Le alluvioni regalano alla Cina il «banchetto di topo»
Un flagello nelle zone colpite dalle inondazioni, un costoso cibo per i ricchi di Canton
Le alluvioni che hanno colpito il bacino del fiume Huai, principale affluente dello Yangtze nella Cina centrale, hanno regalato una prelibatezza gastronomica in più agli abitanti di Guangzhou (Canton), città nota per il motto «Se ha quattro gambe e non è un tavolo, allora è commestibile». In questi giorni i mercati cittadini accanto a cani, serpenti, tartarughe acquatiche, zibetti (sospetti di diffondere la Sars, ma irresistibili al palato cinese) e uova gallate, offrono topi in gran numero.