Secondo me è normale che i ciclisti si dopino.. Qualcosa di strano in testa ce l'hanno sicuramente: chi si farebbe tutti quei chilometri in bici, dopo che è stato inventato il motorino??

Luca75 ha scrittoSecondo me è normale che i ciclisti si dopino.. Qualcosa di strano in testa ce l'hanno sicuramente: chi si farebbe tutti quei chilometri in bici, dopo che è stato inventato il motorino??

... quoto : oppure costretti a non trombare per l'intero periodo di una corsa a tappe che dura quasi un mese? ( pensa te chi si fa in un anno Vuelta , Tour e Giro d'Italia...più le classiche )

sono 35 anni che vivo nel mondo dello sport. L'immagine che piace tanto ai giornali è quella della palestra centro di utilizzo di steroidi e altro: i machi BB che si dopano in continuazione.
In Italia nelle palestre solo il 5% fa BB e di questo solo il 5% lo fa da agonista (dati da Cultura Fisica).... quindi i numeri sono insignificanti ma fanno notizia per i gonzi.
Nelle federazioni ufficiali sportive, dove circola il denaro, da sempre l'utilizzo dei farmaci è cosa comune. Nei ciclisti l'eritropoietina nelle sue varie forme, nei calciatori gli steroidi, nei tiratori i betabloccanti, nell'atletica pesante il GH, nei nuotatori il clembuterolo, ecc. Di tutto e di più. Il problema dei controlli: dipende da cosa cerchi, basta un metile per far sì che la cromatografia non lo rilevi...

Silvano, hai dimenticato la Federazione Italiana Bocce .
Per chi pratica questo sport, a livello agonistico/competitivo, quale farmaco potrebbe elevare la capacità di concentrazione, considerando che è una primaria esigenza/qualità senza sforare i parametri del doping

donAttilio ha scritto "tutti gli atleti (ciclismo) da me interrogati, hanno ammesso di doparsi".


Colleghi Mangioni, cosa ne pensate in merito ?

che non è una novità. Io ho praticato il ciclismo per 4 anni e vi posso garantire che per mantenere i ritmi che hanno i professionisti, bisogna drogarsi.

primus ha scrittoIo ho praticato il ciclismo per 4 anni e vi posso garantire che per mantenere i ritmi che hanno i professionisti, bisogna drogarsi.

Tu però non hai poi smesso di drogarti, eh?

da ex sportiva agonista dico solo una cosa , non so se i ciclisti si dopino tutti o no, però penso che il corpo umano abbia dei limiti che non si superano solo con tanto allenamento , un ottimo allenatore e degli ottimi materiali tecnici. Questi fattori possono indubbiamente migliorare le prestazioni, senza tuttavia giustificare in pieno certi record da superuomini !

Fante ha scritto

primus ha scrittoIo ho praticato il ciclismo per 4 anni e vi posso garantire che per mantenere i ritmi che hanno i professionisti, bisogna drogarsi.

Tu però non hai poi smesso di drogarti, eh?

avevo smesso a dire il vero, poi ho incontrato te....

Allora, se si parte dal presupposto che si è sempre fatto uso di sostanze dopanti e prendendo anche in considerazione vari pareri/opinioni, potrebbe essere una soluzione "LIBERALIZZARE IL DOPING"

donAttilio ha scrittoAllora, se si parte dal presupposto che si è sempre fatto uso di sostanze dopanti e prendendo anche in considerazione vari pareri/opinioni, potrebbe essere una soluzione "LIBERALIZZARE IL DOPING"

per me, che non sono né sono stata sportiva agonista ma considero lo sport come un sano momento di aggregazione sociale, la risposta è categoricamente no. che senso avrebbe vedere persone sfidarsi a chi pedala più veloce sotto l'effetto dei migliooori ritrovati della chimica e delle uuuultime pasticche ammazza stanchezza? bel messaggio, bel gioco

donAttilio ha scritto potrebbe essere una soluzione "LIBERALIZZARE IL DOPING"

No...si potrebbe invece cominciare a radiare a vita chi viene preso con le mani nella marmellata..tipo Basso o Ricco' o altre decine di cretini come loro.
Basterebbe mettere tutti nella condizione di non poter piu' guadagnare truffando tutti gli appassionati che guardano il ciclismo e sarebbe belle e fatta...
Un'altra soluzione potrebbe essere quella che le squadre ( che si dimostrano sempre scandalizzate poi...ma solo poi pero' eh..) fossero obbligate a pagare solo il minimo sindacale in corso d'anno e solamente a fine stagione e quindi a risultato acquisito senza che nessuno sia stato pescato in flagranza di reato, pagare gli ingaggi e i premi dovuti.
Toccati sui soldi, mi sa che tanti starebbero mooolto piu' attenti...

p.s Come' che tutte le volte che ne beccano uno questo tira fuori la storia che ha dovuto prendere questo o quel medicinale per curare dalla bronchite all'ipotensione, all'orchite ecc ecc...
Oh..vanno a 60 all'ora in bicicletta e sono tutti malaticci e completamente ignoranti suli farmaci che prendono...
Che ingenui eh...
Chissa' perche' mi ricordano tanto l'igenuita'della terza carica dello stato....

