Sei il solito moralista, dovevi sbatterla a terra e fartela, come direbbe bene Silvio.

non sei stato di buon cuore...

comunque questo è un tema devastante...

gli stilisti sono l'ultimissimo anello di una catena, non si possono minimamente controllare... i filtri vanno messi a valle, e importantissimo al solito è il ruolo di editori, scuole, governi.

MarioLino ha scrittogli stilisti sono l'ultimissimo anello di una catena, non si possono minimamente controllare... i filtri vanno messi a valle, e importantissimo al solito è il ruolo di editori, scuole, governi.

Gli stilisti gestiscono aziende che valgono milioni di euro...altro che ultimo anello....

Fante ha scrittoGli stilisti gestiscono aziende che valgono milioni di euro...altro che ultimo anello....

E potrebbero rinunciare ai milioni per paura di poter influenzare in maniera negativa la società? E poi sui miei gusti e quindi sulle critiche che mai potrei fare al fisico ad una ragazza, influiscono molto di più i modelli delle veline, che degli stilisti.

QUindi, le soluzioni sono: dare meno visibilità a campagne con anoressiche, un po' come si fa evitando immagini violente o pornografiche (editori), evitare di fare marchette ai telegiornali agli stilisti che usano anoressiche lanciando servizi sulle loro sfilate (editori), fare campagne informative (governo), informare a scuola (scuola)... e allora gli stilisti che vogliono fare i milioni dovranno adeguarsi...

MarioLino ha scrittoQUindi, le soluzioni sono: dare meno visibilità a campagne con anoressiche, un po' come si fa evitando immagini violente o pornografiche (editori), evitare di fare marchette ai telegiornali agli stilisti che usano anoressiche lanciando servizi sulle loro sfilate (editori), fare campagne informative (governo), informare a scuola (scuola)... e allora gli stilisti che vogliono fare i milioni dovranno adeguarsi...

....Ho letto da qualche parte che quest'anno, contrariamente all'anno scorso dove si lavavano di bocca con sta storia della guerra all'anoressia, che la sfilata di Elena Mirò, taglie comode, che ha delle modelle belle rotonde con dei seni da urlo.... non è stata accreditata alle sfilate della stagione della moda a Milano.....

fulvia ha scrittomodelle belle rotonde con dei seni da urlo....

eh sarebbe ora....ste magrine sono inguardabili.

fulvia ha scritto
....Ho letto da qualche parte che quest'anno, contrariamente all'anno scorso dove si lavavano di bocca con sta storia della guerra all'anoressia, che la sfilata di Elena Mirò, taglie comode, che ha delle modelle belle rotonde con dei seni da urlo.... non è stata accreditata alle sfilate della stagione della moda a Milano.....

urca! bisognerebbe capire se Mirò non ha invece strumentalizzato l'esclusione per farsi pubblicità e per screditare chi l'esclusa.
se forse per la taglia delle modelle sarebbe davvero un passo indietro

Beh...mia sorella, taglia 44, ha accompagnato suo marito, con boutique in Vigevano, allo show room di Miuccia Prada per la collezione da acquistare per il negozio di Courmayeur......quando, addocchiato un tailleur che le piaceva ha chiesto di provarlo....le hanno risposto con un sorrisetto che arrivava alla taglia 40...... Cioè.....ma chi cazzo credono di vestire in Italia con la taglia 40?????

fulvia ha scrittoBeh...mia sorella, taglia 44, ha accompagnato suo marito, con boutique in Vigevano, allo show room di Miuccia Prada per la collezione da acquistare per il negozio di Courmayeur......quando, addocchiato un tailleur che le piaceva ha chiesto di provarlo....le hanno risposto con un sorrisetto che arrivava alla taglia 40...... Cioè.....ma chi cazzo credono di vestire in Italia con la taglia 40?????

sai, volevo comprarmi dei pantaloni ocra qualche annetto fà, il mio spacciatore disse con un attimo di troppo di sufficenza che della mia taglia forse non li facevano neanche..
ha perso un cliente

fulvia ha scrittoCioè.....ma chi cazzo credono di vestire in Italia con la taglia 40?????

E lo so! Ma i conti gli danno ragione, sono politiche commerciali studiate... l'esclusività fa da traino alle vendite.
Però se ci pensi ci sono ormai anche marchi come Zara, molto "democratici" e di moda (anche se per budget di spesa più bassi) e che vestono un po' tutti.

Quando avevo la bambina all'ospedale, c'era in camera con lei una ragazzina di circa 12 anni ricoverata ormai da 3 mesi per anoressia, e non era la sola. Credo che siano più fattori insieme, ma di certo la moda e i suoi guru non aiutano ragazzine già in difficoltà di loro.
Prima di aprire bocca, certa gente dovrebbe fare un giro in certi posti.
Francesca

Qui si cercaca di capire perchè la moda ha certi canoni e cosa si può fare per cambiare la moda. Ho avuto due care amiche con prti problemi di alimentazione: con loro sono serviti molto gli amici, la famiglia e naturalment un aiuto psicologico, perchè la mente umana è obiettivamente complessa e non sempre reagisce in maniera meccanica agli stimoli

Mi rendo conto di aver saltato un passaggio logico fondamentale: il "certa gente" era rivolto allo stilista-dietologo.
Ho il pessimo vizio di non rileggere le risposte, specie se nei dintorni c'è il marito che allunga gli occhi.

Francesca

ciliegina ha scrittoMi rendo conto di aver saltato un passaggio logico fondamentale: il "certa gente" era rivolto allo stilista-dietologo.
Ho il pessimo vizio di non rileggere le risposte, specie se nei dintorni c'è il marito che allunga le mani.

Francesca

che poi a vestire dei manici di scopa si fa prima perchè ogni abito anche il più brutto e non portabile , se lo si appende su 4 ossa può fare la sua figura , ma se lo si fa indossare a una donna normale , allora si rivela per quello che è , ovvero una ciofeca inguardabile. Inoltre pensate un pò a quanta stoffa si risparmia.

Capo tempo fa entrai in una intimeria per comprare un pigiama che avevo visto in vetrina , notare che non ero mai entrata prima , quella stronza della titolare , che se la tirava da qui a Parigi con giro di chiglia sotto la tour Eiffel , mi squadra disgustata e mi dice che per un pigiama per me devo rivolgermi al loro negozio a fianco che vende intimo maschile.Mandata a cagare , perso cliente , sputtanata urbi et orbi .
Eppoi c'è il tormento di ste taglie mignon della cippa , io sono una taglia regularissima , però spesso quando entro in negozi che hanno taglie da 0 12 , mi suggeriscono le taglie conformate che a me stanno enormi , ci hanno rotto le scatole . Adesso non per fare polemiche , però scusate troppi stilisti , secondo me , di donne capiscono poco o niente , cioè se sei gay , con tutto il rispetto e la stima e la simpatia che ho per loro , ma mi volete dire , che ne sanno dei prolemi del fisico delle donne ?

silbusin ha scritto

ciliegina ha scrittoMi rendo conto di aver saltato un passaggio logico fondamentale: il "certa gente" era rivolto allo stilista-dietologo.
Ho il pessimo vizio di non rileggere le risposte, specie se nei dintorni c'è il marito che allunga le mani.

Francesca

Erano gli occhi!
viene sempre a curiosare quello che scrivo...