Chissà la Professoressa di Nova Milanese che voleva in cambio delle sue prestazioni sessuali con i ragazzini di 11 anni....

mmmmmmm....il titolo del topic puzza....che vuoi fà Fante? Ne vuoi comprare una vagonata?....Non ti bastano più le zigulì per "adescare" Strini?...

....Cmq a parte gli scherzi..che tempi!...dove finiremo?

Credo che più che domandarsi dove andremo a finire dovremmo porci la domanda di dove siamo finiti , se questo non sia solo un sintomo che la decadenza del modello occidentale sia ormai talmente avanzata da essere inarrestabile. Condivido la considerazione di fante sul fatto che non ci sia poi così tanto da meravigliarsi, anzi. Non sono un bigotto, tutt'altro, ma credo che sia necessario recuperare certi principi e valori, ovvero più che ricuperare tornare ad insegnare e ripresentare positivamente certi valori.
Se vuoi un Ipod pulisci i vetri e ti guadagni soldini...
Poi liberissimi di fare sesso... ma "con" amore...

tiger ha scritto mmmmmmm....il titolo del topic puzza....che vuoi fà Fante? Ne vuoi comprare una vagonata?....Non ti bastano più le zigulì per "adescare" Strini?...

Ti basti sapere che io e fante andammo a scuola insieme... scuola solo maschile!
O tempora... O Zigulì...

capohog ha scritto Credo che più che domandarsi dove andremo a finire dovremmo porci la domanda di dove siamo finiti , se questo non sia solo un sintomo che la decadenza del modello occidentale sia ormai talmente avanzata da essere inarrestabile.

Non esagererei... penso che questo tipo di "commercio" sia sempre esistito: una volta non era l'ipod ma magari il pacchetto di sigarette o il paio di collant. Mi meraviglia la meraviglia.

Strini ha scritto

capohog ha scritto Credo che più che domandarsi dove andremo a finire dovremmo porci la domanda di dove siamo finiti , se questo non sia solo un sintomo che la decadenza del modello occidentale sia ormai talmente avanzata da essere inarrestabile.

Non esagererei... penso che questo tipo di "commercio" sia sempre esistito: una volta non era l'ipod ma magari il pacchetto di sigarette o il paio di collant. Mi meraviglia la meraviglia.

Ai miei tempi, o perlomeno alla mia scuola la davano aggratis...

capohog ha scritto Ai miei tempi, o perlomeno alla mia scuola la davano aggratis...

In generale o a te in particolare? Il problema è sempre stato questo...

Strini ha scritto

capohog ha scritto Ai miei tempi, o perlomeno alla mia scuola la davano aggratis...

In generale o a te in particolare? Il problema è sempre stato questo...

in generale che mi risulti...
(si parla comunque di una fascia di età diversa, leggermente superiore all'attuale.... ai miei tempi eravamo meno vispi )

capohog ha scrittoCredo che più che domandarsi dove andremo a finire dovremmo porci la domanda di dove siamo finiti , se questo non sia solo un sintomo che la decadenza del modello occidentale sia ormai talmente avanzata da essere inarrestabile

Dove siamo finiti? Siamo certi che in questo posto non ci siamo davvero sempre stati? Sinceramente - anche filosoficamente parlando - non credo nella teoria del tramonto, dell'insorabile declino della civiltà. In ogni tempo qualcuno diceva che si era di fronte al tramonto, che i vecchi valori sparivano... eppure siamo arrivati sino a qui e non credo che tutto sia andato peggiorando. In ogni tempo della nostra civiltà (per le altre non voglio parlare), quindi da circa duemila anni, sono stati presenti sia i valori - di qualsiasi tipo, non solo quelli relativi all'amore e al sesso - sia il loro più crudo tradimento. Quindi non si tratta di riportare in auge valori, principi e tradizioni che ebbero un'età dell'oro in tempi passati e ora sono dimenticati: nell'epoca della famigerata famiglia "tradizionale", dove la religione dominava la coscienza delle masse, i bambini "di troppo" venivano gettati sui carri delle mammane che passavano nei villaggi come un netturbino, il che significava consegnarli a morte quasi certa. Questo per fare un esempio.
Quindi a mio avviso si tratta solo di educare meglio e più ampiamente attraverso i valori di sempre, ovviamente tenendo conto di come il mondo è cambiato negli ultimi decenni. Poi credo anche da ragazzini possa essere normale "sbagliare": più che altro non credo che queste ragazze in futuro si sentiranno orgogliose di ciò che hanno fatto in gioventù per aver un iPod...

