Per trattare, commentare, informare su tutti i temi non classificabili nelle precedenti categorie.
103 messaggiPagina 5 di 6
1, 2, 3, 4, 5, 6

da santippe28 il 13 giu 2011 15:04


tornando alla domanda di Don attilio , nonchè per accendere un pò la discussione altrimenti qui tra abbracci a tutti e baci , si limona troppo :
in nessuna azienda sarebbe tollerabile un dipendente che sputtana il datore di lavoro , come fa santoro , a meno che , la tolleranza di tali comportamenti non sia imposta da una smaccata protezione politica e sindacale del dipendente, a prescindere da quel che dice e da quel che fa. Così è , miei cari :wink:

da silbusin il 13 giu 2011 15:06


Fante ha scritto
silbusin ha scrittoTe capì?



Ah, bon, adesso sì. Condivido e ammetto che spesso non riesco ad essere altrettanto rispettoso del pensiero politico altrui. Ma sai come siamo fatti noi salernitani, tutto fuoco e passione 8)

eh sì, quello che vi frega sempre è il top bianco. :roll:

da silbusin il 13 giu 2011 15:10


cara santippina. c'è una legge dello stato (codice di comportamento derivante dalla Bassanini) che vieta al dipendente pubblico di rilasciare (tranne che in altre funzioni, tipo sindacale, ecc.) giudizi negativi sull'ambiente dove lavora, con sanzioni specifiche se ciò accade.
qui siamo in un rapporto privato: se lo ha fatto evidentemente aveva e ha le spalle coperte, ma molto coperte, direi non coperte, ma piumoni... (battuta esilarante che magari non sarà capita da fante)

da MarioLino il 13 giu 2011 15:10


dai una lettura troppo negativa santippe

anche baudo e bonolis e altri conduttori hanno attaccato la direzione. si tratta di "artisti", non di dipendenti a tempo ind.: collaborano con un'azienda, guadagnando più dei capi e contribuiscono più dei capi ad attrarre investitori... in più sono più conosciuti dei capi, quindi hanno spesso il consenso del pubblico nelle loro esternazioni... e sono stimolatissimi nel farle dai giornalisti ...

parliamo invece di Vespa che non fa che gettare fango contro un "collega".... questo comportamento lo trovo decisamente inopportuno.

Questione di punti di vista [cit.]

da miciagilda il 13 giu 2011 15:38


Non è la stessa cosa, Santi :wink:

Per etica io non parlo di quello che avviene in azienda, dei progetti in corso o futuri con esterni all'azienda stessa, mentre se lavori in RAI (o altre tv) prima o poi ti ritrovi per forza a dare la notizia che (per esempio) forse Fazio non farà più Che tempo che fa. :) :cry:

Non è un'azienda privata.

da santippe28 il 13 giu 2011 15:39


appunto privato o pubblico , cambia poco , se il dipendente si spinge a denigrare il proprio datore di lavoro , quest'ultimo è legittimato a chiedere che se ne vada. Un conto sono le opinioni personali che uno può esprimere nel privato con amici e parenti , altra cosa è andare a denigrare il datore di lavoro in una trasmissione televisiva o sui media . Si può criticare , però ci vuole un minimo di umiltà . i miei dipendenti possono discutere e criticarmi parlandone faccia a faccia , ma se odo le loro critiche e denigrazioni dai giornali piuttosto che dalla tv, io mi incazzo e mi sembra inevitabile cercare collaboratori diversi. Altrimenti che devo fare ? tenermi uno sul quale non ho il minimo potere solo perchè se lo caccio , succede una rivoluzione oppure scoppia una guerra sindacale ? non è giusto.
Gli artisti , quando sono dipendenti ( artisti poi si fa per dire , sono conduttori televisi neh ) avranno ben dei doveri come gli altri lavoratori o no ? oppure siccome è compagno , non lo si può toccare ?
Guardate che non parlo delle sue trasmissioni , che mi piacciono e trovo giusto che ci siano . Le spalle secondo me , non le ha coperte dal contratto , ma dal partito .

