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Vegan

da primus il 15 dic 2013 15:58


oggi mi è capitata per la prima volta una vegana.
io rispetto le scelte alimentari di tutti ma un pranzo a base di penne all'olio con tartufo sopra (sigh.... :| )e asparagi bolliti e conditi solo con olio, mi mette una tristezza infinita.
ma il top è.....ora..live mia moglie sta elencando i dessert e questa, la vegana, con la bava alla bocca..."ehhh questa no c'e' il latte...ehh qui no ci son le uova...ehh qui c'e' il burro.."...........ma dai... :( :(

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Vegan

da Greedy il 03 gen 2014 22:38


io rispetto le scelte alimentari di tutti ma un pranzo a base di penne all'olio con tartufo sopra e asparagi bolliti e conditi solo con olio, mi mette una tristezza infinita

può essere ... ma è colpa sua che è vegana o di chi non hai saputo offrire di meglio?

Di ricette vegan ce ne sono un fottio e molte anche semplici e veloci, basta un po' di fantasia! :)


.
.

Life is too fu@%ing short! You wann' it? Go get it!

Re: Vegan

da santippe28 il 03 gen 2014 22:51


Non parlerei di colpa per essere o non essere vegan , così come non parlerei di colpa per il ristoratore che non ha fantasie culinarie vegan e proposte gradite ad una categoria certamente minoritaria, che merita rispetto come tante altre minoranze che tali si professano, non per necessità, ma per libera scelta.

Re: Vegan

da inappetente il 04 gen 2014 11:06


...quindi fare sfoggio di sincerità, soprattutto in una comunità di enogastronomi, e "commiserare", nel proprio intimo i vegani( perchè oggi acclarare qualsiasi forma di dubbio del gusto altrui viene parificato ad una forma di complicità alle atrocità stragiste naziste), è una forma di razzismo? MI dispiace... ma sapete, il razzismo ormai è esteso ad ogni forma di intolleranza, termine che etimologicamente preferisco. Si è "razzisti" verso una razza diversa dalla nostra, dove la colpa di chi la subisce è nulla. Si è razzisti verso chi è diverso sessulamente da quello che la natura ha concepito, ma, per fortuna, superato il concetto di "devianza " o "perversione" si sta capendo che la sfera sessuale è anche libertà d'espressione fisiologica per cui la convivenza dev'essere solo un fatto di civiltà... ma proprio dei vegani, di cui ho un paio di conoscenti, faccio fatica persino a concepirne la filosofia, quasi fisioautolesionista oppure di vocazione ad una rinuncia al piacere quasi nihilista... 8)
PS: io sono democratico per natura, ma, ad esempio, gli Emo li ritengo degli idioti... ma è un pensiero del tutto personale, quindi un "razzismo" di cui mi vergogno e me lo tengo per me... :lol:

Re: Vegan

da primus il 04 gen 2014 13:27


Greedy ha scritto
io rispetto le scelte alimentari di tutti ma un pranzo a base di penne all'olio con tartufo sopra e asparagi bolliti e conditi solo con olio, mi mette una tristezza infinita

può essere ... ma è colpa sua che è vegana o di chi non hai saputo offrire di meglio?

Di ricette vegan ce ne sono un fottio e molte anche semplici e veloci, basta un po' di fantasia! :)


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scusa è ma io non ho un menu vegano e se uno mi prenota alle 5 per la sera dicendomi "ah senta, una di noi è vegana" io che devo fare secondo te? e cmq, non ci sono dubbi, è colpa sua che è vegana.

ha ragione inappetente in pieno.

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Re: Vegan

da balcone il 04 gen 2014 16:39


Se c'avrebbe un figlio, lo preferisco auricchione piuttosto che a vegano !
Porchimmondocheciòsottoioiedi!!!

Re: Vegan

da Mauro1980 il 04 gen 2014 20:05


Non conosco alcun vegano, qualche vegetariano si, anche bene, ma non penso siano autolesionisti, piuttosto credo siano persone molto sensibili verso gli animali.
Da mangione mangio carne e latticini come tutti voi mangioni, bevo caffèlatte la mattina da quando ho memoria, il formaggio quotidianamente mentre modero il consumo di carne, ma credo che tutti, vegani e non, dovremmo riflettere di più ed essere maggiormente sensibili sulle condizioni di vita degli animali.
Cerco di consumare carne e latte da allevamenti di cui conosco lo stato in cui versano gli animali, provengo da una zona di allevamenti intensivi ed ho purtroppo visto le condizioni in cui vivono. Anche loro hanno diritto ad una vita degna.
Una civiltà che si vuole definire evoluta si occupa anche degli altri essere viventi e non li considera solo produttori di proteine a basso costo, questi semplici principi non devono essere solo scritti in qualche librone uscito dalle burocrazie di Bruxelles, ma presente nell'animo di tutti noi.

