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La pedofilia nella chiesa: una montatura di certa stampa?

da MarioLino il 09 apr 2010 00:17


MACCHÉ PEDOFILIA! DIETRO AGLI ATTACCHI DEL CIRCONCISO “NEW YORK TIMES” SI CELANO INTERESSI DI EGEMONIA ECONOMICA – QUELLO CHE DÀ FASTIDIO AI MASSONI E ALLE LOBBY EBRAICHE E’ LA PENETRAZIONE DELL'OPUS DEI NELLA FINANZA USA (VOLUTA GUARDA CASO DA RATZINGER E WOJTYLA….

Franco Talenti per "Italia Oggi"


VATICANO
La pedofilia di qualche prete, peraltro già isolato dalla Chiesa, è solo un pretesto. Dietro l'ultimo attacco del New York Times a Benedetto XVI c'è ben altro. C'è una lotta di potere: la finanza massonica contro l'Opus dei e la sua penetrazione crescente anche negli Stati Uniti.


VATICANO
Stiamo ai fatti. Le pedofilia nella Chiesa cattolica americana c'è stata, ma è un fatto del tutto marginale. Un recente rapporto governativo Usa (2008) sugli abusi nei confronti dei minori sostiene che «per oltre il 64 per cento sono commessi da genitori, parenti o conviventi, dunque all'interno delle relazioni familiari; nelle scuole degli Stati Uniti quasi il 10 per cento dei ragazzi subisce molestie», mentre gli episodi che coinvolgono preti cattolici si stima che «siano meno dello 0,03 per cento» sul totale degli abusi sui minori.

Accusare Benedetto XVI, come fa il "New York Times", di avere omesso scientemente di intervenire sul caso di un singolo prete, accusa poi rivelatasi frutto di una pessima traduzione in inglese di un documento che testimonia l'esatto contrario, induce a pensare che l'obiettivo vero di un giornale così autorevole sia un altro, qualcosa di più concreto e di più importante. Qualcosa che dà fastidio a un certo establishment Usa.


IL CARDINALE RATZINGER FOTOGRAFATO DA MARCO DELOGU

PAPA RATZINGER
Per esempio, la penetrazione dell'Opus Dei nell'economia e nella finanza americana, da sempre dominio esclusivo di tycoon legati alle logge massoniche e alla finanza ebraica. Non è una tesi a caso, questa. Lo sbarco dell'Opus Dei negli States è infatti l'iniziativa più concreta che la Chiesa di Papa Ratzinger sta patrocinando da anni, in questo raccogliendo il testimone del papato di Karol Wojtyla.

Il Papa polacco è stato un papa guerriero non solo sul piano della fede, ma anche nel campo politico e in quello economico. Nel suo Paese aveva toccato con mano quali e quanti danni aveva provocato per decenni lo sterminio dei 23 mila ufficiali polacchi ad opera di Stalin nella foresta di Katyn. Quegli ufficiali erano professori universitari, manager e laureati, che al momento della leva militare diventavano, per legge, ufficiali. Con il loro sterminio, la Polonia non ha avuto una propria classe dirigenti fino all'avvento di Solidarnosc, un sindacato di cui proprio il Papa polacco è stato un ispiratore prima e un protettore poi.


LA MALA EDUCACION PEDOFILI
Dopo essere arrivato sul trono di San Pietro, memore di quella lezione, Wojtyla ha preso atto della debolezza della classe dirigente cattolica nel mondo, e di una dilagante teologia della liberazione dentro la Chiesa, con sconfinamenti nel marxismo in tonaca sempre più evidenti soprattutto nell'America latina.


PRETI PEDOFILI
I suggerimenti per porre rimedio a quella situazione gli vennero dalla frequentazione, negli anni Settanta, di alcuni incontri riservati organizzati a Roma dall'Opus Dei, l'organizzazione fondata dallo spagnolo Josemaria Escrivà de Balaguer, poi beatificato dallo stesso pontefice nel 2002.

La forte capacità di reclutamento di nuovi adepti da parte dell'Opus tra i manager più affermati e influenti, sia in Italia che in tutti i Paesi europei e delle due Americhe, colpì Papa Wojtyla, fino al punto che decise di entrare lui stesso nel movimento e di sostenerlo all'interno della Chiesa.