da MarioLino il 13 giu 2011 15:50


santippe28 ha scrittoGli artisti , quando sono dipendenti ( artisti poi si fa per dire , sono conduttori televisi neh ) avranno ben dei doveri come gli altri lavoratori o no ? oppure siccome è compagno , non lo si può toccare ?


no, hai ragione, meritano delle sanzioni disciplinari anche se sono artisti.. ma detto sinceramente: mi sembrano solo alibi nel caso specifico, marginali rispetto al tema politico.

e considera questo: se tu avessi GHEDINI tra i tuoi collaboratori, che ogni tanto esterna contro di te dicendo che non lo valorizzi, ma ti porta un miliardo di utili allo studio, lo licenzieresti?
secondo me ci penseresti un secondo, anche se è saccente odioso e arrogante e sta sulle balle all'altro collega quello un po' più stupido ma leccapiedi...

Questione di punti di vista [cit.]

da miciagilda il 13 giu 2011 15:54


Partito? Quale partito?
Ha le spalle coperte dallo share che fa!

da santippe28 il 13 giu 2011 15:59


ecco Mariolì , tanto per capire di che pasta son fatta : colleghi che portavano incassi ne hon incontrati , però alla fine li ho tutti allontanati , credimi , pane e tomazzo , ma libertà di ... zo ! non riesco a lavorare con chi mi sta sui maroni, preferisco guadagnare meno , ma vivere serenaE poi troppi galli in un pollaio non vanno bene.
Lo share , magari si scopre qualcun altro in grado di farne tanto quanto Santoro , ebbasta dai tutti siamo necessari , ma nessuno è indispensabile. Micia vieni giù dalla brocca , alla tua età mi pare doveroso. :wink:

da miciagilda il 13 giu 2011 16:09


santippe28 ha scrittoLo share , magari si scopre qualcun altro in grado di farne tanto quanto Santoro , ebbasta dai tutti siamo necessari , ma nessuno è indispensabile. Micia vieni giù dalla brocca , alla tua età mi pare doveroso. :wink:


Santi, va bene non limonare troppo, ma neanche inventarsi dei pretesti per sfiammare... :roll: :lol:

Certo che non è insostituibile, chi ha mai detto il contrario?
Ma tirare in ballo che è coperto dal partito... questo sì mi pare abbastanza fantasioso. :D :D

da MarioLino il 13 giu 2011 16:26


santippe28 ha scrittoecco Mariolì , tanto per capire di che pasta son fatta : colleghi che portavano incassi ne hon incontrati , però alla fine li ho tutti allontanati , credimi , pane e tomazzo , ma libertà di ... zo ! non riesco a lavorare con chi mi sta sui maroni, preferisco guadagnare meno , ma vivere serenaE poi troppi galli in un pollaio non vanno bene.
:


:D ok, e se lo studio non fosse tuo, ma dietro avessi degli azionisti che ti hanno incaricato di far fruttare lo studio (per esempio: 60 milioni di italiani)... proveresti a passare sopra certi atteggiamenti indisciplinati? forse no... ma almeno licenzieresti il tuo collaboratore solo dopo aver trovato sul mercato un valido sostituto?

Questione di punti di vista [cit.]

da santippe28 il 13 giu 2011 16:35


Ri. Mariolì :lol: passare sopra a certi atteggiamenti per un pò va anche bene , però se il dipendente può comandare indisturbato, alllora mi dimetto io dirigente . L'ho già fatto personalmente e ciò mi ha dato grande gratificazione psico economica :shock: :P Se morto un papa se ne fa un altro , via un santoro si troverà qualcun altro , il mondo non finisce con lui dai, è bravo e bla e bla , però , tirem fora i ball ed esigiamo reciproco rispetto , io non son disposta a diventare lo zerbino di nessuno

Miciona , secondo te Santoro non è legato alla sinistra , mani e piedi , è una mia fantasia oppure giuedì anzichè andare a vedere gli impressionisti andem a cumprà i uciai del Viganò ? :P

da MarioLino il 13 giu 2011 16:39


santi, però gli occhiali servono anche a te se pensi che Santoro uscirà dalla Rai perché è un po' birbante con i superiori :wink:

Questione di punti di vista [cit.]

da santippe28 il 13 giu 2011 16:47


no certo , non è l'unico motivo per cui uscirà dalla RAI , perchè la RAI non è un azienda come tutte le altre , ma un crogiuolo politico dove TUTTI i partiti vanno a intingere il biscotto. ergo , se la vogliamo solo pubblica che le si lascino solo i soldi del canone e niente pubblicità , oppure togliamo il canone , lasciamo la pubblicità e privatizziamola. Altrimenti quando fa comodo che sia pubblica , si grida aita aita ci vogliono depauperare di un tesoro pubblico , quando fa comodo che sia privata , si urla , ma io sono privata , insomma un ibrido inverecondo. Comunque so già che è una battaglia persa , perchè la televisione ormai è l'oppio dei popoli o meglio è uno strumento indispensabile per influenzare le masse , quindi nonn saranno certo i santippici disgusti e dissensi a far cambiare qualcosa.
:wink:

da fulvia il 13 giu 2011 16:59


santippe28 ha scrittono certo , non è l'unico motivo per cui uscirà dalla RAI , perchè la RAI non è un azienda come tutte le altre , ma un crogiuolo politico dove TUTTI i partiti vanno a intingere il biscotto.



....Qualcuno, anni fa, sosteneva "...Il potere logora chi non ce l'ha" :roll: :roll: E il santorino ha solo lasciato per un contrattino più succulento..... :wink: La me nona la disèa..." Indispensabìl ghè nanca al mani de l'urinari....." :P :P

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

da MarioLino il 13 giu 2011 17:07


be', la dimostrazione che vale come conduttore, no? quindi mandarlo via può essere solo una scelta politica, non certo commerciale o disciplinare.
ah l'ingerenza della politica nell'informazione ... meno male che c'è internet!

Questione di punti di vista [cit.]

da miciagilda il 13 giu 2011 17:14


santippe28 ha scrittoMiciona , secondo te Santoro non è legato alla sinistra , mani e piedi , è una mia fantasia oppure giuedì anzichè andare a vedere gli impressionisti andem a cumprà i uciai del Viganò ? :P


Da Viganò che ci fanno lo sconto uguale alla nostra età? Pronti! :P :lol:

Son d'accordo con te, anche con quello che hai scritto più sotto, ma pensare che la RAI se lo tenesse perché glielo diceva la sinistra... che non conta un ciuffolo tanto meno in viale mazzini... :wink: Solo questo non mi trova d'accordo. :D

da Bob il 13 giu 2011 19:13


IO vado un poco più in là.
Santoro stava in Rai non tanto (o non solo) perchè glie lo diceva la sinistra, ma perchè un personaggio come Santoro può far paura a molti, se ci si mette.
E poi, silurarlo tout court voleva dire dargli una voce in più.
Propendo per l'ipotesi che si sia trovato un modo di temerlo meno.
Ammetto che è un'ipotesi un tantino forzata, ma, diciamo così: se saltasse fuori che ho ragione, non me ne stupirei affatto.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Fante il 13 giu 2011 19:24


Bob ha scrittose saltasse fuori che ho ragione, non me ne stupirei affatto.


In compenso noi lo interpreteremmo come un segnale biblico per una imminente apocalisse. Tipo pioggia di rane, neve nel deserto... ...erezione di silbusin

da Paulyste il 13 giu 2011 20:15


I modi con cui ha attaccato l'editore sono stati forti, bisogna ammetterlo, e talvolta del tutto smodati, ma anche in risposta a interventi poco "istituzionali" dei dirigenti (tra cui la famosa telefonata in diretta).
In alcuni casi, come nell'ultima vicenda, invece, gli attacchi erano pienamente giustificati e motivati: non era una denigrazione, ma una semplice discussione sui fatti. E questo rientra nella libertà di informazione, benché sia un curioso caso di informazione in cui sia il giornalista sia l'editore sono direttamente coinvolti.

103 messaggiPagina 5 di 6
1, 2, 3, 4, 5, 6
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 29 ospiti

Moderatore: capohog