Per trattare, commentare, informare su tutti i temi non classificabili nelle precedenti categorie.
23 messaggiPagina 1 di 2
1, 2

IL TEST CHE FA CONOSCERE LA DATA DELLA MORTE

da donAttilio il 06 giu 2011 09:19


In Inghilterra hanno messo a punto un "test" che permette di conoscere la data presunta della propria morte.

""Cosa ne pensate ???

""Potrebbe essere sconvolgente sapere quello resta della nostra vita ???

""E' come vivere da condannati a morte???


PS
Tutto questo, per iniziare la settimana in allegria 8)

da capohog il 06 giu 2011 09:33


Ho visto l'articolo ed ho anche ascoltato alla radio Boncinelli che ridimensionava l'accuratezza delle previsioni.
Ma a parte questo e come ti sentiresti a sapere che schiatti in un paio d'anni, se malaguratamente il test diventasse più preciso e potesse essere richiesto da datori di lavoro ed assicurazioni... :roll:
mi vengono i brividi solo a pensarci..

96 cubic inch of good vibs

da miciagilda il 06 giu 2011 10:36


Non ho visto, c'è un link?
Non mi sembra sia una novità assoluta, o sbaglio? Mi pare che già in passato fosse saltata fuori una cosa del genere... 8)

Ma chiedono anche se si fa consumo di germogli di soia? :roll: :?

da miciagilda il 06 giu 2011 12:59


Mi son fatta una ricerca su web e ho scoperto che è un test di alcuni valori del sangue, non un test idiota con le domandine! :)

Beh, credo che potrebbe avere una buona approssimazione e quindi, in effetti, spaventa pensare alle possibili applicazioni. 8)

da stefanbo il 06 giu 2011 13:06


Bè già un film splendido di vari anni fa Gattaca (1997) ipotizzava appunto la manipolazione genetica ed il fatto di poter predire a quali malattie potresti andare incontro.
Gattaca comunque fa vedere che un banale incidente ovviamente cambia le carte in tavola, e "probabilità" per fortuna non vuol dire certezza e soprattutto non può fornire date.
Se dall'esame di alcuni valori del sangue rilevi che hai un'alta possibilità percentuale di ammalarti di X, nessuno potrà comunque mai dire:
1) Se non muori prima di altro
2) Quando, e soprattutto SE, ti ammalerai.

E meno male... :wink:

da miciagilda il 06 giu 2011 13:33


Certamente. :D

Ma due ragionamenti sulle assicurazioni o sulle pensioni integrative? 8) :wink:

da santippe28 il 06 giu 2011 14:30


Gattaca , bel film che fa riflettere , cmq per stare i.t. . me ne guarderei bene dal voler sapere quando muoio , ho già troppi pensieri e poi ci sono sempre le variabili dovute agli incidenti e ad altri fattori anche fisici e personalissimi sui quali la scienza non è in grado di dare certezze assolute. ogni essere umano ha una storia a sè. Magari ci si costruirà su un bel business planetario che farà arricchire qualche multinazionale ....

da stefanbo il 06 giu 2011 14:34


Anch'io la penso come l'amica Santippe28: ma quel che fa veramente paura, in primis negli USA ma poi non tarderà ad arrivare da noi, è la possibilità (purtroppo abbastanza reale) che una qualsiasi assicurazione privata obblighi il titolare ad un test del genere e "tari" poi il premio a seconda del rischio....o aaddirittura non lo assicuri :twisted:

Sono purtroppo convinto che andrà a finire così :cry:

da Yoda il 06 giu 2011 14:48


stefanbo ha scrittoAnch'io la penso come l'amica Santippe28: ma quel che fa veramente paura, in primis negli USA ma poi non tarderà ad arrivare da noi, è la possibilità (purtroppo abbastanza reale) che una qualsiasi assicurazione privata obblighi il titolare ad un test del genere e "tari" poi il premio a seconda del rischio....o aaddirittura non lo assicuri :twisted:

Sono purtroppo convinto che andrà a finire così :cry:


