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LA RAI CANCELLA TUTTI I "TALK SHOW" .

da donAttilio il 03 mar 2010 15:39


L'effetto elezioni, fa cancellare alla Rai, tutti i "Talk Show" . . . i cosidetti programmi di approfondimento politico , tipo "Porta Porta" ; "Annozero" ; "Ballarò" e "l'Ultima Parola".

Potrebbe essere stimolante la vostra opinione ? ! ? !

:roll: :roll: :roll:

Re: LA RAI CANCELLA TUTTI I "TALK SHOW" .

da MarioLino il 03 mar 2010 15:54


donAttilio ha scrittoL'effetto elezioni, fa cancellare alla Rai, tutti i "Talk Show" . . . i cosidetti programmi di approfondimento politico , tipo "Porta Porta" ; "Annozero" ; "Ballarò" e "l'Ultima Parola".

Potrebbe essere stimolante la vostra opinione ? ! ? !

:roll: :roll: :roll:


Vabbe' dai, una scelta così, guidata da uno che ha già praticamente il controllo di tutti i media, credo sia davvero indifendibile. Non c'è bisogno neanche di discutere... le uniche argomentazioni possono essere:
- è un suo difetto ma è tanto bravo, ha salvato l'abruzzo
- e ma a sinistra sanno solo criticare, preferisco uno così che una faccia da pesce lesso
- sì ma di pietro non sa parlare cosa vuoi che vada in televisione a dire cosa che fa solo figure del put
- e ma tu sei un facinoroso antiberlusconiano di indole, e poi cosa parli di politica qui (senza entrare nel tema specifico chiaramente...)

E poi scatta la rissa, interviene il moderatore, che chiude il topic ammonendo tutti, ma soprattutto quelli un po' più contro...

Re: LA RAI CANCELLA TUTTI I "TALK SHOW" .

da capohog il 03 mar 2010 16:17


MarioLino ha scritto
donAttilio ha scrittoL'effetto elezioni, fa cancellare alla Rai, tutti i "Talk Show" . . . i cosidetti programmi di approfondimento politico , tipo "Porta Porta" ; "Annozero" ; "Ballarò" e "l'Ultima Parola".

Potrebbe essere stimolante la vostra opinione ? ! ? !

:roll: :roll: :roll:


Vabbe' dai, una scelta così, guidata da uno che ha già praticamente il controllo di tutti i media, credo sia davvero indifendibile. Non c'è bisogno neanche di discutere... le uniche argomentazioni possono essere:
- è un suo difetto ma è tanto bravo, ha salvato l'abruzzo
- e ma a sinistra sanno solo criticare, preferisco uno così che una faccia da pesce lesso
- sì ma di pietro non sa parlare cosa vuoi che vada in televisione a dire cosa che fa solo figure del put
- e ma tu sei un facinoroso antiberlusconiano di indole, e poi cosa parli di politica qui (senza entrare nel tema specifico chiaramente...)

E poi scatta la rissa, interviene il moderatore, che chiude il topic ammonendo tutti, ma soprattutto quelli un po' più contro...



Già già perchè il moderatore è prevenuto, a differenza di chi interviene vero !?! :wink: :lol:

Fate vobis! se trovate proficuo scannarvi per partito preso,per appartenenza contradaiola fatelo... se lo trovate proficuo.

Anche se un topic lanciato da donAttilio meriterebbe toni pacati e ragionamenti arguti :wink:

Come sempre è fatto obbligo di non insultare o disprezzare le altrui idee e posizioni... 8)

96 cubic inch of good vibs

Re: LA RAI CANCELLA TUTTI I "TALK SHOW" .

da donAttilio il 03 mar 2010 18:09


MarioLino ha scritto
donAttilio ha scrittoL'effetto elezioni, fa cancellare alla Rai, tutti i "Talk Show" . . . i cosidetti programmi di approfondimento politico , tipo "Porta Porta" ; "Annozero" ; "Ballarò" e "l'Ultima Parola".

Potrebbe essere stimolante la vostra opinione ? ! ? !

:roll: :roll: :roll:


Vabbe' dai, una scelta così, guidata da uno che ha già praticamente il controllo di tutti i media, credo sia davvero indifendibile. Non c'è bisogno neanche di discutere... le uniche argomentazioni possono essere:
- è un suo difetto ma è tanto bravo, ha salvato l'abruzzo
- e ma a sinistra sanno solo criticare, preferisco uno così che una faccia da pesce lesso
- sì ma di pietro non sa parlare cosa vuoi che vada in televisione a dire cosa che fa solo figure del put
- e ma tu sei un facinoroso antiberlusconiano di indole, e poi cosa parli di politica qui (senza entrare nel tema specifico chiaramente...)

