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Terremoto all'Ambasciata

da Mauro1980 il 31 mag 2012 20:15


Dopo i debiti enormi, parzialmente coperti da uomini danarosi entrati nella società, una delle due stelle tolte, anche questa proprio non ci voleva

http://gazzettadimantova.gelocal.it/fot ... -1.5174612

So bene, vivendola a pochi km da casa, che sono accadute cose ben più gravi dei vini e dei mobili rotti di Tamani, i morti, i dispersi sotto le macerie.
L'immagine di quest'uomo, rappresentante eccelso della gastronomia mantovana, in stato di evidente sofferenza, mi sembra ben rappresenti ciò che è accaduto in zona

davvero spero torni tutto come prima

Mauro
Ultima modifica di Mauro1980 il 01 giu 2012 11:04, modificato 1 volta in totale.

da manufood il 01 giu 2012 10:26


ma vuoi dire che non erano assicurati?
io avessi un ristorante con una cantina così importante la prima cosa che farei è un'assicurazione omnicomprensiva.

da Mauro1980 il 01 giu 2012 11:06


bella domanda, alcuni assicurano solo l'immobile o meglio nella contabilizzazione del valore da assicurare inseriscono il valore delle mura e non dei mobili ad esempio.

Solo lui, sa cosa ha realmente assicurato

da inappetente il 01 giu 2012 11:52


...io avrei assicurato "solo" la cantina: quanto vuoi che costi l'immobile dove c'è il locale? 250.000? 300.000 Euro? Ma sapete il valore di una cantina con bottiglie storiche di un ristorante storico? Senza spaventare nessuno: un assortimento cassa dell'ultima annata uscita della DRC viaggia fra i 25.000 e 30.000 Euro, così come l'assortimento di Grands Cru di Leroy ( e si parla di 12 bottiglie...). Una casa da 12 di Lafite 2009 siamo a 15.000 - 20.000 Euro... e così via. Tanti ristoranti stellati ogni anno hanno in assegnazione sia una che l'altra, senza parlare delle altre amenità che si mettono in casa. Conosco ristoranti "blasonati" con cantine da milioni di Euro senza battere ciglio. Un ristorantello solo più che pretenzioso come la Cantinetta di Felino, aveva quasi mezzo milione di Euro in cantina , non parliamo di Guido della locanda Mariella... e io dovrei assicurare le mura e non la cantina in un locale come l'Ambasciata di Quistello? ... se poi il dispiacere è dato dalla difficoltà di ristabilire le bocce così faticosamente raccolte dei decenni, qui ha tutta la mia più ampia solidarietà , anzi, solo al pensiero mi viene l'angoscia, come appassionato... 8)

da Mauro1980 il 01 giu 2012 11:56


inappetente ha scritto...io avrei assicurato "solo" la cantina: quanto vuoi che costi l'immobile dove c'è il locale? 250.000? 300.000 Euro? Ma sapete il valore di una cantina con bottiglie storiche di un ristorante storico? Senza spaventare nessuno: un assortimento cassa dell'ultima annata uscita della DRC viaggia fra i 25.000 e 30.000 Euro, così come l'assortimento di Grands Cru di Leroy ( e si parla di 12 bottiglie...). Una casa da 12 di Lafite 2009 siamo a 15.000 - 20.000 Euro... e così via. Tanti ristoranti stellati ogni anno hanno in assegnazione sia una che l'altra, senza parlare delle altre amenità che si mettono in casa. Conosco ristoranti "blasonati" con cantine da milioni di Euro senza battere ciglio. Un ristorantello solo più che pretenzioso come la Cantinetta di Felino, aveva quasi mezzo milione di Euro in cantina , non parliamo di Guido della locanda Mariella... e io dovrei assicurare le mura e non la cantina in un locale come l'Ambasciata di Quistello? ... se poi il dispiacere è dato dalla difficoltà di ristabilire le bocce così faticosamente raccolte dei decenni, qui ha tutta la mia più ampia solidarietà , anzi, solo al pensiero mi viene l'angoscia, come appassionato... 8)

Ad avvalorare ciò, leggevo di un ristorante francese che, chiusi i battenti, aveva messo all'asta le sue bottiglie.
Il ricavato aveva superato il milione di euro.