Beh...senza andare troppo lontano, gia' adesso gli accertamenti si fanno. Se vuoi stipulare una copertura caso morte per 1 mln di € devi sottoporti a visita e ad esami specialistici.
Ma questo ..mi sembra ovvio...
Tieni comunque conto che le Compagnie garantiscono anche il suicidio dopo un paio d'anni che la polizza e' in vigore...
Non vedere sempre l'inghippo anche dove non c'e'... 8) 8)

"Provare?...Fare!! O non fare. Non c'è provare!" Yoda...il Maestro

"guida poco...che devi bere..."
My flickr: http://www.flickr.com/photos/46442172@N02/

da caneciccio il 06 giu 2011 15:16


Boh, io lo farei. Per vedere che mi aspetta, anche solo alla grossa...

Cave (ciccium)canem...
EIL School

da primus il 06 giu 2011 16:45


stefanbo ha scrittoBè già un film splendido di vari anni fa Gattaca (1997)


splendido son paroloni...diciamo 2 stelline vah.... :D

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

da stefanbo il 06 giu 2011 16:50


Io arriverei a 3... :wink: :D :D

da ciliegina il 06 giu 2011 19:30


Mah, non credo mi cambierebbe molto la vita. Già ora so che se non prendo tutti i giorni le mie medicine, non sto attenta all'alimentazione, non faccio attività fisica non "muoro" mica tanto vecchia...Sapere in anticipo la data di morte ti può far vivere ogni momento della tua vita in modo unico, con più consapevolezza; d'altro canto puoi anche dirti: ma chi me lo fa fare, tanto muoio presto, e perdere così, comunque, tante occasioni.
La bellezza della vita è che non sai che cosa ti possa riservare il futuro che va costruito, a dispetto di tutto, giorno dopo giorno.

da donAttilio il 07 giu 2011 08:01


Penso, che sia una condivisibile aspettativa della scienza, cercare di migliorare la qualità della vita e alleviare le sofferenze, ma sancirne la durata, sarebbe come offuscare l'immaginazione poetica della stessa.
Ultima modifica di donAttilio il 07 giu 2011 18:00, modificato 1 volta in totale.

da maxb. il 07 giu 2011 08:41


No. non esiste, sarebeb come vivere un enorme conto alla rovescia. Non sapendo nemmeno se questa certezza ti fa vivere il tempo più o meno velocemente. No no, mi dispiace. Si fotte***ro le assicurazioni, piuttosto ci rinuncio ma non voglio vivere in una perenne angoscia. Sai che bello svegliarsi la mattina ed il primo pensiero è "un giorno in meno che resta da vivere".

da silbusin il 07 giu 2011 13:09


Vi ricordate quando fu decodificato in maniera completa il nostro codice genetico? Ci fu un fiorire di iniziative profit e non profit. Uno degli argomenti che tenevano cassa è stato quello che si potevano prevedere le eventuali aspettative per le CHD (Coronary Heart Disease). Da lì in poi un tam tam assicurativo...
Ebbene alcuni mesi fa è uscito un importante studio pubblicato sulla più grande rivista di genetica che ha scoperto che sono i fattori ambientali e quelli di rischio che condizionano le CHD in modo significativo. Facendo crollare (il termine è corretto) tutte le previsioni e le teorie in merito.
Capissci ammè...

da Paulyste il 07 giu 2011 13:54


Tu ne quaesieris (scire nefas) quem mihi, quem tibi
finem di dederint, Leuconoe, nec Babylonios
temptaris numeros

da silbusin il 07 giu 2011 14:11


Ut melius quicquid erit pati!Seu pluris hiemes seu tribuit Iuppiter ultimam,quae nunc oppositis debilitat pumicibus mare Tyrrhenum, sapias, vina liques et spatio brevi spem longam reseces. Dum loquimur, fugerit invida aetas: carpe diem, quam minimum credula postero. 8)

da Paulyste il 07 giu 2011 14:13


Ora recitala con gli accenti metrici 8)

da maxb. il 07 giu 2011 14:34


la versione tradotta per coloro che come me sono ignoranti di latino?

23 messaggiPagina 1 di 2
1, 2
Vai a

Chi c’è in linea

Visitano il forum: Nessuno e 55 ospiti

Moderatore: capohog