E poi scatta la rissa, interviene il moderatore, che chiude il topic ammonendo tutti, ma soprattutto quelli un po' più contro...


Mariolino, ho aperto questo topic, non tanto per registrare "filippiche" PRO/ANTI - TIZIO/CAIO/SEMPRONIO - ma più costruttivamente inerenti e pertinenti all'oggetto di cui sopra . . .
dai, sforzati un tantino :lol: . . . mi sembra di capire che la capacità di proporti, se vuoi, non ti manca :wink:

Re: LA RAI CANCELLA TUTTI I "TALK SHOW" .

da MarioLino il 03 mar 2010 18:35


donAttilio ha scrittodai, sforzati un tantino :lol: . . . mi sembra di capire che la capacità di proporti, se vuoi, non ti manca :wink:


se leggi il mio intervento: non solo ho espresso il mio pensiero, ma ho anche anticipato le classiche rispost, più di così?
se vuoi aggiungo che la giustificazione che ha dato Vespa della cosa: Santoro è fazioso e merita di essere azzittito, è veramente risibile, considerato il pulpito da cui proviene.
dunque: si è perso non solo il senso della misura, ma anche il senso del ridicolo.

da tpt il 03 mar 2010 18:49


Provo ad esprimere il mio pensiero dimenticando per un istante quelle che sono le mie convinzioni politiche (penso fosse questo l'intento della domanda) ma solo guardando all'interesse generale: dei blu, dei rossi, dei verdi, dei neri.

E' questo il vero motivo per cui la scelta di sospendere la programmazione dei talk show di impronta politica (a prescindere quale sia questa impronta) mi trova concorde.

Non sto a guardare a quale schieramento possa far comodo una simile decisone ma solo guardo a quanto farà comodo a noi italiani.

Putroppo, non esiste nessun conduttore in Rai (e non solo in Rai) in grado di gestire serenamente un dibattito politico. Gestire significa moderare e proporre spunti di discussione. Ci si lamenta dei nostri moderatori ingiustamente. E ci si dimentica che tutti quei giornalisti che si vedono bloccato il programma non sanno essere super partes. Ecco che allora quel che viene proposto all'utente non è un programma di informazione ma di propaganda. Pro l'uno o l'altro.

Stanno a misurarselo e si dimenticano che possono essere dei grandi ciaccoloni, magari potrebbero anche fare i politici, ma i giornalismo di informazione no.

E se allora è propaganda è meglio che ci si taccia per un istante. Perchè non ci sono giornalisti in Rai (e non solo) che sanno guardare ad ogni politico con occhio attento e rispettoso dell'altrui pensiero.

Figuriamoci poi quanto poco sono rappresentati i partiti minori.

E se questo è tollerabile (brutto ma tollerabile) in periodo di calma, durante la campagna elettorale non lo è. Non lo è se questi programmi non fanno servizio come dovrebbe fare una qualsiasi rete pubblica.

Poco mi importa di quel che accade nelle reti private e sui giornali. Non sono cosa pubblica e possono spendere soldi loro per fare propaganda perchè questo è l'intento e null'altro.

Dell'informazione seria ed obiettiva non frega una cippa a tutti quei giornalisti che in nome della libertà di pensiero e di informazione ora sbraitano di lesa maestà.

Si credono dei guru con tanto di verità in tasca. Ed io di verità preconfezionate non ne vorrei vedere nei canali della tv pubblica.

Infine: i politici. Se ci troviamo di fronte ad un giornalista piu' pacato, non fazioso, che vuole dare spazio e voce ad ogni politico presente al dibattito ecco che salta sempre fuori lo stronzo di turno che urla piu' degli altri, che parla sopra agli altri, che insulta, che starnazza pensando di essere dalla De Filippi.

E' di questo che noi italiani abbiamo bisogno per decidere il nostro voto?

