Demagogica ipocrisia!

VERGOGNA! Da sputarle in faccia (e a fanculo il politically correct).

Il testo fa rabbrividire, sottolineo i passaggi che hanno urtato la mia sensibilità perché subdolamente propagandistici.

E’ molto importante, in particolare in questo momento di acceso dibattito, che dal prossimo anno il 9 febbraio sia la Giornata Nazionale degli Stati Vegetativi. A volerla fortemente sono state le associazioni dei familiari delle persone che vivono in questa condizione, che hanno lavorato al Libro Bianco del Ministero della Salute. Questa data ricorda a tutti noi l’anniversario della morte di Eluana Englaro, una ragazza affetta da disabilità grave la cui vita è stata interrotta per decisione della magistratura. Con questa giornata il ricordo di Eluana non sarà più una memoria che divide ma un momento di condivisione per un obiettivo che ci unisce tutti. Da oggi sarà un’occasione preziosa in più per ricordare a tutti noi quanto è degna l’esistenza di tutti coloro che vivono in stato vegetativo e non hanno voce per raccontare il loro attaccamento alla vita. Questa giornata sarà anche un appuntamento per fare il punto scientifico su tutte le scoperte su queste situazioni di cui sappiamo ancora troppo poco. E potrà rappresentare una finestra di visibilità per queste persone e le famiglie che le accudiscono amorevolmente, troppo spesso coscientemente accantonate dai media che si rivolgono al grande pubblico, come ha dimostrato la recente vicenda della trasmissione “Vieni via con me”.

Vespa l'altro giorno ha dedicato una trasmissione di propaganda intera al tema. Il PDL con Mediaset quando ha voglia può dedicare un CANALE sul tema sul suo digitale terrestre, e parlano di "Vieni via con me"?!

che orrore.non ci sono parole

L'errore di tutto a mio avviso è da imputare esclusivamente alla dignità (che ammiro senza limiti) del papà Englaro:
se avesse diffuso le foto del reale stato della povera Eluana, non quelle di una ragazza nel fiore dei suoi 17 anni, che abbiamo visto fino tutti fino allo sfinimento, ma quelle di un corpo devastato da 17 anni di intubazioni e cure meccaniche, allora forse tutta questa pietà non si sarebbe vista.
Tutta questa storia è sempre stata strumentalizzata dai soliti sciacalli, che sapevano bene cosa stava succedendo, ma per toccare le corde "sentimentali" dello strato bigotto e beghino non ha esistato a cavalcare la vicenda; ancora adesso continuano nonostante l'argomento sia "passato di moda". Vi ricordo anche alla morte di Eluana, il fotografo che documentò la sua fine, su espresso mandato del padre e per suo esclusivo ricordo, fu comunque inquisito preventivamente, proprio per evitare che rivelasse anche solo per sbaglio le immagini di cui parlavo prima.

Vorrei poi sapere come si comporteranno tutti questi "benpensanti" quando a casa loro si ritroveranno la vecchia mamma, impossibilitata a muoversi con necessità di cure continue, se si strapperanno i capelli per difendere il loro diritto alla "dignità" e alla vita, oppure (senza parlare addirittura di eutanasia) se non ci penseranno due volte a parcheggiarle in un ospizio e ciao arrivederci vado in ferie al mare!

P.S. A scanso di equivoci, perchè non si dica che straparlo anche io: anni fa quandi mia nonna si ammalò la mia famiglia decise di curarla (chemioterapia compresa) e accudidrla in casa, bloccata compleamente a letto; posso solo dire che fu un anno molto difficile, per lei che l'ha vissuto, e per noi che abbiamo vista soffrire fino alla sua fine.

La "colpa" è di PaulySte, che ha postato il thread quindi mi reputo innocente

Cerco, a fatica lo ammetto, sempre di capire le ragioni di chi non la pensa come me, e penso quanto segue:

Se un credente non desidera l'eutanasia, il divorzio, l'aborto, il sesso al di fuori del matrimonio e molto altro ha tutto il diritto di farlo perchè non lede in alcun modo i miei diritti di non credente.

Ammetto, a denti stretti, che per un credente, in compenso, l'aborto è SEMPRE un crimine.

Quindi non basta il fatto di dire: "io credente non lo farei mai", per la sua morale non potrà neanche ammettere che altri lo pratichino.

