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LA GRANDE BELLEZZA

da donAttilio il 06 mar 2014 15:00


Di questo film che ha vinto il premio Oscar, "miglior Film straniero", ne vogliamo parlare ?

Io mi limito ad esporre una breve (mia) sintesi di giudizio/valutazione.

1) Attore protagonista Servillo: serafico, ironico, dinoccolato. Godibilissimo.
2) Fotografia: immagini "spottone" di una Roma non solo quotidianamente visibile, di rara bellezza.
3) Regista Sorrentino: certamente che per Sorrentino, Fellini sia un "asse portante ispiratore" di questa sua cinematografia, lo si coglie dall'inizio alla fine. Per ora, io aspetterei altre sue prove, prima di condergli uno spazio dove posare una Stella nella "Wolk Of Fame" di Los Angeles, dove sono citati/posizionati tutti i più grandi personaggi del cinema e dello spettacolo.
4) Scorrevolezza della visione del film: piuttosto lento e noioso, al di la dei valori riconosciuti.

A voi la parola. :roll: :wink:

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da manufood il 06 mar 2014 15:06


nella mia scala di giudizio è sullo stesso gradino de La Corazzata Potemkin:

Immagine

detto questo, bellissima fotografia ed insopportabile il napoletano a Roma. Servillo mi è piaciuto ma in altre pellicole. :lol:

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da inappetente il 06 mar 2014 15:21


...ero fuori ad una degustazione di vecchi Champagne e non ho potuto vedere il film alla televisione. Al cinema non l'ho visto. Perchè allora ne parlo? Perchè mia moglie da quella sera è caduta in una forma di letargia dalla quale non si è ancora risvegliata (plus), mia figlia è stata sottratta dal suicidio a due terzi del film dal morosino che gli ha prontamente e con destrezza sottratto la lametta da barba dalla mano destra che si stava avvicinando pericolosamente al polso sinistro, mio figlio che dopo la prima mezz'ora è andato a fare esercizi di matematica (che odia visceralmente), i miei tre gatti , pantofolai impenitenti, hanno preferito passare la notte all'addiaccio presentandosi solo alla mattina dopo affamati ma quasi sollevati dal mancato supplizio e due colleghi di lavoro il giorno dopo non si sono presentati in azienda giustificando improbabili sussulti di depressione dopo almeno 10 anni di presenza continuativa sul lavoro senza mai un giorno di assenza ... non so , le scene a cui ho assistito mi ricordano , pure a me com Manu , il tanto il famoso capolavoro "La corazzata Potëmkin" di Sergej Ejzenštejn con relativo commento ormai storico di Fantozzi con annesso relativo applauso del popolo precettato alla visione... 8)

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da silbusin il 06 mar 2014 15:55


Ho letto qua e là nei vari forum i giudizi. La maggior parte denuncia una lentezza esasperante in alcune parti del film e una "concettualità" da degenerazione felliniana in altre.
Personalmente l'ho trovato noioso: perchè? Perchè da un film io mi aspetto una storia, un racconto. Cosa che nel film di Sorrentino non ho colto. E' di fatto un flashmobbing continuo con riflessioni importanti ma che si spengono nella lentezza delle scena. Prevedibile e scadente la scena del teatro d'avanguardia dove l'attirice si mette nuda e poi va ad inzuccare l'acquedotto romano. Inutile la parte della Ferilli. La santa in cui si realizza la figura di Madre Teresa di Calcutta è sicuramente una delle parti ben riuscite: anche la semplice frase "la povertà non va descritta ma provata" assume una valenza particolare che termina con la dolorosa salita della scala nel monastero. La visione di Roma con fotografie splendide sembra più uno spot ripetuto, oltre che l'immagine della casa di liquori Martini, il cui logo luminoso appare a lungo.
Quindi riassumendo, non mi è piaciuto. Non mi ha raccontato nulla.
Colgo l'occasione, ripensando a quell'esilissimo film Notting Hill che vale per una solitaria battuta, di catalogare tutti coloro che sui blog e facebook hanno (vero eh?) portato avanti la teoria complottista (visto che Canale 5 l'aveva messo in programmazione prima di sapere il risultato) della vittoria agli Oscar: Berlusconi-Mediaset-USA...
Cazzoni avariati.

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da primus il 06 mar 2014 18:16


silbusin ha scrittoquell'esilissimo film Notting Hill che vale per una solitaria battuta, .


