luc83 ha scrittotra fumatori e non, non si andrà mai d'accordo

non ci sono più le mezze stagioni

miciagilda ha scrittoChi non fuma non ha idea di che piacere sia...

micia, capisco la tua difesa ad oltranza ma così si rischia di arrivare all'estremo: se non mastichi coca non puoi sapere quanto sia buono il suo abbinamento col camembert...

ognuno per me è libero di fare quello che vuole fintanto che non lede la libertà altrui.
mia madre era fumatrice incallita e, tralasciando il dispiacere per la sua salute, mi infastidiva che fumasse a tavola semplicemente perchè mi dà fastidio il fumo mentre mangio, perchè (a me) altera il gusto di ciò che sto mangiando.

stessa cosa quando sono al ristorante e mi si siede vicino qualcuno che ha fatto il bagno nel profumo: lo caccerei fuori!
sono esagerato?
forse sì ma quando mangio godo e voglio potermelo godere in santa pace. chiedo troppo?

Non stiamo parlando di coca ma di sigarette.
Sono due cose molto diverse, non credi?

Anche a me mentre mangio dà fastidio il fumo, per non parlare del profumo.

Se fumo tra una portata e l'altra a casa mia, a tavola (posto che abbia l'ok di tutti i miei ospiti), lo faccio ovviamente quando tutti hanno finito di mangiare.

Se io sto ancora mangiando e il MicioGildo ha finito, aspetta rispettosamente che finisca anch'io. Questione di rispetto e un minimo di educazione.

In un ristorante però, nella sala fumatori, non ci si può comunque coordinare col tavolo a fianco (finito tutti col primooo?? accendiamooo!!! ), quindi è inevitabile che in quel caso qualcuno fumi mentre qualcun altro sta mangiando.

MA se non si fuma dentro e si esce, facendo attenzione (almeno io lo faccio) che non rimangano commensali da soli al tavolo (due è maggiore di uno, quindi "da solo con la mia ragazza" NON vale... io mi chiedo: che problemi avete?

Cioè, cosa dovremmo fare per farvi contenti: smettere? A me sembra che stiate chiedendo un po' troppo...

Aggiungo: conosco decine di persone che hanno smesso (una o mille volte ) di fumare. Tutte, ripeto: tutte, mi hanno confermato che gusto e olfatto non sono cambiati minimamente.

Poi adesso arriverà quello con lo studio scientifico che dimostra che i ricettori, e le papille e le trombe di falloppio, però...

Ultima cosa: non sono un'intenditrice di vini, fumo da anni, ma in tutte le tavolate della mia vita, quella designata per l'assaggio del vino (tappo, difetti, ecc.) sono sempre stata io, su richiesta degli altri, che mi conoscono. Ormai è così per default. Quindi, nonostante le mie paglie, sono "il naso" della situazione.

miciagilda ha scrittoNon stiamo parlando di coca ma di sigarette.
Sono due cose molto diverse, non credi?

Questione di rispetto e un minimo di educazione.

MA se non si fuma dentro e si esce, facendo attenzione (almeno io lo faccio) che non rimangano commensali da soli al tavolo (due è maggiore di uno, quindi "da solo con la mia ragazza" NON vale... io mi chiedo: che problemi avete?

sugli altri punti non ribatto perchè posso darti ragione ma permettimi di puntualizzare questi 3.

"coca" era per estremizzare ma anche il tabacco è una droga (legalizzata) come lo è l'alcool. magari veramente coca e camembert stan bene insieme così come mariagiovanna e pecorino ma non lo saprò mai perchè non ho provato.
in compenso ti confermo che è buono (a me è piaciuto) il fumo del sigaro col cioccolato provato in un dessert al pont de ferr.

rispetto ed un minimo di educazione purtroppo molti non sanno neppure dove stanno di casa.

mi è capitato in tavolate da 10 persone di rimanere in 2 al tavolo magari ai capi opposti del tavolo stesso perchè gli altri erano tutti usciti a fumare.... non mi è piaciuta come situazione in sè pur trovandomi bene a parlare con quell'unica altra persona rimasta al tavolo (quando l'altra persona è la mia ragazza ancor meglio).
io dunque non chiedo di smettere ma di rinunciare per quelle 2 ore in cui si è al tavolo tutti assieme. non mi pare troppo ma forse sbaglio.

manufood ha scrittosugli altri punti non ribatto perchè posso darti ragione ma permettimi di puntualizzare questi 3.