Yoda ha scrittoChe ingenui eh...
Chissa' perche' mi ricordano tanto l'igenuita'della terza carica dello stato....

Quoto al 100%.
Sulla terza carica dello stato: speriamo che non legga max...

Comunque negli USA nelle categorie professionisti il doping è legale. Si sa tutto sul funzionamento farmacologico e il professionista si assume ogni responsabilità. Meno ipocrisia. Certo non puoi andare alle manifestazioni CIO...

donAttilio ha scrittoAllora, se si parte dal presupposto che si è sempre fatto uso di sostanze dopanti e prendendo anche in considerazione vari pareri/opinioni, potrebbe essere una soluzione "LIBERALIZZARE IL DOPING"

Da ex-agonista che conosce i problemi legati ai farmaci sulla prorpia pelle, assolutamente no .

primus ha scritto

donAttilio ha scritto "tutti gli atleti (ciclismo) da me interrogati, hanno ammesso di doparsi".


Colleghi Mangioni, cosa ne pensate in merito ?

che non è una novità. Io ho praticato il ciclismo per 4 anni e vi posso garantire che per mantenere i ritmi che hanno i professionisti, bisogna drogarsi.

I pro d'accordo, ma ti assicuro che gli amatori sono 1000 volte più bombati ( this is the problem ), anche lì ormai le gare sono a 40 di media, con punte di 50/55.....

butter_fly ha scritto

donAttilio ha scrittoAllora, se si parte dal presupposto che si è sempre fatto uso di sostanze dopanti e prendendo anche in considerazione vari pareri/opinioni, potrebbe essere una soluzione "LIBERALIZZARE IL DOPING"

per me, che non sono né sono stata sportiva agonista ma considero lo sport come un sano momento di aggregazione sociale, la risposta è categoricamente no. che senso avrebbe vedere persone sfidarsi a chi pedala più veloce sotto l'effetto dei migliooori ritrovati della chimica e delle uuuultime pasticche ammazza stanchezza? bel messaggio, bel gioco

Butter, sono d'accordo con te al 100% . . . anzi da sempre sostengo(anche da ciclista per diletto), che poter assistere ad una competizione a medie "NATURALI", sarebbe molto molto molto più coinvolgente che vederli sfrecciare come missili . . . ovviamente DOPATI .

Yoda ha scritto

donAttilio ha scritto potrebbe essere una soluzione "LIBERALIZZARE IL DOPING"

No...si potrebbe invece cominciare a radiare a vita chi viene preso con le mani nella marmellata..tipo Basso o Ricco' o altre decine di cretini come loro.
Basterebbe mettere tutti nella condizione di non poter piu' guadagnare truffando tutti gli appassionati che guardano il ciclismo e sarebbe belle e fatta...

Yoda, si dovrebbe . . . ma non si fa .

donAttilio ha scritto

Yoda ha scritto

donAttilio ha scritto potrebbe essere una soluzione "LIBERALIZZARE IL DOPING"

No...si potrebbe invece cominciare a radiare a vita chi viene preso con le mani nella marmellata..tipo Basso o Ricco' o altre decine di cretini come loro.
Basterebbe mettere tutti nella condizione di non poter piu' guadagnare truffando tutti gli appassionati che guardano il ciclismo e sarebbe belle e fatta...

Yoda, si dovrebbe . . . ma non si fa .

Fatti loro...io il ciclismo non lo guardo piu'...

Yoda ha scritto

donAttilio ha scritto

Yoda ha scritto

donAttilio ha scritto potrebbe essere una soluzione "LIBERALIZZARE IL DOPING"

No...si potrebbe invece cominciare a radiare a vita chi viene preso con le mani nella marmellata..tipo Basso o Ricco' o altre decine di cretini come loro.
Basterebbe mettere tutti nella condizione di non poter piu' guadagnare truffando tutti gli appassionati che guardano il ciclismo e sarebbe belle e fatta...

Yoda, si dovrebbe . . . ma non si fa .

Fatti loro...io il ciclismo non lo guardo piu'...

Non perdevo una corsa . . . poi, con la morte di Pantani, ho chiuso totalmente con il ciclismo, anche se era uno sport che mi donava intense emozioni . . . fin quando ci ho creduto