ora capisco perchè mi hanno fatto anche il test della sieropositività volevano dire quello?

MarioLino ha scrittoFacciamo un esempio, soggetti geneticamente fortunati potrebbero mangiare a strafottersi senza ingrassare, oppure geneticamente meno fortunati ma ricchi potrebbero mangiare a strafottersi ingrassando per poi curarsi con serenità in cliniche americane in delle splendide suite (ti ricorda qualcosa? ).
E i soggetti geneticamente sfortunati e poveri? Loro nella tua logica pagherebbero la loro irresponasbilità con la vita, dimmi tu se ha senso...

Altro discorso se il comportamento irresponsabile ha una linearità nel rapporto di causa effetto ed è facilmente distinguibile la colpa/responsabilità

Nella medicina, no. E te lo dice uno che quando è stato ricoverato in ospedale è stato guardato con sufficienza come un alcolizzato... ma quanti negroni bevi, mi chiedevano... il resto della storia l'hai letto forse. Bisogna stare MOLTO attenti, la medicina evolve, potrebbero esistere problemi che neanche conosciamo, stiamo attenti a bollare questi malati come irresponsabili sociali, sarebbe irresponsabile

Stesso discorso vale per me ( ma meno grave del tuo caso fortunatamente ) , quando mi hanno ricoverato sono andati avanti 15 giorni a chiedermi quali e quanti farmaci/droghe assumessi per poi rendersi conto che la causa è autoimmune.

Comunque condivido la tua posizione.

butter_fly ha scrittopremetto che non fumo, non ho mai fumato (sì c'ho provato tipo due volte ma mi ha fatto letteralmente schifo e comunque non ero intenzionata a cominciare, ero solo curiosa)
però
non capisco
che senso ha vietare di fumare a destra e a manca, fare campagne shock con foto di cadaveri e scritte minacciose, quando i campi sono ancora pieni di tabacco e, soprattutto, i tabacchi sono monopoli di stato? è una contraddizione troppo grossa. lo stato (gli stati) dovrebbe muoversi per eliminare il problema alla radice, tipo: incentivare la riconversione dei campi in altre colture, e fare di tutto per eliminare, anno dopo anno, le sigarette dagli scaffali. se il fumo fa male, non dovrebbe essere venduto. punto.

utopista '77

Ma quelle piante servono a Lopriore per i suo 'Porcini, noci, tabacco e nipitella'

Insisto nel dire che la sanità pubblica dovrebbe anche muoversi per non riconoscere certe agevolazioni a chi mantiene comportamenti eccessivamente dannosi.
Questo non vuol dire privare nessuno di una assistenza primaria.
Baci

Ammesso che sia etico e scientificamente ineccepibile, il costo della gestione operativa di tali presunte discriminazioni supererebbe il risparmio. E verrebbero educati solo i più poveri, l'unica fascia su cui un ipotetico disincentivo economio potrebbe lievemente indirizzare certi comportamenti. però non voglio instere

E con chi somatizza come la mettiamo?
Lo curiamo perchè è malato o lo lasciamo perdere perchè in fondo, più o meno inconsciamente se l'è creata lui?

Se per disattenzione mi chiudo una mano nella portiera non mi si deve curare perchè sono distratta?

Posto che il ragionamento di Fante sia corretto (io lo trovo parecchio discriminante, e teorico/astratto oltre ogni possibile applicazione pratica ogni individuo andrebbe controllato tipo grande fratello per poter dire se vive "correttamente" o no) quale sarebbero i parametri e chi li deciderebbe?

E se ti arriva il super-igienista-sportivo-maratoneta-ciclista-free-climber che si è rotto le gambe cadendo da una scarpata o dalla bicicletta, lo curi o non lo curi? ... io non lo curerei: dopotutto mentre lui faceva lo scemo appeso a una corda o pedalando in campagna io me ne stavo in ufficio a lavorare (e quindi a pagare i contributi anche per lui) e certi rischi non li correvo...

Capisci che è un'idea irrealizzabile?

miciagilda ha scrittoE con chi somatizza come la mettiamo?
Lo curiamo perchè è malato o lo lasciamo perdere perchè in fondo, più o meno inconsciamente se l'è creata lui?

Se per disattenzione mi chiudo una mano nella portiera non mi si deve curare perchè sono distratta?

Posto che il ragionamento di Fante sia corretto (io lo trovo parecchio discriminante, e teorico/astratto oltre ogni possibile applicazione pratica ogni individuo andrebbe controllato tipo grande fratello per poter dire se vive "correttamente" o no) quale sarebbero i parametri e chi li deciderebbe?