"coca" era per estremizzare ma anche il tabacco è una droga (legalizzata) come lo è l'alcool. magari veramente coca e camembert stan bene insieme così come mariagiovanna e pecorino ma non lo saprò mai perchè non ho provato.
in compenso ti confermo che è buono (a me è piaciuto) il fumo del sigaro col cioccolato provato in un dessert al pont de ferr.

rispetto ed un minimo di educazione purtroppo molti non sanno neppure dove stanno di casa.

mi è capitato in tavolate da 10 persone di rimanere in 2 al tavolo magari ai capi opposti del tavolo stesso perchè gli altri erano tutti usciti a fumare.... non mi è piaciuta come situazione in sè pur trovandomi bene a parlare con quell'unica altra persona rimasta al tavolo (quando l'altra persona è la mia ragazza ancor meglio).
io dunque non chiedo di smettere ma di rinunciare per quelle 2 ore in cui si è al tavolo tutti assieme. non mi pare troppo ma forse sbaglio.

Sul primo punto: no, non ti consento (faccio per dire ) di estremizzare, perché è troppo comodo e si stravolge il senso della discussione.

Sul secondo: l'educazione e il rispetto sono rarissimi, sempre più introvabili. Allo stesso modo tra fumatori e non.

Però, vedi, sul terzo punto: vale di più il mio rispetto per te che per pochi munti resti con un altro commensale invece che con tutti e 30, o vale di più il tuo che mi aspetti mentre io non mi privo della gustosa sigaretta e che (per forza ma anche educatamente pazientemente e rispettosamente) vado fuori a fumare?

Tu hai l'alternativa di uscire con me se non vuoi stare solo (in due ), ma io non ho l'alternativa opposta, di stare dentro a fumare con te per farti compagnia.

Quindi tu, così, stai pretendendo che io per farti felice non fumi.

Ripeto, vuoi un po' troppo.

Da ex fumatori sia Socrate che io : entrambi , dopo aver smesso abbiamo gusto e olfatto mooolto più sensibili che in precedenza , è vero che certi cibi e certi vini , dopo una sigaretta o un sigaro o una fumata di pipa , evidenzianogusti strepitosi , o meglio rivelano abbinamenti gradevolissimi , però secondo me sono sensazioni addizionate di un qualche cosa che non è il gusto o l odore base del cibo o della bevanda .anche a me non piace che si criminalizzino i fumatori , vanno usati l educazione e il buon senso della Miciona , nè promuovo crociate contro i fumatori, rispetto gli altrui vizi a patto che si faccia altrettanto con le altrui virtù

offro i taralli chi porta il vino?

ho tirato io il sasso nello stagno e quindi ne sopporto le conseguenze...
purtroppo, ma purtroppo, esistono studi sientifici ma così sientifici che persino Lancet se n'è occupata, che dimostrano come alcune sostanze presenti nel fumo alterano i sistemi fini di riconoscimento degli odori e dei sapori. che ci posso fare? scriverò a slow food...
il fumo, nel DSM è classficato come "tossicofilia" e il tabagismo nel ICD-9-CM ha il codice 989.84
in tutta la mia carriera, tranne un bonario rilievo necessario quando era necessario, non ho MAI sgridato alcuna persona se fumava. sua la libertà suo il destino. troppo cool?
comunque (leggete la mia rece di Mandi, osteria friulana) avere una compagnia di ragazzi e ragazze che escono a turno disordinato a fumare e vedere il povero ristoratore andare avanti e indietro con i piatti e persino uscire a chiamere il cliente, mi è parsa una maleducazione notevole.
ovviamente non è diretta a nessuno dei forumisti che partecipano attivamente a questa dotta discettazione: tranne che a praimus che obviously non capisce una mazza.
non so se si è capito: a me personalmente che uno fumi o meno me ne impippa nulla!

