Quoto. Di fatto, lo è: ottieni una prestazione sessuale estorcendola con la violenza. Che sia psicologica è marginale.

Che negli ambienti di lavoro, e non solo quelli, le donne (anche gli uomini aggiungo) possano ricevere ammiccamenti più o meno galanti ci può stare ma a questa enormità di ricatti sessuali non credo proprio. Credo che siano bufale giornalistiche. Restiamo con i piedi per terra.

Straquotone per Max. Da donna non credo che le percentuali siano così alte e, purtroppo , posso dire con reale cognizione di causa che per molte donne è diventata una moda quella di denunciare molestie del tutto inveritiere. A volte , ad alcune , in certe situazioni , credetemi , fa molto comodo dire così

Bob ha scrittoQuoto. Di fatto, lo è: ottieni una prestazione sessuale estorcendola con la violenza. Che sia psicologica è marginale.

beh, non esageriamo.
Uno stupro è un reato gravissimo...io gli taglierei il pisello.
Il ricatto sessuale è una proposta...indecente, ma pur sempre un'offerta...me la dai? ti assumo. Basta dire di no e cercar altrove, non sono mica tutti così.
Diciamo che la donna che ci stà è un po maiala suvvia....non ci credo che una madre di famiglia SERIA, seppur bisognosa di lavorare, accetterebbe una proposta simile.

primus ha scritto

Bob ha scrittoQuoto. Di fatto, lo è: ottieni una prestazione sessuale estorcendola con la violenza. Che sia psicologica è marginale.

beh, non esageriamo.
Uno stupro è un reato gravissimo...io gli taglierei il pisello.
Il ricatto sessuale è una proposta...indecente, ma pur sempre un'offerta...me la dai? ti assumo. Basta dire di no e cercar altrove, non sono mica tutti così.
Diciamo che la donna che ci stà è un po maiala suvvia....non ci credo che una madre di famiglia SERIA, seppur bisognosa di lavorare, accetterebbe una proposta simile.

Ammetto che ci potrebbe stare un sottile distinguo:
Un conto potrebbe essere un "Me la dai? Ti assumo", ma ben altro è "Se non me la dai ti licenzio". Questo è un vero e proprio ricatto, perchè propone un danno. L'altro evita un miglioramento. La differenza c'è, e credo (Santippe?) che sia sensibile.

primus ha scritto

Bob ha scritto .

beh, non esageriamo.

Diciamo che la donna che ci stà è un po maiala suvvia....non ci credo che una madre di famiglia SERIA, seppur bisognosa di lavorare, accetterebbe una proposta simile.

ma si può sapere perchè si pensa sempre in termini di santificazione delle madri di famiglia ? ma lo sapete o no che la maggior parte delle zoccole , tiene prole ? qui si parla di reciproco rispetto delle persone : datore di lavoro da una parte e lavoratore dall'altro UNTo che c'azzecca se una tiene prole o no ? il datore di lavoro maschio o femmina che sia ha il dovere di rispettare il lavoratore/trice e qil lavoratore/trice ha il dovere e il diritto di far capire al datore di lavoro che cerca un lavoro e non sollazzi di altro genere. purtroppo però , ad alcuni lavoratori/trici torna più utile sollazzarsi col capo/a che mettersi seriamente a lavorare , perchè così si può usufruire di maggior comprensione ed indulgenza , di qualche favore su orari , ferie e permessi e su altri meschini privilegi che condannano alla bassezza infinita sia il datore di lavoro che propone , sia il lavoratore che accetta. Se si accetta la maialata , allora si dovrebbe avere il coraggio di accettarla per quella che è e non per secondi fini

Avevo risposto senza leggere l'articolo, sulla base di un concetto astratto.
Nemmeno io credo molto alle percentuali: che ci siano molestie, è indiscutibile, che siano così elevate, lo trovo esagerato. Mi sovviene il dubbio che siano state classificate come molestie delle normalissime e discrete avances, che non debbono certo essere vietate per legge, se si limitano a episodi di gentilezza e di buon gusto. In fondo, se si pensa che un otto e mezzo per cento della intera forza lavoro è molestato, se si valuta la percentuale di lavoratrici almeno graziose e non anzianissime , mi sa che viene fuori che, se sei donna, entro i quaranta e non un mostro, sei molestata di default. Non ci credo.

Molto spesso ho sentito amiche lamentarsi di atteggiamenti fastidiosi sul posto di lavoro. Amici mai. Non scadiamo nel ridicolo a parlare che anche gli uomini, perchè allora meglio chiudere qua la discussione.

Comunissimo è il caso del "superiore" che può essere dal datore di lavoro, a un docente universitario verso una ricercatrice, spesso di età avanzata, che si permette allusioni, toccatine o inviti imbarazzanti. Se il bastardo avesse il coraggio di farlo su una donna fuori dal suo campo di beccherebbe 5 dita in faccia e una bella fila di insulti, i primi dei quali atti a ricordargli che alla sua età dovrebbe evitare di correre dietro alle ragazzine.
Invece, il bavoso, sa che la malcapitata non può ovviamente reagire in tal modo e ci sguazza. Per molte donne questa costante molestia è davvero difficile da sopportare.

