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Astenersi perditempo

da Fante il 18 ott 2010 15:25


Ho un domandone
Tralasciando scandali e paradossi giudiziari
tralasciando sopratutto la figura del nano con col trapianto di capelli che ritengo sia una delle peggiori figure politiche della storia italiana
ma questo governo....
come è andato? mi interessano opinioni possibilmente moderate e ben motivate
astenersi perditempo

Re: Astenersi perditempo

da donAttilio il 18 ott 2010 15:31


[quote="Fante"]Ho un domandone. . .
ma questo governo....
come è andato[/b]quote]

Ma come, è già decaduto :shock:

Re: Astenersi perditempo

da Fante il 18 ott 2010 15:34


donAttilio ha scritto
Fante ha scrittoHo un domandone. . .
ma questo governo....
come è andato[/b]quote]

Ma come, è già decaduto :shock:


Miiiiiiiiiiiiiiiiiiii
come è andato FIN ORA


che pignolo....

da Bob il 18 ott 2010 16:06


se ti rispondo moderatamente, scattano le ire di alcuni....... :roll:

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Fante il 18 ott 2010 16:24


e ti fermi per così poco? 8)

da Fante il 18 ott 2010 16:31


Comunque, visto che se non si tratta di offendere o difendere qualcuno alla cieca, nessuno pare abbia voglia di sbilanciarsi, riporto brevemente quanto scritto qua, lasciando eventuale spazio a commenti motivati
astenersi perditempo

La prima è che tutto si possa dire del Governo, tranne che sia stato con le mani in mano: riforma della Pubblica amministrazione (Brunetta), riforma delle pensioni (Sacconi-Tremonti), riforme della scuola e dell’Università (Gelmini), federalismo (Calderoli-Bossi), riforma dei servizi pubblici locali. Comunque le si giudichi – e non mancano coloro che le giudicano negativamente – sono almeno sei le grandi riforme già varate o comunque in dirittura d’arrivo a metà legislatura. E questo nonostante il Parlamento e l’opinione pubblica siano stati impegnati per un tempo sproporzionato sui temi della giustizia, peraltro senza portare a casa né una decente riforma della giustizia stessa, né uno scudo giudiziario funzionante per il premier.

Questo vuol dire che il centro-destra ha fallito? No. Alcune cose buone, anzi ottime, il centro-destra le ha fatte. Solo che sono cose di sinistra, cose di cui Prodi o Padoa-Schioppa menerebbero vanto, se le avessero fatte loro. Tanto per cominciare la stabilizzazione dei conti pubblici, fatta senza colpire la sanità e con il plauso di tutte le istituzioni sovranazionali.

C’è poi il capitolo della lotta alla criminalità organizzata. Era stato Veltroni, nella campagna elettorale del 2008, a dire che i voti della mafia lui non li voleva, ed era stato prontamente accontentato: nel centro-sud i risultati elettorali peggiori la sinistra li ha ottenuti proprio in Calabria, Sicilia e Campania. E invece è stato sotto il ministro Maroni che mafia, camorra e ‘ndrangheta hanno ricevuto i colpi più duri.

Che cosa concludere, dunque ? Direi questo. A giudicare dai fatti, e solo dai fatti (quelli importanti), le persone di destra dovrebbero essere abbastanza arrabbiate, con questo governo. Quelle di sinistra dovrebbero essere moderatamente soddisfatte. Ma le persone che non ragionano in termini di destra e sinistra, quelle che vorrebbero solo che l’Italia tornasse a crescere e a sperare, non possono che essere alquanto deluse, da questo governo non meno che da quelli che l’hanno preceduto. I fattori fondamentali che frenano l’Italia sono essenzialmente tre: troppe tasse e adempimenti sui produttori, pochi investimenti in capitale umano, una giustizia civile al collasso. Su questo, ossia sulle determinanti della crescita, nessuno dei governi degli ultimi anni è riuscito a incidere in modo apprezzabile. Ed è un vero peccato, perché senza crescita quasi tutto il resto serve a poco, o è destinato a restare nel novero dei sogni

da capohog il 18 ott 2010 16:50


No. Alcune cose buone, anzi ottime, il centro-destra le ha fatte. Solo che sono cose di sinistra,


Chi determina se sono cose di destra o di sinistra?
Il semplice fatto che siano cose positive le fa diventare di "sinistra" mentre i "destri" fanno solo cose bieche?
Domandona a tutti:

Perché sei di sinistra?
oppure
Perché sei di destra?

risposta motivata e che spiega perchè lo sei e non perchè non lo sei :wink:

astenersi perditempo

96 cubic inch of good vibs

da Fante il 18 ott 2010 17:22


capohog ha scrittoPerché sei di sinistra?
Perché sei di destra?