Un piatto col tartufo Primus lo posso definire in vari modi ma di sicuro non di una "tristezza infinita", anzi sai bene essere piatto gourmet (la sua è la pasta all'uovo non propriamente le penne), sai altrettanto bene che grazie alle verdure, i tuberi ed i legumi si può fare (anzi si fa) altissima cucina, complessa ed elaborata, in grandissimi ristoranti, altro che "rinuncia del piacere". Concludo dicendo che in alcuni locali frequentati più volte la carne non è mai stata cucinata correttamente, non è stato un gran piacere mangiarla, carne non è sinonimo di piacere ne dev'essere un obbligo imposto.

Re: Vegan

da Greedy il 04 gen 2014 22:26


mamma mia che propensione all'incazzo ... :shock: keep calm and keep going .. :mrgreen:

@Primus, come può essere colpa sua che è vegana? Quei piatti li hai fatti tu, se ti fanno tristezza, beh, è affar tuo, e di nessun altro.
Solo questo volevo dire. Potevi proporre qualcosa di meglio e magari avrebbe mangiato cose meno tristi.

@inappetente: non ho capito da cosa nasce la storia del razzismo :oops: ... forse è stato scorporato o cancellato qualche post ..

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Re: Vegan

da primus il 04 gen 2014 23:42


Greedy ha scrittomamma mia che propensione all'incazzo ... :shock: keep calm and keep going .. :mrgreen:

@Primus, come può essere colpa sua che è vegana? Quei piatti li hai fatti tu, se ti fanno tristezza, beh, è affar tuo, e di nessun altro.
Solo questo volevo dire. Potevi proporre qualcosa di meglio e magari avrebbe mangiato cose meno tristi.

..


ribadisco il concetto che forse non ti è chiaro: se mi telefoni alle 17 e prenoti per le 20, secondo te, io che dovrei fare se non rifilarti quello che ho nel frigor? dammi qualche suggerimento tu per qualche piatto "meno triste" da preparare al volo e senza preavviso ad una persona che mangia solo verdura....son tutto orecchie :mrgreen:

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Re: Vegan

da primus il 04 gen 2014 23:46


Mauro1980 ha scritto modero il consumo di carne, ma credo che tutti, vegani e non, dovremmo riflettere di più ed essere maggiormente sensibili sulle condizioni di vita degli animali.




ma non diciamo minkiate mauro su :wink: o mangi la carne o non mangi la carne...cazzo vuol dire essere maggiormente sensibili verso gli animali che prima di sparargli gli chiedi scusa? :|

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Re: Vegan

da primus il 04 gen 2014 23:49


Mauro1980 ha scritto
Un piatto col tartufo Primus lo posso definire in vari modi ma di sicuro non di una "tristezza infinita", anzi sai bene essere piatto gourmet (la sua è la pasta all'uovo non propriamente le penne), sai altrettanto bene che grazie alle verdure, i tuberi ed i legumi si può fare (anzi si fa) altissima cucina, complessa ed elaborata, in grandissimi ristoranti, altro che "rinuncia del piacere". Concludo dicendo che in alcuni locali frequentati più volte la carne non è mai stata cucinata correttamente, non è stato un gran piacere mangiarla, carne non è sinonimo di piacere ne dev'essere un obbligo imposto.



un piatto di penne barilla servite scondite e solo con tartufo sono una roba oscena che solo un vegano può partorire, altro che piatto gourmet!
fare altissima cucina adoperando solo verdure senza formaggi, uova, burro ecc.,la vedo dura.....e cmq per fare piatti vegani bisogna essere preparati. un vegano che telefona in un ristorante 2 ore prima di cena si becca quello che c'e' e andersen.