Io no.

da Luca75 il 03 mar 2010 19:21


Onorando con pacatezza MonsignorAttilio ( :lol: ).
A me sembra una contraddizione in termini, premesso che il PdL ci perde di più a rinunciare a Porta a Porta che il PD ad AnnoZero.
Se si deve andare a votare, è importante poter approfondire: vietare i programmi d'approfondimento politico sembra un modo per lasciare la gente in balia del faccione di Formigoni che sorride su un cartellone in piazzale Loreto. Credo che l'intenzione fosse evitare programmi considerati faziosi, da parte di una maggioranza trasversale (il PD non si è svenato contro il provvedimento). Se questo fosse lo scopo, sarebbe un provvedimento aberrante: bisogna avere il coraggio di abolire i programmi "faziosi" della tv pubblica, non fare un'eccezione per la campagna elettorale. Oppure si potrebbe ammettere che la vera faziosità non è quella di Santoro o di Vespa che dichiarano apertamente le loro idee politiche, ma quella dei telegiornali che sono appaltati ufficiosamente ai partiti ma non dichiarano mai la loro militanza.
Una visione completamente opposta e più nobile sull’equità del provvedimento è quella dei Radicali e dei partiti minori: faziosi o meno, Porta Porta ed AnnoZero non rientrano nelle norme sulla Par Condicio ed inscenano dibattiti tra gli esponenti dei grandi partiti, senza fare un diligente approfondimento sui partiti minori.
LA LEGGE prevede che sia data Par Condicio a tutti i competitor elettorali e che l'approfondimento debba essere sui programmi elettorali e sui candidati. Non sui temi scelti dai conduttori per fare audience e discussi dai FrontMen dei partiti.
Se gli spazi dei programmi di Vespa e Santoro verranno occupati da tribune elettorali (nella stessa fascia oraria) ben venga la sospensione di suddetti programmi: sarebbe vero servizio pubblico.
A SCANSO DI OGNI ILLUSIONE: Matrix continuerà a fare spot elettorali (non essendo TV pubblica, potrà andare in onda). Fede, Minzolin & co. ci propineranno le loro cazzate. Intanto al posto di Vespa e Santoro metteranno l'Isola dei Famosi (o un bel film sul marcartismo?) :wink:

da cisejazz il 03 mar 2010 23:20


Luca75 ha scrittoOnorando con pacatezza MonsignorAttilio ( :lol: ).
A me sembra una contraddizione in termini, premesso che il PdL ci perde di più a rinunciare a Porta a Porta che il PD ad AnnoZero.
Se si deve andare a votare, è importante poter approfondire: vietare i programmi d'approfondimento politico sembra un modo per lasciare la gente in balia del faccione di Formigoni che sorride su un cartellone in piazzale Loreto. Credo che l'intenzione fosse evitare programmi considerati faziosi, da parte di una maggioranza trasversale (il PD non si è svenato contro il provvedimento). Se questo fosse lo scopo, sarebbe un provvedimento aberrante: bisogna avere il coraggio di abolire i programmi "faziosi" della tv pubblica, non fare un'eccezione per la campagna elettorale. Oppure si potrebbe ammettere che la vera faziosità non è quella di Santoro o di Vespa che dichiarano apertamente le loro idee politiche, ma quella dei telegiornali che sono appaltati ufficiosamente ai partiti ma non dichiarano mai la loro militanza.
Una visione completamente opposta e più nobile sull’equità del provvedimento è quella dei Radicali e dei partiti minori: faziosi o meno, Porta Porta ed AnnoZero non rientrano nelle norme sulla Par Condicio ed inscenano dibattiti tra gli esponenti dei grandi partiti, senza fare un diligente approfondimento sui partiti minori.
LA LEGGE prevede che sia data Par Condicio a tutti i competitor elettorali e che l'approfondimento debba essere sui programmi elettorali e sui candidati. Non sui temi scelti dai conduttori per fare audience e discussi dai FrontMen dei partiti.
Se gli spazi dei programmi di Vespa e Santoro verranno occupati da tribune elettorali (nella stessa fascia oraria) ben venga la sospensione di suddetti programmi: sarebbe vero servizio pubblico.
A SCANSO DI OGNI ILLUSIONE: Matrix continuerà a fare spot elettorali (non essendo TV pubblica, potrà andare in onda). Fede, Minzolin & co. ci propineranno le loro cazzate. Intanto al posto di Vespa e Santoro metteranno l'Isola dei Famosi (o un bel film sul marcartismo?) :wink:


come non quotare tutto?

da MarioLino il 04 mar 2010 00:53


[quote="Luca75"][/quote]

esatto, l'effetto netto è che il pluralismo in televisione è perso proprio nel momento in cui ce ne sarebbe stato democraticamente più bisogno, cioè nel momento di decidere il voto. quindi la scelta è davvero indifendibile.
e poi la scusa della destra: la rai butta via i soldi e non fa servizio pubblico con quelle trasmissioni, si ribalta facilmente come hai suggerito: minzolini fa servizio pubblico? parrebbe proprio di noi, non solo il suo tg ha un taglio editoriale favorevole al governo, ma addirittura distorce i fatti: meno servizio pubblico di così...

