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tutor...

da Zolletta il 01 ago 2009 11:20


qualche tempo fa un mio amico mentre percorrevamo l'autostrada mi/ve mi ha fatto notare che sotto i cavalcavia ci sono le stesse "macchinette" che troviamo alle porte telepass dei caselli. :shock: sostenendo così che il sistema tutor si basa sulla lettura dei telepass. Lui mi ha detto che lo stacca sempre e lo mette sotto il bracciolo. Da quando fa così non ha più ricevuto una multa... :shock: qualcuno ne sa di più, o ha delle informazioni più precise.? Io ho cercato un pò nella rete, ma da parte delle autorità e del ente autostrade c'è molto riserbo sul effettiva meccanismo di funzionamento di tale sistema...

da balcone il 01 ago 2009 15:21


Questa del telepass mi mancava, è una panzana :wink: come tutte le idee x sfuggire al tutor ( vedi viaggiare in corsia d'emergenza.....



Il veicolo in transito viene inizialmente fotografato (con data e ora). Prima di raggiungere il punto di controllo finale, il veicolo può attraversare ulteriori cavalcavia o pannelli: se esso ha viaggiato ad una velocità media oltre il limite stabilito, delle segnalazioni luminose invitano il conducente a rallentare. All’altezza del punto di controllo finale, il veicolo viene nuovamente fotografato con data e ora, ma se la sua velocità media è stata inferiore o uguale al limite massimo, le due foto vengono scartate dal sistema. In caso si registri una velocità media ancora sopra i limiti invece parte tutto l’iter per sanzionare il conducente (o presunto tale) della vettura. Il concetto stesso di “media aritmetica” sottointende che l’automobilista sanzionato ha viaggiato, almeno per un istante, ad una velocità uguale alla media calcolata.

da balcone il 01 ago 2009 15:24


Come nasce il Tutor
Autostrade per l'Italia avvia nel 2004 lo sviluppo del progetto sulla base di un'idea condivisa con la Polizia Stradale e le Associazioni dei Consumatori.

La Polizia Stradale e il Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti contribuiscono a definire le specifiche di funzionamento del sistema che, dopo una fase di sperimentazione, viene sottoposto all'iter di omologazione ministeriale, conseguita nel dicembre 2004.

Il Tutor è il primo strumento in Italia conforme alle nuove norme che consentono il sanzionamento automatico delle violazioni dei limiti di velocità senza la presenza su strada dell'agente di Polizia.

Il Tutor è un innovativo sistema che permette di rilevare la velocità media dei veicoli.

Il sistema è stato sviluppato da Autostrade per l'Italia e gestito dalla Polizia Stradale, che, per legge, è l'unico soggetto titolato all'uso del sistema per la rilevazione e il sanzionamento delle infrazioni accertate.
Ai sensi dell'Art. 208 del D.Lgs. n. 285/1992 le sanzioni sono emesse ed incassate direttamente dallo Stato e non vanno, quindi, in nessuna misura, a beneficio di Autostrade per l'Italia.

I punti di forza del progetto
Innovativo: perché prevede, come funzionalità primaria, il rilevamento della velocità media su tratto: novità assoluta a livello italiano e tra le primissime applicazioni in Europa e nel mondo.

Efficace: a differenza dei sistemi tradizionali, il Tutor permette di rilevare l'eccesso di velocità come comportamento abituale di guida ed è, inoltre, in grado di funzionare in qualsiasi condizione atmosferica e di illuminazione (di notte, con pioggia, in presenza di nebbia con visibilità fino a 30/40 metri).

Completamente automatico: perché riconosce la classe del veicolo in relazione ai diversi limiti di velocità stabiliti dal Codice e, una volta riscontrata la violazione e previa convalida dell'agente di Polizia, interroga gli archivi della Motorizzazione per risalire all'intestatario, compila e stampa il verbale per la firma in originale e, contestualmente, inoltra in via informatica i dati al centro di elaborazione e stampa di Poste Italiane per la procedura di notifica al trasgressore.

