un Santoro può andare in televisione e mandare a cagare il direttore di rete. Non mi risulta che in Iran sia possibile.
Fante ha scritto...e concludo sottolineando come l'alibi di essere "sinceri" e "alla faccia del politically correct" sta facendo sì che da più parti si assistano a vere e proprie dichiarazioni di odio e di intolleranza.
Leggete qua...
Si sta diffondendo l'idea che l'odio sia la normalità e la spontaneità.
Bafta, mi taccio
Ayer ha scrittoTerra felice dove Minzolini caccia tutti coloro che non recitano il compitino.
Terra felice dove il 90% delle notizie viene filtrata e cambiata nel senso.
Le uniche fonti informative decenti sono La7 e Sky e non confondere il TG con annozero, non hanno lo stesso impatto, perchè i Tg dovrebbero essere pura informazione , mentre annozero è semplicemente una trasmissione al pari di Porta a Porta.
Mi sa che sei un assiduo fan di Vespa e Fede
Fante ha scrittoSil, presumo nessuno pretenda di fare una analisi sociale, politica e storica dei problemi del sud
Ma quando uno scrive
A Napoli, il problema "dell'EMERGENZA" non è solamente quella dei rifiuti ... ma "i problemi" dei Napoletani stessi.
esprime un concetto ottuso e qualunquista.
C'è sicuramente gente che condivide questo pensiero.
Ci tengo a sottolineare che sebbene io sia milanese, padano, del nord e quant'altro non la penso così o quantomeno riesco a formulare un pensiero un po' più elaborato di quanto espresso.
donAttilio ha scrittoCaro Fante (posso?), qell'UNO SCRIVE, sono io.
Presumo che tu sia dotato della "sfera magica" che ti lascia intravedere "LE VERITA'" , altrimenti non mi spiego come tu possa elevarti a "DEPOSITARIO DELLE VERITA"' usando termini alquanto poco "democratici", nei confronti di chi evidentemente non è in linea con il tuo sacrosanto modo di pensare e vedere: non per questo ti dico che sei ottuso e qualunquista!
PS
Se proprio non resisti a sopportare certe affermazioni, puoi sempre prenderti un "leggero" e momentaneo sedativo. . . penso che tu non abbia difficoltà nel procurartelo.
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