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I PARLAMENTARI, "TEST"... TIAMOLI ?!

da donAttilio il 26 ott 2010 00:49


Carlo Giovanardi - sottosegretario alla presidenza del consiglio - da tempo sostiene che vorrebbe rendere obbligatorio il TEST ANTIDROGA a tutti i parlamentari.
Inoltre dice: mi spaventa pensare che ci sia gente giù di testa che può legiferare.

A) E' logico che siano controllati ?
B) Via la pensione e liquidazione a chi risulta positivo ?
C) I controlli dovrebbero essere senza preavviso ?
D) Chi si droga è ricattabile ?
E) Perchè c'è tanta resistenza e fastidio da parte dei parlamentari ?

Se ritenete opportuno, potete postare la vostra opinione : non sarete sottoposti ad alcun TEST.

da nebbiolo75 il 26 ott 2010 08:45


Manca una domanda:

chi controlla i controllori?

I controlli dovrebbero essere a 'sorpresa', come fecero le Iene.

Riguardo al loro sistema pensionistico, beh, è da rivedere anche se fossero sani al 100%. Che bastino pochi mesi di lavoro parlamentare per avere un vitalizio, è quanto di più schifosamente indecente ci possa essere. Non fanno certo un lavoro da minatore. Si parla di alzare l'età pensionabile, ma dovrebbe essere rapportata al tipo di lavoro (es. piloti di aerei vanno in pensione molto presto o sbaglio? E perché loro si e uno che con il martello pneumatico che lavora tutto il giorno sulle strade no?

Riguardo al ricatto, è sbagliato in tutti i sensi. Se un politico è ricattabile (vedi ad esempio i vari parlamentari scoperti da trans e via dicendo) significa che posso anche essere ricattati da persone di peggior rango (camorra, mafia ecc...) e se non sono buoni a denunciare i ricatti, allora droga o non droga devono andarsene.

Se dovesse passare una legge che faccia a loro test a sorpresa, fastidio o non fastidio dovrebbero sottoporsi lo stesso ai test...come un semplice guidatore che deve fare l'alcool test...ma tanto Don Attilio...stai tranquillo, questo topic è inutile, Giovanardi ha parlato perché ha la bocca...

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Bob il 26 ott 2010 11:43


Giovanardi ha parlato perchè,allora, l'argomento era scottante e cercava di cavalcare una tigre. Che si è poi rivelata essere solo un gattino un po' arruffato.
Ma le domande del Don sono sensate.
Sul Controllo, non sono d'0accordo: a questa stregua, chiunque faccia un lavoro ha responsabilità che determinano la impossibilità di assumere droghe,ameno che uno non faccia il pittore o lo scrittore. Ma sul resto....
Quanto al fatto che sia ricattabile....uno è ricattabile ogni qualvolta compie azioni che non desidera siano conosciute da altri. E' ricattabile anche un bambino, quando pensa di aver fatto qualcosa di male, a maggior ragione un adulto. Quindi, la ricattabilità non è evitabile, perchè è insita in noi stessi e non nel ricattatore.
E per il sistema pensionistico.....qui il discorso è estremamente complesso: la legge ha una sua ratio, in quanto presuppone un'attività onesta da parte del politico. Il fatto è che si presume che un politico debba abbandonare la sua reale attività e dedicarsi al 110% al governo della Nazione. In quest'ottica, è inevitabile che egli si possa, anzi debba farsi dei nemici. Ora, se, a fronte di queste inimicizie, la sua futura vita si deve bloccare perchè ogni lavoro gli verrà negato in seguito alle sue decisioni prese nell'arco dell'attività politica, si presume che questo politico possa sentirsi condizionato nell'agire dai propri interessi personali. Per questo, lo stato gli garantisce un vitalizio, che lo mette al sicuro da questo genere di ritorsioni e che, nelle intenzioni,lo dovrebbe mettere nelle condizioni di legiferare con equanimità. Sappiamo tutti che così non succede, ma il toglierlo non è LA soluzione: bisogna pensare a qualcos' altro che, al momento, non riesco a vedere.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da nebbiolo75 il 26 ott 2010 11:47