Penso che la cantina dell'Ambasciata superi il milione di euro.
Benché sia vino, capisco le lacrime di Tamani, esistono sul mercato capannoni industriali a prezzi molto più bassi.
Ultima modifica di Mauro1980 il 01 giu 2012 12:00, modificato 2 volte in totale.

da inappetente il 01 giu 2012 11:59


Mauro1980 ha scritto
inappetente ha scritto...io avrei assicurato "solo" la cantina: quanto vuoi che costi l'immobile dove c'è il locale? 250.000? 300.000 Euro? Ma sapete il valore di una cantina con bottiglie storiche di un ristorante storico? Senza spaventare nessuno: un assortimento cassa dell'ultima annata uscita della DRC viaggia fra i 25.000 e 30.000 Euro, così come l'assortimento di Grands Cru di Leroy ( e si parla di 12 bottiglie...). Una casa da 12 di Lafite 2009 siamo a 15.000 - 20.000 Euro... e così via. Tanti ristoranti stellati ogni anno hanno in assegnazione sia una che l'altra, senza parlare delle altre amenità che si mettono in casa. Conosco ristoranti "blasonati" con cantine da milioni di Euro senza battere ciglio. Un ristorantello solo più che pretenzioso come la Cantinetta di Felino, aveva quasi mezzo milione di Euro in cantina , non parliamo di Guido della locanda Mariella... e io dovrei assicurare le mura e non la cantina in un locale come l'Ambasciata di Quistello? ... se poi il dispiacere è dato dalla difficoltà di ristabilire le bocce così faticosamente raccolte dei decenni, qui ha tutta la mia più ampia solidarietà , anzi, solo al pensiero mi viene l'angoscia, come appassionato... 8)

Leggevo di un ristorante francese che, chiusi i battenti, aveva messo all'asta le sue bottiglie.
Il ricavo ha superato di gran lunga il milione di euro.

Penso anche la cantina dell'Ambasciata, a leggere qualche recensione, superi il milione di euro.
...appunto...

da maxb. il 01 giu 2012 14:49


non mi sembra che esistano compagnie che assicurino sui terremoti, non lo fanno nemmeno i lloyd di londra.

da Cabrio il 01 giu 2012 15:00


www.assicurazioneterremoti.it.........date un'occhiata.............basta pagare e ti assicurano tutto ( .........anche le Forme di Parmigiano cadute :D :D :D )

da Mauro1980 il 01 giu 2012 15:07


Anche Cagnetti su Intravino ne ha parlato oggi, secondo voi legge ilmangione.it?

da scogghi il 01 giu 2012 15:10


maxb. ha scrittonon mi sembra che esistano compagnie che assicurino sui terremoti, non lo fanno nemmeno i lloyd di londra.


Come no, adesso si parla addirittura di renderla obbligatoria per tutti!

Il pesce in mare e la padella sul fuoco.....

da franferrari il 01 giu 2012 16:12


scogghi ha scritto
maxb. ha scrittonon mi sembra che esistano compagnie che assicurino sui terremoti, non lo fanno nemmeno i lloyd di londra.


Come no, adesso si parla addirittura di renderla obbligatoria per tutti!


Bel costo fisso!
Gli imprenditori ringraziano!

Mi sembra la storia del capannone crollato con sotto gli operai.
Finito nel 2000 con criteri costruttivi a norma, poi dopo 3 anni la zona viene rimappata come sismica.... e tu che cacchio ci fai?

Un dramma ragazzi

da manufood il 01 giu 2012 16:51


franferrari ha scritto poi dopo 3 anni la zona viene rimappata come sismica.... e tu che cacchio ci fai?


ti adegui! con la vita delle persone non puoi permetterti di giocare. immagino i costi di dover ri-adattare tutto ma non vedo altra soluzione.
la storia ci tramanda che chi più spende meno spende.

da inappetente il 01 giu 2012 17:02


franferrari ha scritto...Bel costo fisso!
Gli imprenditori ringraziano!

