No, non mi è mai capitato!
Sulla liceità o meno non mi esprimo non essendo un leguleio....
speriamo in zia santi

Me, mi pare da galera...

mi sembra che stiano per votare un dl secondo il quale tutti i pagamenti oltre i 50 € andranno fatti con bancomat o carta di credito , se così fosse ci si potrebbe inalberare parecchio di fronte a cartelli del genere , oltretutto palesemente illegali , in Europa da anni si paga tutto con la carta , pure il giornale o il caffè , ma hanno condizioni bancarie molto migliori di noi , certo che per chi fa nero diventerebbe impossibile barare ...........

buemuschiato ha scrittomi sembra che stiano per votare un dl secondo il quale tutti i pagamenti oltre i 50 € andranno fatti con bancomat o carta di credito , se così fosse ci si potrebbe inalberare parecchio di fronte a cartelli del genere , oltretutto palesemente illegali , in Europa da anni si paga tutto con la carta , pure il giornale o il caffè , ma hanno condizioni bancarie molto migliori di noi , certo che per chi fa nero diventerebbe impossibile barare ...........

Ma infatti lo snodo sono le condizioni bancarie. Mi pare che al di sotto di x euro la commissione sia fissa, attorno proprio ai 50 cents o 80 non ricordo, per cui di un caffè pagato pos (per esempio) il barista ci perderebbe.
Detto questo però, il distinguo col metodo di pagamento mi sembra veramente eccessivo...

franferrari ha scritto...
E' legale?
Vi è mai capitato? ...

Non mi esprimo sulla legalitàdel sovrapprezzo anche se, essendo scritto e in vista, probabilmente è legale.

andrebbe però messo l'avviso anche sulla vetrofania che normalmente è presente sulla porta d'ingresso, così che il sovrapprezzo sia conosciuto prima di accedere al locale.

In passato, le società che emettevano le carte di credito toglievano la convenzione agli esercizi che discriminavano i Clienti che pagavano con moneta elettronica.

in ditta abbiamo il pos ed è sempre più utilizzato. sulle transazioni bancomat il massimo che siamo riusciti a spuntare è un 0,9% di commissione da parte della banca, con le carte di credito invece si paga di più, a seconda del tipo di carta, si va da un 1,6% fino al pazzesco 4% di AMEX.... in certe situazioni è normale che un esercente rifiuti certe carte di credito, oppure applichi un sovraprezzo.

Se era segnalato , probabilmente , e ribadisco il probabilmente , lo può fare anche perchè il prezzo del caffè al bar non mi risulta sia imposto.
Altro è il discorso della correttezza rispetto ad un orientamento legislativo non ancora ben definito , che mira ad incentivare la diffusione di tutti i pagamenti con moneta elettronica i cui costi e benefici , dovrebbero essere equi per tutte le parti del sinallagma , senza sbilanciamenti pro o contro qualcuna delle parti interessate.


.... Cmq Fran , la prossima volta che capiterà l occasione vedrò di passarti anche la tazzina di caffè

santippe28 ha scritto il prezzo del caffè al bar non mi risulta sia imposto.

al banco si, al tavolo no.

buemuschiato ha scrittomi sembra che stiano per votare un dl secondo il quale tutti i pagamenti oltre i 50 € andranno fatti con bancomat o carta di credito , se così fosse ci si potrebbe inalberare parecchio di fronte a cartelli del genere , oltretutto palesemente illegali , in Europa da anni si paga tutto con la carta , pure il giornale o il caffè , ma hanno condizioni bancarie molto migliori di noi , certo che per chi fa nero diventerebbe impossibile barare ...........

si, ma la differenza è che in europa è facoltativo, in Italia ste teste di cazzo che ci governano lo vogliono far diventare un obbligo......sarebbe la puttanata più grande del mondo.......

chiedere il rimborso delle commissioni non è illegale, basta scriverlo e uno sa a cosa va incontro.

tu dici che si paga anche il giornale con la carta in europa....mah io quest'estate in francia ho visto girare molti contanti...