La prima offensiva fu contro i preti latino-americani che avevano fatto della teologia della liberazione la loro missione, incitando i poveri a ribellarsi anche con le armi.


STELLA DI DAVID EBREO EBREI
Al suo fianco, il Papa polacco ebbe come valido aiuto il cardinale Ratzinger, capo della congregazione per la Dottrina della Fede, che istruì un vero e proprio processo di tipo eretico al manifesto della teologia della liberazione lanciato dal teologo peruviano Gustavo Gutierrez. Le teorie di quest'ultimo, al pari di quelle predicate da Ernesto Cardenal (che è stato un prete-ministro del governo sandinista in Nicaragua) e dal brasiliano Leonardo Boff, furono bandite dalla Chiesa cattolica, che poi ne recuperò i contenuti di solidarietà con i poveri, ma senza il mitra in mano.

Risultato: oggi la Chiesa dell'America latina è controllata dai prelati legati all'Opus Dei, che sono stati i primi a votare per Ratzinger papa, dopo la morte di Wojtyla. E al loro fianco sono numerosi i manager legati all'Opus Dei, presenti in tutti i settori dell'economia in molte posizioni di comando.


NEW YORK TIMES
Lo sbarco a Manhattan dell'Opus Dei è successivo. Ma è stato pianificato in ogni dettaglio e sta avendo un fortissimo impatto. La sede dell'Opus, che all'inizio doveva essere un palazzotto di tre piani, è un piccolo grattacielo di 17 piani nell'Upper East di New York, tra la Trentaquattresima e la Lexington, a due passi da Central Park, un posto per ricchi. La sede, la cui costruzione è finita nel 2001, ha un soprannome, «Torre del potere», che dice tutto.


RATZINGER CON MASCOTTE MONDIALI NUOTO
E la donazione che l'Opus ha ricevuto per la sua realizzazione è tra le più ricche della storia: 60 milioni di dollari in azioni di un'azienda farmaceutica, rivendute con un'enorme plusvalenza.


GIOVANNI PAOLO II
In pochi anni, l'Opus Dei ha conquistato uomini potenti e molto in vista, non solo nella finanza Usa, ma anche nel mondo politico e in quello della giustizia.

Una crescita che ha prodotto, come era prevedibile, dei potenti anticorpi, soprattutto nel mondo finanziario e dei media, come confermano gli ultimi attacchi del "New York Times". Una guerra che merita un approfondimento. Ci torneremo sopra.

da MarioLino il 09 apr 2010 00:19


Teoria molto verosimile, non trovate? Ebrei vs Opus Dei... chi non percepisce che esista nella nostra società questa contrapposizione nelle alte sfere? Lasciando da parte per il momento CL

da Fante il 09 apr 2010 09:22


MarioLino ha scrittoEbrei vs Opus Dei... chi non percepisce che esista nella nostra società questa contrapposizione nelle alte sfere?


Io
sbaglio? :roll:

da MarioLino il 09 apr 2010 09:29


Fante ha scritto
MarioLino ha scrittoEbrei vs Opus Dei... chi non percepisce che esista nella nostra società questa contrapposizione nelle alte sfere?


Io
sbaglio? :roll:


Hai avuto la fortuna di non lavorare per grandi aziende... E forse non leggi di economia e finanza, e di nomine di super manager.
All'università forse non hai seguito corsi dove molti dei migliori erano legati all'Opus Dei.
Io ho avuto modo di percepirlo in diverse situazioni, ma effettivamente non tutti abbiamo fatto lo stesso percorso

da Fante il 09 apr 2010 09:34


MarioLino ha scritto... E forse non leggi di economia e finanza


No, effettivamente li evito come la peste :P

da MarioLino il 09 apr 2010 11:50


L'economia è una chiave si lettura molto importante dei fenomeni, anche sociologici, sempre più da quando morale e valori tradizionali sono in declino. Quindi anche se potrebbe apparirti pallosa, è opportuna considerarla quando si danno giudizi

da Fante il 09 apr 2010 11:54


Mi sembra di capire sia una opinione molto diffusa, ma sinceramente non la condivido.
però effettivamente non ne capisco una cippa fritta, quindi mi taccio

da silbusin il 09 apr 2010 12:22


Popper: "l'economia è la sola chiave di lettura degli atti umani".
l'eroe e l'atto d'impulso? O il brechtiano "beate le nazioni che non hanno bisogno di eroi" o il popperiano "azione casuale".
fante: non capisci una minchiazza dell'evoluzione della stirpe. :D

da Fante il 09 apr 2010 12:42


silbusin ha scrittofante: non capisci una minchiazza dell'evoluzione della stirpe. :D


