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Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da primus il 27 lug 2013 11:56


Bob ha scrittoEssendo io di più fine aspetto.



Immagine

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da donAttilio il 27 lug 2013 14:22


silbusin ha scritto
Juhas E, English JC 3rd.
Tattoo-associated complications.
Department of Dermatology, University of Pittsburgh, Pittsburgh, PA 15213, USA. 2013 Apr;26(2):125-9
Abstract
Tattoo rates in the United States have been rising in recent years, with an expected concomitant rise in tattoo-associated complications. Tattoo complications range from cutaneous localized and generalized inflammatory eruptions, to local bacterial or viral infections, and finally to infectious endocarditis and hepatitis. Many complications may be avoided with proper counseling prior to tattoo placement, especially in high risk individuals. It is important for physicians to be able to recognize and diagnose complications from tattoos to avoid morbidity and possible mortality.

Gallè F, Quaranta A, Napoli C, Di Onofrio V, Alfano V, Montagna MT, Liguori G.
Body art practices and health risks: young adults' knowledge in two regions of southern Italy.
Department of Institutions and Territorial Systems Studies, University of Naples Parthenope, Naples, Italy. 2012 Nov-Dec;24(6):535-42.
Abstract
CONCLUSIONS: With regard to the knowledge of health risks associated to body art, it has been registered a higher awareness of infectious than non-infectious diseases. Information about freshmen's knowledge and practices could help in effective planning of health promotion strategies.



Silvano, son trascorsi oltre 4 mesi senza leggerti/apparire sul forum. In molti ti aspettavamo per avere il tuo conforto, anche di contenuti elevatamente tecnici, oltre quello di una figura mitica e mistica :shock: .
Cortesemente, potresti fare un'ulteriore sforzo e tradurre il testo pubblicato ?
Non essendo particolarmente addomesticato con l'Inglese, non vorrei incorrere in errori di contenuto significativo.
Noi, in riviera, da sempre siamo abituati "a fare della legna" con le turiste . . . le lingue, le trascuriamo 8) :P :wink:

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da fulvia il 27 lug 2013 16:58


...Ha detto " The cat is under the table"...."Il gatto è sotto il tavolo"..... :roll: :roll:
"Don't say cat if you don't have in the sac" ..."Non dire gatto se non ce l'hai nel sacco"
" wife and cow of your country" ..."mogli e buoi dei paesi tuoi"
"Who goes around come around"..."chi la fa l'aspetti".... :roll: :lol: :lol:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da fulvia il 27 lug 2013 17:06


donAttilio ha scritto
fulvia ha scritto...come siete veeeeecchi!!! :lol: :lol: :lol: conosco un sacco di tatuati meno pericolosi e cento volte più gentili di tanti "doppiopettati".... :lol: :lol:


Grazie, Fulvia.
Apostrofandomi con "il vecchio", mi fai sentire SAGGIO.
Se mi cataloghi "giovane", mi fai sentire INCOSCIENTE.
Ovviamente il tutto correlato al termine TATUAGGI.

Per quanto riguarda i "doppiopettati", condivido la risposta di Primus. :wink:


E chi lo dice che anzianità e saggezza vadano a braccetto? :lol: :lol:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da buemuschiato il 27 lug 2013 17:15


donAttilio ha scritto
silbusin ha scritto
Juhas E, English JC 3rd.
Tattoo-associated complications.
Department of Dermatology, University of Pittsburgh, Pittsburgh, PA 15213, USA. 2013 Apr;26(2):125-9
Abstract
Tattoo rates in the United States have been rising in recent years, with an expected concomitant rise in tattoo-associated complications. Tattoo complications range from cutaneous localized and generalized inflammatory eruptions, to local bacterial or viral infections, and finally to infectious endocarditis and hepatitis. Many complications may be avoided with proper counseling prior to tattoo placement, especially in high risk individuals. It is important for physicians to be able to recognize and diagnose complications from tattoos to avoid morbidity and possible mortality.

Gallè F, Quaranta A, Napoli C, Di Onofrio V, Alfano V, Montagna MT, Liguori G.
Body art practices and health risks: young adults' knowledge in two regions of southern Italy.
Department of Institutions and Territorial Systems Studies, University of Naples Parthenope, Naples, Italy. 2012 Nov-Dec;24(6):535-42.
Abstract
CONCLUSIONS: With regard to the knowledge of health risks associated to body art, it has been registered a higher awareness of infectious than non-infectious diseases. Information about freshmen's knowledge and practices could help in effective planning of health promotion strategies.



Silvano, son trascorsi oltre 4 mesi senza leggerti/apparire sul forum. In molti ti aspettavamo per avere il tuo conforto, anche di contenuti elevatamente tecnici, oltre quello di una figura mitica e mistica :shock: .
Cortesemente, potresti fare un'ulteriore sforzo e tradurre il testo pubblicato ?
Non essendo particolarmente addomesticato con l'Inglese, non vorrei incorrere in errori di contenuto significativo.
Noi, in riviera, da sempre siamo abituati "a fare della legna" con le turiste . . . le lingue, le trascuriamo 8) :P :wink:



tasto destro del mouse , traduci in italiano , clic , testo tradotto ( con google )

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da silbusin il 27 lug 2013 17:29


donAttilio ha scritto...