Socio scusa ma credo di essermi espressa male , ma il prezzo al banco non è un prezzo come dire "consigliato" cioè che può variare da un x a un y ? Se così fosse sta al gestore del bar praticare il prezzo x lui più consono , o no ?

santippe28 ha scrittoSocio scusa ma credo di essermi espressa male , ma il prezzo al banco non è un prezzo come dire "consigliato" cioè che può variare da un x a un y ? Se così fosse sta al gestore del bar praticare il prezzo x lui più consono , o no ?

al banco è imposto il prezzo massimo. poi puoi anche venderlo a 10 cent

santippe28 ha scritto .... Cmq Fran , la prossima volta che capiterà l occasione vedrò di passarti anche la tazzina di caffè

Grazie Zia, sapevo che il tuo spirito ziesco è sterminato, ma il caffè la sera non lo bevo (scandisco la mia vita in "prima" e "dopo" questa decisione), in compenso se ricapitasse di essere da Rinco sentiti libera di passarmi pure il cannoncino della staffa...

Appena ho finito di scrivere la frase precedente mi sono accorto che era così impossibile... ma così impossibile...

Capohog BINGOOO Anche se non facile...

scogghi ha scrittoCapohog BINGOOO Anche se non facile...

primus ha scritto

buemuschiato ha scrittomi sembra che stiano per votare un dl secondo il quale tutti i pagamenti oltre i 50 € andranno fatti con bancomat o carta di credito , se così fosse ci si potrebbe inalberare parecchio di fronte a cartelli del genere , oltretutto palesemente illegali , in Europa da anni si paga tutto con la carta , pure il giornale o il caffè , ma hanno condizioni bancarie molto migliori di noi , certo che per chi fa nero diventerebbe impossibile barare ...........

si, ma la differenza è che in europa è facoltativo, in Italia ste teste di cazzo che ci governano lo vogliono far diventare un obbligo......sarebbe la puttanata più grande del mondo.......

chiedere il rimborso delle commissioni non è illegale, basta scriverlo e uno sa a cosa va incontro.

tu dici che si paga anche il giornale con la carta in europa....mah io quest'estate in francia ho visto girare molti contanti...

negli States, dove c'è la favola metropolitana del pagamento solo con carta, se paghi in contanti non solo non ti guardano male ma ti ringraziano pure.
il problema non è pagare con la carta è il fatto che tutte le spese bancarie ricadranno (giustamente) sull'utente finale e quindi i poveri pirla saranno questi.
pensate i guadagni immensi delle banche: pochi centesimi per miliardi di transazioni...un fiume di denaro.

silbusin ha scrittoil problema non è pagare con la carta è il fatto che tutte le spese bancarie ricadranno (giustamente) sull'utente finale e quindi i poveri pirla saranno questi.

beh insomma, dipende... io ad esempio sono un pirla di esercente che si carica sulla schiena questo costo, finchè la marginalità lo consente amen.

maxb. ha scritto

silbusin ha scrittoil problema non è pagare con la carta è il fatto che tutte le spese bancarie ricadranno (giustamente) sull'utente finale e quindi i poveri pirla saranno questi.

beh insomma, dipende... io ad esempio sono un pirla di esercente che si carica sulla schiena questo costo, finchè la marginalità lo consente amen.

siamo in 2. pirla.

parlavo oggi con mio figlio avvocato il quale non era proprio così sicuro che quel cartello fosse legale. alla fine quando si entra in un esercizio ci dovrebbe essere il listino prezzi, ma non con variabilità secondo modalità di pagamento, bensì di servizio (al banco tot, al tavolo, scecherato, con la panna, in testa, sputato nel bicchiere a due metri di distanza,... perchè si paga il valore della merce e del servizio (il modo di pagamento di fatto lo sceglie il gestore).
cosa ne dici zia santi?