Come no
Una volta c'erano le scimmie, poi è arrivato l'uomo.
In mezzo c'era Bob.

da Luca75 il 09 apr 2010 19:39


Per una volta spezzo anche io una lancia in favore della cara Santa Romana Chiesa.
E' chiaramente un attacco sproporzionato e pilotato...Non credo sia solo questione di Ebrei. Penso che certe lobby vadano a braccetto con i sostenitori obamiani.. Non dimentichiamoci che l'ultima elezione di Bush Junior venne decisa per poche migliaia di voti e che a ribaltare i pronostici fu l'elettorato tradizionalista, mormonico, cattolico e scarsamente alfabetizzato di alcuni Stati, caricato a molla da Bush con temi quali contraccezione, aborto e matrimoni omosex.
L'opinione pubblica, facilmente influenzabile -soprattutto negli US-, è molto sensibile al tema della pedofilia. E Obama ha di fronte lotte furiose con questo tipo di lobbies. Una di queste lotte l'ha già clamorosamente ammaccato: ha dovuto scambiare la riforma sanitaria con un emendamento antiabortista.

da stefanbo il 10 apr 2010 19:36


E' un argomento ovviamente difficile e quindi lo prendo alla larga, per evitare inutili polemiche.

viviamo in un tempo nel quale l'informazione e la comunicazione sono estremamente più rapidi e di accesso pubblico (leggi Internet), che se qualcuno vuole approfondire un argomento, e mettere il dito in qualsiasi piaga più o meno purulenta, oggi è più agevole rispetto a molti anni fa, come ad esempio nel caso del Watergate.

Da qui il fiorire di notizie di scandali che coinvolgono i centri di potere (principalmente tre: politica, finanza e chiesa).

Sarà che sono un vecchio nostalgico :shock: :shock: (ma no, che avete capito.... :D ) ma una persona che mi manca sempre di più assieme a Gaber, è Fabrizio De Andrè, che scriveva quasi 40 anni fa:

"per diventare così coglioni
da non riuscire più a capire
che non ci sono poteri buoni"

(Storia di un impiegato, 1973)

Purtroppo penso proprio avesse ragione.... :cry:

P.S. tornando ad un fattore storico, per tantissimi motivi i cattolici (ben prima dello scandalo pedofilia) sono estremamente mal visti negli USA, i motivi son tanti, ma c'è, al di fuori delle ragioni che cita Luca75, comunque un'intolleranza che porta l'opinione pubblica di quel paese ad intervenire a gamba tesa su qualsiasi cosa faccia la Chiesa Cattolica.

Per finire, vorrei sommessamente ricordare che è vero che la campagna è particolarmente virulenta negli USA; ma che Irlanda, Inghilterra e Germania stanno appena un gradino sotto nel chieder giustizia.... :roll:

da capohog il 13 apr 2010 16:29


Non mi sembra che la reazione di Bertone sia fatta per gettare acqua sul fuoco anzi per inasprire lo scontro :?

96 cubic inch of good vibs

da stefanbo il 13 apr 2010 17:24


Avevo già garantito (e di solito da bravo ex boy-scout mantengo le promesse 8)) anche nell'altro topic ("Strano ma vero") di non intervenire più, tanto si sa (e non è polemica, semplice dato di fatto) che nei 2 argomenti chiave: religione e politica è del tutto inutile, da qualsiasi sponda si affrontino, cercare di convincere l'altra parte della giustizia o veridicità delle proprie affermazioni..