A me tra poco tocca il pranzo del convegno , al coffe break c erano i pasticcini , adesso vedo cosa riesco a rimediarti e poi arrivo

silbusin ha scritto(...) scriverò alla sezione contattaci...

silbusin ha scrittoho tirato io il sasso nello stagno e quindi ne sopporto le conseguenze...
purtroppo, ma purtroppo, esistono studi sientifici ma così sientifici che persino Lancet se n'è occupata, che dimostrano come alcune sostanze presenti nel fumo alterano i sistemi fini di riconoscimento degli odori e dei sapori. che ci posso fare? scriverò a slow food...
il fumo, nel DSM è classficato come "tossicofilia" e il tabagismo nel ICD-9-CM ha il codice 989.84
in tutta la mia carriera, tranne un bonario rilievo necessario quando era necessario, non ho MAI sgridato alcuna persona se fumava. sua la libertà suo il destino. troppo cool?
comunque (leggete la mia rece di Mandi, osteria friulana) avere una compagnia di ragazzi e ragazze che escono a turno disordinato a fumare e vedere il povero ristoratore andare avanti e indietro con i piatti e persino uscire a chiamere il cliente, mi è parsa una maleducazione notevole.
ovviamente non è diretta a nessuno dei forumisti che partecipano attivamente a questa dotta discettazione: tranne che a praimus che obviously non capisce una mazza.
non so se si è capito: a me personalmente che uno fumi o meno me ne impippa nulla!

Anche a me non me ne frega niente se uno fuma.... cazzi suoi....

...Ma diventano anche cazzi miei quando sto uscendo con un risotto o un raviolo e dalla sala mi stoppano perchè il tipo o la tipa sta uscendo per fumare.... poi il risotto scuoce..la pasta scuoce....le palle girano.....

fulvia ha scritto...Ma diventano anche cazzi miei quando sto uscendo con un risotto o un raviolo e dalla sala mi stoppano perchè il tipo o la tipa sta uscendo per fumare.... poi il risotto scuoce..la pasta scuoce....le palle girano.....

io invece gongolo, e non mi stoppo

fulvia ha scritto[...Ma diventano anche cazzi miei quando sto uscendo con un risotto o un raviolo e dalla sala mi stoppano perchè il tipo o la tipa sta uscendo per fumare.... poi il risotto scuoce..la pasta scuoce....le palle girano.....

Hai ragione, ma fino a pagina 11.
Ipotesi virtuale: se io scelgo di mangiare la pasta fredda o il risotto scotto, sono fatti miei (purché poi non mi lamenti con te, ovvio).

Dopodiché io chiedo sempre al cameriere se ci sta una sigaretta: se mi dice di no sto a tavola e aspetto. Per rispetto verso chi si sbatte per servirmi un piatto caldo e appena fatto.

Ma... siamo poi così sicuri che mi servano sempre così?

In ogni caso, mi piacerebbe che si entrasse nell'ottica che chi fuma non è sempre e per forza un cafone o uno con le papille gustative interrotte.

Un idiota è un idiota, che fumi o no.

Se servi un piatto a uno che va avanti a telefonare, non è la stessa cosa?

purtroppo non sono tutti come te cara.... quando qualcuno avverte il cameriere non c'è problema...il risotto si rallenta..la pasta non si spadella e non si impiatta.....
...Anche i phone addicted sono una sciagura devastante.... specialmente da noi che il cell. all'interno non ha campo.....

Eeh, se un maleducato è un acrobata, un maleducato con la sigaretta o col telefono in mano diventa uno strabiliante giocoliere!
(Oh, ho sparato 'sta roba di mattina presto, eh!)

fulvia ha scritto...Anche i phone addicted

chiii??

tu stai impazzendo secondo me....

primus ha scritto

fulvia ha scritto...Anche i phone addicted

chiii??

tu stai impazzendo secondo me....

sapevo che avresti abboccato.....belinone!

micia ci sta che uno esca a fumarsi una sigaretta, ma che lo faccia ad ogni portata (pur chiedendo) diventa cafone.

io esco sempre con un paio di colleghi fumatori, ciciariamo allegramente per tutto il pranzo poi, prima del dolce, uno dei due esce a fumarsi una sigaretta in santa pace...se lo facesse due o tre volte comincerebbe ad infastidire