Il funzionamento
Il Tutor permette, grazie all'installazione di sensori e portali con telecamere, il rilevamento della velocità media lungo tratte autostradali di lunghezza variabile, indicativamente tra 10 e 25 Km.

La velocità media è calcolata in base al tempo di percorrenza: il sistema monitora tutto il traffico e ne registra gli orari di passaggio sotto i portali posti all'inizio ed alla fine della tratta controllata. I dati relativi ai veicoli la cui velocità media non supera quella consentita vengono automaticamente eliminati. Il Tutor funziona con qualsiasi mezzo di pagamento e non è in alcun modo legato ai sistemi di pagamento del pedaggio.

Tratte su cui è installato il Tutor
Il sistema Tutor è stato installato lungo quelle tratte che presentavano tassi di mortalità superiori alla media. Attualmente il controllo della velocità tramite Tutor è attivo su 2.100 km di carreggiate (pari al 31% della rete di Gruppo Autostrade per l'Italia) ed ha permesso, nei primi 12 mesi di funzionamento, di registrare una significativa riduzione della velocità media (- 15%) e della velocità di picco (- 25%), determinando anche una netta diminuzione dell'incidentalità e delle conseguenze alle persone:

Tasso di mortalità: -51%
Tasso incidentalità con feriti: -27%
Tasso di incidentalità: -19%
Su tutte le tratte autostradali con sistema Tutor è stata installata un'apposita segnaletica di preavviso.

D'intesa con la Polizia Stradale, stiamo progressivamente installando il sistema Tutor lungo quelle tratte che presentano tassi di mortalità superiori alla media.

Il piano di installazioni 2009 permetterà di raggiungere una copertura con il sistema Tutor di oltre 2.500 Km.

Tutela della privacy
Un grosso sforzo è stato fatto da Autostrade per l'Italia e dalle Associazioni dei Consumatori al fine di tutelare la privacy dei viaggiatori. Le targhe dei veicoli che rispettano i limiti di velocità vengono immediatamente cancellate e non è inoltre possibile tracciare un veicolo attraverso il Tutor per fini diversi da quelli legati al calcolo della velocità.

Miti da sfatare
L'efficacia e la popolarità del Tutor hanno fatto sì che in breve tempo si siano create alcune false credenze sulla possibilità di eludere tale meccanismo.
Purtroppo per gli automobilisti indisciplinati, il Tutor funziona anche di notte ed in qualsiasi condizione climatica, funziona anche se si guida sulla corsia di emergenza, se si spegne la luce della targa e se si viaggia a luci spente. Per questi comportamenti, è bene ricordare, sono previste sanzioni, in alcuni casi molto salate. Effettuare lunghe soste per abbassare la velocità media prima del successivo controllo è ovviamente poco fruttuoso; tanto vale scegliere una velocità di crociera e mantenerla.
L'unico modo per "eludere" il Tutor è quello di rimanere entro i limiti.

da Zolletta il 01 ago 2009 15:50


grazie per le esaustive spiegazioni! :wink:

da Bob il 02 ago 2009 11:04


Tutto Ok, e corretto.
Tuttavia, c'è un punto che sfugge a molti: ed è che il Tutor ribalta il concetto di "velocità massima" con quello di "velocità media". E tutti noi sappiamo che, a meno di viaggiare alle 3 di notte il 30 di febbraio, non si parla della stessa cosa.
In altri punti, vieni multato perchè l'autovelox di turno ti ha beccato a 135 all'ora con limite 130. In quel tratto, con diminuzione degli incidenti, se mi faccio punte da 160-170 per un sorpasso O semplicemente perchè voglio vedere fino a che punto arriva la mia nuova macchinetta elettrica :wink:, è lecito.
Non ho soluzioni: solo, la cosa mi rende perplesso.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