teoricamente se sei più orientato alla solidarietà sociale e a un maggior investimento in servizi comuni e a un controllo più diretto dello stato per livellare le differenze economiche, sei più di sinistra

se invece preferisci tutelare maggiormente il patrimonio privato, una maggiore flessibilità sul lavoro a scapito eventualmente dei lavoratori e una limitazione nell'espressione di eventuali forme di dissenso a favore di un maggior ordine pubblico, sei più di destra.

da Bob il 18 ott 2010 17:23


Vabbè, visto che mi ci tiri per i (pooochi) capelli.....
Concordo abbastanza con quanto hai riportato.
Questo, è un governo che ha fatto qualcosa. Il che è già molto di più di quanto non si possa dire per quelli che l'hanno preceduto, e che è uno dei motivi per i quali, a suo tempo, l'avevo votato: la possibilità di fare..
A mio vedere, manca ancora una politica, tanto coraggiosa quanto impopolare (a causa dei necessari rimedi) volta a ridurre, e non a contenere, il debito pubblico., Riduzione senza la quale è praticamente illusorio parlare di riduzione della pressione fiscale: ma ogni decisione saggia in questa direzione sarebbe un suicidio politico.
In quanto a impopolarità, alcune riforme in atto viaggiano bene: la riforma della scuola, che, a mia opinione. è oltremodo sensata, si dirige, con alcuni contraccolpi negativi, nella direzione giusta. Quella pensionistica pure, anzi, è ancora lenta.
Quella della giustizia, se non fosse inquinata da considerazioni politiche sulla copertura del premier, è altrettanto non solo sensata, ma doverosa, sia in termini di riduzione dei tempi ( e saimo ancora solo agli inizi) ma anche nei termini di divisione delle carriere, che trovo sacrosanto.
Destra e sinistra? A me dà solo fastidio questa divisone: è uno dei motivi per i quali mi innervosisce un certo atteggiamento. Se la chiedo io, è giusta, se la chiede l'altro è sbagliata. Chissenefrega chi la propone: una cosa o è sensata o non lo è.
Si poteva fare meglio? Certamente: E su alcune cose, probabilmente, si è ciccato di brutto (cosa tra l'altro, spesso evitabile con una opposizione sensata e costruttiva). Ma almeno, per la prima volta in quarant'anni, mi sembra di vedere una tensione ad uscire dal guano. Oh, sicuramente ci siamo dentro ancora sino al torace, e qualche volta mettiamo ancora il piede in fallo. Ma prima eravamo al punto di temere l'onda.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da capohog il 18 ott 2010 17:40


Fante ha scritto
capohog ha scrittoPerché sei di sinistra?
Perché sei di destra?


teoricamente se sei più orientato alla solidarietà sociale e a un maggior investimento in servizi comuni e a un controllo più diretto dello stato per livellare le differenze economiche, sei più di sinistra

se invece preferisci tutelare maggiormente il patrimonio privato, una maggiore flessibilità sul lavoro a scapito eventualmente dei lavoratori e una limitazione nell'espressione di eventuali forme di dissenso a favore di un maggior ordine pubblico, sei più di destra.


Oppure significa che sei più focalizzato sul ruolo del singolo che su quello dello stato e temi che quest'ultimo, se mal concepito, per una sorta di "paternalismo" e di convinzione di essere depositario unico della verità, possa trascendere il suo ruolo e prevalere sulla libertà del singolo.
Per quanto riguarda la limitazioni di eventuali forme di dissenso vorrei ricordarti a chi è stato attribuito il Nobel per la pace quest'anno. :wink:

96 cubic inch of good vibs

da Fante il 18 ott 2010 17:55


capohog ha scritto...


Mi stupisco di te 8)

Le derive perverse ed estreme sono evidentemente pericolose in entrambe le direzioni. Direi che se non si parte da questo presupposto, si invitano i perditempo

Re: Astenersi perditempo

da Ayer il 18 ott 2010 18:03


Fante ha scrittoHo un domandone
Tralasciando scandali e paradossi giudiziari
tralasciando sopratutto la figura del nano con col trapianto di capelli che ritengo sia una delle peggiori figure politiche della storia italiana
ma questo governo....
come è andato? mi interessano opinioni possibilmente moderate e ben motivate
astenersi perditempo


