Credo che una certa cura della persona, come igene personale e decoro nel vestire sia importante, un atto di rispetto verso se stessi ed anche verso gli altri.

Sull'abbinamento e sulla taglia ammetto di essere un po' dadaista del resto m'hanno detto che ho una tale naturale eleganza che sembro sempre vestito di sartoria anche se marcato dechatlon e upim che mafchio che fono

Noto anche io una generale sciatteria, spesso "legittimata" dalla moda, che è sempre più scioccamente volgare.

Lo smalto smangiucchiato è inguardabile davvero

E' vero!
Ma allora com'è che c'è tanta gente così? Sembra quasi un'espressione di rifiuto, di svacco verso gli altri...

Fante, essendo costantemente a contatto con il pubblico (per quanto in genere altolocato, visto il quartiere) è certamente un osservatore privilegiato; per quanto riguarda se stesso, il camice bianco ricopre ogni possibile sciatteria, tranne la sua faccia del cazzo

Ad ogni modo concordo... comunque sono i rischi della democrazia, credo

miciagilda ha scrittoSembra quasi un'espressione di rifiuto, di svacco verso gli altri...

Sono i modelli proposti come vincenti, arrognati e disinvolti. Di rifiuto no, perchè anzi alla fine la moda tende ad omologare, anche quella fisica, pensiamo alle donne rifatte che sono tutte uguali.

Quindi c'è una idea di facciata di essere originali, individuali e personali, però l'impulso di fondo è di essere tutti uguali e approvati.

Fante ha scrittoLo smalto smangiucchiato è inguardabile davvero

E io che sono donna ti posso confermare che a metterlo e a tenerlo in ordine ci vogliono cura e tempo, ma per toglierlo ci vogliono 2 minuti...

Fante ha scritto... Di rifiuto no, perchè anzi alla fine la moda tende ad omologare, anche quella fisica, pensiamo alle donne rifatte che sono tutte uguali.....

... beh , 'nsomma ...

PaulySte ha scritto comunque sono i rischi della democrazia, credo

berlusconi è sempre elegantissimo

primus ha scritto

PaulySte ha scritto comunque sono i rischi della democrazia, credo

berlusconi è sempre elegantissimo

e io pure

Fante ha scrittoSono i modelli proposti come vincenti, arrognati e disinvolti. Di rifiuto no, perchè anzi alla fine la moda tende ad omologare, anche quella fisica, pensiamo alle donne rifatte che sono tutte uguali.

Quindi c'è una idea di facciata di essere originali, individuali e personali, però l'impulso di fondo è di essere tutti uguali e approvati.

Questo lo vedo come un ulteriore aspetto della questione: intendo che se una cosa è di moda, per i meccanismi che giustamente citi tu, avviene questa sorta di omologazione che dietro ha ben note ragioni psico-sociali.

Io però intendevo proprio la sciatteria.

Donne sfatte e infagottate in pastrani incolore, spettinate, in disordine... Che a 50 anni e con 40 cm. di gambe si mettono gli (obbligatori! son di moda!) stivali sopra al ginocchio (o cuissardes che dir si voglia), ragazze grassissime con maglie a rigoni orizzontali, sciarpe rosse che sbucano sotto a chiome color melanzana, uomini che sciabattano al centro commerciale con infradito e bermuda...

L'altra sera al supermarket c'era un uomo, ben pettinato, curato, che faceva la spesa in giacca-cravatta e cappotto classico. Sarà anche stato fuori luogo, ma attirava l'occhio: mi sono resa conto che non ci siamo più abituati, ecco.

Con "democrazia", nietzscheanamente, intendevo indicare come fante la tendenza all'omologazione che è uno dei tratti caratteristici della nuova epoca che alcuni chiamano postmoderna, e che coinvolge anche l'abbigliamento e in genere i costumi.
Comunque è un vecchio problema, soltanto che ora c'è più confusione.

miciagilda ha scritto noto una crescente sciatteria


A volte si intravede che c'è stata un'intenzione di mettersi un po' in ordine, ma la maggior parte delle volte mal fatta e spesso controproducente e di cattivo gusto.

E' la moda...e non e' detto che moda sia sinonimo di eleganza...

miciagilda ha scrittoL'altra sera al supermarket c'era un uomo, ben pettinato, curato, che faceva la spesa in giacca-cravatta e cappotto classico. Sarà anche stato fuori luogo, ma attirava l'occhio: mi sono resa conto che non ci siamo più abituati, ecco.

Ero io?


Comunque... io, nato nel '81, non saprei dire se è un problema nuovo... volete forse dirmi che negli anni Settanta o Ottanta questo non accadeva? E quanto ci risulta sciatto oggi tutto ciò andò di moda negli anni Novanta?

PaulySte ha scritto

miciagilda ha scrittoL'altra sera al supermarket c'era un uomo, ben pettinato, curato, che faceva la spesa in giacca-cravatta e cappotto classico. Sarà anche stato fuori luogo, ma attirava l'occhio: mi sono resa conto che non ci siamo più abituati, ecco.

Ero io?


Comunque... io, nato nel '81, non saprei dire se è un problema nuovo... volete forse dirmi che negli anni Settanta o Ottanta questo non accadeva? E quanto ci risulta sciatto oggi tutto ciò andò di moda negli anni Novanta?

Il signore non aveva certamente meno di 38/40 anni, direi di no (jena e per di più vanitosa!) .

Mi sembra che fino a una decina di anni fa questo non fosse così marcato, forse, mi pare... Vedere una bella signora elegante e pettinata che incedeva sui tacchi lasciando una scia di buon profumo era meno desueto.

Non direi invece che ci sia un nesso tra indumenti anni 90 e brutture attuali.

ANCHE SE NON SONO NATA NEGLI ANNI QUARANTA, NEH!!! :twisted:

santippe28 ha scritto

primus ha scritto

PaulySte ha scritto comunque sono i rischi della democrazia, credo

berlusconi è sempre elegantissimo

e io pure

io sono elegante anche nudo......

primus ha scritto

santippe28 ha scritto

primus ha scritto

PaulySte ha scritto comunque sono i rischi della democrazia, credo

berlusconi è sempre elegantissimo

e io pure

io sono elegante anche nudo......

...e questi sono i rischi della ristorazione...

Io vedo anche tanta gente vestita proprio bene. Ci sono ragazzine che non hanno idea che mettere una 44 di jeans se normalmente ti starebbe la 48 è suicidio-omicidio, ma ce na sono anche di così carine che è un piacere guardarle. A scuola da me cmq gira in generale gente messa in maniera gradevole, probabilmente anche perchè lavoro in un quartiere benestante.

Per il resto, io ci tengo. Ultimamente sono un po' più sportiva - del resto mi faccio 30 e passa km ogni gg per arrivare al lavoro fra pezzi a piedi,+autobus+trenino+metro+autobus+pezzo a piedi, per cui il tacchetto a spillo magari lo evito. Però ci tengo, mi trucco e abbino al mio meglio quel che ho. Ho tutte le mie manie di perfezione. Lo smalto alle mani per es lo evito anche se non mangio le unghie, perchè odio quando si rovina e non avendo tempo di curarlo ogni giorno, sarebbe rovinato e sciatto. I capelli li sciolgo solo quando sono perfetti di parrucchiere, sennò li raccolgo a chignon.
Vabbè, insomma, ci tengo parecchietto.

Ah, pensavo andassi in giro vestita da cani