Più o meno dice...
Il tasso di incremento dei tatuaggi negli Stati Uniti sta crescendo negli ultimi anni, con una insorgenza, attesa, di effetti collaterali, che vanno dalle eruzioni cutanee infiammatorie localizzate o generalizzate, alle infezioni batteriche o virali e altre quali le endocarditi e le epatiti. Molte complicazioni sono state evitate con la sorveglianza delle procedure, specialmente negli individui ad alto rischio. È importante che i medici riconoscano e diagnostichino le complicanze da tatuaggi per evitare la diffusione delle malattie e la mortalità derivante da esse.
*****************
Conclusioni: a proposito dei rischi per la salute associati a questa pratica, è stato registrato un maggiore riscontro di malattie infettive rispetto alle non infettive. Informazioni sulle conoscenze e sulle tecniche dei praticanti potrebbe essere di aiuto nel pianificare strategie a protezione della salute.

Il tatuaggio è una moda, al contrario di quanto era un tempo, e come tutte le mode ha i suoi eccessi. Va ricordata una banalità: alcune professioni (forze dell'ordine, esempio) pongono grosse limitazioni nelle assunzioni. Altri tatuaggi indicano l'appartenenza a gruppi (spesso della criminalità organizzata). Se lo facessi io sarei patetico e ridicolo.
Come in tutto, stante la libertà personale, est modus in rebus.

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da donAttilio il 27 lug 2013 17:39


silbusin ha scritto
donAttilio ha scritto...

Più o meno dice...
Il tasso di incremento dei tatuaggi negli Stati Uniti sta crescendo negli ultimi anni, con una insorgenza, attesa, di effetti collaterali, che vanno dalle eruzioni cutanee infiammatorie localizzate o generalizzate, alle infezioni batteriche o virali e altre quali le endocarditi e le epatiti. Molte complicazioni sono state evitate con la sorveglianza delle procedure, specialmente negli individui ad alto rischio. È importante che i medici riconoscano e diagnostichino le complicanze da tatuaggi per evitare la diffusione delle malattie e la mortalità derivante da esse.
*****************
Conclusioni: a proposito dei rischi per la salute associati a questa pratica, è stato registrato un maggiore riscontro di malattie infettive rispetto alle non infettive. Informazioni sulle conoscenze e sulle tecniche dei praticanti potrebbe essere di aiuto nel pianificare strategie a protezione della salute.

Il tatuaggio è una moda, al contrario di quanto era un tempo, e come tutte le mode ha i suoi eccessi. Va ricordata una banalità: alcune professioni (forze dell'ordine, esempio) pongono grosse limitazioni nelle assunzioni. Altri tatuaggi indicano l'appartenenza a gruppi (spesso della criminalità organizzata). Se lo facessi io sarei patetico e ridicolo.
Come in tutto, stante la libertà personale, est modus in rebus
.


Grazie Silvano.
Ovviamente sono allineato a quanto detto nell'evidenziato. :wink:

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da primus il 27 lug 2013 17:44


silbusin ha scrittoSe lo facessi io sarei patetico e ridicolo.
.


ah.. :o ..allora ti sei fatto togliere la scritta in gotico "per sempre again.." che avevi sul pube? :shock:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da donAttilio il 28 lug 2013 06:32


fulvia ha scritto
donAttilio ha scritto
fulvia ha scritto...come siete veeeeecchi!!! :lol: :lol: :lol: conosco un sacco di tatuati meno pericolosi e cento volte più gentili di tanti "doppiopettati".... :lol: :lol:


Grazie, Fulvia.
Apostrofandomi con "il vecchio", mi fai sentire SAGGIO.
Se mi cataloghi "giovane", mi fai sentire INCOSCIENTE.
Ovviamente il tutto correlato al termine TATUAGGI.

Per quanto riguarda i "doppiopettati", condivido la risposta di Primus. :wink:


E chi lo dice che anzianità e saggezza vadano a braccetto? :lol: :lol:


Primus ! 8) :lol:

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da guenon il 29 lug 2013 09:04


donAttilio ha scritto
guenon ha scrittoVediamo un po' , le motivazioni potrebbero essere:
1- Abbellimento del corpo. Faccio un tatuaggio -che mi piace- e mi abbellisco.
2- Emancipazione. Il corpo è mio e lo gestisco io. Vale soprattutto in età adolescenziale, specie se il genitore si oppone.
3- Appartenenza. Alla Juve, al Milan; a quel movimento politico o sociale; Arma militare; ecc
4- Legami affettivi. Di solito i figli.
5- Simboli esoterici per darsi un tono. A prescindere che si conosca il loro significato.
6- UN PASSO INDIETRO . . . sempre = a deficenza o . . . semideficenza

7- Perché ce l'han tutti (agg. ultimo fine settimana) ciò riconduce al punto 6, occorre ammetterlo.
:?