Dato che su questo topic non avevo ancora promesso, faccio il mio ultimo intervento in questo campo (giurin giuretta 8) ), dicendo che non mi aspettavo nulla di più e nulla di meno da persone che hanno avuto la faccia tosta di paragonare gli attacchi alla Chiesa all'antisemitismo :twisted: :twisted:

da Paulyste il 13 apr 2010 20:46


Pur cosciente dell'antisemitismo e dell'omofobia latenti nella Chiesa cattolica, mi domando a chi il Vaticano abbia affidato le proprie strategie di comunicazione: va bene (si fa per dire) che certe cretinate le dica qualche curato di campagna, ma che siano i massimi vertici della Chiesa italiana oppure il predicatore della Casa pontificia a fare certe affermazioni mi sembra volersi proprio fare del male :roll: Non che la cosa mi dispiaccia, anzi 8)

da MarioLino il 13 apr 2010 20:55


A me dispiace perché poi la gente strumentalizza certe affermazioni, i detrattori della religione non vedono l'ora di ascoltare certe cadute, e si sentono sempre più beati nel loro totale agnosticismo religioso. E questo è un peccato, perché la proposta di spiritualità del cattolicesimo è straordinaria, soprattutto se scissa da alcune espressioni poco condivisibili della Chiesa

da Paulyste il 14 apr 2010 09:29


A me non dispiace per nulla (sembro incoerente, nevvero?). Chi di spada ferisce, di spada perisce.
La domanda è: chi ha cominciato a strumentalizzare per primo? Tirare in ballo ebrei e omosessuali non ti sembra una strumentalizzazione?
Come da peggiore previsione, i vertici della Chiesa anziché farsi carico delle proprie responsabilità, anche con gesti eclatanti, preferisce scaricarle sul "maligno" di turno... dall'altra parte non bisogna nascondersi che il cristianesimo, fino alla rinascita teologica del Novecento, si è basata su una strumentalizzazione delle paure e delle incertezze della gente per mantenere le proprie strutture. Ora mi sembra che per mantenersi immutate, le "strutture" stiano proprio operando allo stesso modo. Nemmeno ai tempi di Lutero, la Chiesa - dopo un breve periodo di sordità - si azzardò a giustificare i "peccati" che le venivano imputati e cercò di operare una drastica riforma al proprio interno... una riforma che, per carità, causò anche molte vittime innocenti. Rimpiangiamo Carlo Borromeo e Marcello II.
Ad ogni modo ho sempre nutrito la convinzione che la Chiesa come struttura sia il peggior esempio di fariseismo... Gesù di Nazareth non si fece problemi a denunciare il fariseismo a costo di lacerare l'unità del "popolo di Dio"; ora.... :roll: :roll: :roll:

da MarioLino il 14 apr 2010 10:09


A me dispiace che la Chiesa si deligittimi da sola come rappresentate della Parola di Dio. Ciò non giova alla diffusione della religione e della morale cristiana, perchè i più - come visto - tendono ad identificare Chiesa e religione: se la Chiesa sbaglia secondo loro, ad essere sbagliata è la dottrina

da Paulyste il 14 apr 2010 10:30


Forse è l'occasione per una "rinascita" che ristrutturi radicalmente la Chiesa e rinunci ad esprimersi in termini di "dottrina"

da Fante il 14 apr 2010 10:38


O forse sta finendo il suo ciclo
Mica deve essere per forza eterna la chiesa cattolica

da Paulyste il 14 apr 2010 11:37


Ma forse anche sì, ma non vedo la possibilità di un miglioramento con la sua scomparsa. Forse è meglio il cattolicesimo (quello "normale" di gente che non fa parte di gruppi "speciali") di molte sette cristiane e non, dai Testimoni di Geova a Scientology, dove sicuramente la gente si getterebbe a capofitto... figurati che nonostante duemila anni di cristianesimo la gente è ancora cosi scema da affidarsi a maghi, indovini, fattucchieri, sensitivi e chi più ne ha più ne metta (gente che viene persino nella tua farmacia!) e che io - nel 2010 (!!!!) - devo ancora assistere al tristissimo spettacolo degli oroscopi trasmessi sulle tv pubbliche, e talvolta anche dai telegiornali :roll:

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