Tutor e telepass

da Luca75 il 06 ago 2009 23:32


Ciao a tutti. Sul tutor ne se molto più che di cucina, quindi contribuisco serenamente! Essendo come il tuo amico un perseguitato dal Tutor (o Sic.Ve che lo si voglia chiamare.. Ma chiamiamolo l'infame!), mi sono fatto una cultura su www.poigps.com Qui trovi i dettagli più tecnici persino sui solenoidi ed i campi di rilevamento sulle corsie di sicurezza. Io preferisco la sezione nella quale si scaricano sul tom tom le ubicazioni dei bastardi suddetti.
Ti riassumo la questione:
1) è vero che società autostrade usa i rilevamenti telepass per monitorare i flussi di traffico ed per fini statistici (esempio: per decidere su quali caselli far scattare l'aumento periodico dei pedaggi). Tuttavia il telepass è fonte di guadagni per le Autostrade e non si sognerebbero mai di perdere clienti.
2) la maggior parte delle macchinette che vede il tuo amico sui pannelli luminosi non sono quelle del telepass. Sono invece tutur bastardi, pronti per essere messi in funzione nei prossimi mesi. Non per niente gli appassionati di autovelox per Tom Tom li stanno già mappando. E' una sorta di piccola mafia tra governicchio e società autostrade: di pochi giorni fa, il solito emendamento truffaldino che gira gli introiti delle multe ai concessionari delle strade. Tradotto: prima solo i Comuni facevano cassa con i rosso-stop, e tutto il resto lo incassava lo Stato. Ora i soldi del tutor se li ciuccia società autostrade, anche se i rilevamenti lì fa la Polizia di Stato.

Piccola importante postilla

da Luca75 il 06 ago 2009 23:39


La cosa più fastidiosa è che il tutor bastardo può essere usato, oltre che come "cancello" di entrata/uscita per misurare la velocità media, anche come autovelox istantaneo. Questa è la nuova moda degli ultimi mesi: tu credi stiano misurando la media e vai tranquillo, invece ti fanno l'istantanea. Per questo è meglio sapere dove stanno!

da fulvia il 07 ago 2009 01:12


....di andare più piano non se ne parla neanche ehhhh??? :roll: :roll: :roll:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

chi va piano..

da Luca75 il 07 ago 2009 01:41


Beh, te lo dice uno che non ha mai preso una multa per eccesso di velocità in vita sua.. A volte faccio il tratto Milano-Ospitaletto due volte al giorno: 4 tratti sotto l'occhio del tutor! Non sai quale fatica sia guidare nel casino dell'A4, badando alla velocità media oltre che al traffico.. Poi viva il bastardo se salva tante vite e riduce gli incidenti; magari salverà anche me da qualche rischio. Tuttavia mi sta davvero sulle balle. Come il Grillo Parlante: aveva ragione da vendere, ma viva Pinocchio che lo ha preso a martellate!! Non potendo martellare il tutor perchè non sono abbastanza alto, mi accontenterei di qualche discreto e preciso colpo di bazooka.
E non sono l'unico ad avere la nevrosi da tutor!! Pensa al povero amico di Zolletta che tutte le volte che vede un pannello luminoso, strappa il telepass dal parabrezza e lo nasconde sotto il sedile!!

da nebbiolo75 il 07 ago 2009 09:12


Mah...io tutta questa nevrosi da tutor non ce l'ho proprio. Viaggiare a 130 km/h è già un bel viaggiare e io di km ne faccio abbastanza. Anzi...sarei felice di viaggiare sempre sui 130 cosa che non capita spesso, infatti oggi alle 14 quando partirò da Bergamo per tornare a Siena mi dovrò armare di pazienza per il gran casino che ci sarà.

Il tutor in autostrada è proprio quello che mi preoccupa di meno, mi preoccupano più quegli idioti che vanno oltre 150 km/h e come l'altra sera stavano per causare un incidente più grosso di quello che c'era già stato. Due auto si sono toccate nella corsia di sorpasso a Cavenago, arriva la polizia, lampeggianti accesi, sbandieramenti vari, ma nel frattempo arriva un cretino (io andavo già a 120 in seconda corsia) che mi passa veloce e poi fa una fumatona di freni per evitare la polizia. Morale....fermato e inchiappettato dalla polizia.