E se ti arriva il super-igienista-sportivo-maratoneta-ciclista-free-climber che si è rotto le gambe cadendo da una scarpata o dalla bicicletta, lo curi o non lo curi? ... io non lo curerei: dopotutto mentre lui faceva lo scemo appeso a una corda o pedalando in campagna io me ne stavo in ufficio a lavorare (e quindi a pagare i contributi anche per lui) e certi rischi non li correvo...

Capisci che è un'idea irrealizzabile?

quoto in pieno.

primus ha scritto
quoto in pieno.

lim....

miciagilda ha scrittoE con chi somatizza come la mettiamo?
Lo curiamo perchè è malato o lo lasciamo perdere perchè in fondo, più o meno inconsciamente se l'è creata lui?

Se per disattenzione mi chiudo una mano nella portiera non mi si deve curare perchè sono distratta?

Posto che il ragionamento di Fante sia corretto (io lo trovo parecchio discriminante, e teorico/astratto oltre ogni possibile applicazione pratica ogni individuo andrebbe controllato tipo grande fratello per poter dire se vive "correttamente" o no) quale sarebbero i parametri e chi li deciderebbe?

E se ti arriva il super-igienista-sportivo-maratoneta-ciclista-free-climber che si è rotto le gambe cadendo da una scarpata o dalla bicicletta, lo curi o non lo curi? ... io non lo curerei: dopotutto mentre lui faceva lo scemo appeso a una corda o pedalando in campagna io me ne stavo in ufficio a lavorare (e quindi a pagare i contributi anche per lui) e certi rischi non li correvo...

Capisci che è un'idea irrealizzabile?

Evitando gli estremi, rimane il discorso nudo e crudo.
Il Fumo fa male, fa male anche mangiare 10kg di fagioli o bere un litro di vino tutto d'un fiato, come fa male attraversare la strada senza guardare o andare in bicicletta su una statale completamente al buio.
Fa male l'inquinamento acustico e dei fumi di scarico, fa male trattenere la pipì, fa male fare a biotte con un pugile professionista.
Fa male sostare vicino ai rifiuti di qualsiasi genere.
Fa male qualsiasi cosa, anche quella apparentemente più innocua.
Rimane il fatto che il fumo fa male e chi , come me, non fuma e lo deve sopportare in troppi posti.
Ritengo che nel 2010 la campagna antifumo dovrebbe prevedere la sola ipotesi di fumare al chiuso e in posti definiti.
Anche nei parchi, una bella casetta con tanti fumatori stile aeroporto, sino a quando decideranno di mollare la presa.

Ayer ha scritto... fa male anche mangiare 10kg di fagioli ...
...
...Anche nei parchi, una bella casetta con tanti fumatori stile aeroporto, sino a quando decideranno di mollare la presa.

Beh, allora casetta anche per gli scoreggioni e i puzzoni di ogni tipo!

Ma sai che questa insistenza per farci mollare la presa rischia di avere effetti controproducenti?

p.s.: guarda che la zona fumatori negli aeroporti spesso, spessissimo (vedi Malpensa), non c'è.

Ayer ha scrittoRitengo che nel 2010 la campagna antifumo dovrebbe prevedere la sola ipotesi di fumare al chiuso e in posti definiti.

scusa è ma sta cosa mi fa incazzare. Ma, dal momento che è vietato fumare ovunque tranne che all'aperto o in casa propria, perchè deve esistere una campagna antifumo? Perchè BUTTARE SOLDI PUBBLICI per cercar di convincere la gente a fare e/o non fare certe cose? Ma, dal momento che non disturbo il prossimo, saran cazzi miei quello che faccio o no??

Anche fare paracadutismo può uccidere, perchè non fare una campagna contro?? Il pugilato..considerato sport, uccide o lascia segni permanenti...perchè non facciamo una bella campagna per abolirlo??

E vogliamo parlare di quanta gente si rovina col lotto,super,macchinette ecc.?? E'....qui non facciamo una campagna anti giochi d'azzardo? macchè adesso il poker è diventato sport nazionale.....

ma basta per favore. Lasciate fumare in pace la gente.

Ayer ha scritto chi , come me, non fuma e lo deve sopportare in troppi posti.

bella questa, dimmene uno...vah...