Bob ha scrittoGiovanardi ha parlato perchè,allora, l'argomento era scottante e cercava di cavalcare una tigre. Che si è poi rivelata essere solo un gattino un po' arruffato.
Ma le domande del Don sono sensate.
Sul Controllo, non sono d'0accordo: a questa stregua, chiunque faccia un lavoro ha responsabilità che determinano la impossibilità di assumere droghe,ameno che uno non faccia il pittore o lo scrittore. Ma sul resto....
Quanto al fatto che sia ricattabile....uno è ricattabile ogni qualvolta compie azioni che non desidera siano conosciute da altri. E' ricattabile anche un bambino, quando pensa di aver fatto qualcosa di male, a maggior ragione un adulto. Quindi, la ricattabilità non è evitabile, perchè è insita in noi stessi e non nel ricattatore.
E per il sistema pensionistico.....qui il discorso è estremamente complesso: la legge ha una sua ratio, in quanto presuppone un'attività onesta da parte del politico. Il fatto è che si presume che un politico debba abbandonare la sua reale attività e dedicarsi al 110% al governo della Nazione. In quest'ottica, è inevitabile che egli si possa, anzi debba farsi dei nemici. Ora, se, a fronte di queste inimicizie, la sua futura vita si deve bloccare perchè ogni lavoro gli verrà negato in seguito alle sue decisioni prese nell'arco dell'attività politica, si presume che questo politico possa sentirsi condizionato nell'agire dai propri interessi personali. Per questo, lo stato gli garantisce un vitalizio, che lo mette al sicuro da questo genere di ritorsioni e che, nelle intenzioni,lo dovrebbe mettere nelle condizioni di legiferare con equanimità. Sappiamo tutti che così non succede, ma il toglierlo non è LA soluzione: bisogna pensare a qualcos' altro che, al momento, non riesco a vedere.


e togliere qualche benefit? Pagare aerei, treni, spettacoli, parrucchieri ecc... e magari una sanzione può essere togliere qualche auto blu...visto che è 'fatto', che se la smaltisca a piedi la usa canna...

E' difficile dar da mangiare alla gente che non ha fame

da Bob il 26 ott 2010 11:52


Come ho detto, non ho nè ricette, nè risposte. Grande, grandissima parte di quei "benefit" sono conferiti sulla base degli stessi assunti di cui dicevo prima:hanno o scopo di non limitare le attività del parlamentare a causa delle condizioni economiche: se un parlamentare deve recarsi da Trento a Catania, lo deve poter fare senza preoccuparsi del prezzo del biglietto. E' l'uso che di questi benefit si fa, che è assurdo. E, sono d'accordo, in qualche modo andrebbero regolamentati, se non ridotti.O comunque altamente controllati. Solo che non c'è la volontà di farlo. :cry:

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

da Fante il 26 ott 2010 12:01


Bob ha scrittoSul Controllo, non sono d'0accordo: a questa stregua, chiunque faccia un lavoro ha responsabilità che determinano la impossibilità di assumere droghe,ameno che uno non faccia il pittore o lo scrittore. Ma sul resto....


Sono d'accordo
La droga è una piaga sociale, ampiamente e trasversalmente diffusa.
Fa più paura un politico che tira di cocaina o un chirurgo bello carico? E' più pericoloso un ministro con i riflessi rallentati o un autista di autobus? O semplicemente uno al volante magari su una strada trafficata?
Il punto fondamentale è: se uno, politico o meno, viene beccato, per caso o perchè ha causato un danno, sotto l'effetto di stupefacenti, andrebbe privato della patente e sospeso dal lavoro.

Siam sempre lì, poche regole ma fatte osservare.

Invece prima si condanna la cocaina, poi se un politico viene beccato a farne uso in mezzo ai mandinghi con la parrucca, allora massima solidarietà dai suoi alleati perchè è stato incastrato

da donAttilio il 26 ott 2010 16:33


Considerando lo scarso interesse/coinvolgimento di voi mangioni per questo "argomento", mi viene spontaneo pormi una domanda :
non è che siete (quasi) tutti impegnati con cariche politiche/amministrative, che presuppongono un futuro da parlamentere :roll: . . . e se così fosse, è meglio non esporsi . . . non si sa mai. . . domani potrebbe esser richiesto il test :P 8) 8) :?

da miciagilda il 26 ott 2010 16:40


Argomento sul quale mi sono già confrontata, anche se non era solo di politici che si parlava. :?

da berni il 26 ott 2010 16:45


non è disinteresse, è pessimismo. e , facili incazzature a parte, concordo comunque su quanto detto da bob e fante. parole sagge e non qualunquistiche.

poi il problema vero è che la presunta classe dirigente ha da tempo abdicato a questo ruolo ed è ( e vuole essere ) specchio della società (se ne fanno vanto: "siamo e parliamo come la gente..."; bella roba dico io, con i soldi che prendi la gente la dovresti dirigere, sulla base di competenze che dovresti maturare a compenso dei soldi che becchi...)