...che problema c'è? Possono sempre far finta di niente... 8) ...

da miciagilda il 01 giu 2012 17:02


Ma scusate, volete dire che quei capannoni senza le "caviglie" che tenessero insieme i pilastri con le traverse erano a norma? Non ci credo... 8) :(

Anche un orologio fermo segna l'ora giusta due volte al giorno. (H. Hesse)

da franferrari il 01 giu 2012 17:40


manufood ha scritto
franferrari ha scritto poi dopo 3 anni la zona viene rimappata come sismica.... e tu che cacchio ci fai?


ti adegui! con la vita delle persone non puoi permetterti di giocare. immagino i costi di dover ri-adattare tutto ma non vedo altra soluzione.
la storia ci tramanda che chi più spende meno spende.


In linea teorica sono d'accordo, però:

1) Non sempre è possibile un "adeguamento"
2) Mettila sull'etica quanto vuoi ma, soprattutto in questo periodo, i costi incidono davvero tanto per una azienda e non tutti gli imprenditori sono da demonizzare.

da manufood il 01 giu 2012 17:47


non volevo demonizzare e poi immagino che pure l'imprenditore non passi notti serene con degli operai morti sulla coscienza.

da franferrari il 01 giu 2012 17:54


manufood ha scrittonon volevo demonizzare e poi immagino che pure l'imprenditore non passi notti serene con degli operai morti sulla coscienza.


Esatto, il dramma è che gli operai sono morti, gli altri sono senza lavoro e l'imprenditore al 90% si deve sobbararcare un botto di spese da solo avendo la GRANDE agevolazione di poter pagare successivamente oneri fiscali ecc...

Per certi versi, essendo il modenese una zona a vocazione industriale così definita, le ripercussioni saranno più di lungo periodo che all'Aquila.

In tutto ciò la nafta sale sale e fa un po' male (citazione truzza della mia mediamente allegra giovinezza 8) )

Tornando in tema, certo che avere un ristorante in quelle zone la dice lunga su che incassi aspettarti nel medio lungo tempo...

da Mauro1980 il 01 giu 2012 18:43


franferrari ha scrittoTornando in tema, certo che avere un ristorante in quelle zone la dice lunga su che incassi aspettarti nel medio lungo tempo...

o il governo o l'unione europea interviene con molti soldi a fondo perduto o quasi, altrimenti risollevarsi in tempi rapidi è quasi impossibile

ai TG parlano di danni per 2,5 miliardi di euro

da maxb. il 01 giu 2012 19:13


le assicurazioni proposte su quel sito (assicurazione terremoti) parlano di una polizza da 1500 annue nelle zone più sismiche d'italia, calcolando un costro di ricostruzione di 300.000 euro e circa 20.000 di contenuto. prezzo irrisorio che sono certo nasconda diecimila cavilli e clausole, al momento della stipula effettiva probabilmente decuplica.

un assicurazione che ti dia una copertura totale ed assoluta, senza nessuna clausola limitatoria o di rivalsa, costerebbe un salasso anche in una zona a basso rischio sismico, non ci credo manco morto che con mille euro ti crei un ombrello che ti protegga integralmente da queste disgrazie.

da primus il 01 giu 2012 19:31


maxb. ha scrittole assicurazioni proposte su quel sito (assicurazione terremoti) parlano di una polizza da 1500 annue nelle zone più sismiche d'italia, calcolando un costro di ricostruzione di 300.000 euro e circa 20.000 di contenuto. prezzo irrisorio che sono certo nasconda diecimila cavilli e clausole, al momento della stipula effettiva probabilmente decuplica.

un assicurazione che ti dia una copertura totale ed assoluta, senza nessuna clausola limitatoria o di rivalsa, costerebbe un salasso anche in una zona a basso rischio sismico, non ci credo manco morto che con mille euro ti crei un ombrello che ti protegga integralmente da queste disgrazie.


quoto...per ridere, ma neanche troppo visto che ho parenti da quelle parti, ho fatto un preventivo su gemona del friuli...1.800 all'anno....se penso che mi costa 500 euro lo scooter.....non ci credo nemmeno ma nemmeno se viene il sig. Lloyd in persona a borgarello a prendere l'assegno.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

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