Ayer ha scrittoAnche nei parchi, una bella casetta con tanti fumatori stile aeroporto, sino a quando decideranno di mollare la presa.

sei un burlone dai.....

primus ha scritto

Ayer ha scritto chi , come me, non fuma e lo deve sopportare in troppi posti.

bella questa, dimmene uno...vah...

Primus non ti arrabbiare, ma è abbastanza anormale che chi è Antitabagista come me, tenda a far smettere chiunque.
Vuoi un posto dove poter fumare?
CHIUSO IN UN POSTO CON FILTRI DEPURATORI CHE EVITINO IL DISPEDERSI DEL FUMO ALL'ESTERNO.
Non all'aperto, perchè non è così vero che non da fastidio.
Vai ad uno stadio e prova.

Ayer ha scrittoPrimus non ti arrabbiare, ma è abbastanza anormale che chi è Antitabagista come me, tenda a far smettere chiunque.
Vuoi un posto dove poter fumare?
CHIUSO IN UN POSTO CON FILTRI DEPURATORI CHE EVITINO IL DISPEDERSI DEL FUMO ALL'ESTERNO.
Non all'aperto, perchè non è così vero che non da fastidio.
Vai ad uno stadio e prova.

ma chi si arrabbia, io ho smesso da 3 anni, però, senza offesa, trovo che gli spaccamaroni come te..insomma.... hanno detto si a tutte le vs. richieste di proibizionismo....insomma leggere che uno all'aperto ti rompe i coglioni perchè fuma....beh non oso pensare il fastidio che ti diano altri comportamenti.....francamente allo stadio dan più fastidio gli idioti che i fumatori.
lasciamo perdere il discorso che fai sui filtri, posti chiusi, dispersione del fumo all'aperto perchè fan ridere.

Ayer ha scritto è abbastanza anormale che chi è Antitabagista come me, tenda a far smettere chiunque.
.

certo che si! Anche io ho smesso e sto cercando di far smettere mia moglie, ma questo non significa che gli spacco le palle ogni momento e la mando in balcone a fumare....tu non sei antitabagista, tu rompi i coglioni al prossimo

Ayer ha scritto

primus ha scritto

Ayer ha scritto chi , come me, non fuma e lo deve sopportare in troppi posti.

bella questa, dimmene uno...vah...

Primus non ti arrabbiare, ma è abbastanza anormale che chi è Antitabagista come me, tenda a far smettere chiunque.
Vuoi un posto dove poter fumare?
CHIUSO IN UN POSTO CON FILTRI DEPURATORI CHE EVITINO IL DISPEDERSI DEL FUMO ALL'ESTERNO.
Non all'aperto, perchè non è così vero che non da fastidio.
Vai ad uno stadio e prova.

Ayer...sì, è abbastanza anormale.

Comunque, io sono Antistadista: chiudiamo gli stadi che la gente va lì solo per esaltarsi e menarsi, che a pagare i poliziotti e le forze dell'ordine son soldi anche miei, incluse le cure mediche e le ambulanze se vi pestate duro. E poi ho abitato vicino a S. Siro per 25anni: dù palle...

Basta, vietato andare allo stadio, che oltretutto inquina coi fumogeni (una bella casetta...)

miciagilda ha scritto

Ayer ha scritto

primus ha scritto

Ayer ha scritto chi , come me, non fuma e lo deve sopportare in troppi posti.

bella questa, dimmene uno...vah...

Primus non ti arrabbiare, ma è abbastanza anormale che chi è Antitabagista come me, tenda a far smettere chiunque.
Vuoi un posto dove poter fumare?
CHIUSO IN UN POSTO CON FILTRI DEPURATORI CHE EVITINO IL DISPEDERSI DEL FUMO ALL'ESTERNO.
Non all'aperto, perchè non è così vero che non da fastidio.
Vai ad uno stadio e prova.

Ayer...sì, è abbastanza anormale.

Comunque, io sono Antistadista: chiudiamo gli stadi che la gente va lì solo per esaltarsi e menarsi, che a pagare i poliziotti e le forze dell'ordine son soldi anche miei, incluse le cure mediche e le ambulanze se vi pestate duro. E poi ho abitato vicino a S. Siro per 25anni: dù palle...

Basta, vietato andare allo stadio, che oltretutto inquina coi fumogeni (una bella casetta...)

Il termine Anormale era voluto, un po ironico..io sorrido sempre quando scrivo sul forum a me rilassa e spesso, anzi quasi sempre, il tono è scherzoso e , appunto, ironico.
Concordo con te sulla chiusura degli stadi