e tale presunta clase dirigente, nell'essere specchio della società , va anche a troie, pippa coca e via dicendo. e per fermar ciò come si potrebbe fare? questi (che pippano, ecc ecc) dovrebbero da soli farsi le punizioni...

ma se non hanno la dignità di allontanare parlamentari inquisiti per criminalità organizzata, cosa pretendi che facciano per una cannetta o una pippatina? il giovanardi di turno (sono convinto che lui è in buona fede) può fare la sua crociata che lo mette in buona luce per il suo elettorato ma tanto poi in concreto non se lo fila nessuno, manco tra i suoi alleati...

scusa lo stile poco aulico, ma ogni tanto il pessimismo mi porta a toni un po' grilleschi

Re: I PARLAMENTARI, "TEST"... TIAMOLI ?!

da Ayer il 26 ott 2010 16:54


donAttilio ha scrittoCarlo Giovanardi - sottosegretario alla presidenza del consiglio - da tempo sostiene che vorrebbe rendere obbligatorio il TEST ANTIDROGA a tutti i parlamentari.
Inoltre dice: mi spaventa pensare che ci sia gente giù di testa che può legiferare.

A) E' logico che siano controllati ?
B) Via la pensione e liquidazione a chi risulta positivo ?
C) I controlli dovrebbero essere senza preavviso ?
D) Chi si droga è ricattabile ?
E) Perchè c'è tanta resistenza e fastidio da parte dei parlamentari ?

Se ritenete opportuno, potete postare la vostra opinione : non sarete sottoposti ad alcun TEST.


Giovanardi ha parlato perchè voleva fare il corretto e per motivi di audience, agli Italiani frega poco se uno si droga, escluso i supercattolici, l'importante è che governino bene, quelli neanche governano :roll:

Datemi un sedatavo!

da santippe28 il 26 ott 2010 17:00


a me invece frega molto se un parlamentare si droga , perchè è anche ( purtroppo ) un mio rappresentante e mai e poi mai delegherei funzioni e mansioni tanto serie ed importanti, consapevolmente , a chi si droga. Ma nessuno si chiede mai cosa c'è dietro alo discorso dello spaccio , soprattutto se fatto verso personaggi pubblici ' un mondo di delinquenza , bassezza , meschinità e ricatti , sul quale dovrei chiudere un occhio. ? No grazie

da donAttilio il 26 ott 2010 17:05


Berni, come hai ben capito, la mia seconda "domanda" era(è) tesa alla sollecitazione d'interventi.

Il tuo intervento, come altri, sono senza ombra di dubbio, focalizzati sul problema (e sui problemi) conseguenziali all'uso di sostanze, ma quello che più si evince e l'amarezza (non condivisa giustamente da voi), per non dire sconforto, che vi (ci) assale impotenti.

Ma sarà poi vero che siamo impotenti :roll: :?:

da santippe28 il 26 ott 2010 17:09


donAttilio ha scritto
Ma sarà poi vero che siamo impotenti :roll: :?:


forse dipende dal partner ? 8)

da miciagilda il 26 ott 2010 17:12


donAttilio ha scrittoBerni, come hai ben capito, la mia seconda "domanda" era(è) tesa alla sollecitazione d'interventi.

Il tuo intervento, come altri, sono senza ombra di dubbio, focalizzati sul problema (e sui problemi) conseguenziali all'uso di sostanze, ma quello che più si evince e l'amarezza (non condivisa giustamente da voi), per non dire sconforto, che vi (ci) assale impotenti.

Ma sarà poi vero che siamo impotenti :roll: :?:


Sconfortati, sì.
Ma soprattutto indolenti, pigri, passivi, bovini e (molto) rintronati da mille altre questioni di nessuna importanza ma con cui ci martellano i neuroni che così non trovano più l'energia o la voglia di preoccuparsi d'altro. L'esempio dell'omicidio di Sarah ne è un esempio lampante e sono veramente scandalizzata dall'attenzione morbosa che, ad esempio, alcuni miei colleghi mostrano verso questa vicenda, a scapito di situazioni in generale ben più gravi.
(Questo a prescindere dalle mie posizioni sull'argomento specifico "droghe").