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Bob il 07 ago 2009 10:21


fulvia ha scritto....di andare più piano non se ne parla neanche ehhhh??? :roll: :roll: :roll:

Sì. Hai ragione.
Quando sento i ragionamenti come quelli di Luca75, io non capisco.
Ovviamente, è perchè sono stupido io,ma....
130 è una bellissima velocità: casomai si può discutere se 130 o 140 o 150, o se fare i limiti in funzione dell'auto, o che altro, ma i pistola che vanno a 200 mi stanno sulle palle. Tutor, autovelox, controlli, ecc. sono tutta una serie di accorgimenti che si sono resi necessari proprio a causa dei suddetti pistola. Se non ci fossero, non ci sarebbero neppure gli autovelox.
Se poi i 200 servissero a risparmiare vite umane o a guadagnare, che so, il 50% del tempo, capirei. Ma ho dovuto afre una scommessa con un mio amico, sostenitore del Milano Bari in 4 ore e 35, per dimostrargli che, rispettando i limiti, su percorsi entro i 4-500 chilometri, la differenza tra me e lui era irrisoria (stante le strade odierne).
E comunque, il punto non è neppure quello: esiste una norma, la si rispetta. Stop.
Poi, è bello discutere se è moralmente corretto applicare la velocità media in un punto, e la massima in un altro.
E comunque, sapete da cosa deriva il tutto? Dal fatto che in Italia i limiti sono insensati: in Jugoslavia, molti anni fa, prima delle curve c'erano cartelli di limiti a, poniamo, 60. Sotto, una gigantesca mano da scheletro, con il disco 80 bello grande. La prima curva l'ho presa a 75, e sono stato in strada per miracolo. Lo sapete che dopo li ho sempre ampiamente rispettati?

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

le nevrosi

da Luca75 il 07 ago 2009 10:59


Tengo a specificare! Non sono di quellli che vorrebbero andare a 200. Condivido il limite dei 130, lo rispetto anche dove non c'è tutor e penso che il bastardo sia utile. Tuttavia mi innervosisce, mi stanca, mi stressa! E' la mia nevrosi, e sono in buona compagnia.. Beati quelli che ne sono scevri (come mi piace questo aggettivo un po' retrò!)

Re: le nevrosi

da fulvia il 07 ago 2009 11:19


Luca75 ha scrittoTengo a specificare! Non sono di quellli che vorrebbero andare a 200. Condivido il limite dei 130, lo rispetto anche dove non c'è tutor e penso che il bastardo sia utile. Tuttavia mi innervosisce, mi stanca, mi stressa! E' la mia nevrosi, e sono in buona compagnia.. Beati quelli che ne sono scevri (come mi piace questo aggettivo un po' retrò!)



.....Non era un voler essere bacchettona..... :wink: è che questa insofferenza verso le regole mi disturba......regole che invece vengono invocate ogniqualvolta riteniamo lesi i ns. diritti di essere tutelati dallo Stato......mandiamo affanculo la Polizia Stradale quando ci becca oltre il limite...ma la invochiamo quando non è pronta a sanzionare l'ubriaco di turno che falcia una famigliola...... :?
La coscienza civica non è una camicia che si cambia a proprio piacimento.... :?

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O. Vanoni

da butter_fly il 07 ago 2009 15:13


quoto fulvia, nebbiolo e bob... personalmente non ho alcuna fobia da tutor e quando guido (110.000 chilometri in meno di 3 anni e faccio un lavoro sedentario) penso a tutto tranne che al tutor :? e se devo inveire contro qualcuno lo faccio contro gli schumacher che mi sfrecciano a fianco a mille/orari. ecco io 'sta gente, una volta beccata, la incriminerei di tentato omicidio.
detto questo... luca75 dammi retta: fattela passare la fobia, e prenditela comoda ché a destinazione arrivi lo stesso e arrivi meglio 8) :D


da luc83 il 07 ago 2009 23:28


io sono d'accordo sul rispettare le regole e il limite lo rispetto ma ammetto che se lo alzassero a 150 non sarebbe poi tanto male. lavorando di notte mi capita spesso di tornare a casa con l'autostrada sgombra e dover stare a controllare la velocità per non incappare in multe è un gran rottura!