Quando il dito punta al cielo io guardo il dito...

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da manufood il 29 lug 2013 14:11


Bob ha scrittoAvevo parlato di questo con un gruppo di persone, tra cui tatuati e due tatuatori. Essendo io di più fine aspetto e modi commendevoli, rispetto a voi cialtroni, a ME, una risposta l'hanno data. Condivisibile o meno che sia.
Secondo costoro, il tatuaggio è un modo per arrivare alla conoscenza di sè: trovare il disegno che ci esprima, comporta una presa di coscienza che ci aiuta nella vita. Non a caso, gran parte dei tatuaggi sono in posti nascosti dagli abiti: infatti, non sembra essere importante che vengano visti, ma il sapere che ci sono. I tatuaggi "esterni", quelli "affermativi" tipo la "Maria Teresa", o "Viva la mamma", non affermerebbero tanto ciò che dicono, ma affermano, agli altri, la capacità del tatuato di esprimere le proprie convinzioni in faccia al mondo. Sarebbero quindi un'affermazione di carattere.
Da costoro mi era stato espressa la disapprovazione per i tatuati modaioli, che sarebbero degli sciocchi e basta.


quoto Bob.
io ho 3 tatuaggi, il primo fatto nel '96 quando ancora non era una moda.
il secondo l'ho disegnato io.
li ho fatti perché per me avevano ed hanno un profondo significato e volevo che fosse ben visibile sulla mia pelle.

la moda dilagante adesso ha fatto perdere senso a molti tatuaggi (in primis quelli scritti in giapponese o cinese da persone che manco sanno cosa vogliano dire quei simboli) e molte persone tatuate sono inguardabili, IMHO (in particolar modo il gentil sesso).

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da ciglio il 29 lug 2013 16:38


e il terzo?

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da primus il 29 lug 2013 17:22


ciglio ha scrittoe il terzo?


il terzo l'ha sul pube.raffigura Bob vestito sadomaso :?

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da johnleg il 29 lug 2013 20:50


[quote="silbusin"][quote="johnleg"][quote="ciglio"]

Juhas E, English JC 3rd.
Tattoo-associated complications.
Department of Dermatology, University of Pittsburgh, Pittsburgh, PA 15213, USA. 2013 Apr;26(2):125-9


Gallè F, Quaranta A, Napoli C, Di Onofrio V, Alfano V, Montagna MT, Liguori G.
Body art practices and health risks: young adults' knowledge in two regions of southern Italy.
Department of Institutions and Territorial Systems Studies, University of Naples Parthenope, Naples, Italy. 2012 Nov-Dec;24(6):535-42.


:) :D :) Mi fa piacere rileggerti .

Come collega ( medico , non mangione 8) ) è inutile che ti confermi la mia personale esperienza , per fortuna molto limitata . La tricuspide è la più colpita .
Per fortuna l'incidenza è veramente bassa se si pensa alle migliaia di tatuaggi che si fanno quotidianamente in Italia .

Anyway , Let It Be !

quattro ruote spostano il corpo,
due muovono l'anima
(Riders Italian Magazine)

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da Bob il 30 lug 2013 20:02


primus ha scritto
ciglio ha scrittoe il terzo?


il terzo l'ha sul pube.raffigura Bob vestito sadomaso :?


Sì: ha scoperto che cucca di più: prima aveva una tua foto, e tutte scappavano urlando.

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da primus il 30 lug 2013 20:15


Bob ha scritto
primus ha scritto
ciglio ha scrittoe il terzo?


il terzo l'ha sul pube.raffigura Bob vestito sadomaso :?


Sì: ha scoperto che cucca di più: prima aveva una tua foto, e tutte scappavano urlando.


senza dubbio! :lol: :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da Bob il 30 lug 2013 20:19


Mozione d'ordine: chiedo che primus sia declassato a tertius. O almeno secundus.....

"Sul vino, bevo qualunque cosa mi raccontiate, sul cibo, ci mastico abbastanza"

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da primus il 30 lug 2013 20:36


Bob ha scrittoMozione d'ordine: chiedo che primus sia declassato a tertius. O almeno secundus.....



ricordati che, come diceva un mio parente, gli ultimi saranno i primi.... 8)

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da santippe28 il 30 lug 2013 20:40


E poi lui è Primus inter pares !!!!! 8)

.... e sulle natiche si è fatto tatuare " sono tuo !!!" :shock: :shock: :shock:

Re: TATUAGGIO sì TATUAGGIO nò

da primus il 30 lug 2013 20:55


santippe28 ha scrittoE poi lui è Primus inter


no, calmina...simpatizzo per l'inter, ma tifo samp. non scherziamo vah.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

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