Notting Hill è un film spassosissimo. cialtrone. :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da primus il 06 mar 2014 18:17


vi copio e incollo la mia opinione pubblicata sul mio gruppo facebook dedicato al cinema e sul sito Mymovies:

Esprimere la propria opinione su un film come questo non è facile. Dopo che ha vinto l'oscar direi che è ancora tutto più difficile anche se, si sa, non sempre chi vince l'oscar fa un film decente. Partiamo dalla fine. Ringraziamo di cuore l'accademy per averci regalato un oscar peccato che con l'esibizione di sorrentino a los angeles non siamo stati gentili e riconoscenti abbastanza. Il regista italiano è l'unico che si è espresso con un inglese da seconda elementare con un intervento spiccio, supponenete e quasi infastidito dal trovarsi li. Non ha sprecato 2 parole sul cast e sul resto dei collaboratori come fanno tutti, per perdersi in grotteschi saluti e ringraziamenti ad improbabili personaggi che l'avrebbero ispirato (infatti i risultati si vedono) tipo maradona...non mi era mai capitato di sentire un premio oscar sul palco dire tante, o poche, sciocchezze come sorrentino e Servillo sghignazzante alle spalle completava l'atmosfera grottesca e circense che ha accompagnato la nostra esperienza agli oscar. Deplorevole anche non aver portato almeno Verdone e la Ferilli che, a mio avviso, sono state le uniche 2 note liete del film.
Veniamo al film. Dice bene sorrentino di essersi ispirato a fellini anche se io direi che più che un'ispirazione è stato un maldestro tentativo di scopiazzare la dolce vita visto con usi e costumi dei giorni nostri però Fellini girava capolavori ma capolavori “a modo suo”, non per tutti e il risultato erano films di una noia mortale, pesanti, lunghi, difficili da comprendere. Sorrentino volendolo scimmiottare partorisce 150 minuti noiosissimi con dialoghi incomprensibili, senza senso e con un overdose di Servillo che adesso farebbe bene a starsene buono per qualche anno onde evitare di stufare il pubblico con la sua presenza. Unica nota lieta un'ottima fotografia (roma, bella come sempre, ci ha messo del suo....) ma tutto qui, ed è poco per un oscar. Anche le musiche sono in linea con il film, noiose, incomprensibili e fuori tema...qui , se avesse copiato meglio,fellini insegnava di brutto. Una nota di merito a Verdone per aver accettato un ruolo secondario onorando l'impegno da vero professionista e ad una sorprendente Ferilli che a quasi 50 anni si mette a nudo esibendo una forma fisica invidiabile ed una bellezza nostrana che sul palco degli oscar non avrebbe sfigurato davanti a nessuna star del cinema ma anche qui sorrentino ha preferito onorare scorsese e i talking heads (chissà perchè poi...) che i suoi attori.
Concludendo, 150 minuti di vuoto assoluto, noiosi e incomprensibili. Insomma già la dolce vita a suo tempo fu un film difficile da comprendere e vedere, fare un tentativo di replica oggi è impresa assai difficile per non dire impossibile. Sorrentino ce l'ha messa tutta ma il risultato è un fiasco pazzesco. Peccato perchè qualche buon film sorrentino l'ha fatto tipo Il Divo e l'amico di famiglia ma qui, a mio avviso, ha voluto strafare ed ha toppato in pieno...poi i misteri della vita regalano un oscar ma può essere che la concorrenza quest'anno sia stata ben peggiore di questo.
Voto: 4

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da inappetente il 06 mar 2014 21:28


primus ha scrittovi copio e incollo la mia opinione pubblicata sul mio gruppo facebook dedicato al cinema e sul sito Mymovies:

Esprimere la propria opinione su un film come questo non è facile. Dopo che ha vinto l'oscar direi che è ancora tutto più difficile anche se, si sa, non sempre chi vince l'oscar fa un film decente. Partiamo dalla fine. Ringraziamo di cuore l'accademy per averci regalato un oscar peccato che con l'esibizione di sorrentino a los angeles non siamo stati gentili e riconoscenti abbastanza. Il regista italiano è l'unico che si è espresso con un inglese da seconda elementare con un intervento spiccio, supponenete e quasi infastidito dal trovarsi li. Non ha sprecato 2 parole sul cast e sul resto dei collaboratori come fanno tutti, per perdersi in grotteschi saluti e ringraziamenti ad improbabili personaggi che l'avrebbero ispirato (infatti i risultati si vedono) tipo maradona...non mi era mai capitato di sentire un premio oscar sul palco dire tante, o poche, sciocchezze come sorrentino e Servillo sghignazzante alle spalle completava l'atmosfera grottesca e circense che ha accompagnato la nostra esperienza agli oscar. Deplorevole anche non aver portato almeno Verdone e la Ferilli che, a mio avviso, sono state le uniche 2 note liete del film.
Veniamo al film. Dice bene sorrentino di essersi ispirato a fellini anche se io direi che più che un'ispirazione è stato un maldestro tentativo di scopiazzare la dolce vita visto con usi e costumi dei giorni nostri però Fellini girava capolavori ma capolavori “a modo suo”, non per tutti e il risultato erano films di una noia mortale, pesanti, lunghi, difficili da comprendere. Sorrentino volendolo scimmiottare partorisce 150 minuti noiosissimi con dialoghi incomprensibili, senza senso e con un overdose di Servillo che adesso farebbe bene a starsene buono per qualche anno onde evitare di stufare il pubblico con la sua presenza. Unica nota lieta un'ottima fotografia (roma, bella come sempre, ci ha messo del suo....) ma tutto qui, ed è poco per un oscar. Anche le musiche sono in linea con il film, noiose, incomprensibili e fuori tema...qui , se avesse copiato meglio,fellini insegnava di brutto. Una nota di merito a Verdone per aver accettato un ruolo secondario onorando l'impegno da vero professionista e ad una sorprendente Ferilli che a quasi 50 anni si mette a nudo esibendo una forma fisica invidiabile ed una bellezza nostrana che sul palco degli oscar non avrebbe sfigurato davanti a nessuna star del cinema ma anche qui sorrentino ha preferito onorare scorsese e i talking heads (chissà perchè poi...) che i suoi attori.
Concludendo, 150 minuti di vuoto assoluto, noiosi e incomprensibili. Insomma già la dolce vita a suo tempo fu un film difficile da comprendere e vedere, fare un tentativo di replica oggi è impresa assai difficile per non dire impossibile. Sorrentino ce l'ha messa tutta ma il risultato è un fiasco pazzesco. Peccato perchè qualche buon film sorrentino l'ha fatto tipo Il Divo e l'amico di famiglia ma qui, a mio avviso, ha voluto strafare ed ha toppato in pieno...poi i misteri della vita regalano un oscar ma può essere che la concorrenza quest'anno sia stata ben peggiore di questo.
Voto: 4
...chapeau...

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da buemuschiato il 07 mar 2014 04:59


dopo soli cinque minuti ero già in stato comatoso , così ho lasciato la tv alla mia compagna e ho riacceso il pc , dopo circa due ore Franca mi raggiunge dicendo " ma che palla di film , due ore che guardo e non ci capisco na mazza , solo immagini bellissime e basta , ma che caspio , vado a dormire , ma come si fa a dare l'oscar a una simile cagata ? "di più non so , fortuna che almeno non ho pagato il biglietto al cinema

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da primus il 07 mar 2014 08:31


buemuschiato ha scritto ma come si fa a dare l'oscar a una simile cagata ?


si da perchè ogni tot anni tocca a tutti ed era il nostro turno...un po come le squadre di calcio di media importanza...a turno vanno in B tutte....2 anni fa è toccato a noi, la Samp, l'anno scorso il Palermo e via così.

e cmq la concorrenza non era sto granchè... :roll:

The Broken Circle Breakdown dal Belgio....
The Hunt dalla Danimarca.... (forse il migliore)
The Missing Picture direttamente dalla Cambogia!!
Omar dalla Palestina.....

mancavano Ozpetek, Tim Burton e Antonioni e il festival della noia era al completo :mrgreen:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da donAttilio il 07 mar 2014 08:40


Mi sembra confermato, per chi ha visto il Film, che il comune denominatore sia la NOIA (al di la di alcuni riconosciuti meriti).
Evidentemente, considerando anche i precedenti (il Big-Critico Primus ne da conforto e sostegno, nel merito, citando analoghe "situazioni"), NO NOIA, NO OSCAR . . . hai hai hai 8)

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da fulvia il 07 mar 2014 11:49


[qu

mancavano Ozpetek, Tim Burton e Antonioni e il festival della noia era al completo :mrgreen:

[/quote]

Ozpetek a me piace.... :roll: Vuoi dire che Le fate ignoranti e Saturno contro sono pallosi come" La grande vuotezza"?....