per quanto riguarda gli schumacher vi quoto, come punirei quegli emereti imbecilli (e sono davvero tanti) che con la corsia libera a destra se ne stanno beatamente nel mezzo!! quelli sono un pericolo!!
ma mi chiedo: è così disdicevole starsene a destra??

da Bob il 08 ago 2009 11:02


luc83 ha scrittoio sono d'accordo sul rispettare le regole e il limite lo rispetto ma ammetto che se lo alzassero a 150 non sarebbe poi tanto male. lavorando di notte mi capita spesso di tornare a casa con l'autostrada sgombra e dover stare a controllare la velocità per non incappare in multe è un gran rottura!

per quanto riguarda gli schumacher vi quoto, come punirei quegli emereti imbecilli (e sono davvero tanti) che con la corsia libera a destra se ne stanno beatamente nel mezzo!! quelli sono un pericolo!!
ma mi chiedo: è così disdicevole starsene a destra??

Bè, se lo chiedi a maxbor, ti risponde di sì. :lol: :lol: :lol:
Scherzi a parte, hai ragione: sono intollerabili: piazzati a 90 all'ora, al centro della corsia, e non si spostano neppure se gli arrivi ion coda. Poi, siccome tu sei un ligio, non li vuoi sorpassare a destra, e la corsia di sinistra è sempre occupata, anche dagli schumacher. E tu capisci come sarebbe bello avere un carro armato......
Il bello è che, se gli fai segno, ti guardano con aria ingenua, del tipo "machevvuoidame?".
Quando non ti ci mandano.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da luc83 il 08 ago 2009 13:41


Bob ha scritto

Il bello è che, se gli fai segno, ti guardano con aria ingenua, del tipo "machevvuoidame?".
Quando non ti ci mandano.


orco cane la faccia ingenua me la sono persa...dal labbiale mi sembra di aver captato altre frasi... :wink:

a parte gli scherzi il fatto che molti abbiano una faccia inebetita è ancora più preoccupante perchè significa che non si rendono conto e se fai loro gli abbaglianti ti danno del pirla... :roll:

da nebbiolo75 il 08 ago 2009 21:51


Ecco là un'altra categoria che odio, quelli che con 4 corsie per senso di marcia si mettono sulla TERZA CORSIA a 100 km/h (quando va bene), le corsie di destra vuote e la quarta sempre affollata....morale....ammetto che alcune volte li passo da destra perché proprio non li reggo...

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

Evvai...

da Luca75 il 09 ago 2009 04:21


Sono proprio contento che dopo le espressione d'affezione di rito al codice stradale (e io come sempre, di rito, mi associo) qualche anima pia ammette che a volte non siamo noi ad essere troppo veloci, ma loro ad essere un po' tonti!! Mia zia Tilde ancora si lamenta perchè l'hanno tamponata sulla corsia di sorpasso in tangenziale est con la sua 600.. Sì perchè dice lei "se il limite è 80 all'ora, io mi metto a 75 in corsia di sorpasso e gli altri si adeguino". Povera zia Tilde con il colpo di frusta. In teoria le dò ragione, in pratica le sta bene. Ma non glielo dirò mai. . Spero che non legga questo topic o smetterà di regalarmi il vino buono.
Ma si sa: chi va piano, va sano e va lontano... Appunto se vai troppo piano stammi lontano!
Ore 4.13. L'etilometro segna 0.41. Se domani mi sommergessero di cicchetti per troppa franchezza, ti prego Luc83 spezza una lancia in mio favore!!

da luc83 il 09 ago 2009 05:00


un'altra categoria strana sono quelli che al semaforo attendono che esca la freccia verde per girare anche quando c'è il verde per tutti...e se gli suoni smadonnano...perchè proprio non conoscono il codice della strada...poi magari tu passi con l'arancione e in quel mentre passa una pattuglia :evil: :evil:

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