Bè, il discorso dal punto di vista logico quadra, non c'è che dire.

MA....

I prolife chiedevano una replica alla trasmissione Vieni via con me.

Mi sembra che nessuno abbia fatto presente che chi desidera non essere tenuto in vita forzatamente non abbia una possibilità legale in Italia al riguardo, mentre i prolife sono tutelati completamente dalla legge attuale
Perchè diritto di replica quando gli intervenuti facevano solo presente la difficoltà di poter scegliere quando e come essere tenuti in vita?

Inoltre, tornando al discorso della morale: se io non credente divorzio, convivo con persone del mio stesso sesso o dell'altro sesso, o decido di non voler più essere tenuto in vita (badate bene, non ho parlato di eutanasia ma di stop alla somministrazione di cibo e bevande in stato vegetativo), cosa TOLGO al credente???'

E' proprio questo che mi sfugge....

), cosa TOLGO al credente???'

E' proprio questo che mi sfugge....

[/quote]


....La possibilità di decidere anche per te.....

E brava Fulvia, ma l'hai detto tu!!

(Ormai ho sviluppato una paura tremenda dopo altri topic su fede e morale!!)

Questi non sono credenti, strumentalizzano la fede per interessi personali, Queste persone nuocciono alla fede, screditando i veri credenti e convincendo i non credenti di essere ancora più nel giusto.
Per questo mi fanno rabbia.

Così non va bene però Mi manca la voce dei dissenzienti... anche Bob ci tira pacco

PaulySte ha scrittoCosì non va bene però Mi manca la voce dei dissenzienti... anche Bob ci tira pacco

temo che saranno giorni tranquilli, con molta gente fuori per il ponte

Credo che l'ultimo dei "dissidenti" si sia preso un ponte molto molto lungo

capohog ha scritto

PaulySte ha scrittoCosì non va bene però Mi manca la voce dei dissenzienti... anche Bob ci tira pacco

temo che saranno giorni tranquilli, con molta gente fuori per il ponte

...Vuoi dire che ci siamo impossessati del forum???
...Muahahahahahah!!!!

fulvia ha scritto....La possibilità di decidere anche per te.....

Condivido la scelta sofferta, penosa, tremenda ma altrettanto dignitosa e rispettosa di Englaro per le sorti di sua figlia.

Mi sforzo di aprire la mente a chi non la condivide e sceglie per i suoi cari un'altra soluzione.

Chiederei solo che, appunto, ci fosse rispetto reciproco: io non vengo a tagliare i tubi nè a spegnere le macchine al tuo parente in stato vegetativo, tu non mi impedisci di farlo al mio.

Sembrerebbe così semplice, porca vacca...

fulvia ha scritto

capohog ha scritto

PaulySte ha scrittoCosì non va bene però Mi manca la voce dei dissenzienti... anche Bob ci tira pacco

temo che saranno giorni tranquilli, con molta gente fuori per il ponte

...Vuoi dire che ci siamo impossessati del forum???
...Muahahahahahah!!!!

Toscanizzazione del forum? Ovvero: bestemmia libera?

Stando in topic: mi domando se il sottosegretario in questione possa essere denunciato per diffamazione, come Beppe Englaro e Mina Welby hanno fatto (vincendo nella maggior parte dei casi) nei confronti di altri soggetti; oppure una cosa del genere rientra nella sua libertà di espressione politica?

So che sarebbe una magra consolazione, peraltro vinta con il soccorso della stessa magistratura che qui viene additata come "assassina", ma sarebbe pur sempre qualcosa

[Chiederei solo che, appunto, ci fosse rispetto reciproco: io non vengo a tagliare i tubi nè a spegnere le macchine al tuo parente in stato vegetativo, tu non mi impedisci di farlo al mio.

...Così come rispetto il tuo desiderio di non divorziare e di non abortire.....

Figuriamoci: la Fulvia, imperatrice dell'oca grassa, rispetta anche i vegetariani

fulvia ha scritto

[Chiederei solo che, appunto, ci fosse rispetto reciproco: io non vengo a tagliare i tubi nè a spegnere le macchine al tuo parente in stato vegetativo, tu non mi impedisci di farlo al mio.

...Così come rispetto il tuo desiderio di non divorziare e di non abortire.....

Oh yesss...