gumbo ha scrittoAnche perchè non sono stati pochi i casi che ho visto in cui quelli che hanno fatto a pezzi un locale avevano degli interessi personali per farlo (non dico che sia questo il caso, ma solo per chiarire perchè io sono molto diffidente quando posso leggere una sola versione dei fatti).

Verissimo. Se leggi il link in home page "scrivere una recensione" è ben chiaro l'atteggiamento del Direttore Responsabile sui cappelli rossi.
Esistono delle regole: se uno non le condivide va da un'altra parte. Eppure molti dei recensori a cui viene respinta la prima recensione con cappello rosso mandano pvt eccitati con il solito refrain "censura e mancanza di libertà..." "chi vi credete di essere, leinonsachisonoio..." "state facendo pastette con il ristorante...".
Ho validato quasi 6000 recensioni e bisognerebbe essere dall'altra parte (questo non vale solo per te gumbo ma per tutti, io per primo) per capire che esiste tutta un'umanità variegata che scrive centinaia di email con le richieste più strane, con i commenti più strampalati, con richieste di aiuto, con la volontà di minacciare, con la necessità di comunicare cose belle o angoscianti; semplici clienti, amici dei ristoratori, i ristoratori, gli chef,...a tutti si risponde con cortesia cercando di dare una risposta nei limiti del possibile alle varie situazioni.
E questo è il lavoro per il sito che è il più importante: per il forum il discorso è diverso. C'è il moderatore buono che attira simpatie e l'altro che è il cattivo, a cui tocca fare i lavori "sporchi" e che si attira gli strali dei forumisti. Insomma Cric e Croc. A ognuno il suo ruolo.
In ogni comunità virtuale c'è un sistema che si chiude e che diventa in parte piramidale: entrare bussando è una cosa, entrare menando fendenti è un'altra. Specie se si è protetti dall'anonimato di un nick. E non è vero che affermare "io mi comporto così perchè sono sincero e diretto" permette di dire ciò che si vuole. In molti casi (ne ho personalmente esperienza) la nostra "sincerità" viene giudicata dagli altri come maleducazione e lo è infatti. Se poi uno insiste tutte, ripeto, tutte le comunità virtuali fanno una sola cosa, espellono o isolano il personaggio che è diventato un intruso.
Penso che non sia il caso tuo .
Ti rinnovo quindi ancora una volta il mio "benvenuta!" gumbo. A rileggerti presto.