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Re: Vegan

da Mauro1980 il 05 gen 2014 00:27


Greedy ha scrittomamma mia che propensione all'incazzo ... :shock: keep calm and keep going .. :mrgreen:

non sono incazzato Greedy, mi spiace tu l'abbia interpretato così, la prossima volta metterò qlc faccina :)
primus ha scrittoma non diciamo minkiate mauro su :wink: o mangi la carne o non mangi la carne...cazzo vuol dire essere maggiormente sensibili verso gli animali che prima di sparargli gli chiedi scusa? :|

C'è una bella differenza tra vivere in una gabbia ad ingrassare in maniera innaturale ed assumere quotidianamente antibiotici inevitabili a vivere in luoghi così insani ed angusti piuttosto che stare all'aperto su un prato (almeno per una parte importante) e seguire il proprio istinto.
Quest'ultima è una vita degna.
Intendevo questo, purtroppo è una cosa poco diffusa nella nostra era dove tutto viene industrializzato, dal bullone al petto di pollo, fortunatamente qualcuno crede che l'animale non sia un bullone.
Non ho mai ucciso un'animale, un po vigliaccamente lo faccio fare ad altri, gli antichi greci chiedevano permesso agli dei prima di farlo, anche per questo erano una grande civiltà, da cui abbiamo tante cose da imparare.
Abbiamo le conoscenze, che andrebbero ulteriormente approfondite, per uccidere un animale facendolo soffrire il meno possibile, la sua vita, ribadisco dovrebbe essere degna di essere vissuta, anche se la fine è il piatto.

Immagino serva preparazione specifica a fare alta cucina limitando l'uso degli ingredienti a quelli citati, ma i casi ci sono.

Re: Vegan

da primus il 05 gen 2014 10:47


Mauro1980 ha scrittoC'è una bella differenza tra vivere in una gabbia ad ingrassare in maniera innaturale ed assumere quotidianamente antibiotici inevitabili a vivere in luoghi così insani ed angusti piuttosto che stare all'aperto su un prato (almeno per una parte importante) e seguire il proprio istinto.
Quest'ultima è una vita degna.
.


lo so Mauro ma alla fine la sostanza non cambia. se ami gli animali al punto di diventare vegetariano non conta in che modo li tratti prima di sparargli in fronte, capisci? è un po come l'ultimo desiderio di un condannato a morte...che senso ha trattarlo da re gli ultimi giorni prima di friggerlo sulla sedia elettrica? :roll:

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Re: Vegan

da capohog il 05 gen 2014 15:35


primus ha scritto
Mauro1980 ha scrittoC'è una bella differenza tra vivere in una gabbia ad ingrassare in maniera innaturale ed assumere quotidianamente antibiotici inevitabili a vivere in luoghi così insani ed angusti piuttosto che stare all'aperto su un prato (almeno per una parte importante) e seguire il proprio istinto.
Quest'ultima è una vita degna.
.


lo so Mauro ma alla fine la sostanza non cambia. se ami gli animali al punto di diventare vegetariano non conta in che modo li tratti prima di sparargli in fronte, capisci? è un po come l'ultimo desiderio di un condannato a morte...che senso ha trattarlo da re gli ultimi giorni prima di friggerlo sulla sedia elettrica? :roll:


Mi tocca :shock: dare ragione a Primus. :wink: :lol:
Ho mangi carne o non la mangi....
Che poi si possano fare scelte differenti ci sta e vanno rispettate... ma senza esagerare. Capisco cosa intende inappy usando il termine "razzismo", e lo condivido.
Personalmente capisco più una scelta vegetariana che vegana che mi sembra estrema.
Sul trattar bene gli animali, sono d'accordo... Mi torna in mente cosa diceva spesso Bertie quando il fido maggiordomo Jeeves gli serviva la colazione:
" ottima questa pancetta, viene sicuramente da maiali felici.." :lol:

96 cubic inch of good vibs

Re: Vegan

da santippe28 il 05 gen 2014 21:18


Non mi piacciono gli integralismi in nessun settore quindi nemmeno in quello gastronomico , certo anche secondo me le condizioni di vita degli animali di allevamento non devono essere crudeli , però alla fin fine se penso al momento della macellazione non riesco più a mangiar carne ed è questo uno dei motivi per cui ne consumo meno, credo che siamo fortunati a poter ancora dissertare su questi problemi, perchè significa che possiamo ancora scegliere il cibo che desideriamo e che possiamo ancora permetterci il lusso di riflettere . Mi viene in mente una frase che veniva rivolta verso chi , senza validi motivi , disdegnava ottimi cibi quasi per vezzo o per capriccio. La frase era :" verrà una guerra eh .... " espressione che in estrema sintesi, fa capire la assoluta relatività di certe scelte alimentari ! :wink:

Re: Vegan

da Mauro1980 il 05 gen 2014 23:52


Liquidare chi invoca un maggiore rispetto e cura degli animali come un capriccio da fighetti viziati che non ha mai patito la fame è una forma di sottocultura becera e barbara.
Spero nessuno qui dentro pensi questo.
Dato che si citano le guerre, in tempo di guerra sovrani illuminati pianificarono l'economia agricola del loro paese al fine di produrre meno carne e più legumi,verdure e cereali, perché già secoli fa sapevano che a parità di superficie agricola (e ai tempi poi non c'erano le rese odierne) sfami più persone coltivando cereali e legumi piuttosto che foraggio per ingrassare animali da macellare.

