...purtroppo l'unica che poteva "sollevare" le sorti del paese , Ilona Staller , è andata in pensione proprio la settimana scorsa... comunque il suo contributo l'ha dato e si merita , dopo anni di "duro" impegno , il meritato riposo ...

La mia unica speranza è che Napolitano riesca a tirar fuori un coniglio, di qualunque razza e colore, dal cilindro.

Temo che a livello di classe politica italiana un leader attualmente sia impossibile da trovare. L' unica sarebbe una coalizione centrista ( senza estremist arruffapopoli celoduristi e nostalgici dell'internazionale comunista)dopo che B. Ha dato le dimissioni per traghettare il paese verso riforme serie sicuramente non grati alle basi elettorali dei diversi partiti. Pensioni, patrimoniale secca, fine dei privilegi fiscali a Coop e Chiesa , carcere per evasione fiscale con incrocio dei dati bancari e delle dichiarazioni alla faccia della privacy,taglio tasse a PMI cambio aliquote fiscali con alleggerimento sostanziale sulle fasce più basse, abolizione provincie e mandare a casa un po' di politici

Poi peró i problemi non sono risolti, o meglio solo quelli economici...
C'é da rivedere e riconsiderata dalla base sia l'attuale sistema economico e finanziario mondiale, che l 'Europa come entità politica...
La gatta frettolosa fa i gattini ciechi ci sarebbe da dire a chi ha voluto acce l'estate su euro e globalizzazione come ha fatto...

capohog ha scrittoTemo che a livello di classe politica italiana un leader attualmente sia impossibile da trovare.

...dipende da cosa si intende per "leader"...

Di uomini politici capaci in Italia ce ne sono (non dico onesti, puliti o altre fantasie ).

A me fa più paura l'italiano medio, che ormai per "leader" intende un arrogante sultano col dono della telegenia... e davanti a un normale e competente uomo politico che non vive di spot ma delle proprie capacità e idee non ci si riconoscerebbe più.

(primo e ultimo intervento su temi politici per me in questo topic.... pauuuraaa.... 8) )

Quoto in toto Micia.
Anche per la paura di un topic del genere.

ciliegina ha scrittoLa mia unica speranza è che Napolitano riesca a tirar fuori un coniglio, di qualunque razza e colore, dal cilindro.

...da quando in qua spetta a Lui tirare fuori un coniglio di qualsivoglia tipo? Non siamo noi ad eleggerlo , quel "coniglio"?
PS: ma il governo attuale esiste per partenogenesi del presidente del consiglio ? E lui chi l'ha votato? E tutte le leggi al parlamento che vengono votate con maggioranza seppur risicata? Boh , forse è vero che siamo un popolo non più maturo per l'autodeterminazione e dovremmo chiedere aiuto alle popolazioni vicine , estendendo il voto alla Baviera o alle regioni limitrofe di là dalle alpi ...

Ma quando mai caro Capo una eventuale coalizione centrista toglierebbe i privilegi alla Chiesa??
Pura fantascienza...

Zolletta ha scritto




Chi vedete al posto di Berlusconi?




Che tristezza..... Ed il bel paese va sempre più a rotoli

Questo...!!!!
Quello dell'ultimo minuto e mezzo del filmato...
Massiccio e incazzato....come giustamente deve essere oggi in Italia.. Paese di m...a con politici di m...a

http://www.youtube.com/watch?v=V5L5MWuyixo

SCILIPUOTI! L'UNICO VERO GRANDE STATISTA! OLISMO EVO PER TUTTI!
(sponsored by grappa Piave)

stefanbo ha scrittoMa quando mai caro Capo una eventuale coalizione centrista toglierebbe i privilegi alla Chiesa??
Pura fantascienza...

Hai ragione, le due grandi religioni ufficiali - chiesa e coop - non sono facili da abbattere
In ogni caso la coalizione piú che centrista non potrebbe essere, non dimentichiamoci i risultati delle elezioni e che questi possono essere cambiati solo da altre elezioni. Che poi in questa situazione particolare e per il bene della nazione B. Debba fare un passo indietro ci puó stare ma che mi piaccia come ció stia avvenendo, no. E non per simpatia per B. Che mi ha ormai deluso da tempo , ma perché ciò non avviene tramite le urne e perché questo scontro tra poteri dello stato rischia di segnare profondamente la politica futura.