PaulySte ha scritto Dove siamo finiti? Siamo certi che in questo posto non ci siamo davvero sempre stati?

Già, ma oggi sembra che terrorizzare la gente con notizie ad effetto sia il gioco più in voga sul pianeta.
Anche in questo però non è cambiato molto: il riscaldamento globale non ha fatto altro che sostituire la minaccia nucleare degli anni '70.

Strini ha scritto

PaulySte ha scritto Dove siamo finiti? Siamo certi che in questo posto non ci siamo davvero sempre stati?

Già, ma oggi sembra che terrorizzare la gente con notizie ad effetto sia il gioco più in voga sul pianeta.
Anche in questo però non è cambiato molto: il riscaldamento globale non ha fatto altro che sostituire la minaccia nucleare degli anni '70.

d'accordo, d'accordo....comunque è tutta colpa di Berlusconi

chiaro, dove credevi che volesse andare a parare Fante?

PaulySte ha scrittoQuindi a mio avviso si tratta solo di educare meglio e più ampiamente attraverso i valori di sempre,

Bisogna capire quali, però!

Purtroppo al giorno d'oggi si privilegiano aspetti come il denaro, il successo, la carriera, l'apparire. Siamo bombardati da modelli falsi e plastificati. Ragazzine di 14 anni che PRETENDONO di essere vestite da "pin-up" e di fare casting per entrare nel mondo dello spettacolo e di fronte al rifiuto dei genitori, sia questo secco e punto, oppure motivato con dovizia di particolari, parte la minaccia di andarsene via di casa, di lasciare la scuola, ecc ecc (fatto un esempio basato su un caso da me conosciuto). Purtroppo si è persa l'identità familiare, il rispetto verso le persone (oggi l'arroganza e la prepotenza la fanno da padroni), verso gli anziani, verso gli animali, verso il risparmio, verso la solidarietà (chi oggi pensa agli altri? Siamo a un mors tua vita mea senza precedenti), verso il desiderio di avere una vita "normale" (moglie normale, lavoro normale, famiglia normale, auto normale).
Che sia chiaro, mi ci metto io per primo in questo vortice, è anche inevitabile, sfortunatamente.
Poi, per il resto sono d'accordo con te, se analizziamo bene il passato si possono cavar fuori delle sconcezze inenarrabili (anche perpetrate con il consenso o silenzio/assenso della Chiesa, nel paesino di campagna come nella grande città) e sono d'accordo anche con Strini, le ragazzine "esuberanti" sono sempre esistite (ricordo che quando avevo 9-10 anni con i miei amici andavo a spiare le ragazzine più grandi che, in cortile e di nascosto, facevano toccare le tette ai loro coetanei per avere in cambio il Calippo il ghiacciolo, niente battute sconce please! o gli spumoni. Al limite adesso si può dire che il target si è pericolosamente innalzato.

capohog ha scritto d'accordo, d'accordo....comunque è tutta colpa di Berlusconi

Ca va sans dire...

Ma anche un po' della Nestle...

Strini ha scritto

capohog ha scritto d'accordo, d'accordo....comunque è tutta colpa di Berlusconi

Ca va sans dire...

Ma anche un po' della Nestle...

E McDonald's?

cico140976 ha scrittoPurtroppo si è persa l'identità familiare, il rispetto verso le persone (oggi l'arroganza e la prepotenza la fanno da padroni), verso gli anziani, verso gli animali...

A proposito di rispetto per gli animali (nessun intento di beatificare questa comunista è solo che mi è capitato di leggere questo articolo ieri) vedi qui

Ora vi saluto per un po', altrimento perdo il treno per Pavia

capohog ha scritto

Strini ha scritto

capohog ha scritto d'accordo, d'accordo....comunque è tutta colpa di Berlusconi

Ca va sans dire...

Ma anche un po' della Nestle...

E McDonald's?

E Novartis dove la mettete?

In realtà sono d'accordo che non esiste una parabola discendente della civiltà. Il 900 è stato il secolo più cruento della storia dell'umanità. Non mi si venga a dire che un pompino nei cessi è peggio dell'olocausto perdonate la crudezza dell'aforisma

E' però indubbio che esistono momenti più felici, produttivi intellettualmente, stimolanti o come diavolo si vuol dire e momenti meno. L'impressione che ho è che attualmente viviamo un momento meno.

E' giusto pertanto chiedersi se ci stiamo muovendo su binari che forse andrebbero ri-orientati. Almeno, io i miei sto tentando malamente di riorientarli