da Ayer il 26 ott 2010 17:14


santippe28 ha scrittoa me invece frega molto se un parlamentare si droga , perchè è anche ( purtroppo ) un mio rappresentante e mai e poi mai delegherei funzioni e mansioni tanto serie ed importanti, consapevolmente , a chi si droga. Ma nessuno si chiede mai cosa c'è dietro alo discorso dello spaccio , soprattutto se fatto verso personaggi pubblici ' un mondo di delinquenza , bassezza , meschinità e ricatti , sul quale dovrei chiudere un occhio. ? No grazie


Ovvio che hai ragione, ma il mio era un discorso relativo alla scarsissima fiducia che ho nei politici, sono sul rassegnato cronico :roll:

Datemi un sedatavo!

da berni il 26 ott 2010 17:20


donAttilio ha scrittoMa sarà poi vero che siamo impotenti :roll: :?:


in post precedente ho esposto quella che per me, secondo la mia coscienza, poteva essere una risposta (in sintesi...l'impegno in prima persona, a prescindere della scelta di campo).
sono molto relativista, quindi so che è la mia strada, in piccolo, e non so neanche dove porta (a volte veramente si ha la sensazione di lottare coi mulini a vento...) e se varrà a qualcosa.


però...però ieri, anzichè stare a casa, a vedere il pur interessante lerner, (o a riposare o a fare altro) , sono andato dal vivo all'incontro con un esponente emergente de mio partito.
ha detto NON le solite banalità che si sentono in tv, ho ritrovato la speranza che qualche 35 enne buono per il futuro di questa nazione ci sia ( e sicuramente ci sarà anche dall'altra parte), l'abbiamo tirato scemo sul feedback che i cittadini hanno della politica di palazzo e alla fine la sensazione è che sia stata una serata utile a lui e a noi; lui se saprà leggere gli umori della cittadinanza ( e mi sembra uno dei pochi che può farlo), noi che su molti temi ne sappiamo di più, anche per parlarne in giro.
penso che un partito serio dovrebbe funzionare così...e con tali flussi di comunicazione alla fine , lassù si sentirebbero per me meno impuniti.

certo, si torna a un assunto di base: la politica non può essere delega in bianco; viviamo in sistemi rappresentativi, non dimentichiamoci però che tra rappresentanza e delega totale ci sono stati intermedi che da cittadini dobbiamo presidiare. anche se ciò significa sbattersi...

da donAttilio il 26 ott 2010 20:14


santippe28 ha scritto
donAttilio ha scritto
Ma sarà poi vero che siamo impotenti :roll: :?:


forse dipende dal partner ? 8)


Santippina, per crogiolarci a dovere sotto le lenzuola :P . . . oppure ottenere risultati soddisfacenti nell'ambito professionale 8) , il conforto in molti casi dipende anche dal partner . . . :wink: ma per quanto concerne chi ci rappresenta in parlamento, parlare di un nostro parter, diventa un'impresa assai ardua . . . tutt'al più un nostro "relativo" delegato :roll:

da donAttilio il 26 ott 2010 20:21


berni ha scritto
donAttilio ha scrittoMa sarà poi vero che siamo impotenti :roll: :?:


in post precedente ho esposto quella che per me, secondo la mia coscienza, poteva essere una risposta (in sintesi...l'impegno in prima persona, a prescindere della scelta di campo).


Berni, indubbiamente ammiro e mi compiaccio con chi ha la "volontà" di farlo :wink: .

Re: I PARLAMENTARI, "TEST"... TIAMOLI ?!

da fabibilla il 27 ott 2010 12:51


donAttilio ha scrittoCarlo Giovanardi - sottosegretario alla presidenza del consiglio - da tempo sostiene che vorrebbe rendere obbligatorio il TEST ANTIDROGA a tutti i parlamentari.
Inoltre dice: mi spaventa pensare che ci sia gente giù di testa che può legiferare.

A) E' logico che siano controllati ?
B) Via la pensione e liquidazione a chi risulta positivo ?
C) I controlli dovrebbero essere senza preavviso ?
D) Chi si droga è ricattabile ?
E) Perchè c'è tanta resistenza e fastidio da parte dei parlamentari ?

Se ritenete opportuno, potete postare la vostra opinione : non sarete sottoposti ad alcun TEST.




A = certo.....visto che controllano,anche giustamente,altre categorie (medici,autisti di mezzi pubblici,etc) non vedo perchè non controllare anche lor signori

B = assolutamente sì e non solo,sbattuti fuori dalla carica ricoperta
C = certo, se no è una buffonata come i controlli della qualità in certe aziende,dove lo sai 20 gg prima che arriveranno
D = sì
E = forse perchè si tirano sù pure le strisce pedonali :D

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