Fante ha scrittoA parte il fatto che una volta si legge che internet fa un gran bene e poi che fa molto male...questioni di punti di vista insomma

Non c'è effettivamente il rischio che il web ci dia l'illusione di essere molto informati e in realtà lo siamo solo molto male?

Rispondo con una domanda.

Se da un momento all'altro per un motivo qualsiasi internet fosse sospeso (non oso dire eliminato) dal punto di vista prettamente informativo e operativo non credi che la tua qualità di vita farebbe un passo indietro?

P.S. Non solo perchè non sia avrebbero più lumi su alcuni ristoranti.

Fante ha scritto
Tuttavia non è effettivamente vero che si preferisce il nozionismo all'approfondimento? Non c'è effettivamente il rischio che il web ci dia l'illusione di essere molto informati e in realtà lo siamo solo molto male?

Se non ci fosse il web, e il mangione, il mio ristorante preferito sarebbe ancora Pizzarito&Pastarito, fai te.

Mangione a parte hihihihihih il web trasuda di siti canaglia, blog frustrati, bufale e espertoni autoreferenziali
InZomma c'è più fuffa che sostanza

Ma è sopratutto la velocità di accesso alle informazioni e al tempo che loro dedichiamo che rischia di intrappolarci. Si rischia insomma di continuare a saltare da una informazione all'altra senza davvero avere il tempo di rifletterci sopra, di elaborarla, di approfondirla....

C'è un bellissimo libro sulla comunicazione, edito da Cortina, della Fondazione Zoè.
Più aumentano i mezzi di scambio di informazione e le tecnologie ad essi correlate più la cultura sale, più sale la libertà (questa è da ricordare). Il problema è uno solo: la facilità di accesso, la voglia di parteciparvi.
Le librerie italiane sono piene di libri, ma noi siamo un popolo di cialtroni che non legge. Se non la Gazzetta o Le Ore di primus

silbusin ha scrittoLe librerie italiane sono piene di libri

Al contrario di quelle tedesche che sono piene di aspirapolveri
I libri loro li vendono dai calzolai.
Le scarpe invece nelle edicole
valli a capire

Fante ha scrittoMa è sopratutto la velocità di accesso alle informazioni e al tempo che loro dedichiamo che rischia di intrappolarci. Si rischia insomma di continuare a saltare da una informazione all'altra senza davvero avere il tempo di rifletterci sopra, di elaborarla, di approfondirla....

Io rielaboro, non ti preoccupare. Stanotte ho rielaborato che quello che ha scritto Primus durante gli ultimi 6 mesi nel forum del Mangione è totalmente inutile ai fini del mio arricchimento personale, per cui l'ho cancellato.

Riguardo al fatto che l'approccio "mordi&fuggi" diminuisca la capacità di concentrarsi, non ci sono dubbi. La figata è che quando noi abbiamo studiato, il web non c'era: abbiamo la forma mentis pre-web, ma le informazioni del generazione digitale: meglio di così!
Il problema sarà per quelli che stanno studiando ora.... cresceranno con una forma mentis meno metodica della nostra

MarioLino ha scritto
Se non ci fosse il web, e il mangione, il mio ristorante preferito sarebbe ancora Pizzarito&Pastarito, fai te.

azz eri messo parecchio male

MarioLino ha scritto[ Stanotte ho rielaborato che quello che ha scritto Primus durante gli ultimi 6 mesi nel forum del Mangione è totalmente inutile ai fini del mio arricchimento personale, per cui l'ho cancellato.

evidentemente soffri d'insonnia e, la notte, non hai di meglio da fare....

primus ha scritto
evidentemente soffri d'insonnia e, la notte, non hai di meglio da fare....

permaloso...

Fante ha scritto

silbusin ha scrittoLe librerie italiane sono piene di libri

Al contrario di quelle tedesche che sono piene di aspirapolveri
I libri loro li vendono dai calzolai.
Le scarpe invece nelle edicole
valli a capire

pivla
non capisci il traslato.
nè la sinsdesmosi.