A Yoda che considera l'Italia un paese di m. Con politici di m. vorrei ricordare che una buona parte di quei politici gli ha mandati anche lui al governo come ha contribuito - come tutti noi - a fare dell'Italia quello che é, nel bene e nel male, tutti siamo corresponsabili ed é troppo comodo chiamarsene fuori. Io lavoro sodo, pago tutte le mie tasse,come ufficiale ho giurato rispetto alle istituzioni ed alle leggi della repubblica, non mi faccio raccomandare ne pago escort, rispetto e amo la mia patria, e non mi va che qualcuno mi offenda definendola un paese di m. e quindi il sottoscritto un uomo di m.
Se proprio non piace questo paese potete sempre emigrare

io ho deciso che rinuncerò al mio diritto di voto ... tanto alla fine destra sinistra centro sono solo capaci di rubare fare i loro interessi e far pagare sempre gli stessi ..... spero che tanti non andranno a votare in modo che l'onorevole casta si renda conto che questa politica ha stancato tutti!

il declassamento di S&P è un'altra minkiata di una società che aveva definito Parmalat "solida" ...

Si ma parmalat era industrialmente solida. Così come l'italia, dal punto di vista puramente strutturale, delle finanze private e delle famiglie. Siamo messi certamente meglio perfino degli stati uniti. Il problema è politico. Le agenzie di rating stanno bastonando alla grande per cercare di recuperare la verginità perduta nel mega crack della goldam....

Le agenzie di rating stanno bastonando alla grande ..... perchè avranno il loro buon tornaconto !

Ma possibile che ogni volta (sembra lo sport nazionale... ) che un'organizzazione comunque terza (faccio l'esempio delle agenzie di rating, Confindustria o della Chiesa, e non è blasfemo) "bastona/punisce" la coalizione di turno (destra o sinistra) per l'avversario è Vangelo e viceversa????

Basta "tirare" per la giacchetta e/o vedere dappertutto complotti, è ovvio che ogni tanto, a seconda di chi esprime un'opinione, ci sta anche l'errore, ma partire "a priori" dicendo che le agenzie di rating non servono a nulla e/o stanno facendo il "gioco" di qualcuno mi pare francamente esagerato....

Oppure si può anche prendere le dichiarazioni di tutte le organizzazioni "terze" per quello che sono: pareri, autorevoli quanto si vuole, ma sempre e solo pareri, decidendo che lasciano il tempo che trovano, ma allora nè gioire nè dispiacersi riguardo alle loro uscite...

Quoto il Capo, soprattutto ove dice che non gli piace come stia avvenendo quello che sta avvenendo.
Che sia corretto, è un conto, che "il modo" sia corretto è un altro.
Si può eliminare un avversario sfiduciandolo o gambizzandolo. E non sono sicuro di quale processo sia attualmente in atto, indipendentemente dal fatto che lo si debba eliminare.
Concordo anche che l'unica forma con una parvenza di efficienza è una coalizione centrista, che abbia però il fegato di non tirare la giacchetta a questo o a quello. Il leader? Casini? Forse Follini? Siamo messi male....
Su S&P, ho sempre il dubbio che sia il prosieguo della strategia di declassamento finanziario che era stata messa in atto precedentemente, solo per agevolare la speculazione.....

al di là delle simpatie o piuttosto antipatie (pare che b. sia l'anticristo...) va detto che il cav. è (o meglio, mi sembra) l'unico leader politico che riesce a tenere in piedi una coalizione di governo in maniera stabile e piuttosto duratura. esempi di governi di centrosinistra che siano durati un po di tempo faccio fatica a ricordarli. è anche vero che dopo andreotti faccio ancor più fatica a ricordare un governo che sia durato stabilmente tutti i 5 anni.

nessuno ha pensato che forse è questa tendenza frazionistica che abbiamo un po nel nostro dna di italiani a causare tanti tipi di problemi politici? (non sto parlando di operato, sto parlando di continuità, che comunque ha il suo peso per stabilire un giudizio sulla validità di un determinato progetto politico.) se ci si pensa si notano migliaia di esempi nel vivere quotidiano di tutti riaguardo a questa tendenza, a partire dalle riunioni di condominio a ogni altra forma di aggregazzione. qualunque sia il contesto di "comunione" o convivenza tra più persone quasi sempre si insinua una tendenza separatista.

detto questo e ribadito con convinzione che i ns politici attuali tutto sono tranne che santi, se proprio devo fare uno sforzo per immaginare un possibile valido successore.... direi luca di montezemolo per le capacità organizzative, anche se forse ha le mani troppo in pasta.... emma marcegaglia (non sono un fan di confindustria) per la capacità di visione e per la correttezza morale sin ora dimostrata (salvo episodi d'archivio che possono essermi sfuggiti).

nella mischia attuale vedo un giovane che pur essendo leghista mi sembra abbastanza serio negli intenti e brillante nel pensiero, marco reguzzoni. troppo giovane? e chissenfrega, dove sta scritto che dobbiamo per forza fidarci del sistema gerontocratico?