Re: Vegan

da santippe28 il 06 gen 2014 01:46


Le guerre , anche quelle moderne e "intelligenti" portano con sè miseria e fame, e io sono fermamente convinta che in caso di guerra e di fame vera, non staremmo a guardar troppo per il sottile e non ci porremmo troppi interrogativi, si chiama istinto di sopravvivenza.Le schiere affamate dei vegani potrebbero anche uccidere per un pollo arrosto.

Re: Vegan

da primus il 06 gen 2014 10:23


Mauro1980 ha scrittoLiquidare chi invoca un maggiore rispetto e cura degli animali come un capriccio da fighetti viziati che non ha mai patito la fame è una forma di sottocultura becera e barbara.
Spero nessuno qui dentro pensi questo.
.



assolutamente no. la frase "ti ci vorrebbe un po di guerra.." non si usa per augurarsi un conflitto bellico, è un modo di dire mauro su......l'altro giorno un muratore che guadagna 900 euro al mese se va bene e che fino a ieri beveva nelle pozzanghere al suo paese mi ha fatto buttare via una cotoletta di pollo perchè dentro c'erano spinaci e non gli piacciono...3 gr di spinaci che nemmeno si sentono ma danno solo colore....l'ha mangiata mia moglie che odia tutte le verdure....ecco in quel caso si usa la frase sulla guerra.

tornando in tema dire se penso al momento della macellazione non riesco più a mangiar carne ed è questo uno dei motivi per cui ne consumo meno non ha senso. forse è solo un modo per autopulirsi un filo la coscienza, ma la sostanza non cambia. sti poveri animali o li uccidi o non li uccidi. farne fuori qualcuno in meno non cambia nulla.

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: Vegan

da santippe28 il 06 gen 2014 10:46


Mi sento la coscienza pulita in merito a questo problema, sono solo consapevole che soddisfare i miei gusti carnivori comporti la soppressione di animali, non riesco a non pensarci, però uso la ragione oltre che la coscienza e quando penso ad esempio, che il mondo animale ha le sue crudeltà , a volte agghiaccianti per noi umani, mi rendo conto che anche noi facciamo parte della catena alimentare, é un dato di fatto, oltre che una legge di natura.
Tornando al tema : posso comprendere chi non mangia carne, ma perchè anche latte, uova e formaggio? Questi alimenti non comportano la soppressione e la sofferenza per gli animali.

Re: Vegan

da silbusin il 06 gen 2014 15:35


Due piccole riflessioni.
E' frequentissimo incontrare persone per la semplice vista di accettazione alla palestra per l'attività ludica-amatoriale alla domanda: "mangia di tutto?" "No, sono vegetariana""Latte, uova, si?" "Sì, non mangio solo carne e pesce, lo faccio per scelta etica e per la salute" "Lei fuma?" "Sì"
MA VAI A CAGHER!!!!!!

In una review pubblicata su Lancet si afferma che la dieta vegana non è salubre: carenza di ferro, di proteine ad alto potere biologico (contenenti gli otto aminoacidi essenziali), di vitamine liposolubili (A-D-E-K), di Vit B12 che impedisce il corretto metabolismo dell'omocisteina e quindi aumenta il rischio cardiovascolare, di colesterolo (serve per gli ormoni maschili e femminili), carenza di omega3. Diminuisce i poteri immunitari dell'organismo. L'aumento con la dieta di vegetali (tipo soia) aumenta i fitati che impediscono la corretta assunzione di zinco.
Uno studio della Harvard Un. ha stabilito che le donne vegetariane strette (studio su 350.000 soggetti) NON sono protette dal tumore al seno rispetto a quelle con dieta libera. Non è confermata inoltre la protezione contro i tumori dell'intestino rispetto ad una dieta libera ma ricca di fibre.
La morte per tumore della moglie di Paul McCartney, vegana strettissima, ha dato un duro colpo all'immagine mediatica di tale atteggiamento dietetico.
And so on.

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