da Luca75 il 04 mar 2010 03:23


Il problema è in parte la concezione del giornalismo all'Italiana. Pensare che qualunque persona intelligente, a maggior ragione se giornalista o conduttore, non abbia delle idee politiche è come fargli un insulto.
Nel resto del mondo non si chiede mai al conduttore di non fare il tifo. Il conduttore è dichiaratamente schierato per un partito politico (a rendere le cose più semplici all'estero è la storica presenza di due-tre partiti in totale). Si chiede solo che sia super partes, nel senso che la struttura del programma e gli spazi permettano un equo contraddittorio.
L'esempio paradossale e lampante è Emilio Fede. Lui dichiara apertamente la propria devozione per Berlusconi. Infatti chiunque guardi il suo telegiornale, proprio grazie a tale dichiarazione di intenti, può "scafarsi" adeguatamente ed essere critico. Nessuno mai ha avuto il coraggio di sollevare polveroni contro Fede. Poi lui non è super partes; ma non lavora nella TV pubblica e non conduce programmi pre elettorali.
La gente si incazza con Minzolini (anche chi da Destra ha una visione critica del mondo) perchè si ha l'impressione che sia un cialtrone, messo lì da cialtroni. Ma è vietato ufficializzarlo perchè, per definizione, il direttore di TG dovrebbe essere apartitico...

da atlantica il 04 mar 2010 09:24


Questa cosa mi sembra solo un modo per i politici per non dover andare a difendere in tv certe scelte spesso indifendibili.
Credo che questo non cambi nulla per le persone informate che non hanno certo bisogno delle televisive zuffe da pollaio per capire come orientarsi. Cambia però per il cittadino medio che crede come se fosse vangelo a tutto quello che viene detto in tivù e che all'improvviso si ritrova senza punti di riferimento.
Insomma: alla fine è una gran boiata.

Il vero viaggio di scoperta non consiste nel cercare nuove terre, ma nell'avere nuovi occhi

da maxbor il 04 mar 2010 10:24


Luca75 ha scrittoIl problema è in parte la concezione del giornalismo all'Italiana. Pensare che qualunque persona intelligente, a maggior ragione se giornalista o conduttore, non abbia delle idee politiche è come fargli un insulto.
Nel resto del mondo non si chiede mai al conduttore di non fare il tifo. Il conduttore è dichiaratamente schierato per un partito politico (a rendere le cose più semplici all'estero è la storica presenza di due-tre partiti in totale). Si chiede solo che sia super partes, nel senso che la struttura del programma e gli spazi permettano un equo contraddittorio.
L'esempio paradossale e lampante è Emilio Fede. Lui dichiara apertamente la propria devozione per Berlusconi. Infatti chiunque guardi il suo telegiornale, proprio grazie a tale dichiarazione di intenti, può "scafarsi" adeguatamente ed essere critico. Nessuno mai ha avuto il coraggio di sollevare polveroni contro Fede. Poi lui non è super partes; ma non lavora nella TV pubblica e non conduce programmi pre elettorali.
La gente si incazza con Minzolini (anche chi da Destra ha una visione critica del mondo) perchè si ha l'impressione che sia un cialtrone, messo lì da cialtroni. Ma è vietato ufficializzarlo perchè, per definizione, il direttore di TG dovrebbe essere apartitico...


Quoto!

da donAttilio il 04 mar 2010 13:14


Se l'intento fosse quello di mandare in onda dei "VERI" programmi di approfondimento politico, a mio avviso, quelli citati in apertura del topic , andrebbero NON sospesi durante il periodo elettorale, ma CANCELLATI dai vari palinsesti, trattandosi di irritanti trasmissioni faziosamente di l'una o l'altra parte, condotti in assoluta malafede! :twisted:

da balcone il 04 mar 2010 16:21


donAttilio ha scrittoSe l'intento fosse quello di mandare in onda dei "VERI" programmi di approfondimento politico, a mio avviso, quelli citati in apertura del topic , andrebbero NON sospesi durante il periodo elettorale, ma CANCELLATI dai vari palinsesti, trattandosi di irritanti trasmissioni faziosamente di l'una o l'altra parte, condotti in assoluta malafede! :twisted:


Yes !

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