Rispetto l'astenersi perditempo, peraltro sono occupato nel riparare il tappeto doive c'era la munnezza di Napoli, sto tappetaccio è bucato e se ne scita tutta fori :D
Poi dovrei andare a l'Aquila a rifornire di saponette le 6 casette che erano in diretta TV. Gli inquilini lamentano che dopo la prima fornitura nessuno si è più fatto vedere. :evil:
Infine penso che andrò da Brunetta a dirgli che dopo il terrorismo c'è stato meno assenteismo ma la digitalizzazione stenta ad apparire.
Le Scuole perdono pezzi e i bambini stanno senza termosifoni e si affidano alla benevolenza di chi porta la stufetta da casa, ma la moglie di Bossi ha ricevuto ben 8 milioni di finanziamento per abbellire la sua 8)
Poi mi metterò seduto vicino a Messina aspettando il ponte del Cavaliere

:D

Datemi un sedatavo!

da capohog il 18 ott 2010 18:07


Fante ha scritto
capohog ha scritto...


Mi stupisco di te 8)

Le derive perverse ed estreme sono evidentemente pericolose in entrambe le direzioni. Direi che se non si parte da questo presupposto, si invitano i perditempo



ed io di te :P

i perditempo ne converrai s'invitano anche con: ...una limitazione nell'espressione di eventuali forme di dissenso a favore di un maggior ordine pubblico, sei più di destra.

Non è però che il problema alla fin fine è un'altro e trascende una ormai mera distinzione topografica?
Mera ormai perchè non si riferisce più a nulla?

mi sento un po' donattilio :wink:

96 cubic inch of good vibs

da Fante il 18 ott 2010 18:21


capohog ha scritto...


Pignolo
il dissenso non necessariamente è legittimo e l'ordine pubblico è un presupposto indispensabile in una società civile
se però credi allora ignoriamo l'ultima parte :P

Re: Astenersi perditempo

da Fante il 18 ott 2010 18:31


Ayer ha scritto...


Quindi, tradotto, a te sembra che il governo non sia stato all'altezza per la gestione dei rifiuti a Napoli, l'emergenza terremoto, la lentezza dell'adeguamento informatico nelle strutture pubbliche, il mantenimento di certi privilegi politici e il mancato mantenimento di un progetto.
E' un parere legittimo, non fare il timido 8)

da donAttilio il 18 ott 2010 18:31


capohog ha scritto
Fante ha scritto
capohog ha scritto...


Mi stupisco di te 8)

Le derive perverse ed estreme sono evidentemente pericolose in entrambe le direzioni. Direi che se non si parte da questo presupposto, si invitano i perditempo



ed io di te :P

i perditempo ne converrai s'invitano anche con: ...una limitazione nell'espressione di eventuali forme di dissenso a favore di un maggior ordine pubblico, sei più di destra.

Non è però che il problema alla fin fine è un'altro e trascende una ormai mera distinzione topografica?
Mera ormai perchè non si riferisce più a nulla?

mi sento un po' donattilio :wink:



:shock: :shock: :roll: :oops: :lol:

da capohog il 18 ott 2010 18:32


Fante ha scritto
capohog ha scritto...


Pignolo
il dissenso non necessariamente è legittimo e l'ordine pubblico è un presupposto indispensabile in una società civile
se però credi allora ignoriamo l'ultima parte :P



mi eccita :wink: stuzzicarti...
teniamo tranquillamente l'ultima parte anche perchè questa ultima uscita sul legittimità del dissenso è ammirevole... :wink: :lol: :lol:

96 cubic inch of good vibs

da MarioLino il 18 ott 2010 19:09


E' mancato il rilancio dell'economia associato ad un contenimento della spesa pubblica, proprio quello che più ci si aspettava da un super ricco imprenditore di destra come B

Si è pensato troppo a mantenere il consenso popolare, troppo al comunicare efficacemente prima ancora del fare, tantissimo al breve termine quasi per nulla al medio lungo termine.

Praticamente si è gestito lo Stato come un'azienda che deve essere non rilanciata, ma che deve tirare a campare mantenendo il più possibile il proprio valore sul mercato, in attesa di essere acquisita da realtà più grosse e strutturare

da Luca75 il 19 ott 2010 00:42


Accolgo l'invito all'astensione :lol: 8)

Re: Astenersi perditempo

da Ayer il 19 ott 2010 07:24


Fante ha scritto
Ayer ha scritto...


Quindi, tradotto, a te sembra che il governo non sia stato all'altezza per la gestione dei rifiuti a Napoli, l'emergenza terremoto, la lentezza dell'adeguamento informatico nelle strutture pubbliche, il mantenimento di certi privilegi politici e il mancato mantenimento di un progetto.
E' un parere legittimo, non fare il timido 8)


beh se allora posso osare, dirò che questo governo...

E' una cagata Pazzesca

:D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D :D

Datemi un sedatavo!

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