Capohog, maxb. e Bob dicono (e hanno più di una ragione nell'affermarlo) che anche se è vero che B dovrebbe farsi da parte è il modo che non funziona.

E' vero: i governi si cambiano tramite elezioni e non tramite strani inciuci e/o avvisi di garanzia.

Tanto lo "sport" delle dimissioni in Italia è il meno sentito, quindi quello che farebbe dimettere qualsiasi politico di un paese civile in Italia non conta (badate: per una volta parlo di destra e sinistra )

Peccato che quello che fino a pochissimi mesi fa veniva addirittura minacciato dal Cav ancora saldamente in sella (elezioni anticipate, probabile/quasi sicura riconferma, sia per il Porcellum sia in generale, dell'attuale maggioranza) avrebbe portato B anche alla Presidenza della Repubblica, volendo, e questo era ovviamente inaccettabile per il centrosinistra.

Però, da tempo, IDV e SEL (al contrario del resto dell'opposizione) stanno chiedendo che la parola torni agli elettori, ma ovviamente ora non conviene all'attuale maggioranza (che probabilmente tale non è più: tutti i sondaggi danno l'attuale coalizione come perdente) quindi di cosa stiamo parlando?

Mi spiego meglio: se è vero che i governi li sceglie il popolo, forse, dopo i tanti ultimi fatti sarebbe ora di ridargli voce, malgrado la pessima legge elettorale...o no????

Ricordo che il tanto vituperato D'Alema si dimise come capo di governo dopo una sconfitta alle regionali....

stefanbo ha scrittoCapohog, maxb. e Bob dicono (e hanno più di una ragione nell'affermarlo) che anche se è vero che B dovrebbe farsi da parte è il modo che non funziona.

E' vero: i governi si cambiano tramite elezioni e non tramite strani inciuci e/o avvisi di garanzia.

Tanto lo "sport" delle dimissioni in Italia è il meno sentito, quindi quello che farebbe dimettere qualsiasi politico di un paese civile in Italia non conta (badate: per una volta parlo di destra e sinistra )

Peccato che quello che fino a pochissimi mesi fa veniva addirittura minacciato dal Cav ancora saldamente in sella (elezioni anticipate, probabile/quasi sicura riconferma, sia per il Porcellum sia in generale, dell'attuale maggioranza) avrebbe portato B anche alla Presidenza della
Repubblica, volendo, e questo era ovviamente inaccettabile per il centrosinistra
Però, da tempo, IDV e SEL (al contrario del resto dell'opposizione) stanno chiedendo che la parola torni agli elettori, ma ovviamente ora non conviene all'attuale maggioranza (che probabilmente tale non è più: tutti i sondaggi danno l'attuale coalizione come perdente) quindi di cosa stiamo parlando?Mi spiego meglio: se è vero che i governi li sceglie il popolo, forse, dopo i tanti ultimi fatti sarebbe ora di ridargli voce, malgrado la pessima legge elettorale...o no????
Ricordo che il tanto vituperato D'Alema si dimise come capo di governo dopo una sconfitta alle regionali....

O.T. Ci dobbiamo trovare, tu con la tua chitarra io porto il fiasco, seduti ad un tavolo di cucina possibilmente col piano di formica costellato di bruciature di nazionali e la lampadina fioca quella da venti candele ( azzecca moh ben l'accento :wiink:) e dopo aver cantato " compagni di scuola" e " l'avvelenata" e " io canteró politico" e pianto
Come due scemi tu mi spiegherai perché sei comunista ed io perché liberale ( ergo di destra!).

I.T. Be' venga tornare alle urne, anche se non sarei cosí certo che le tue aspettative siano rispettate; comunque non adesso. Non c' é tempo per una campagna elettorale e le solite misere beghe. C' é d'agire e nessuno lo vuol fare: perché per ben agire dovrebbe pestare un po' di piedi a della gente che magari l'indomani pei dolore ai calli non andrebbe a votare o avrebbe l'estro di votare in altra guisa. Senza capire che invece un po' di coraggio ed il pestar non sempre i soliti calli verrebbe ben recepito e forse tollerato anche da chi i calli se le vede pestati.