Resta da aggiungere che molti uomini considerano simpatiche avances certe battute o atteggiamenti di una volgarità spaventosa.

Fante ha scrittoMolto spesso ho sentito amiche lamentarsi di atteggiamenti fastidiosi sul posto di lavoro. Amici mai. Non scadiamo nel ridicolo a parlare che anche gli uomini, perchè allora meglio chiudere qua la discussione.

Comunissimo è il caso del "superiore" che può essere dal datore di lavoro, a un docente universitario verso una ricercatrice, spesso di età avanzata, che si permette allusioni, toccatine o inviti imbarazzanti. Se il bastardo avesse il coraggio di farlo su una donna fuori dal suo campo di beccherebbe 5 dita in faccia e una bella fila di insulti, i primi dei quali atti a ricordargli che alla sua età dovrebbe evitare di correre dietro alle ragazzine.
Invece, il bavoso, sa che la malcapitata non può ovviamente reagire in tal modo e ci sguazza. Per molte donne questa costante molestia è davvero difficile da sopportare.

Resta da aggiungere che molti uomini considerano simpatiche avances certe battute o atteggiamenti di una volgarità spaventosa.

Topolone che gli uomini bavosi non dovrebbero correre dietro alle ragazzine è sacrosanto , però oggidì le ragazzine di 16 anni sono quanto mai smaliziate e da proteggere sono forse pù certi maschietti e vecchietti bavosi che le giovini fanciulle in fiore.
le ricercatrici dell'università non sono cmq pù delle ragazzine , sono ormai maggiorenni. noi donne siamo molto meno inclini a molestare i maschietti secondo gli usi e le modalità usate da questi ultimi , però sappiamo essere perfide non poco pure noi , e abbiamo anche noi i nostri sistemi .

santippe28 ha scrittoperò oggidì le ragazzine di 16 anni sono quanto mai smaliziate e da proteggere sono forse pù certi maschietti e vecchietti bavosi che le giovini fanciulle in fiore.

Visto? Non c'è da stupirsi se una donna fa fatica a confessare di subire molestie. Alla fine gli diranno subito che se l'è cercata.

Bon, vò.

topix te podet anca turnà indrè Scusa sai , ma non si può fare di ogni erba un fascio , non puoi negare certe evidenze ! non dico che tutte se le siano cercate , ma a volte sì. Guarda che non sto parlando di violenza carnale , sempre e comunque da condannare , ma di atteggiamenti , ammiccamenti e comportamenti che il più delle volte si possono tranquillamente stoppare , se non addirittura evitare. penso che quasi ogni donna giovane si sia trovata in certe situazioni , però si denuncia un reale evento criminoso e una reale molestia sessuale , ma se per una donna evidentemente molto sensibile , viene ritenuto offensivo un apprezzamento di un collega o di un professore , che so sul fatto di avere belle gambe , a me sembra che basterebbe così poco : evitare di indossare micro gonne e tacchi a spillo quando si sa di doverlo frequentare. poi fuori da quel contesto , in cui ti senti in stato di sudditanza , mettiti quel che vuoi. Se , e ribadisco il se , vogliamo una reale parità fra uomo e donna , impariamo anche a rapportarci con l'altro sesso mettendo in mostra il cervello prima che le cosce.

Fortuna che non ho figlie femmine , anzi fortuna che non ho proprio figli !

santippe28 ha scrittoa me sembra che basterebbe così poco : evitare di indossare micro gonne e tacchi a spillo quando si sa di doverlo frequentare.

Mi madre, 81 anni, la pensa uguale. Peccato poi che le molestie le subiscano anche quelle che non amano mettersi in mostra. Chissà, magari col burqa....

che vuoi il buon senso non ha età e non mi vergogno affatto di avere certe opinioni , perchè a differenza di altri , credo di saper analizzare caso per caso , senza talebanizzare l'argomento a favore dell'una o dell'altra parte, debole o testoronica che dir si voglia.
con immutata stima ed opinione

I luoghi di lavoro sono quelli piu' gettonati per gli incontri tra sessi...
Il frequentarsi per 8/9 ore tutti i giorni della settimana porta senza ombra di dubbio ad avere occasioni in abbondanza....da entrambe le parti.
E mi pare di ricordare che "quelle cose li' " di solito si facciano in due.. con buona pace di Fante...
Chi e' senza peccato,scagli la prima pietra..

la donna succinta stimola l'apprezzamento, non c'è nulla da fare, con maggiore o minore consapevolezza (in funzione dell'età/maturità).
la giovane 16 anni in mini non la considerei una troia che se le cerca, magari più la 40 enne nave scuola che sa bene come (s)ragiona l'uomo in presenza di certe sollecitazioni

Yoda ha scrittoChi e' senza peccato,scagli la prima pietra..

Io in ufficio non ho mai combinato niente, sono il solito sfigato?

MarioLino ha scritto

Yoda ha scrittoChi e' senza peccato,scagli la prima pietra..

Io in ufficio non ho mai combinato niente, sono il solito sfigato?

No, è che non sei proprio un figo.