Comunque si sia prodotto, è avvenuto che un cocktail velenosissimo fatto di "Bassa crescita - aumento del debito pubblico - aumento dei tassi di interesse sui titoli di stato" hanno reso necessarie delle misure pesantissime a carico della popolazione.
Queste misure non potevano essere prese né dal Governo Berlusconi né da eventuali maggioranze alternative perchè questi nelle future elezioni sarebbero state inevitabilmente condannati ad una sonora sconfitta.
Il Governo Monti non si trova nella condizione di dover rispondere ad un elettorato e sta operando in apparente autonomia.
Nella pratica è ostaggio di una parte e dell'altra. Le sue misure sono tutte una serie di un colpo alla botte ed una al cerchio.
Fino ad ora è riuscito stoicamente a difendere solo un soggetto: il Vaticano, ovvero le sue attivita economiche.
E' quindi un governo clerico-finanziario che a me non sta bene affatto.
Non solo non ha i numeri per imporre quella Equità che, per come la vedo io, è un po' di tasse in più per quel 20% di italiani che possiede e produce l' 80% della ricchezza nazionale ma nemmeno può proporre o riproporre temi sociali che condividevo come i DiCo, il divorzio breve, le coppie omosessuali, l'eutanasia, ecc.
Pertanto, conclusa questa dololorosa serie di provedimenti, ritengo immediatamente ineludibile una nuova legge elettorale che sepellisca il Porcellum alla quale dovrebbero seguire delle doverose dimissioni.