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da primus il 07 mar 2014 12:37


fulvia ha scritto
Ozpetek a me piace.... :roll: Vuoi dire che Le fate ignoranti e Saturno contro sono pallosi come" La grande vuotezza"?....


Ozpetek è palloso inside e i suoi film son boiate pallose. la grande bellezza ha vinto l'oscar della pallosità.

de gustibus è.. :D

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da silbusin il 07 mar 2014 13:11


Eh no cazzarola! Le fate ignoranti è un gran bel film. Primus, cheddici?

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da primus il 07 mar 2014 13:18


silbusin ha scrittoEh no cazzarola! Le fate ignoranti è un gran bel film. Primus, cheddici?


non ho detto che è brutto ho detto che per me Ozpetek è palloso e i suoi film non mi piacciono.

Fellini era un maestro ma, a parte i Vitelloni, non mi piace.

ho scritto de gustibus no?....ah già ma tu non sai il latino :lol: :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da fulvia il 08 mar 2014 18:24


silbusin ha scrittoEh no cazzarola! Le fate ignoranti è un gran bel film. Primus, cheddici?



Ma lasal sta..l'è vun che el va in gir cunt i sold in sacocia e la machina futugrafica e poe al perd tut in muturin...... :roll: :roll: :lol: :lol:

...gli adulti che fanno solo gli adulti, senza ascoltare il bambino che è dentro di loro, sono di una noia e tristezza mortale....
O. Vanoni

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da primus il 08 mar 2014 18:27


fulvia ha scritto
silbusin ha scrittoEh no cazzarola! Le fate ignoranti è un gran bel film. Primus, cheddici?



Ma lasal sta..l'è vun che el va in gir cunt i sold in sacocia e la machina futugrafica e poe al perd tut in muturin...... :roll: :roll: :lol: :lol:


un capolavoro...grazie anche alla bravura di Gabriel Garko :lol: :lol:

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da figlidiputin il 10 mar 2014 18:28


donAttilio ha scrittoDi questo film che ha vinto il premio Oscar, "miglior Film straniero", ne vogliamo parlare ?

Io mi limito ad esporre una breve (mia) sintesi di giudizio/valutazione.

1) Attore protagonista Servillo: serafico, ironico, dinoccolato. Godibilissimo.
2) Fotografia: immagini "spottone" di una Roma non solo quotidianamente visibile, di rara bellezza.
3) Regista Sorrentino: certamente che per Sorrentino, Fellini sia un "asse portante ispiratore" di questa sua cinematografia, lo si coglie dall'inizio alla fine. Per ora, io aspetterei altre sue prove, prima di condergli uno spazio dove posare una Stella nella "Wolk Of Fame" di Los Angeles, dove sono citati/posizionati tutti i più grandi personaggi del cinema e dello spettacolo.
4) Scorrevolezza della visione del film: piuttosto lento e noioso, al di la dei valori riconosciuti.

A voi la parola. :roll: :wink:



Visto che anch'io non l'ho visto posso dare tranquillamente il mio giudizio: film noioso; Sorrentino è bravissimo nella scenografia diggiamo Kubrickiana,sfondi monocromo giallo arancio (ad esempio ne "il Divo" quando Andreotti passeggia con la scorta secondo me è da oscar ..della fotografia: un quadro semovente). E' che la trama del Divo si scriveva da sola,trattandosi della biografia di A., questo ultimo invece ha messo a nudo tutti i limiti di Sorrentino come "drammaturgo" visto che il contenuto l'ha dovuto inventare di sana pianta. E' come vedere Eyes wide shut con la trama scritta da Pieraccioni 8)
Comunque quando lo vedrò poi ti dico :lol:
Su servillo non posso esprimermi:l'arroganza del personaggio reale offusca la (presunta?) bravura di quello scenico. Speriamo il bamboccio cresca&metta giudizio

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da primus il 10 mar 2014 18:34


figlidiputin ha scritto Sorrentino è bravissimo nella scenografia diggiamo Kubrickiana


non bestemmiare per favore. :|

"Ogni stecca ripetuta due volte è l'inizio di un arrangiamento" (Frank Zappa).

Re: LA GRANDE BELLEZZA

da figlidiputin il 10 mar 2014 18:53


primus ha scritto
figlidiputin ha scritto Sorrentino è bravissimo nella scenografia diggiamo Kubrickiana


non bestemmiare per favore. :|


Siete voi critici dell'istituto luce che lo osannate lui e il pupo servillo :mrgreen:

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